Sh3---aar---branco di lupi

Oddio questa domanda mi coglie un po' impreparato perchè questa carriera (come spiegato nel primo post) la sto facendo col puntamento automatico.

Comunque , e qui chiedo aiuto ad altri utenti se sbaglio qualcosa, l'angle of bow dovrebbe essere l'angolazione che la nave nemica ha rispetto alla rotta del sottomarino....di conseguenza sposti il giroangle sulla rotta individuata,praticamente è quella che imposti al siluro di seguire

 

Nuova missione, il settore AM39 ad Ovest della Scozia. (n.d.r. ci deve essere qualche buggettino perchè quando ricarico la carriera mi dice sempre che la base è stata spostata a La Spezia anche se non è vero, ed antenna e radar sono distrutti)


La navigazione procede tranquilla fino a Nord della Scozia, poi improvvisamente l'addetto al radar indica dei dati in entrata, dalla velocità è sicuramente una nave da querra che sta pattugliando questo tratto di mare. La nave si sta avvicinando alla nostra posizione, noi siamo a quota periscopio...calcolando la rotta che sta seguendo dovrebbe passare proprio davanti a noi...bene, le faremo una sorpresina...stop ai motori, attendiamo la nostra preda.
Come previsto è un caccia nemico che ci passa a poche centinaia di metri a proravia, non sapranno mai cosa li ha colpiti perchè il nostro siluro disintegra la pancia del caccia che in pochi secondi sparisce negli abissi


Pochi minuti dopo intercettiamo un miniconvoglio di un C2 con un piccolo mercantile, siluriamo entrambe le navi e proseguiamo con la nostra missione


Fattosi giorno ecco che ci si presenta un altro bel bersaglio. E' un cargo Liberty. Attacchiamo come al solito e siluriamo facilmente il bersaglio, ma durante l'attacco succede l'imprevisto. Un aereo che stava pattugliando questo tratto di mare individua il nostro periscopio. Noi non ci eravamo accorti di nulla, troppo intenti a seguire la grossa nave. La RAF oggi è particolarmante fortunata, la bomba ci colpisce....i danni alle strutture esterne sono irrisori, ma il dramma è che lo snorkel è andato distrutto, questo vuol dire che non potremmo più viaggiare immersi per molto tempo....DANNAZZIONE!!!


Pochi minuti dopo il nostro ultimo attacco ecco che individuiamo un altro C2 che sta facendo rotta verso la Scozia....dove non arriverà mai


Nella notte siamo braccati da un caccia che ci ha parzialmente scoparto, ma una volta fermati i motori il caccia ci ha superato, ottima cosa. torniamo a quota periscopica e lanciamo un siluro a ricerca acustica....la nostra posizione non è delle migliori, ma il nostro siluro fortunatamente aggancia il bersaglio e ci toglie dagli impicci


Arrivati in zona i bersagli non mancano, questo è un tratto di mare particolarmente trafficato. Affondiamo prima un piccolo mercantile costiero isolato....poi un grande cargo C3....poi , nella notte, un C2 ed un piccolo mercantile che viaggiavano in colonna




La marina inglese non ci sta a perdere tutte queste navi senza fare nulla. A noi non sono rimasti molti siluri e la nostra missione è stata completata, decidiamo quindi di fare rotta per casa...quando arrivano degli scomodi guastafeste!
Il radar sembra impazzito, i bersagli compaiono sullo schermo come fossero funghi, sono bersagli che viaggiano veloci....UNA MALEDETTA TASK FORCE!!!!
E' un guppo antisommargibile, una piccola portaerei leggera con una schermo di caccia che le ronza attorno....questo è l'incubo di ogni sommergibilista.
Le cose da fare sono poche....serve solo FUGGIRE il prima possibile!
Ma prima voglio tentare qualcosa. Ci è rimasto un siluro a ricerca acustica, lo lanciamo e poi ci immergiamo....il nostro siluro va a bersaglio ed uno dei caccia di scorta si inabissa!
I suoi amici sembrano impazziti e cominciano a darci la caccia sparandoci addosso di tutto!
Noi continuiamo a scendere e lanciamo dei falsi bersagli...siamo arrivati a 110 metri di profondità....le bombe ci esplodono a poca distanza e ci fanno sobbalzare.
I nervi sono tesi e basta gurdare il volto dei miei uomini per capire quanto stanno soffrendo in questi interminabili istanti.
Una bomba esplode più vicino delle altre e apre una falla a poppa, il sommergibile si posa sul fondo a 125 metri....la squadra di riparazione si dà un gran da fare, riesce a chiudere la falla e piano piano il livello dell'acqua scende.
Una volta rimesso in sesto il mezzo riprendiamo la navigazione, l'essere così vicini al fondo ci aiuta a mascherare la nostra presenza ai sonar nemici. Piano piano facciamo perdere le nostre tracce e ci sganciamo dal gruppo nemico.


