Scontro fra Titani: il Fascismo e la sua gestione del Paese (fatti, non pugnette!)

ma per quanto potevano essere allenati quelli dell'armir un t-34 correva sempre più veloce di loro....

 

E i soldati alleati avevano in genere una pancia piu' piena, e quindi piu' energia, dei nostri

 

O dici che (eufemisticamente) "non hanno fatto bene" oppure "che non puoi dargli torto" (e che quindi hanno avuto ragione). Le due cose mi sembrano mutualmente esclusive.

Il massacro di civili inermi non può essere giustificato in nessun caso e da nessuna ragione tipo "calmare i partigiani" oppure poiché gli italiani li avevano traditi etc. Trattasi di crimini di guerra. Punto.

Fascisti e partigiani si facevano la guerra (infatti si chiama guerra civile) e per questo non va fatto un calderone unico con le violenze verso civili.

La frase " la guerra vuole altra guerra...una concezione più animalesca della morte", mi sembra quanto meno priva di senso (soprattutto non sapevo che esistesse una concezione animalesca della morte).

 

violenza vuole altra violenza,se ti do un pugno tu probabilmente risponderai con un altro pugno,così lo capisci meglio?

per concezione più animalesca della morte volevo dire che in tempi così difficili in cui uno era vivo un giorno ma non sapeva se lo sarebbe stato il giorno dopo si uccide più facilmente,in una società distrutta dalla guerra viene più "semplice" mentalmente uccidere un uomo

i tedeschi negli anni 43-45 non potevano impiegare abbastanza forze nella lotta ai partigiani e i partigiani sono difficili da sconfiggere,per loro il metodo più semplice era andare in un qualsiasi villaggio e uccidere 10 civili per ogni tedesco ucciso dai partigiani sperando di calmare i partigiani dando a loro indirettamente la "colpa" di quei crimini,questo metodo è forse la versione estrema e non credo che sia stata molto usata(intendo la proporzione di 10)

mettetevi nei panni dei tedeschi,la rappresaglia contro i civili per loro era un metodo efficace....
cmq non sono così sicuro che questi metodi abbiano calmato i partigiani,potrebbero averli fatti arrabbiare di più?

 

Senza entrare in discussioni complesse, faccio solo una constatazione, una domanda, e una riflessione.

1- Il fascismo e Mussolini erano al governo in Italia. E' quindi normale -ripeto- normale, che GOVERNASSE il paese. E' ovvio che fece delle cose, provvedimenti, opere pubbliche e quant'altro.. Nè più nè meno di quello che fece Crispi, Giolitti, Salandra, Bonomi.. I governi prima e pure pensate.. quelli dopo.
Quindi secondo me non bisognerebbe stupirsi per la mole di cose fatte.. ohhhhhhh! Strade, illuminazioni, città, bonifiche, dighe, canali, fabbriche.. In tutti gli altri paesi d'Europa e non solo, altra gente con altre idee fece le stesse cose, chi più chi meno. E a volte in meno di 20 anni. Vedi Hitler.
Ma questo non significa nulla, purtroppo. Bisogna fare un bilancio tra l'inizio e la fine, è inutile dire di no, perchè se io oggi ti do 100 euro e domani te ne chiedo 3000, sono uno strozzino, e come tale devo essere trattato.
Il fascismo fece anche del bene, ma a conti fatti, chiese a chi quel bene fece, un prezzo troppo alto da pagare.

2- Quanti di quei 100 punti erano già stati fatti da qualche parte nel mondo? Per intenderci: wow la pensione! Wow l'INAIL! Wow le bonifiche! Ma eravamo i primi? Non lo so davvero, chiedo lumi in merito.
E ripeto che sono 20 anni di controllo totale, se volevano fare una rivoluzione dall'alto, avevano tutto il tempo per farlo, non facciamo paragoni sulle cose fatte al governo tra Mussolini e Facta, per favore!

3- Il fascismo nasce vive e muore sulla GUERRA! E' la cosa più ovvia che ci sia.. Per 20 anni ci è stato detto che la guerra per la nazione è giusta, bella, ovvia e importante. Si andava alle parate a 6 anni con il moschetto, si facevano i campeggi simulando battaglie, si trasmettevano cinegiornali sulla potenza del nostro esercito, si esaltavano le conquiste dell'italia, si auspicava le potenza nazionale davanti ai boriosi stati demagogici, lo stesso duce vestiva sempre in divisa.. Per 20 anni hanno fatto credere che l'italia aveva l'esercito più forte, più numeroso (8 milioni di baionette.. si erano scordati il resto dell'equipaggiamento ), più abile, più giusto e più furbo tra tutti quanti.. Per 20 anni il fascismo si è crogiolato nel mito della FORZA, per 20 anni ha avuto il tempo per rendere vero questo mito e semplicemente NON L'HA FATTO. Vedasi 2ww.

