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Scontro fra Titani: il Fascismo e la sua gestione del Paese (fatti, non pugnette!)

Discussione in 'Off Topic' iniziata da Mikhail Mengsk, 12 Luglio 2007.

  1. Driant

    Driant

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    bhe credo che non sia da sottovalutare l'uccisione di quelli "che davano problemi".
    Lo considero un punto abbastanza fondamentale per uno stato che si consideri civile.
     
  2. ange2222

    ange2222

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    le porte aperte:

    a casa di mio nonno. appena fuori Brescia fino agli anni 80 si dormiva con la porta aperta (mi sa che non s'era la chiave)
     
  3. ange2222

    ange2222

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    palle!

    :D

    il fascismo ha fatto meno morti del nazismo e dello stalinismo, ma questo non significa che la sua dittatura non fosse terribile.
    Lo ripeterò sempre, è in Africa che si sono consumate le peggiori infamie volute e decise dal pelatone e dalla sua cricca.

    cito Wikipedia, quindi una fonte sui generis, però c'è poco da discutere:

    "... furono eseguite diverse deportazioni delle tribù che abitavano il Gebel cirenaico e la chiusura delle zavie (centri polivalenti senussiti). In queste deportazioni, durate 20 settimane, delle 100.000 persone ne arrivarono 85.000 (relazione del generale Cicconetti al generale Rodolfo Graziani). Le persone furono falcidiate dalla sete e dalla fame, a volte anche dall'aviazione italiana che mitragliava a volo radente coloro che si opponevano. Tra i vari episodi di crudeltà si cita l'abbandono di 35 indigeni, tra cui donne e bambini, nel deserto privi di acqua a causa di una rissa scoppiata tra loro; altri morti per fustigazioni e fatica.
    Il motivo delle deportazioni viene da taluni ricollegato alla ripopolazione del Gebel da parte di coloni italiani, mentre Graziani le giustificava per porre termine alla ribellione senussita:
    [​IMG] « ... lasciare le popolazioni nei loro territori di origine e dare ampia libertà di azione alle truppe per scovare e annientare i ribelli ovunque si trovassero. Non mi sfuggivano le tragiche conseguenze cui avrebbe condotto questo metodo perché conoscendo a fondo l'ignoranza delle popolazioni beduine, e l'opera su di essa compiuta dalla propaganda senussita, ritenevo che esse sarebbero state indotte a persistere nell'errore e a continuare a rifornire le masse armate di viveri, uomini, armi, donde sarebbe derivato lo sterminio pressoché totale delle popolazioni beduine della Cirenaica ...
    La seconda via era quella di mettere le popolazioni in grado di non aver contatto con i ribelli ossia supplire con un intervento coattivo del Governo alla loro ignoranza e deficiente responsabilità risparmiandole agli orrori della guerra ... sarebbe stato meglio far sopportare a questa i disagi e le ristrettezze del concentramento ... anziché esporle allo sterminio. Questo spirito umanitario divenne oggetto di campagna diffamatrice nei confronti dell'Italia accusata di vilipendio e di offesa alla religione perché abbatteva i suoi templi, di atrocità e di ogni genere e perfino del getto dell'alto degli aereoplani di gente musulmana! Nulla di più spudorato ... Oggi quelle popolazioni a rischio sterminio sono avviate a raggiungere quel livello di vita civile ed economica che ingentilirà i loro costumi nobiliterà i loro cuori e costituirà il primo fattore della loro felicità. Marsa el Brega, Agheila, Sidi hamed el Magrum oggi hanno l'aspetto di piccoli villaggi. »

    (gen. Rodolfo Graziani)
    ..."

    La barbarie di Pol Pot non è certo inferiore a quella di stalin solo perché ha ucciso meno gente, se la Libia avesse avuto più abitanti avremmo avuto più morti.
     
