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satana,messe nere, e satanismo?

Discussione in 'Off Topic' iniziata da l'emanuele, 3 Aprile 2010.

?

satana e Dio esistono?

  1. credo in Dio che è il bene,e satana è il male.

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  2. credo solo in Dio e non a satana.

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  3. credo solo a satana e non a Dio.

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  4. nessuna delle tre non credo in niente!

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  5. forse, ci credo ma ho molti dubbi...

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  6. fà tutto parte di una storia inventata per renderci schiavi.

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  7. non ho mai visto nessuno dei due,quindi non esistono.

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  8. credo in Dio che è il male,e satana è il bene.

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  9. sono praticamente la stessa cosa!

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  10. è indifferente!!!

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  1. maie

    maie

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    Tutti no, ma chi afferma il contrario di ciò che è stato provato dalla scienza sì.
     
  2. Long Tom

    Long Tom

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    Nooo perchè lo hai detto ???

    Il gioco doveva durare ancora un po ;)

    Skyspace e l'emanuele scappate finchè siete in tempo questo forum è pieno di marxisti! Specie un certo qwetry :asd::asd:
     
  3. qwetry

    qwetry

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    come sappiamo cosa è successo 13,7miliardi di anni fa? esiste una branca della scienza chiamata fisica
    http://it.wikipedia.org/wiki/Fisica


    gesù non era socialista?secondo te cosa significa essere socialista?ti anticipo,non significa votare craxi o mangiare bambini,e non è una offesa coma va predicando il nostro miglior premier degli ultimi 150 anni

    (non ti ho quotato perchè tu hai scritto sul mio quote quindi il tuo testo non si è riportato quotandoti)
     
  4. SkySpace

    SkySpace

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    non solo fisica comunque.!
    ma sai il socialismo è più recente di Gesù quindi non possiamo definirlo così.
    Gesù predicava anche di fare comunità cosa che il socialismo non dice e poi Lui è Dio et Spirito Santo....cosa che i socialisti sono leggermente lontani..:p

    emanuele dove andiamo?:p
     
  5. maie

    maie

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    Non solo, ma soprattutto.

    Come dicevo poc'anzi, la fisica è un dato di fatto, la religione no.

    Tant'è che se adesso mi gira mi invento una religione in cui dio ha le sembianze di un calzino, dico che mi ha parlato e che promette a tutti quelli che giocano a calcio che andranno in paradiso, un posto davvero bello. Assicurato che qualcuno, anche fosse uno su 7 miliardi, ci crederà. D'altronde, nessuno potrà mai smentirmi perchè si tratta di un "atto di fede".

    Viceversa, se vado in giro a dire che è il sole a girare intorno alla terra, qualcuno potrà anche crederci ma ci sarà sempre qualcuno in grado di smentirmi con prove evidenti, reali e verificabili da tutti.

    Fine della storia.
    La religione è una creazione della mente umana. Un modo come un altro di truffare la gente promettendogli qualcosa che non esiste in questo mondo.
    Un pò come una bolla speculativa sul valore degli immobili. O come nel film "1 km da Wall Street".
     
  6. SkySpace

    SkySpace

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    forse ti sei dimenticato diverse cose...
    1-Fede
    2-le Prove
     
  7. maie

    maie

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    Fede? te l'ho detto: mi invento una religione in un battibaleno.

    Prove? tipo quelle dell'esistenza di dio? o forse del paradiso?
     
  8. Sker

    Sker

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    Molto interessante: in effetti riflettendoci tutti pensiamo con categorie che derivano dall'esperienza storica cristiana, che ha un ruolo estremamente rilevante nella nostra percezione del mondo, quantomeno se si considerano le cose dal punto di vista occidentale.