Se devo dare un giudizio su un governo, guardo le cose promesse e fatte. Hanno illuso gli italiani per 20 anni, e alla fine non hanno saputo mantenere le promesse, non eravamo poi così forti. Anzi. E la cosa peggiore è che lo sapevano, lo sapevano tutti quelli che contavano a partire dal capo, dal DUCE.

Quindi, quindi quindi... Avrà anche fatto cose giuste e mirabili in tutto il tempo che ha avuto, ma non ha affatto fatto quello che ha predicato per 20 anni.. Insomma se vesto in divisa, ti faccio sfilare in divisa, ti armo con moschetto a 6 anni, voglio fare l'impero.. ma poi ti prosciugo la palude e appena c'è la guerra prima svicolo e poi faccio ridere il resto del mondo.. Beh.. Come minimo fa ridere anche me.

 

Ma stiamo scherzando?
Ma di cosa si parla? Barzellette?
Ma per piacere!!!!!

 

Ops....scusatemi.....non avevo letto il primo messaggio del topic....mi auto accuso! D'ora in poi moderazione......ciao!

 

Ineffetti l'intento era di sdrammatizzare la situazione "bollente" mi sono dimenticato lo smile

 

Naturale che ho tradito è tra i requisiti richiesti per essere un buon fascista la storia insegna

Giusto Gy scommetto che anche a te è successa la stessa cosa

 

Fischia il sasso!!!

 

più che altro gli italiani hanno deluso il duce parlando dell'andamento in guerra dell'italia,come disse egli stesso

le forze armate italiane non erano in grado di confrontarsi con gli alleati,il duce lo sapeva,a maggio accettò di entrare in guerra solo perchè la guerra sembrava finita e la whermacht sembrava inarrestabile.ma alla fine il regio esercito si rivelò ancora più debole di quello che sembrava(pensiamo alla umiliante guerra in grecia o agli inizi della guerra in africa)
il duce dava questi ideali all'italia ma un grande esercito da WW2 non si crea con gli ideali,e come produttività e come tradizione guerriera di certo non ci potevamo paragonare a usa e germania,e cmq se il duce avesse speso tante risorse nell'esercito probabilmente nella guerra non sarebbe cambiato molto ma di quelle opere del fascismo postate da jyjex alla prima pagina ce ne sarebbero state molto meno

 

Veramente il programma di riarmo italiano avrebbe raggiunto la massima capacità programmata solo tra il 1942 e il 1944 a seconda degli stanziamenti, tant'è che le varie armi non avevano praticamente alcun piano operativo valido pronto nel 1940... La guerra, che tutti ritenevano inevitabile, si prospettava solo dopo il 1942 quando si sarebbe avuto un qualcosa di decente su cui contare e un'immagine abbastanza chiara degli obbiettivi strategici da seguire durante la guerra... Iniziando la guerra nel momento programmato avrebbe probabilmente permesso di chiudere il mediterraneo e farne il laghetto dell'asse. Invece s'è preferito partire lancia in resta senza alcuna destinazione, e questo fece girar le balle sia ai nemici che agli alleati che maledirono in tutti i modi l'avventatezza di pelatone...

 

Non ho capito che ho detto di così sbagliato. Ah mi garberebbe sapere dove ho mai detto di essere comunista. Tra l'altro, anzi, se ti vai a leggere quello che ho scritto nella discussione "destra o sinistra?" capirai che non lo sono affatto.

Tornando in Topic:

- la guerra è stata un disastro voluto, un'errore colossale che ha distrutto il paese. la responsabilità diretta è di Mussolini. Anzi, no forse avete ragione voi e dietro Mussolini c'erano i comuinisti, sempre loro, che lo manovravano come un burattino

- mi sa tanto che parecchio di quello riportato nel sito ilduce.net sia grandemente di parte, e ci sono parecchi errori. Inoltre un forum che rifiuta il confronto con altre idee per me non è considerabile una "fonte sicura". QUesto anche senza ripetere che le opere pubbliche erano ovvie, non è che si pensa che il DUce in 20 anni si sia grattato la pancia.

- l'economia a me pare che avesse fatto grossi passi indietro. DI riflesso mi sa che anche il cittadino medio non se la passasse meglio di prima

- la sicurezza del cittadino era molto precaria. Se criticavi il governo erano guai che andavano dal pestaggio alla galera alla morte. CHe la criminalità comune fosse diminuita era in buona parte dovuto all'arruolamento di molti criminali comuni nelle squadracce. SUlla criminalità organizzata non mi esprimo: qualcuno ha qualcosa da dire di preciso?

