1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

Sicilia 1943, l' ordine di Patton: «Uccidete i prigionieri italiani»

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da Wotan Masseblut, 19 Agosto 2008.

  1. maie

    maie

    Registrato:
    18 Luglio 2007
    Messaggi:
    5.377
    Ratings:
    +677
    Ciao! :eek:fftopic: Scusate ma credo ci sia stato un qui pro quo dovuta all'immagine usata dagli utenti Hallroach e George Patton, che è la stessa. Fine dell' OT.
    Per quanto dice Wotan Masseblut sul fatto che nel Mein Kampf non si citino stermini di massa, non lo so perchè sinceramente non l'ho mai letto. Però anche se fosse allora, vorresti negare le responsabilità di Hitler a riguardo dello sterminio degli ebrei? (hei, magari sono io che non ho capito il tono del tuo intervento).
    Sulle affermazioni del Gen. Patton, devo dire che anche contestualizzando quelle frasi, personalmente ritengo che appartengano ad un assassino, non può essere altrimenti. Un assassino che sarebbe dovuto essere processato alla stregua dei criminali di guerra, ma come è stato detto la storia la scrivono i vincitori.
     
  2. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Spero tu parli soggettivamente e non oggettivamente. Io direi comunque un'alleanza forzata. La Russia è nemico del mio nemico, quindi è mio amico. Questo il ragionamento fatto dagli alleati, non certo "aiutiamo l'URSS perchè sono un po' meno cattivi della Germania". Sono convinto che fosse stata l'URSS ad aggredire il mondo occidentale gli USA non ci avrebbero pensato due volte a sostenere la Germania.
    Comunque ecco i risultati di 60 anni di propaganda americana: c'è gente davvero convinta che gli USA siano scesi in campo solo ed esclusivamente per difendere la libertà e la democrazia. Sicuramente era questo che dicevano ai propri soldati. Ma la realtà è che sono scesi in campo per difendere i propri interessi (controllo del Pacifico e mercato occidentale), come da sempre fanno gli stati. Nulla di sbagliato in questo, ma almeno non cammuffiamolo di ciò che non è.
    Che sia meglio poi l'aquila americana che ti controlla dall'alto piuttosto che il panzer tedesco che ti schiaccia sotto i cingoli d'accordissimo, ma non spacciamo per vera la favoletta degli americani angeli del mondo.

    E comunque mi sembra che stiamo andando un po' troppo OT. Direi di chiuderla qui, tanto questa discussione è un vicolo cieco.
     
  3. Solctis

    Solctis

    Registrato:
    24 Giugno 2007
    Messaggi:
    1.245
    Località:
    Regio IX Liguria. Dal Varo al Magra
    Ratings:
    +0
    Ti ho confuso con l'amico Svizzero e su questo chiedo scusa; infingardo fu l'avatar che condividete; su questo hai tutte le ragioni del mondo.
    Diversamente non fosse talmente comico il tuo messaggio sinceramente ci sarebbe da preoccuparsi.
    Il mio idolo?
    Il nostro appropriarci?
    La gente come me?
    Voglio post, data ed ora in cui mi dichiaro Fascista.
    Se non lo trovi spero tu abbia la decenza di sparire per la vergogna.
    Ahahahahahha....
    Nazionalsocialismo e comunismo due facce della stessa medaglia, oddio le lacrime.
    Ahahahahha.
    Si-si, meno male che ci son i liberatori.:approved:
    P.S. Dime compar, ma a consegnar Pola agli sciavi chi è stato?
    A difender Zara, Fiume, Spalato, Traù, Cattaro, Sebenico, Albona, Dignano, Capodistria, Isola, eccetera dall'EPLJ chi c'era i liberatori o i cattifi faCisti repubblichini?
    Premesso che ho un sincero rispetto per la tragedia dei nostri fratelli istriani, giuiani, dalmati e fiumani, e premesso che ho avuto diverse occasione per parlare con loro e capire il loro dramma, forse qui l'unico a non aver capito diverse cosette non sono io, che ho sempre cercato di vedere la persona dietro l'etichetta, come lo dimostrano amicizie con persone ideologicamente a me distanti.
    Non rinengo la mia storia, non rinnego il mio passato e amo profondamente la mia Patria, passata e presente e così, a differenza di molti italiani dimentichi di tutto ciò, faccio mio il:
    "Ogni vero italiano è anche dalmata e giuliano".
     
