ora però non generalizziamo,io sono quasi di questa generazione incriminata ma come ange ricevevo soldi a 2 cifre solo alle feste e dovevano durarmi mesi
ah io non generalizzo, analizzo solamente i fatti eclatanti della vita mondana Italiana io ho iniziato a uscire la sera a 16 anni, solo il sabato, e con 5000 lire, andavamo al bar a giocare a carte, e a bere numero UNA coca cola. ah la mancetta settimanale era l'equivalente di 2 pieni a settimana nel fifty. se non mi bastavano dovevo utilizzare il cavallo di S. francesco (my legs) ho iniziato a vedere il 5 euro a 17 anni e sempre l'equivalente dei 2 pieni settimanali 10 euro settimanali a 18 anni, con 3 euro entravo in un disco pub e consumavo UNA birra media... le ragazzine che scarrozzavo in macchina mi davano anche le loro consumazioni (e purtroppo solo quello ) fai conto che in un periodo triste della mia vita a 17 anni, frequentavo una ragazza che abitava a 15km da casa mia, quindi tutti i gg ero li in motorino... il sabato sera ero capace anche di andare al bar e prendere un caffè per poter fare la cresta e mettere qualche litrozzo in più di benza al motorino. materialmente mi mancavano i soldi per fumare, drogarmi, ubriacarmi o fare qualsiasi cosa di non lecito, il cellulare me lo hanno regalato a 16 anni perchè andavo a scuola lontano e potevo aver bisogno... sottolineo che l'avevano pagato 50000 lire di 15° mano (nokia 3110) e facevo 50000 di ricarica ogni 6 mesi, vestiti firmati non ne avevo MANCO UNO... e mi divertivo lo stesso, non mi sentivo inferiore a nessuno ne un barbone lasciato in disparte dai coetanei... ovviamente c'erano anche i figli di papà, superfirmati, drogati, fumati, bevuti e motorizzati, ma erano una percentuale molto minore.. bullismo a scuola ce n'era, semplicemente mancavano i mezzi per rendere pubbliche le proprie bravate
quello che spaventa me non è solo il fenomeno in sè (il ragazzino con troppi soldi o troppo sopra le righe., la ragazzina che la da via come il pane, quello che si droga già da piccolo...),ma l'entità del fenomeno. Quando avevo 14 anni anche nel mio paese (meno di 6000 abitanti) esisteva quella (erano 2 in realtà,ma una assomigliava a Gollum coi postumi di un incidente e non la considero) che faceva già sesso e che rimase incinta,ma era un caso isolato, così come il gruppo dei bulletti o quelli che fumavano e facevano a botte. Adesso sembra che queste cose siano molto più diffuse, oltre che più seguite.
L'ho sempre detto che ho sbagliato periodo per nascere a 8 anni dico otto anni andavo regolarmente a scuola da solo e mi compravo anche la foccacina e io non ero un eccezione e non vivevo in un paese di 100 abitanti ma in una città. Mio padre e mia madre non avevano nulla a che fare con i figli dei fiori anzi direi il contrario erano più modello ss sta di fatto che di casini ne ho fatti tanti ugualmente.I figli di papà ci sono sempre stati e quindi non trovo niente di strano nel fatto che oggi ci siano ragazzi che si possono permettere cose che altri non possono. Ho due figlie la più grande di 14 anni e non gira con 50 in tasca come non lo fanno le sue amiche,è vero che ci sono ragazzi che a queste età girano già per i locali e che bevono,ma anche in passato esisteva la trasgressione oppure non lo sapeva nessuno o è più facile cadere dalle nuvole e far finta di niente,quello che non esisteva erano i telefonini da farsi le riprese e spacciarle su internet per farsi vedere quanto si è ganzi. Il moralismo a poco serve ogni ragazzo deve seguire il proprio percorso di maturazione (ovviamente se in questo è accompagnato dagli adulti è meglio),comunque questo non è detto che avvenga per tutti come non è accaduto in passato per molti della mia generazione e forse anche per me . Secondo me si deve anche ridimensionare le cose ,ormai si vive nel continuo allarmismo cazzo leggo il giornale un pò di tempo fa ondata di caldo record allarme si è toccata la temperatura di 32 gradi ma andate a cagare . Io sinceramente per la strada vedo qualche scancanato ma vedo anche ragazzi in gamba si magari che seguono delle mode che possono piacere oppure no che magari possono apparire come dei pirla ma che comunque sono sempre dei ragazzi. Ci scandalizziamo per i giovani quando le nostre spiagge sono infestate di extracomunitari che alla notte si sballano cagano e pisciano nei parchi giochi dove al giorno portiamo i bambini a giocare,forse è in questo senso che siamo alla frutta,quando perdi il diritto nella tua terra di fare quello che fino a qualche anno fa era normale perchè si ha paura che qualcuno ti possa dare del razzista.
quando ho finito le medie io (anni '80) credo che ci fosse 1 ragazza in tutta la classe che avesse fatto sesso (e 0 ragazzi), prova a vedere come vanno le cose adesso. Qualcosa è certametne cambiato. Le cagate le abbiamo fatte tutti a quell'età, anche ubriacarsi nei parchi giochi, pisciare per strada ecc. ecc. (o sulle vetrine di una banca, cosa che oggi non puoi certametne fare, visto che ci sono telecamere). Poi mi devi spiegare: "perdi il diritto nella tua terra di fare quello che fino a qualche anno fa era normale" perché non l'ho capito!