- che belli i commenti entusiastici sull'indottrinamento. VI ricordo che se potete scrivere su questo forum è perché siete in un paese libero. Fascismo infatti non significa per forza un governo che abbia le vostre stesse idee. Immagino che gli ammiratori del fascismo provenienti dal Sud (piuttosto numerosi, come giustamente rilevato e spiegato da Pak) non sarebbero molto felici se Bossi instaurasse una dittatura fascista in Italia, visto che al 99% l'oppressione violenta del regime li colpirebbe. Il discorso è ampliabile a piacimento. A voi piace esaltare il fascismo perché pensate di incarnare il perfetto fascista, pensate che verrete apprezzati dal regime, e che questo vi renderebbe dei privilegiati. Mai pensato che proprio quel governo oppressivo, autoritario e onnipotente che tanto volete possa decidere che, per qualche IRRAGIONEVOLE MA INSINDACABILE ragione, VOI dovete essere repressi perché NON GRADITI al regime, eh?

 

Non hai detto niente di sbagliato mi riferivo al fatto di prendere in esame un periodo storico che va dal 22 al 40 quindi un arco di tempo che possa permettere un 'analisi reale della situazione,se poi nei miei post ho scritto cazzate mi farebbe piacere saperlo,per quanto riguarda i dati statistici non credo comunque di essermeli inventanti .

Sul fatto che ti ho dato del comunista è normale se ti ho offeso me ne scuso:ador: sai quante volte mi danno del Comunista o del Fascista anche a me,era solo un modo per ironizzare.
Comunque quando metti in risalto cose che possono risultare scomode la cosa più facile è quella di essere classificati con etichette comunque se avrai fatto caso poco dopo anche a me è stato dato del figlio di bolscevichi

 

Allora scusa, non avevo proprio capito il tuo post... Meno male, perché i tuoi post prima e dopo di quello mi trovavano al 90% daccordo, quindi non capivo perché all'improvviso sembravi avercela con me. Tutto chiarito, allora.

 

il fascismo fece grandi errori non lo nego e ci sarà un motivo per cui il duce finì a testa in giù....

a me del fascismo piacciono gli ideali nazionalisti e annessi e connessi che derivano da questo pensiero,io non esalto tanto il regime degli ani 20-30,ma sopratutto gli ideali fascisti ma come ho ammesso in questo topic qualche pagina indietro non sono sempre in accordo col pensiero fascista.

se fossi vissuto negli anni 30 probabilmente sarei morto nel deserto libico indossando una camicia nera ma oggi viviamo in un mondo troppo diverso dall'epoca dell'impero italiano,oggi più che fascista,sono amico dei fascisti,e per fascisti miei amici non intendo quelli che disegnano svatiche camminando con la testa rasata e vestiti neri

 

E' chiaro.. lo sanno tutti che il nero attira il calore.. saresti morto di caldo.

Mikhail ha veramente ragione sul discorso sul perfetto fascista. Basti vedere in russia cosa spesso si fece del perfetto comunista. Esempio Trotski (o come si scrive). Il trooooppo perfetto comunista.

 

Allora però bisogna specificare: cos'è il fascismo?

Qwetry per esempio considera il fascismo un governo nazionalista che esalti le qualità del suo popolo, una diplomazia condotta con decisione e magari fondata su rivendicazioni varie, ecc ecc. Mi pare di capire che però ne rifiuti il carattere razzista, repressivo e violento.

Allora il discorso si complica, perché magari si sta definendo "fascista" anche qualcuno che ne rifiuta molti caratteri fondamentali. Perché la repressione violenta del dissenso, la fine della democrazia (in pratica il partito fascista è unico come quello comunista) l'omologazione in grandi masse senza pensiero, e annessi e connessi, sono caratteri FONDAMENTALI di un governo fascista. Se mancano, allora probabilmente si sta parlando semplicemente di un governo di estrema destra.

 

io sono favorevole alla limitazione delle libertà del cittadino e alla grande limitazione della democrazia,anche se ammetto che il duce ha un po esagerato in queste cose.

tra le cose che critico sopratutto del fascismo è l'esaltazione di mussolini,"meo dux mea lux",ma dove siamo finiti?poi nei libri di testo si insegnava a onorare il duce e la patria....ci sarà un motivo per cui lo "bannarono" dal partito socialista

il duce era uguale a qualsiasi italiano,il duce era un uomo,servitore dell'italia e degli italiani
il duce non era dio in terra cosa di cui forse sono convinti gli attuali fascisti più estremi.
in queste mie parole esce fuori la parte rossa di me....

 

non ho mai detto il duce non era all'altezza del suo compito,il duce fu un grande statista,io critico il culto della sua persona

statue che lo raffigurano ovunque,frasi come "il duce ha sempre ragione" e "dux mea lux",manifestazioni in cui lo si osannava come un re per non dire dio,questo mi fa schifo lui era un servitore del popolo!

e mi sto cominciando a sentire bolscevico dicendo queste parole