Scontro fra Titani: il Fascismo e la sua gestione del Paese (fatti, non pugnette!)

convergenze parallele?


ho capito!

sei un doroteo!!!!

altro che Balbo e Mussolini,

Rumor e Moro sono le tue fonti d'ispirazione!

 

beata gioventù!

la Democrazia Cristiana degli anni 70 portò avanti la politica delle "convergenze parallele" con il PCI e già il riferimento geometrico dovrebbe far rabbrividire Euclide.

Tu proponi una dittatura democratica, ovvero una convergenza parallela, una cosa che non può funzionare

 

il popolo non è un bambino da accudire,
è fatto di adulti che hanno il diritto di fare scelte, anche sbagliate ed hanno il dovere di pagarne le conseguenze.

PS: "...infondere i giusti ideali..." quali?
i miei o i tuoi? o queli di Ratzinger? o di Grillini?

 

Fillo, prova a rivoltare il tuo ragionamento contro di te.
Il governo non approva il tuo comportamento perchè lo ritiene immorale, sbagliato, o che altro, ad esempio non approva che si giochi ai videogiochi perchè traviano la gioventù, e pertanto, quando ti becca a trastullarti con HoI dieci randellate per il tuo bene.

Tu sei d'accordo?

 

Già, Svezia, Danimarca, Norvegia, Svizzera, Francia etc etc sono dittature.

 

maleducazione

 

Questo è il punto, chi decide cosa è giusto.
Lo stato dice: giocare ai videogiochi abbassa la vista, quindi più costi sociali per squerci ed orbi, quindi NO AI VIDEOGIOCHI.
Se nessuno può dire o fare niente, o non giochi a HoI o ti becchi le dieci randellate educative.

 

Io sono induttivista, alla faccia di Popper (e del tacchino, e del cigno nero), e NON penso che un esempio negativo invalidi una teoria (e neanche cento).
Ma ti ricordo cosa diceva Erodoto: gli ateniesi erano un popolo da nulla oppresi dalla tirannide dei pisistradi, ma una volta recuperata la libertà sono divenuti i più potenti della Grecia.

P.S. Fillo, questa è una tattica Anarco-Comunista, ti prendiamo per sfinimento...

 

non riesco a comprenderti,
hai fatto tuo questa metafora della famiglia come società civile,
con il popolo/bambino che deve essere guidato da un governo paternalistico.

Tu sogni (perché non ci sarà mai) una leadership che bonariamente e saggiamente governa il popolo.

In realtà la leadership è costituita da un'elitè del popolo (non necessariamente la parte migliore) e non è detto che sia saggia.
In democrazia la puoi cambiare col voto, in una dittatura devi prendere le armi per cambiare qualcosa.

 

storicamente non è vero che in democrazia puoi cambiare governo col voto mentre i dittatori devono essere deposti con le armi : i dittatori dell'est europeo,eccezion fatta per il dittatore rumeno ciausesco, sono stati deposti senza spargimento di sangue o utilizzo di armi.Esistono dittatori che da molte persone di sinistra vengono considerati democratici (giulio cesare) mentre repubblicani che vengono considerati oligarchi(bruto e cassio),il vostro problema è che non capite che un dittatore rimane in piedi finchè ha la maggioranza del popolo e quindi è esso stesso democratico,appunto perchè la democrazia è la dittatura della maggioranza.Poi la democrazia può essere un metodo(la maggioranza ha sempre ragione)oppure un contenuto(aiutare i ceti meno abbienti,fare riforme progressive,sanità gratuitaetcc...) è grazie all'applicazione di quest'ultimo concetto di democrazia che i tiranni come li chiamate spregitivamente voi rimangono in piedi(vedi fidel castro).Tratto da L.Canfora noto storico grecista:"la parola tiranno ha assunto connotati negativi grazie alla malversazione delle classi commerciali in realtà i tiranni facevano gli interessi delle classi meno abbienti".