Sono stati momenti interminabili, ma anche questa volta la sorte è stata benevola con noi. Senza più siluri facciamo ritorno alla base cercando di evitare qualsiasi contatto.
Rientriamo in porto accolti da una folla festeggiante. Il nostro U-2503 si sta rivelando micidiale per i britannici....in questa missione abbiamo affondato ben 11 navi, di cui 3 caccia, per un totale di 45.000 tonnellate circa

 

Hai rischiato tanto con la task force, nelle fasi avanzate ricordo di averne incontrate parecchie e molto pericolose, cmq te la sei cavata un gran bene

 

Per fortuna abbiamo salvato la pelle.

Non è un bel momento quando senti lo scafo che scricchiola per la pressione e hai 6 cacciatorpediniere che ti girano sulla testa e buttano giù di tutto.

Volevo chiedere una cosa a chi segue questo AAR, mi si è aperta la possibilità di passare ad una nuova Flotta, la 33esima.
Ho fatto un po' di ricerche:
-Originariamente è nata nel settembre del 1944 ed è esistita fino alla resa della Germania;
-Base di partenza a Flensburg che è l'ultimo porto tedesco sulla costa Est prima della Danimarca (è a circa 60-70 Km a Nord di Kiel);
-Ha raggruppato al suo interno i battelli a lungo raggio che arrivavano dalle Flotte semidistrutte basate delle coste francesi, la Flotta non ha avuto un emblema.

Per rendere più storica la narrazzione pensate sia meglio rimanere all'11esima Flotta (unica a cui sono stati assegnati i Type XXI ) o passare alla 33esima in territorio tedesco?

 

Io rimarrei alla 11esima flotta, tuttavia a te la scelta.
Quanto tonnellaggio hai affondato in quest'ultima missione?

 

Ho affondato poco più di 45.000 tonnellate....per un complessivo di carriera totale di 435.000 tonnellate circa

 

Rimani all'11a Sven

 

Visto il successo della precedente missione , il Comando ci assegna nuovamente la zona AM39...nella speranza di infliggere altre pesanti perdite al nemico.
Nel frattempo la situazione in Europa non è delle migliori. Le truppe russe avanzano continuamente su tutto il fronte, e le truppe alleate, dopo lo sbarco in Normandia, stanno dilagando e liberando città in tutta la Francia. Poco prima di partire una lettera di un mio camerata, compagno alla scuola allievi ufficiali, mi informava che sarebbe tornato finalmente in Germania, in una nuova base dove venivano concentrati tutti i battelli che operavano in Atlantico dalle basi francesi che oramai non erano più sicure


La supremazia del nemico è totale....ancora in navigazione in uscita dai fiordi norvegesi, dove il fondale è troppo basso per immergersi, ci coglie un raid aereo portato da un'intera squadriglia di B24. Fortunatamente ne usciamo pressochè indenni....ma ho un gran brutto presentimento


Poco a Nord di Scapa Flow il BdU ci invia le coordinate di un piccolo convoglio...siamo abbastanza vicini per tentare un ingaggio....molto bene, impostiamo la rotta e ci lanciamo sul nemico. Giunti in vista del convoglio vediamo che è formato da tre navi. Con un rapido attacco affondiamo i due mercantili minori e danneggiamo il più grande, che finiamo in un secondo passaggio


La nostra navigazione procede bene, poche migli dopo incrociamo altri 2 mercantili costieri che affondiamo senza problemi


Cala la nebbia ma grazie al radar quando siamo in zona di operazioni individuiamo un cargo Liberty. Riusciamo a colpirlo ed a far inclinare la nave, va dalla nebbia spunta un caccia nemico come dal nulla. Il caccia si avventa su di noi prima che possiamo tentare qualsiasi manovra. Ci immergiamo e tentiamo di evitare il contatto, ma una bomba di profondità ci colpisce alla prua e manda in pezzi le alette direzionali facendo precipitare il mezzo verso il fondo....
Ci avviciniamo velocemente al fondale, mentre gli uomini cercano disperatamente di riparare le falle e pompare fuori l'acqua.
Con un tonfo secco il sommergibile si posa sul fondo, siamo a 128 metri e senza le alette non possiamo stabilizzare la quota di immersione....possiamo solo arenarci sul fondo o viaggiare in superficie...siamo fregati!
I danni sono enormi, lo scafo è al 39% di resistenza. Gli uomini sono agitati, ma stanno tutti bene. Il caccia dopo un po' ci lascia perdere, probabilmente pensando di averci affondato...intanto per quello che sentiamo all'idrofono la grossa nave mercantile, seppur ferita quasi mortalmente, riesce a dileguarsi nella nebbia.



