Sh3---aar---branco di lupi

http://www.gamespot.com/pages/forums/show_msgs.php?topic_id=27176518


Grazie Sven, ad esempio prima ho affondato al largo delle Orcadi un tanker con un siluro a 16 °!
Alcune domande ulteriori:
Come si fa a mettere in AI la modalità di lancio?
Se per esempio si trovano un cacciatorpediniere(destroyer), è meglio attaccarlo o scappare?
Quando devi andare,ad esempio in Irlanda, e sei di base a Wilhemshaven è meglio tentare la traversata della Manica o il periplo delle isole britanniche?
Quando hai completato una missione è meglio tornare in prossimità della base e poi fare exit patrol o farlo in qualunque altro momento?

 

Allora, basta che vai su CHANGE REALISM, che trovi in basso al centro quando inizi una nuova pattuglia: li puoi impostare diverse cose come fuel, malfunzionamenti, tempi di ricarica....

Meglio sempre evitare, ricorda che i caccia sono progettati appositamente per attaccare i sottomarini. Certo che se non sei stato individuato ed il caccia viaggia in linea retta a velocità di crocera e in perfetta posizione per un attacco...beh allora un siluro glielo sparerei addosso , possibilmente di quelli elettrici (gialli) che non lasciano scia

Dipende dall'anno, magari ad inizio conflitto puoi anche rischiare...però le navi da guerra che pattugliano il canale sono molte, e di sicuro non ti lasceranno passare indisturbato

Meglio sempre portarsi in prossimità della base e fare DOCK AT ... anche perchè altrimenti non so se ti dia come compiuta la missione

 

Dopo aver ricevuto una notizia dal servizio segreto, il comandante di flotta ci invia nella griglia BE89...sembra che un convoglio militare stia per transitare su quella rotta, direzione Inghilterra


Sulla rotta per il dispiegamento incrociamo un piccolo mercantile costiero che mettiamo presto fuori uso.


I dati erano esatti! ecco il convoglio in vista, ci immergiamo e diamo una prima occhiata col periscopio: vi sono petroliere, grossi mercantili, qualche piccolo natante ed una nave trasporto truppe.
Diamo il via alle danze, ci avviciniamo e siluriamo con successo una petroliera ed un mercantile costiero
Ci portiamo fuori zona , non senza subire un attacco con cariche di profondità che ci procura qualche graffio.
Ricaricati i tubi ci riportiamo in zona di attacco, al secondo passaggio affondiamo l'altra petroliera, ma il trasporto truppe evita il siluramento...siluri che vanno a colpire un C2 danneggiandolo. Dannazione...quel trasporto truppe è una preda troppo golosa per farla fuggire.
Ci riportiamo a distanza ed emergiamo per caricare i siluri della riserva esterna...l'operazione è interminabile, carichiamo solo 3 siluri, poi il convoglio è di nuovo in vista.
Ci immergiamo, inquadriamo il trasporto truppe e lanciamo...ma ecco che arriva il ping della scorta!!!! ci anno individuati, ci cannoneggiano nella zona in cui hanno individuato il periscopio. IMMERSIONE RAPIDA!!!!
iniziamo a scendere e sentiamo che i siluri hanno colpito! Il trasporto è andato!
I caccia ci girano sulla testa, iniziamo ad essere sbalzati da una parte all'altra. Tentiamo manovre evasive , ma il battello inizia a subire danni, scendiamo per evitare le cariche...ma quelle, puntuali come un orologio, ci colpiscono. la nave imbarca acqua...lo scafo sta cedendo....ad un certo punto una carica esplode a pochi metri, lo scafo collassa di colpo....è la fine dell'U-47


Qui la schermata di fine carriera, devo dire che il totale delle tonnellate della missione è superiore a 37.000, siamo morti ma con onore. Il totale delle tonnellate in carriera è circa 188.000, il che ci porta nell'elenco degli ASSI della Germania :contratto:. I caccia britannici cominciano ad essere fastidiosi, le prime contromisure anti-sub iniziano ad essere efficaci


Vi do' un'anticipazione della prossima puntata, il teatro sarà il mediterraneo

 

È il papà di silent hunter (o meglio il nonno o ancora meglio il bisnonno... ), ma fa ancora la sua porca figura.