  4. GeorgePatton

    GeorgePatton

    Registrato:
    26 Marzo 2006
    Messaggi:
    5.401
    Località:
    Svizzera
    Ratings:
    +833

    E' risaputo che l'odio per gli ebrei non l'ha introdotto Hitler in Germania. Ma che l'abbia ampliato a dismisura invece è pure risaputo. E ampliandolo in questo modo di certo ha di certo incoraggiato caldamente la Shoa.


    Eppure un mio caro compagno di scuola e la sua famiglia, iraniani, mi dicono esattamente il contrario di quanto sostiene il suocero di Beppe Grillo. Chi avrà ragione? Io il farsi non lo conosco, o qualunque sia la lingua che si parla laggiù.
     
  5. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
     
  6. GeorgePatton

    GeorgePatton

    Registrato:
    26 Marzo 2006
    Messaggi:
    5.401
    Località:
    Svizzera
    Ratings:
    +833
    Per ciò che concerne la Russia è esattamente quello che intendo. In quel frangente la Russia era il male minore. A parti invertite il male minore sarebbe stata la Germania. Stiamo dicendo la stessa cosa, anche se con parole diverse.

    Non ho mai detto che gli USA siano scesi in campo per difendere esclusivamente la libertà. Tanto è vero che ho sottolineato che uno dei loro obiettivi era di far sparire l'impero dei loro alleati britannici.

    Che siamo in un vicolo cieco concordo pienamente. :approved: Pero' è lo stesso interessante confrontarsi con opionioni differenti dalle proprie no?
     
  7. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.805
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.240
    Vabbeh... Questa si poteva anche evitare, sa tanto di attacco gratuito e inutile, si può sempre scegliere di astenersi dal leggere discussioni proposte da taluni loschi figuri se ci si reputa così brillanti dal sapere in anticipo come si trasformeranno... Fintanto che si prendono in considerazioni dati di fatto inconfutabili, le idee che ne nascono vanno comunque rispettate a prescindere. Cosa c'è di campato per aria in questa discussione ??

    Solcits, per quanto comunista è comunque una brava persona :p
     
  8. Solctis

    Solctis

    Registrato:
    24 Giugno 2007
    Messaggi:
    1.245
    Località:
    Regio IX Liguria. Dal Varo al Magra
    Ratings:
    +0
    Che poi sta stracaspio di etichetta me la affibbiano tutti.
    I Fascisti mi dicono comunista, i comunisti fascista.....
    Decidetevi, io ero bello tranquillo a spargere veleno sugli yankee e tac mi riaffibbiano la solita etichetta....
    :facepalm:
    P.S. Solc-tis mi raccomando.....sennò che me lo sono scelto a fare un nick così bello?
    Vabbè fate 'vobis'
     
  9. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
    Un paio di precisazioni, poi chiudo la cosa perché di fare polemica proprio non ne ho voglia.
    1) Finché scrivo a titolo personale, scrivo quello che mi pare quando mi pare e seguo le discussioni che mi aggradano, nel rispetto del regolamento, senza dover dare spiegazioni a nessuno, tranne agli admin se me le richiederanno. Se qualcuno si sente offeso o attaccato, sono disponibilissimo ad un confronto. A proposito di attacchi o polemiche gratuite cmq, non vedo cosa c'entri tu con il tuo intervento.
    2) Non mi riferivo a Solctis, leggi meglio i miei post.

    Saluti
     
  10. andy

    andy

    Registrato:
    20 Maggio 2008
    Messaggi:
    2.352
    Ratings:
    +120
    patton o chi di voi due maledetti che avete lo stesso avatar:mad: :mad: :mad: :mad: :mad: , io dico che ustica,lo sgrena e lozano(il soldato usa) ,quel caccia in alto adige che tranciò il filo della funivia e poi? hanno pagato gli usa? i 500.000 iraqeni morti civili per che cosa? per le armi di distruzione di massa inesistenti? diciamola tutta gli usa hanno rubato,ucciso, ci hanno liverato e vero, e non dirò meglio hitler che usa, mai perchè sono antifascista eodio quel panzone buffone di mussolini che non ha avuto il coraggio di morire dopo aver mandato a morte 400.000 e passa miei e vostri compatrioti, io dico che gli usa avrebero,almeno secondo me, combattutto a fianco dei nazisti contro gli inglesi e russi se i soldi lo richiedevano, la libertà la difendono quando conviene a loro, in birmania sbarcano per "liberare" il popolo birmano? in cina dal "cattivo comunista" cinese?in congo appoggiarono quel dittatore, che comunisti e fascisti siano uguali è una porcheria bella e buona, non dico che i comunisti fossero gentili ma di certo nazisti non erano.
     