L'unica soluzione praticabile è seguire una rotta che ci porti costantemente in acque poco profonde: di giorno dovremo rimanere posati sul fondo e di notte viaggiare in superficie.
Stiamo tornando a casa seguendo questo complicato piano quando una notte scura come la pece emergiamo a meno di 1000 metri da due petroliere.
Dobbiamo lanciare tutti i siluri per cercare di affondare le navi prima che possano inviare via radio la nostra presenza alle navi di scorta.
L'operazione riesce, grazie anche ai siluri guidati a ricerca acustica.


Navighiamo per altri due giorni e poi la tragedia ci coglie....A Nord di Scapa Flow veniamo intercettati da un ricognitore aereo, prima ancora di dare gli ordini per una rapida immersione veniamo scossi da una esplosione tremenda che manda in pezzi ciò che restava del nostro già malconcio mezzo.

Giaciono così sul fondo del mare scozzese i resti dell' U-2503, l'arma segreta della marina tedesca, e dei 64 uomini dell'equipaggio più decorato più rispettato e più temuto dal nemico di tutta la seconda guerra mondiale con un record di affondamento di circa 465.000 tonnellate

 

Rip

 

Queta campagna è stata molto avvincente e spero di avervi regalato qualche bel momento di svago con il mio AAR.

Ho cercato di introdurre anche notizie e dati storici, presi soprattutto da un ottimo sito inglese, traducendo le pagine tramite google, www.uboat.net
Questo gioco lo trovo molto ben fatto, ma per farvi capire la realtà della brutalità della guerra sottomarina volevo segnalarvi le perdite di u-boot anno per anno, e più a destra le perdite di navi alleate per anno :
-1939 ----> 9 -------------------------------> 166
-1940 ----> 24 -------------------------------> 564
-1941 ----> 35 -------------------------------> 500
-1942 ----> 86 -------------------------------> 1321
-1943 ----> 243 -------------------------------> 579
-1944 ----> 249 -------------------------------> 246
-1945 ----> 120 (la guerra termina il 10 Aprile) --> 98

Ovviamente potete con questi numeri da soli immaginare quante vite sono state perdute tra le onde da una parte e dall'altra

 

Complimenti per l'AAR! Sto pensando di fare qualcosa del genere anch'io, su SH4...ho già iniziato la campagna e fatto gli screenshot, vediamo se trovo tempo e voglia per continuarla e scrivere!

Ma come mai il Destroyer che ha causato il danno fatale non è apparso sul radar (o sul sonar se per quello) mentre il Liberty si? L'avresti dovuto almeno sentire...:S

 

E' apparso, ma non ho avuto il tempo di immergermi che ha acceso le luci e fatto fuoco con i cannoni. Con 39% di scafo non ho resistito che a due bordate

Grazie per i complimenti, spero di leggere presto il tuo AAR e magari anche quello di qualcun'altro :contratto:

 

Una grande Campagna SVEN, proprio bravo, mi mancherà questo tuo AAR da leggere ogni sera molto bravo

 

Oddio, ma hai attaccato in emersione nel '44???? :|
Mi pare un pochetto suicida, considerando il vantaggio alleato in termini di radar e potenza aerea...poi non conosco SH3 base, ho sempre giocato col GWX...

 

Purtoppo ho DOVUTO farlo.
Mi hanno distrutto le alette direzionali per l'immersione di prora in un precedente attacco: risultato...o viaggio emerso o mi vado a posare sul fondo. Purtroopo era notte, non avevo quasi più ossigeno e la CO2 era alle stelle.

Pensa che per cercare di tornare alla base seguivo una rotta su fondali bassi (max 130 metri); di giorno rimanevo posato sul fondo e la notte viaggiavo in superficie. una tortura


P.S. grazie Cire

 

Ah, ok, scusami mi sono spiegato male...intendevo dire quando sei stato "scovato" dal primo caccia, quello che ti ha distrutto le alette...intendevo quello per danno fatale, è quello che effettivamente ti ha condannato ... come hai detto te, a quel punto c'era poco da fare!

Ma a giudicare dagli screenshot, eri sommerso quando sei stato danneggiato la prima volta...
Ti è proprio andata male, ma dato la campagna leggendaria, hai di che essere soddisfatto!

 

All'incirca 32.000 marinai tedeschi su 41.000 perirono.
Mi stupisce il numero di u-boot affondati nel 1945 considerando che durò la guerra per "soli" 4 mesi.

 

Sono entrati in azione efficacemente anche i russi con mine e navi nel baltico, poi i bombardamenti aerei americani hanno fatto il resto

 

Certamente sono soddisfatto, è stata una campagna intensa ed interessante.
Purtroppo nel primo attacco mi ha centrato in pieno sullo scafo una bomba di un agedoc (micidiali)....e poi l'aviazione alleata ti attacca in massa e nel 44 anche di notte

 

Chapeau!
Gran partita, gran gioco, gran bell'AAR.

Complimenti ancora.