  4. feste

    feste

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    Molto semplice il Duce era la luce e quindi naturale che facesse illuminare le strade.
    Ma quale pensate che fosse l'intento del fascismo una volta preso il potere???????il partito fascista non aveva un consenso popolare e quindi doveva conquistarlo.......era salito al potere come movimento controrivoluzionario ed ha sfruttato le difficoltà della classe dirigente dell'epoca,ma comunque quando mussolini prese potere il PSI e il PPI avevano ancora la maggioranza dei consenso tant'è che se si fossero uniti in un partito unico i fascisti sarebbero stati presi a calci nel culo,ma a questo bisogna dire grazie a Papa Pio XI(non ricordo esattamente se lui) che impedi a Don Sturzo di fare l'unico passo che avrebbe salvato il paese dalla dittatura.Preso il potere mussolini non ha fatto altro che mettere in moto la macchina per guadagnare il consenso e questo venne fatto attraverso la propaganda, la promozione di attività che portassero l'individuo a ruotare completamente intorno al partito fascista,e attraverso lo smantellamento totale di tutto ciò che poteva costituirne un pericolo ,ovviamente in modo di avere un consenso da parte del popolo che in realtà era solo fittizio.Per capirci se non aderivi al partito,era molto facile che non lavoravi e quindi non mangiavi,naturale che gli iscritti aumentavano.
    La porta aperta la si poteva lasciare per il semplice fatto che la milizia fascista arruolava e pagava nelle sue file una buona parte di delinquenti.
    I campi sportivi è vero che furono costruiti ed è anche vero che l'italia ottenne dei risultati ottimi in quel campo,ma anche attraverso l'attività sportiva e soprattutto i risultati in campo internazionale che il fascismo voleva mostrare il proprio potere e ordine all'estero ,lo stesso gioco faceva il nazismo,lo sport può diventare un veicolo molto importante di comunicazione ,strategicamente fu usato anche da USA ed URSS nella guerra fredda con la preparazione finalizzata a quello scopo.
     
  5. Caronte

    Caronte

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    Se hai dei dati che contestano le mie affermazioni citali e correggimi, altrimenti commenti sulla mia presunta disonestà intellettuale tienteli pure per te. Che è meglio! (cit.)
    Ho dimenticato di citare il libro Mussolini di Alatri (vecchio libro sulla figura di Mussolini, sulla formazione da giovane e sui suoi primi anni di operato, infatti non trovi dati sulla conduzione della 2GM e poco sulle guerre coloniali).
    Il grosso numero di omicidi si spiega sempolicemente con il fatto che non tutti gli omicidi delle milizie erano rivendicati e sull'impunità accordata ad alcuni soggetti.
     
  6. qwetry

    qwetry

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    per fare una italia forte e unita era necessaria una italia che avesse le stesse idee politiche senza spaccature
    lo sport era un ottimo metodo per fare sia propaganda interna che esterna.

    probabilmente mi prenderai per pazzo,ma non trovo niente di sbagliato nel fascismo in questo tuo post,anche se devo ammettere che cè stato un pizzico di eccessiva violenza verso gli oppositori politici
     
  7. feste

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    Sai qual'è il punto che io e te discutiamo ed abbiamo idee diverse ma nessuno viene a prendere a bastonate me o te perchè non la pensiamo come lui.
    E' questo che mi disturba sentire ancora dopo 60 esaltare figure che fanno parte di un periodo storico altamente drammatico.
    Analizziamo la storia parliamone cercando di essere obbiettivi,esempio le leggi razziali 38 nel nostro paese furono espulse solo 1/5 delle famiglie di origine ebrea,questo secondo me è un dato significativo che differenzia il fascismo dal nazismo e che fa capire molte cose,però non possiamo dire che il fascismo in questo caso ha fatto del bene ,come non lo ha fatto smantellando tutte le associazioni del tempo libero ed istituendo i dopo lavoro di stampo fascista,uguale per quanto riguarda i sindacati smantellati con la violenza uguale per ciò che concerne i giornali,o per le associazioni dei boys scout smantellate par far posto a quelle dei giovani balilla e altri esempi ancora........la realtà è che il fascismo in italia un genuino consenso non lo ha mai avuto quello che penso è tutto qui ;)
     
  8. Piccolo Messe

    Piccolo Messe

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    Quoto
     
  9. Fervente Patriota

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    Concordo con Fillo e aggiungo:

    oggi sono stato a Torino e ho dovuto prendere il treno due volte:

    IN NESSUNA DELLE DUE VOLTE IL TRENO E' ARRIVATO IN ORARIO E LA STAZIONE DI TORINO PORTA NUOVA ERA TUTTO UN CANTIERE!!!

    Dico solo questo: durante il ventennio non so se davvero i treni arrivavano in orario ma almeno si tentava a fare ciò, oggi neanche questo!!!
     