    Ma è davvero possibile anche solo proporre qualcosa che comporti una vera uscita dal cristianesimo nell'immediato, senza cioè che intercorrano lenti cambiamenti di mentalità che richiedano centinaia di anni?
    E anche tra migliaia di anni è possibile cancellare completamente le conseguenze di una idea che ha influenzato duemila anni di storia?
    Personalmente credo che in ogni caso il cristianesimo continuerà a fare parte della struttura stessa della nostra cultura, seppur magari potrà avere in futuro un ruolo meno rilevante.

    Non sono riuscito poi a comprendere l'affermazione di Benvenuto che hai riportato: in che senso la fine del cristianesimo come religione sarebbe un trionfo del cristianesimo stesso a livello culturale?

    Secondo me hai lanciato un interesante spunto per far fare un salto alla discussione oltre le solite eterne diatribe tra cattolici praticanti e detrattori della Chiesa
     
  9. Sker

    Sker

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    Scienza e fede possono coesistere senza problemi perchè hanno ambiti di indagine profondamente diversi. In parole povere la scienza spiega come funziona il mondo, la religione dà insegnamenti morali e spirituali.

    Ogni intrusione dell'una nell'ambito dell'altra genera teorie palesemente errate e che quasi si confutano da sole (il creazionismo ad esempio è l'interpretazione letterale di alcuni passi della bibbia prendendoli come dogmi scientifici).

    Nessun religioso potrà mai confutare una tesi scientifica perchè contraria alla propria religione, tanto quanto nessuno scienziato potrà mai provare che Dio non esiste.

    Ovviamente non essendo credente il significato che ha per me il cristianesimo è puramente morale/etico, e tanti dei valori che ritrovo nel vero cristianesimo tento di farli miei.

    Proprio per questo approccio non posso che criticare la Chiesa cattolica come istituzione perchè non rispetta proprio quegli stessi valori di cui si presenta come la difensora e inoltre tende ad essere ancorata alle vecchie tradizioni estremizzando le proprie idee.
     
  10. l'emanuele

    l'emanuele Guest

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    se è per questo ci sono le prove dell'esistenza del diavolo....(lui stesso si manifesta alla gente con possessioni e quant'altro...)

    allora di alla tua amica scienza di spiegarmi come fà un'essere umano (posseduto)
    a sputare chiodi dalla bocca,parlando allo stesso tempo senza averne nello stomaco e senza ferirsi l'interno del corpo!
    dopodichè è stato visitato dal medico presente all'esorcismo e ritenuto non naturale(i chiodi erano poco più di un chilo)

    senza contare le prove di Gesù(Dio) e la bibbia è il libro più vecchio del mondo!!!
    sentiamo la scienza che dice?:confused:
     
  11. Long Tom

    Long Tom

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    Sicuri che non si tratti di disturbi mentali scambiati per possessioni??? Dai, questi errori si potevano fare nel medioevo..

    Beh digli a questo tizio di perfezionarsi e iniziare a sputare monete da 2€ :D

    http://it.wikipedia.org/wiki/Necronomicon è questo il libro sacro! L'autore è stato ammazzato dal diavolo! Ci sono le prove XD
     
  12. Enok

    Enok

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    Anzitutto la Bibbia non è un libro, ma un insieme di libri. Tant'è che la Bibbia cristiana contiene il Nuovo Testamento, cioè un insieme di scritture e vangeli narranti la storia di Cristo. Immagino tu sappia che all'epoca di Gesù di libri ce n'erano già parecchi. In secondo luogo, anche considerando solamente l'Antico Testamento (il cui Pentateuco è datato 1800 a.C. circa), non possiamo di certo affermare che sono le scritture più antiche del mondo: egiziani, maya, sumeri (e molti altri) già scrivevano da secoli.

    Al resto del tuo commento non rispondo, perchè voglio sperare che ci stai prendendo in giro.
     
  13. GyJeX

    GyJeX

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    ah beh... c'erano anche le prove provate che Oj Simpson aveva ucciso la moglie :asd::asd: ma l'avvocato del diavolo ha dimostrato a parole che erano prove provate ma fallate proceduralmente.