Ora però demonizzare il fatto che una persona faccia a sesso a 14 mi sembra esagerato. Ovviamente non sarebbe una bella esperienza se venisse imposto, sia con la violenza sia con una coercizione, diciamo, sociale. Ma che abbiano i primi approcci all'età che più garba a loro a me sembra una bella conquista.
può essere che forse io ho vissuto su un altro pianeta ma tutte ste sante non le ho conosciute in riferimento ad oggi sicuramente sono più svegli e parlano di sesso con molti meno tabù rispetto a prima. Con perdi il diritto molto semplice prova ad andare in spiaggia alla sera con tua moglie a vedere il mare,cosa che una volta era normale fare .
io non ho il mare vicino, da noi per i più fortunati c'era la camporella, però il tossico, il delinquente li abbiamo sempre avuti, alcuni così poco furbi da rapinare persone che li conoscevano. Tutto questo prima che arrivassero gli invasori.
non voglio demonizzare il sesso in se! figurati, adesso passo per bigotto però dovrebbe far parte della vita come una cosa bella, non come una gara sportiva
preferisco non entrare in merito a questo argomento(invasori) altrimenti si scatenerebbe la fine del mondo,ma è semplicemente matematico che 1=1 e che 1+1=2 io preferisco 1 . tornando ai giovani è ovvio che c'è in corso un cambiamento e questo è innegabile,ma a mio avviso è importante non amplificare le cose e non fare di tutta un erba un fascio,e soprattutto prendere coscienza che il problema non sono i giovani, ma gli adulti poi sul tema si potrebbe scrivere libri cosa che in tanti fanno lucrando e pompando pur di far soldi magari spillando palanche a famiglie disperate,ma questa è un'altra parentesi ancora.
esatto Ange, non lo fanno perché gli piace farlo (quello arriva dopo XD) ma per fare "le fighe", le grandi, per essere notate, perché "lo fanno le mie amiche". Ancora, non parlo per sentito dire.
maledizione io vivo in un paesino di 2500 abitanti e ragazze così non c'è ne sono in ogni caso direi che la maggior parte dei giovani(io compreso ) anche se fa sesso(quello ), beve, non tutti (io sempre compreso ) si droga(neppure ) qundi direi che non bisogna demonizzare i giovani ( anche se alcuni:army8
Il fatto è che non sono i giovani in se, il male, quanto le volubili menti, in gioventù ogni cosa che va oltre, che è trasgressiva è inevitabilmente affascinante, e chi se ne frega delle conseguenze, leggere un libro è roba da medioevo, mandare su you tube il video fatto a scuola mentre si picchia il compagno fa figo, e perciò lo facciamo... Ribadisco il problema è alla radice, all'educazione, ai genitori, alla tv ad internet...
Mi ricollego a questo post perchè sono poco piu' giovane di Mappo, ne ho 39. Credo che ogni generazione abbia vissuto dei cambiamenti e che i discorsi proposti qui rispecchino abbastanza le considerazioni che mi sono trovato a fare piu' volte con i miei coetanei riguardo ai 20-30enni di oggi. Sono convinto che la progressiva "degenerazione" sia provocata dall'attuale squilibrio tra diritti e doveri, eredità del "mitico '68" che ha provocato ad una deresponsabilizzazione generalizzata. In più ci metto un insano cambiamento delle abitudini provocato dall'eccessivo uso della tecnologia che tende ad isolare le persone creando una sorta di incomunicabilità che porta a farci vedere compagnie di ragazzini incapaci di relazionarsi, ma attentissimi a seguire le mode del momento. Sono però convinto che la gran parte di questi ragazzi, che oggi vediamo allo sbando, avranno un enorme cambiamento con l'impatto con il mondo del lavoro e le prime assunzioni di responsabilità a cui la vita costringerà. Lo dico anche per esperienza personale, avendo io stesso subito questo cambiamento a 18 anni con la morte di mio padre e conseguente disastro economico familiare ed avendolo notato in molti ragazzi assunti dalla ditta per cui lavoro che arrivano come immersi in una nebbia e si svegliano man mano che si beccano qualche sana "bastonata". Concludo la mia filippica con un pubblico elogio per i giovani che fanno parte di questa comunità. Ci sono capitato per caso e ci rimango per leggere molto e scrivere ogni tanto anche perchè trovo che sia formata da tantissime persone mature, responsabili e piene di interessi, molto rare da trovare nella gran parte dei vostri coetanei. Magari non condivido molte delle opinioni espresse, ma gente come Ange, Qwerty, Piccolo Messe Mengsk giusto per citarne alcuni mi fanno ben sperare per il futuro di sto Paese che avrà bisogno dei valori, della responsabilità ed indipendenza di idee e di giudizio che a 20 anni dimostrate di possdere.
cavoli ange ha smesso di avere 20 anni un po di tempo fa scherzi a parte io penso quel giorno che salirà un EMO o un PITT al potere... (cercare "i 4 pitt" su youtube oppure P-GOLD e preparatevi ad avere un prurito nelle mani)
Grazie del giudizio Patton, ribadisco che su NWI (e anche da altre parti) c'è davvero gente che vale la pena conoscere!