 

Hai ragione, la grafica dell'interfaccia è identica a Silent Hunter II che sarà del 95 credo (tra l'altro ce l'ho ancora sul laptop perchè gli ho installato un mod fatto da italiani per pilotare sommergibili italiani! Un mod molto carino, con anche le musiche dell'epoca come Giovinezza ed altre...il mod è ALFA TAU)

Sarei molto intrigato a giocare con Silent Hunter 5 , ho anche il 4...che a parer mio è abbastanza buono, ma non posso cambiare scheda video ogni volta che buttano fuori un giochetto. Ci penserò più avanti

 

Primo Dicembre 1941, mi presento al Comando della 29. Unterseebootflottille, appena costituita sotto il comando del Capitano di Corvetta Franz Becker, al porto italiano di La Spezia. Quando mi hanno assegnato a questa flotta devo dire che non ne sono stato molto entusiasta. In famiglia gli italiani non sono visti di buon grado...mio padre era anche lui ufficiale di marina nella grande guerra, ancora gli brucia come ci abbiano tradito schierandosi con francesi ed inglesi. Lui dice sempre che se avessero rispettato i patti la storia sarebbe stata molto diversa, che non ci si può fidare di loro e che dovrò stare molto attento durante il mio soggiorno in Italia.
Forse le parole di mio padre mi hanno influenzato troppo, ma inizio a pensare che abbia ragione: noi abbiamo annesso la polonia in 3 settimane, loro sono quasi stati ricacciati in mare dai greci; in nord-africa senza l'intervento del Generale Rommel ormai si parlerebbe solo inglese...e adesso, invece di dare la caccia ai convogli in atlantico e coprirmi di gloria come altri illustri capitani prima di me, sono stato relegato in questa "pozzanghera"...e l'assurdo è che noi dobbiamo aiutare quella che sulla carta era una delle più grandi marine del mondo!!!!
Il comandante Becker mi accoglie benevolmente, lui ha comandato un sottomarino nella grande guerra tra il 16 ed il 18...ha un'enorme esperienza avendo affondato ben 41 navi. Mi da consigli e suggerimenti. Mi ha affidato il comando dell' U-73, dicendomi di fare molto affidamento sull'equipaggio composto in buona parte da elementi esperti che hanno già partecipato a missioni in Atlantico. La zona da pattugliare non sarà certo una passeggiata, la griglia CN26 infatti è la costa ovest dell'isola di Malta!
Becker: "Leutenent Jr., quello sputo di terra al centro del Mediterraneo ricopre un'immensa importanza strategica. Tutti i nostri convogli per l'Africa passano da li, e tutti i convogli inglesi per l'Egitto anche! Noi dobbiamo cercare di portare un blocco estremo all'isola, colpire ogni nave che si avvicina e bloccare così ogni rifornimento per Montgomery ed i suoi diavoli! Sia aggressivo e non lasci passare neanche uno spillo!"


Iniamo la traversata, il tempo non potrebbe essere migliore, finoa qualche giorno fa ero in almeno 2 metri di neve, e qui invece splende un sole magnifico. Appena passiamo la punta occidentale della Sicilia incontriamo una ghiotta preda, un bel mercantile C3. Gli uomini si portano velocemente al cannone e cominciano a colpire la malcapitata nave che probabilmente era carica di munizioni perchè poco dopo esplode in un fragore assordante!


Poco tempo dopo arriviamo in zona di pattugliamento, la zona è veramente trafficata, sono tutti piccoli mercantili poco armati, senza difficoltà i nostri artiglieri affondano ogni cosa che galleggia


Ma mentre stiamo colpendo l'ultima nave...rumore di eliche in picchiata!!! E' una squadriglia di caccia bombardieri Hurricane partita da Malta!
ALARM!!!!! manovra evasiva, uomini alla mitragliera...non abbiamo il tempo di immergerci.
Lo scontro è duro, per fortuna i piloti nemici non devono essere molto esperti perchè ci mancano. Il marinaio Otto alla mitragliera è un asso! abbatte in pochi minuti 4 aerei nemici...poi il finimondo! un improvviso colpo di cannone sconquassa ta torretta e fa a pezzi Otto e l'ufficiale di vedetta! Un caccia si avvicina a tutta forza.
ALARM! immersione di emergenza, il fondale non è tanto profondo, ci portiamo a 50 metri ed impattiamo sul fondo. Evitiamo una scarica di bombe di profondità che ci danneggiano e ci fanno temere il peggio, ma la squadra riparazioni è esperta e riesce a salvare il battello. Passata qualche ora il caccia ha abbandonato la ricerca, risaliamo scossi per l'accaduto e per la perdita di 2 bravi uomini. il sottomarino ha subito dei danni, meglio tornare alla base in fretta per non rischiare.