    Una volta ho conosciuto un'uomo che ha fatto scomparire la statua della libertà :asd:

    Il più vecchio libro del mondo ??? ma se è stato pubblicato nel 1989, guarda ce l'ho qui davanti, edizione cei. E ti stai dimenticando il codice di Hammurabi o l'Iching cinese o i fumetti paleolitici della grotta di Altamira... Altro che bibbia...
     
  14. Enok

    Enok

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    Sia lodato David Copperfield, sempre sia lodato!

    :asd:
     
  15. rawghi

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    a me questa discussione ricorda quelle che facevo in prima superiore nelle ore buche.. tra un cannone e l'altro... ops...

    io chiamerei Enrico Ruggeri...
     
  16. maie

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    Si certo... le prove sarebbero il film "l'esorcista"?

    Una volta ho visto lo spettacolo di un mago che segava in 2 una ragazza. In due!! Evidente manifestazione di possessione demoniaca.

    Checchè ne dica la chiesa, Gesù è uno e dio è un'altro. Di tale Mr. Gesù da Nazareth abbiamo fonti storiche sulla sua vita. Di dio no.

    Ma non era la prostituzione? ah no, quello era il mestiere più vecchio del mondo...

    Ecco questo è già più probabile.

    Finchè ci si diverte...
     
  17. Long Tom

    Long Tom

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    Ma è uno scherzo o cosa che in questo topic compaia la pubblicità nel banner in alto della medaglietta miracolosa della madonna :lol: "La Madonna ha promesso grandi grazie a coloro che la porteranno al collo" correte a comprarla!
     
  18. Enok

    Enok

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    E' la pubblicità mirata di Google, appare in base alle parole presenti nella pagina. ;)
     
  19. generalkleber

    generalkleber

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    Naturalmente posso aver interpretato male, certo. Lo riprendo allora. Morale e diritto prima del cristianesimo? Certo, esisteva lo "ius" (solo a Roma!) ed esisteva il "mos maiorum". Esisteva l' "ethos" in Grecia e la "Legge" presso Israele. Tutti prima del cristianesimo.
    Del diritto-ius già detto: è un elemento della cultura romana che il cristianesimo ha fatto proprio. Sotto questo aspetto noi deriviamo direttamente da Roma.
    Gli altri termini, quelli "morali" sono comparabili? Lo sono solo da quando il cristianesimo li ha comparati, perché certo erano prima cose ben diverse. Possiamo parlare oggi di "morale" perché abbiamo il modello cristiano che proiettiamo nel passato o presso altri popoli. Avevano altri popoli la morale? In senso nostro, un senco che, ad esempio, coinvolge l'adesione di coscienza, l'intenzione, la libertà di scelta... in senso nostro naturalmente no.
    Ha fuso il cristianesimo varie matrici? Immagino si possa dire di sì, solo che questa risposta lascia in ombra il carattere rivoluzionario del cristianesimo che (a meno di non collegare, come accennavo, il "logos" greco con quello cristiano) ha prodotto una radicale novità: l'occidente quale noi siamo.
    La cultura classica è stata essenziale per l'umanesimo? Dall'umanesimo è nata la modernità? Alla prima domanda immagino si possa rispondere con un sì. Alla seconda con un no. Dobbiamo intenderci: l'umanesimo è una tappa importante per giungere ciò che noi oggi siamo. Almeno quanto lo è la Riforma o l'Illuminismo. Ma né l'umanesimo, nè la riforma nè l'illuminismo sono pensabili fuori dall'occidente. L'umanesimo non è fuori ma dentro il cristianesimo, tanto dentro che per esser "umanisti" i non occidentali debbono farsi culturalmente cristiani.
    Il cristianesimo è "paolino" o di Gesù? Se stiamo parlando di teologia non ho risposta, o meglio ce l'ho ma sarebbe irrilevante qui. Se parliamo di storia, allora l'unico che c'è è quello che da Gesù va a S. Paolo e Roma. Come fattore condizionante ciò che siamo, il cristianesimo nasce a Roma e non in Palestina. Ha dunque radici precedenti (come tutto) ma non ha origini diverse. Spero chiarisca che non avevo intenzione di far derivare il cristianesimo da qualcosa di precedente. Semmai di sottolinearne la novità radicale.