  10. Long Tom

    Long Tom

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    Secondo me il fascismo ha fatto del bene e del male in italia........è vero fece uccidere molte persone che erano contro di esso......il delitto Matteotti, quello dei fratelli Rosselli......ne ha fatto parecchi ma ha anche migliorato l'economia italiana e avviato una campagna di espansione......un errore che nn riesco a perdonare a Mussolini e ai fascisti ma che avrei fatto anch'io al loro posto è stato quello di entrare in guerra..........però io odio i regimi dittatoriali e se c'era ancora al potere il fascismo noi nn potremmo stare qui a parlarne........ma solo approvarlo.....ALTRIMENTI ci avrebbero considerati traditori,processati(figurati che processo regolare) e infine

    :hung: :hung: :hung: :hung: :hung:
    La repubblica invece è come si ha detto una dittatura di molti e con la repubblica ognuno dice quello che vuole e nn si arriva mai a un risultato concreto

    però visto che la repubblica nn va bene la monarchia e la dittatura nemmeno che n'è dite dell'IMPERO:D :D :D

    ps potete considerare questo messaggio un riassunto dei messaggi della discussione fatta finora..........
     
  11. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Ok,finora si è visto qualcosa di bene (opere pubbliche poco conosciute per lo più) e un'accenno di malefatte già note (omicidi politici e atrocità coloniali).

    Entrambe queste cose però sono significative fino ad un certo punto: ovvio che un regime appena impostosi con la forza debba creare un consenso popolare attraverso opere pubbliche. Come era scontato e già noto che utilizzasse l'omicidio per soffocare ogni ribellione.

    Le atrocità coloniali sono note in tutta la loro nefandezza, ma non riguardano direttamente la conduzione del Paese Italia. Le lascerei da parte, se non avete niente in contrario.

    Parlando del fronte interno, qualcuno può snocciolare dati economici nazionali? Per dire:

    - il benessere della popolazione dal 22 al 43 che andamento ebbe?
    - la produzione?
    - i debiti dello Stato?
    - la pressione fiscale?
    - altro?

    Anzi, direi di prendere in considerazione il periodo che va dal 22 al 40 xke dopo tutto viene sballato dalla guerra.
     
  12. feste

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    L'economia italiana nel 38 era allo sfascio anche grazie al fascio la deflazione della lira ha creato problemi enormi al nostro paese ha ridotto le esportazioni grazie anche a questa grande trovata e quando mussolini ha deciso di inflazionare la lira era già tardi perchè le altre nazioni lo avevano fatto con la loro moneta.queste scelte non hanno fatto altro che creare un economia chiusa in quelle che erano le misere riserve nazionali.Non parliamo di economia fiorente forse i cinegiornali Luce la proponevano così,ma ci sono dati che dimostrano il grosso deficit in cui versava il nostro paese prima della guerra,basta analizzare i dati nell'arco non di pochi anni dove in realtà c'era stata una ripresa,ma a termine più lungo e cioè quando le scelte di una politica economica mal improntata hanno dato i loro frutti.
     
  13. feste

    feste

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    Forse stiamo parlando della stessa cosa questo mi rallegra e io non sono comunista come te e non vorrei neanche che qualcuno mi dia del comunista altrimenti mi incazzo sul serio.
    Io ragiono con la mia testa in modo giusto o sbagliato che sia ,ma sono contento di avere maturato uno spirito critico che nessun colore e nessuna bandiera può annullare,QUESTA E LA MIA IDEOLOGIA .
     
  14. Raufestin

    Raufestin

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    Era la stessa identica cosa che mi ha detto la signora rumena che bada alla mia povera nonna che non ce la fa più a fare nulla, quando c'era il comunismo ammazzavano la gente, ma se non dicevi niente mangiavi e stavi bene :confused:
     
  15. Caronte

    Caronte

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    Nonostante i costi, questo fu indubbiamente un vantaggio , soprattutto nel Pontino, dove era molto forte la zanzara anofele (malaria). Le opere di bonifica nella zona emiliana invece risalgono in massima parte al 1600 (con alcune opere ancora funzionanti) a cui è stato aggiunto poco (a parte un rialzo degli argini e rinforzo fatto nel 1951).

    Come evidenziato anche in altri topi la guerra in Etiopia è stata economicamente sconveniente, ha portato a sanzioni verso l'Italia e a un peggioramento delle relazioni con gli altri stati pre l'uso del gas e il risultato degli scontri coi ribelli (vedere ultima annata di Storia Militare). oltre al fatto che è poco sensato inizizare operazioni in un territorio accessibile solo attraverso Gibilterra (percorso lungo) o il canale di suez controllato da Inglesi potenzialmente ostili al tipo di manovre.