Sulla via del ritorno però non ci manca la compagnia, e memore dell'ordine del Comandante affondiamo ogni cosa che individuiamo...cioè nel nostro caso altri due mercantili costieri


Il battesimo del fuoco è stato molto duro, l'aviazione nemica non ci ha dato tregua...ma ho già parlato con gli ingenieri in rada, durante le riparazioni del mezzo installeranno una postazione antiaerea aggiuntiva

 

Chapeau!

Notevole l'avventura nel mediterraneo, io manco pensavo ci fosse come teatro in SHIII

CIAO!!!

PS
Nello scontro con il caccia manca lo screen della cannonata ricevuta alla torretta, sarebbe stata la ciliegina sulla torta

 

eh lo so, ma purtroppo quando è esplosa la cannonata non me ne sono accorto neanche io perchè stavo seguendo l'aereo inglese

 

Wow inizio bello movimentato, il Cacciatorpediniere l'avevi già indivisuato prima che arrivasserò i caccia o è stato chiamato in supporto ?

 

E' stato chiamato in supporto. Tutto è iniziato da un singolo aereo, poi nell'ora successiva sono arrivati altri hurricane prima in solitaria e poi a coppie...poi la sorpresa del cacciatorpediniere. La zona di Malta è abbastanza pericolosa per la navigazione...anche perchè gli aerei ti danno non più di 5 secondi di preavviso, quindi una immersione è impossibile dato che il sub impiega mediamente almeno 35 secondi per la manovra. In futuro credo che la cosa migliore sia navigazione in immersione durante il giorno

 

il tuo AAR mi ha convinto a prendere SH3, e non sono per niente deluso dell'acquisto.
Mi raccomando continualo, che mi piace sempre di più

 

Sono contento, se cerchi in giro troverai anche parecchi mod interessanti (su Filefront o Subsim o Betasom) che rendono il gioco molto più accattivante. Anche se è un po' datato credo che sia uno dei migliori simulatori a cui abbia mai giocato.

Unica pecca forse è che rispetto alle versioni più recenti non ha una molteplicità di missioni, sono un po' ripetitive. Per esempio nel SH4 ci sono missioni interessanti (che ho visto riproposte anche nel SH5) come infiltrare un commando o una spia, portare rifornimenti via sub o fare foto di un dato porto

 

Siamo entrati nel terzo anno di guerra, con un pessimo regalo di natale...ora siamo in guerra anche con gli USA ma i nostri comandanti sono fiduciosi. Secondo loro la batosta dell'attacco giapponese nelle Hawaii ha messo fuori uso per un po' la marina americana, e sicuramente dovranno ridislocare nel Pacifico alcune navi della flotta dell'Atlantico. questo dovrebbe darci abbastanza tempo per prepararci bene ad accogliere i nuovi ospiti.
I nuovi ordini del Comando sono di pattugliare la zona CO64 a sud di Creta


I migliormenti alla torretta del sub non sono proprio belli da vedere, ma l'importante è che siano funzionali...quella mitragliera in più sarà una bella sorpresa per quegli Hurricane sempre così curiosi


La prima nave che avvistiamo è un mercantle greco


Procedendo verso la zona designata affondiamo a cannonate anche un piccolo mercantile battente bandiera inglese


Nella zona da pattugliare ci accoglie una bella tempesta, passiamo un paio di giorni in ricognizione, ma niente...neanche l'ombra di una nave. Ritorniamo alla base, al largo delle coste maltesi incontriamo però un mercantile greco, impossibilitati dal maltempo ad usare il cannone manovriamo e lo mandiamo sul fondo con un paio di siluri


La missione non è stata molto proficua, anche se non del tutto negativa.
La zona di pattuglia era vuota, ma un 10.000 tonnellate siamo riusciti ad affondarle lo stesso

 