    Considerare le cose dal punto di vista occidentale è l'unica cosa che possiamo fare. La cultura non è un vestito che possiamo dismettere a piacimento. Il nostro vantaggio (e la nostra responsabilità!) è che solo la cultura occidentale ragiona (o meglio: può ragionare) in termini di "cultura" e quindi interpretare come effetti di cultura (e quindi di storia) ciò che altri vedono come effetti della natura, di volere degli antichi o di Dio o di quel che è.
    E' possibile uscire dal cristianesimo? Ci vorrebbe la sfera di cristallo. In linea di principio certo che sì. Solo, c'è un uscire superando e un uscire regredendo. Il giorno in cui la sharia divenisse legge in Europa saremmo verosimilmente fuori dal cristianesimo. Lo saremmo certamente il giorno in cui divenissimo tutti confuciani. Il rischio c'è. Non mi riferisco alle battute, mi riferisco ad un dato storico preciso: il nazionalsocialismo. La perdita del cristianesimo equivarrebbe ad una caduta nel naturalismo (razzista in questo caso), ad una perdita del senso della storia, ad una perdita della modernità con i suoi valori. Molto di ciò che è implicito nell'ideologia della Lega (cioé propriod i quelli che ieri parlavano del Dio-Po e oggi difendono il crocifisso nelle aule), ad esempio, è questo. Certo, però, Hitler non a caso è stato battuto, l'ideologia della Lega si dissolverà anche qualora la lega vincesse politicamente, e non diverremo mai confuciani. Semmai l'islam e la Cina diverrano "cristiani", come del resto sta avvenendo. Diciamo che la perdita dell'occidente è un rischio che corriamo. Il superamento? Pochi hanno avuto anche solo il coraggio di pensarne la possibilità. Mi vengono in mente Schopenhauer, Nietzsche, Heidegger... pochi altri. Pensare l'uscita dal cristianesimo (o dalla modernità) è possibile solo all'interno del cristianesimo e della modernità stessi, cosicché iL paradosso è che proprio il tentativo di uscirne ci porta indietro a starne dentro. Schopehauer ci ha rinunciato e si è goduto la ricca vecchiaia, Nietzsche è uscito pazzo; Heidegger ha aderito al nazismo; Horkeimer ed Adorno hanno affidato il loro libro più importante alla più piccola casa editrice che sono riusciti a scovare. Per ora non si vedono alternative. Certo, se queste alternative ci fossero, ci troveremmo in una situazione completamente diversa da quella contemporanea: saremmo altri.
    Benvenuto: il cristianesimo-religione comporta la valorizzazione dell'umano, la consapevolezza storica, l'etica universale. Questi risultati sono stati, alla fine, visti incompatibili non solo con le istituzioni cristiane (la chiesa) ma con il cristianesimo-religione stesso. I valori cristiani, nel loro esito recente, sembrano inconciliabili con l'affermazione dell'esistenza di qualsiasi trascendenza. Proprio i valori cristiani hanno reso disponibile la nozione che tutta la realtà dell'uomo è la sua stessa storia, fuori dalla quale non c'è nulla. In questo senso la vittoria del cristanesimo-cultura è la sconfitta del cristianesimo-religione. Del resto Nietzsche, che non si è mai dichiarato ateo, non diceva che Dio è falso ma che è morto e nell'ultimo libro dello Zaratustra parla con simpatica nostalgia dell'ultimo papa.
     
  20. GyJeX

    GyJeX

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    Dio non è morto. È vivo e lavora a un progetto molto meno ambizioso.

    Io m'immagino l'emanuele a scuola, dev'essere più o meno una cosa del genere:

    sixbd928.gif (2.0 MB)
     

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