    Nonostante la nostra partecipazione a quel conflitto fu di diverse volte maggiore rispetto a quella tedesca (noi mandammo aerei, fanteria, carri e navi, mentre i tedeschi principalmente aerei e artiglieria AA) non acquissimo particolari facilitazioni e vennero evidenziate (ma non tenute in conto) le nostre deficenze nell'equipaggiamento (vedi http://www.netwargamingitalia.net/forum/showthread.php?t=1606, soprattutto la parte sul oramai mitico 65/17)


    A cui non seguì la costruzione di un sistema industriale adatto a sfruttare le conoscenze e i primati acquisti ( e l'Italia in questo campo era molto più avanti di altri paesi),ma anzi vi fu una stasi nella ricerca in campo aereonautico (vedi relazione di Speer del 1943 sull'industria italiana).
     
  16. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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  17. Piccolo Messe

    Piccolo Messe

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    quoto anche questo...
     
  18. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    a ed aggiungo questo sul fatto dell'economia.
    Reddito pro capite (lire 1938 )
    Anno 1921:2455
    Anno 1930:2884
    Anno 1940:3029
    Prodotto interno lordo ( miliardi di lire 1938 )
    Anno 1921:100
    Anno 1930:125
    Anno 1940:161

    La spesa Pubblica scende da 35% al 13% in 4 anni
    Con i Finanziamenti alle piccole e grande imprese dal 1926 in poi l’industria siderurgica metalmeccanica e chimica cresce di un 20% annuo

    Dal 1934 al 1939 la produzione industriale e l’ampliamento delle fabbriche aumenta del 7% annuo
    Dal 1921 al 1940 il PIL(prodotto interno lordo)aumenta del 61%

    Grazie alle bonifiche apportate in tutto il territorio italico,l’Italia fu la nazione con la più alta produzione di frumento per ettaro al mondo,la produzione statunitense era di 8,9 quintali a ettaro,quella italiana era di 16,1 quintali ad ettaro.
     
  19. GyJeX

    GyJeX

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    E' assodato che l'aumento del reddito procapite venne ottenuto esclusivamente dall'inflazione della lira dovuta alla guerra in Etiopia, il potere d'acquisto rimase pressochè identico (molto poco)... E' lo stesso giochetto di Berluschino birichino, tant'è che ora abbiamo un costo del denaro doppio rispetto all'inflazione, il che vuol dire che le banche stanno rastrellando carta moneta nella speranza di far scendere l'inflazione, ma evidentemente c'è qualcosa che non quadra visto che la stessa l'inflazione è al 2,2% ed è molto bassa ;) Qualcuno non dice tutta la verità oggi come ieri...
    La spesa pubblica che citi cambiò solo in proporzione perchè non diminuì affatto, semplicemente se aumenti la mole di carta moneta che gira libera nel paese e obblighi, per decreto, che certe branche dello stato mantengano i loro budget invariati ecco che magicamente i loro tetti di spesa magicamente diminuiscono... Anche se paradossalmente le entrate aumentano per gettiti ottenuti per vie traverse e non dichiarati, sempre per decreto ;) A quei tempi una cosa del genere si poteva fare tranquillamente, la tesoreria in pratica dichiarava incoscentemente il falso e tutto taceva, oggi che le regole di mercato si applicano anche ai governi è possibile ma molto più limitatamente, tant'è che le obbligazioni statali ormai valgono veramente poco...

    La produzione industriale ha subito un bel boost con la guerra d'etiopia questo dato è inficiato proprio per questo motivo e riportandolo affermi una banalità... Un esempio è che il mio gettito al fisco è diminuito del 17000% dal 2005 al 2006, quindi sono un re della finanza ???

    Il PIL aumenta del 61% sempre e solo grazie alla guerra... Ma che ragionamento è ??? Perchè non tiri fuori i dati per segmenti ??? vedresti che dal 1935 al 1940 il PIL s'è quasi triplicato... Inflazione + guerra + embargo + schiavi = +PIL = buco Mussolini nella cinta...

    Il dato che prendi in considerazione si riferisce soltanto a quello ottenuto nella pianura padana per merito di un'agricoltura meccanizzata e scientifica, nel resto d'Italia la coltura delle granaglie restava estensiva e affidata alle braccia dei contadini... Tralaltro non dimentichiamoci che per vincere la battaglia del grano si perdettero le battaglie delle arance, dei limoni e di altri frutti che subirono tracolli produttivi micidiali tra il 36 e il 41...
     
  20. Raufestin

    Raufestin

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    Nello stesso link che posti tu sotto c'è un'altra stima: 224.250 per democidio, di cui 200.000 in Etiopia e in Libia, 15.000 in Jugoslavia, 9.000 in Grecia e 250 in Italia cha fa quasi mezzo milione di gente. Devi per forza cercare di prenderci per il culo un'altra volta?
     

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