Nouva missione, l'ordine del Comando di Flotta è pattugliare la zona CN63 a sud-est dell'isola di Malta. La missione procede tranquilla, anche se incontriamo un po' di maltempo. La nota negativa è che la zona è come il Sahara...un deserto!!! anche nella navigazione vicino alle coste maltesi nessun aereo si è fatto vivo.
Tutto ciò è molto strano...credo che gli inglesi stiano preparando qualcosa di grosso.
Intanto, giunti alla base, veniamo avvertiti dal capo ingegnere che sarà montato sul sottomarino un nuovissimo ritrovato della tecnica: un radar, che ci aiuterà nelle nostre scorribande

 

Nelle intenzioni del Comando vi è la certezza che la zona pattugliata precedentemente sia prossima alle rotte seguite dal naviglio inglese per Alessandria, questa volta ci inviano qualche miglio più a sud per vedere se qualche preda finisce nella rete. Missione la griglia CN66


A sud della sicilia incrociamo un piccolo mercantile inglese, nel mentre che lo stiamo seguendo vediamo colonne d'acqua che si alzano vicino alla nave...non riusciamo a capire che succede, poi notiamo una sagoma familiare: è un Heinkel che sta bombardando la nave!!! lo aiutiamo silurando il nemico


In zona di pattugliamento un altro piccolo piroscafo si fa notare. manovriamo in silenzio e lo facciamo a pezzi con una salva ben piazzata


Nel ritorno a La Spezia un altro mercantile viene raggiunto e cannonato


La missione è andata abbastanza bene, ma gli uomini cominciano un po' ad essere frustrati. Nei cinegiornali si susseguono notizie di affondamenti di grossi convogli in Atlantico...noi invece mandiamo ai pesci solo piccolo piroscafi. Speriamo che il fato ci riservi un po' più di gloria, sarebbe un toccasana per il morale.
Oggi un'altra nuova tecnologia viene installata sull' U-73: un sonar che permette di rilevare navi in superficie in un raggio di 4.000 km ed un dispositivo che lancia falsi bersagli...dando un margine da 3 a 5 minuti per dileguarsi durante l'attacco di un cacciatorpediniere nemico

 

grazie al tuo aar ho preso Silent Hunter V, bell'aar

 

Grazie, casomai (anche per MP) raccontami le tue impressioni su SH5 (o apri un post) . sono molto curioso di sapere com'è
Se poi ti venisse la voglia di farci un AAR...

 

Aprile 41, il Comando ci invia nella zona CH93. Sembra sia la via che seguono i convogli per Malta.


Arriviamo in zona ed iniziamo il pattugliamento. Purtroppo le condizioni meteo non ci sono favorevoli e ci impediscono un'accurata individuazione del naviglio nemico.
Quando ormai stiamo percorrendo l'ultimo tratto di mare per poi fare rotta alla base ecco che si intravede un bel mercantile C2 inglese. Eseguiamo la solita manovra per portarci in posizione di attacco...ormai gli uomini, alla loro quinta missione sotto il mio comando, sono tutti esperti e manovrano meccanicamente. Lanciamo una salva di 3 siluri...al secondo andato a segno il mercantile si spezza in due e affonda.


Rientriamo alla base. Non mancano felicitazioni e decorazioni. Anche il nuovo comandante della Flottiglia, il Korvettenkapitän Fritz Frauenheim, si congratula...ma io nel profondo del mio animo non posso essere contento. Questo "lago" non mi da soddisfazione: poche prede e di poco valore! Miei camerati in accademia vantano già importanti affondamenti come petroliere o altre grosse navi....qui si vedono solo mercantili poco più grandi di un peschereccio

 

Il Comando per la nuova missione ci invia nella griglia CO17, ad Est di Malta con lo scopo di intercettare le navi della Royal Navy che da Alessandria riforniscono Malta.


Sulla rotta per l'obiettivo incontriamo i nostri amici aviatori della R.A.F. che ci vengono a salutare