 

mi allontano 18 ore e mi trovo 3 pagine da leggere

cmq,io credo che la politica vada fatta per migliorare il mondo non per convincere la gente a pensarla allo stesso modo che uno ritiene giusto

ipotizziamo una dittatura perfetta che riempia il portafoglio e la pancia a tutto il popolo,economia in crescita,ricchezza,mettiamo caso che questo governo è comunista,perchè ci dovremmo lamentare?(faccio l'esempio col comunismo perchè questo discorso per me vale sia per una dittatura di destra che di sinistra)

se il castro di turno ci fa vivere bene che motivo dovremmo avere per mandarlo a casa?se questo castro ci vieta di nominare la parola "duce" e vieta qualsiasi partito con ideali capitalisti e di destra perchè ci dovremmo lamentare finchè questo governo funziona bene?
voi avete più interesse a convincere la gente a pensarla alla vostra maniera o a vivere in un mondo migliore?

naturalmente io parlo di dittatura perfetta,che ritengo sarà sempre un'utopia

 

bravo qwerty la prassi vien prima della teoria e castro,salazar,franco (e molti altri) se hanno governato per moltissimo tempo nonostante embarghi e ostracismi internazionali vari è perchè hanno fatto l'interesse della maggioranza dei loro popoli.

 

ma visto che e' ovvio che non esistono dinastie di sovrani illuminati l'uomo ha creato la democrazia per poter cambiare suoi i capi in maniera collettiva senza ogni volta generare un bagno di sangue.
E in ogni caso questa societa' dove TUTTI sono d'accordo anche per un breve periodo e' ovviamente impossibile.

 

Ma infatti! Se esistesse un uomo di polso, determinato, onesto e geniale, sarei il primo a mettergli in testa la corona di re del mondo! Sarei anch'io dell'opinione che per un popolo come quello italiano la dittatura sia la forma di governo più adatta.

Il problema è che c'è la POSSIBILITA' che chi va al potere assoluto sia un incompetente o un disonesto. E se questo accade, preferisco essere in una democrazia, perché mi basta votare contro di lui per (forse) farlo cadere. Come è già stato detto, se il tiranno è un idiota, devo prendere le armi e rischiare la vita per deporlo!

E' allucinante augurarsi un secondo Duce. Ce n'è già stato uno, e (che sia stato in buona fede o no) sappiamo com'è andata a finire! Cavolo, se domani Berlusconi ridiventa Capo del GOverno mi dispero, ma so che alle prossime elezioni c'è la possibilità, anche grazie a me, che cada. Se diventasse Re, sarei costretto ad affilare la falce e rinforzare il martello!

Alla fine, basterebbe una DEMOCRAZIA con al governo persone ONESTE E CAPACI, capace di imporre il bene comune al popolo. Se questo è difficilissimo da avere perché siamo in Italia e ognuno tira acqua al suo mulino fottendosene del benessere comune, questa non è una ragione valida per rischiare la distruzione (di nuovo) ad opera di un capo assoluto!

Insomma, la democrazia è una brutta bestia, puzza e non riesce a fare quasi nulla perché si morde da sola di continuo, però la dittatura è un rischio enorme. Può andare al potere un genio oppure un pazzo. E' un po' come giocare alla roulette russa.

 

la soluzione migliore è purificare gli italiani in modo che rimangono in vita solo un centinaio di italiani,i migliori dei migliori in modo da poter fare una democrazia che funzioni veramente

 

Scusa ma democrazia a fianco di Oneste e Capaci mi pare un ossimoro esagerato!
P.S. Ovviamente stò ironizzando.

 

@ qwetry & Solctis_ chi è che disse "la democrazia funziona quando sono in due a decidere e uno è malato"?

@ fillo- te speri troppo. E' come se io ti puntassi alla testa una pistola a 6 colpi e quattro-cinque proiettili dentro. Ti dico: "se sparo e non succede niente, vinci un miliardo di euro. Se sparo e muori, beh sei morto". Tu che fai? Giochi o no?

Il livello di rischio è il solito, anzi molto peggiore. L'uomo che va al potere nella stragrande maggioranza dei casi diventa un mostro che pensa soltanto a conservare il suo potere e a soddisfare le sue ambizioni nascoste (brama di soldi, di maggior potere, di rispetto planetario, ecc). Visto che la probabilità è ENORMEMENTE a sfavore, allora è meglio la democrazia. Almeno se capita un farabutto non devo per forza rischiare la vita per abbatterlo.

 

il potere corrompe,
il potere assoluto corrompe assolutamente (cit. non so di chi)

 

parole saggie,il potere cambia le persone

@mengsk,parole altrettanto saggie quelle di churchill....

 

Sono del parere che le tipologie di governo creatisi sono da ricercare nel passato. Ogni individuo se umiliato reagisce in maniera diversa ma se ferito nell'orgoglio ovviamente reagirà colpendo la causa del suo problema.