La zona si rivela deserta! Le condizioni atmosferiche sono pessime: forte vento e nebbia. Mogi mogi facciamo rotta per La Spezia.
Sulla via del ritorno quasi andiamo a sbattere contro un C2 inglese...lo abbiamo individuato a soli 300 metri, questa maledetta nebbia! E' troppo vicino per silurarlo, ed il maltempo non ci permette di usare l'88, ma ho un'idea, ci basterebbe rimanere intorno ai 450 metri e poi provare i nuovissimi siluri T IV a ricerca acustica.
Cerchiamo di manovrare , ma è impossibile. Siamo a poppa del bersaglio, e lo vediamo appena.
Proviamo a lanciare e fortunatamente il siluro impatta, ma la nave non rallenta, anzi, inizia a zizzagare! Maledizione!!! Però c'è anche una nota positiva, a bordo del mercantile si è acceso un incendio che rende la nave più visibile nella nebbia.
La seguiamo e cerchiamo di caricare l'altro siluro T IV che abbiamo. proviamo a lanciare anche un paio di vecchi T I, ma le manovre evasive del cargo gli permettono di evitare l'impatto. Una volta caricato il T IV lo lanciamo accuratamente...dopo un po' lo sentiamo detonare, la neve rallenta e si ferma!!!
Ora non ci resta che finirla e rientrare alla base



Il bottino raccolto in queste missioni è abbastanza magro. Gli inglesi non si muovono molto, anche perchè incalzati dalla controffensiva di Rommel

 

La nuova missione ci porta nella griglia CO41, qualche miglio più a Sud della precedente zona di pattuglia


Ecco il nostro nuovo emblema appena dipinto sulla torretta (Vediamo se qualche esperto riconosce cos'è )


A Sud della sicilia ci imbattiamo in un mercantile costiero greco, nel mentre che ci avviciniamo vediamo sfilare uno Stuka ed alcuni Heinkel 110 che, partiti dalla Sicilia, ci vogliono togliere il gusto di affondare la nave


A Nord delle coste maltesi ad un certo punto una forte esplosione ci fa sobbalzare, un cacciatorpediniere Clemson (modelli "donati" dagli americani agli inglesi ad inizio del conflitto in cambio di basi militari. n.d.r.) ci spara addosso! Sicuramente ci deve aver individuato con dei radar!!!
ci immergiamo il più rapidamente possibile, per fortuna il caccia è a 2 km...abbastanza lontano per tentare un colpo di coda. Portiamo la poppa sul caccia, prepariamo il siluro ad innesco magnetico e lo settiamo perchè passi un metro sotto lo scafo della nave.
Lanciamo incrociando le dita, se fallisce siamo fregati.
Passano degli interminabili secondi, poi un botto tremendo....il siluro però è esploso non sotto la nave, ma qualche centimetro prima della prua. Fortunatamente l'onda d'urto deve aver aperto una falla sul caccia, e la velocità sostenuta della nave non gli ha permesso di intervenire in tempo...pochi metri ed in caccia si inabissa di prua.
SIAMO SALVI


Quello che pensavamo fosse un incontro isolato si è invece rivelato essere l'avanguardia dello schermo a difesa di due navi da battaglia inglesi da 35.000 tonnellate.
Purtroppo non siamo in una buona posizione, e ci sono almeno altri 3 caccia che ci gironzolano intorno. Poco male, per il momento non ci hanno ancora individuato, prima di scappare voglio fare una bella sorpresa agli inglesi.
Anche se parecchi distanti (circa 3.500 metri) lanciamo una salva di 4 siluri sulla nave di testa. La distanza gioca a favore del nemico, infatti pochi istanti dopo aver lanciato la grossa nave da battaglia vira....i siluri continuano la loro corsa....uno si inabissa.....ci siamo, ancora pochi metri......BOOM....uno va a segno.....BOOM....anche il secondo.....ilterzo invece passa a poppa.
La grande nave è ferita, ma non accenna a rallentare, i caccia si fanno sotto...è il momento di abbandonare e sganciarsi....immersione a 70 metri, ci portiamo fuori dalla zona.


In zona di pattugliamento ci imbattiamo in un mercantile australiano, purtroppo la scarsa visibilità ed il mare molto mosso ci costringono ad abbandonare l'inseguimento.


Sulla via del ritorno ci accoglie una squadriglia di Hurricane, ma il nostro nuovo giocattolino , un radar antiaereo, ci da una mano a segnalarli per tempo e ad accoglierli calorosamente, risultato: 5 aerei nemici abbattuti in pochi minuti, un paio danneggiati ed il resto messi in fuga


E' un vero peccato per l'incontro con la RN, speravo almeno di far rallentare la nave (King George V class) per finirla in un secondo momento. Però almeno l'abbiamo messa fuori uso per qualche tempo, riducendo la potenza della RN in questo settore.