  11. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

    Registrato:
    1 Febbraio 2007
    Messaggi:
    7.448
    Località:
    Pisa
    Ratings:
    +0
    Non ho proprio tempo di dare una risposta completa. Sintetizzo.

    Fatti del genere DEVONO essere ripetuti, perché la gente NON LO SA. Per loro gli yankee sono fonte di ogni bene, non hanno le sfumature (condivisibili o meno) che abbiamo noi. Lo sappiamo noi e pochi altri, quindi VALE LA PENA SEMPRE d iaprire questi topic.

    Sul liberatori/oppressori tutti possono dire la loro (la mia la intuite facilmente) ma questi sonoFATTI. Che NESSUNO nelle alte sfere ha i COGLIONI per renderle note perché gli yankee sono nostri AMICONI demogradici e libbberali.

    Tra gli yankee ci sono tanto di persone con due COGLIONI così che si prendono la briga di riportare alla luce le LORO porcherie, qua NO.

    E questo mi fa rabbia.
     
  12. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    Quoto in toto e mi ritiro.
     
  13. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.805
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.240
    ah... ok


    Mah... Ti lamentavi del fatto che sapevi come andava a finire questa discussione prima di leggerla, mi chiedevo perchè avessi cominciato a leggerla... Adesso mi è chiaro :approved:


    Manco io... Rileggi meglio i miei posts, mai detto che Solctis sia un losco figuro...



    A menzus bidere
     
  14. Long Tom

    Long Tom

    Registrato:
    23 Giugno 2007
    Messaggi:
    3.289
    Località:
    Along Peterskaia Street
    Ratings:
    +27
    Mah io non capisco perchè ogni santa volta dovete fare a botte virtuali :D


    Ogni esercito ha avuto i suoi eroi e i suoi criminali se quello che si dice di Patton è vero allora è una grande ingiustizia dato che non ha pagato in nessun modo quello che ha fatto, ma è anche vero che gli americani sono stati i vincitori principali di quella guerra quindi oltre ad essere vincitori volevano farsi vedere come "buoni" dalle popolazioni dei paesi occupati\liberati. Mettiamo caso che gli americani sapevano dei loro crimini, logicamente cercavano di nasconderli non potevano raccontare di quei fatti altrimenti non sarebbero più stati considerati così buoni e liberatori, ma i fatti tornano a galla proprio in USA (quando è tardi) e ora si sa che erano consci degli eccidi da loro compiuti ma ovviamente essendo vincitori nessuno li avrebbe puniti e di certo non avrebbero punito loro generali considerati tra i migliori del fronte europeo.

    Ma almeno questi fatti sono saltati fuori e ci fanno capire come in guerra non esistano buoni o cattivi ogni paese si può considerare buono o maligno dai punti di vista di ognuno. Gli USA hanno vinto e sono loro a dettare regole, la maggior parte dei loro assasoldati (assassini soldato) non viene punita mentre lo sconfitto viene umiliato e fatto disprezzare il più possibile, daii è sempre stato così:facepalm:

    Se nessuno ha niente da ribattere sul mio intervento mi ritiro dal topic.
     
  15. Pandrea

    Pandrea Guest

    Ratings:
    +0
    C'è un fuggi-fuggi generale a quanto vedo:D
     
  16. Hieronimous Bosch

    Hieronimous Bosch

    Registrato:
    21 Aprile 2007
    Messaggi:
    542
    Località:
    Biella, Italia
    Ratings:
    +0
    Solctis
    A volte leggo i tuoi post e non sempre sono d'accordo, oggi è diverso.
    Hallroach
    Diciamo che se è successo una volta, è MOLTO probabile che sia successo più e più volte. E questo non è bene. Non è bene.
    Trueknight
    Certo siamo liberi di pensarla come ci pare, e tutto finisce lì. Cioè siamo liberi di pensarla come ci pare, però se proviamo a chiedere giustizia ai nostri liberatori, non siamo liberi di ottenerla. Ancora adesso gli americani sul nostro territorio fanno quello che gli pare, ammazzano e rapiscono pure, a seconda dell'umore.
    Certo, siamo liberi di pensare ma non di ottenere giustizia. Con la libertà di pensiero mi ci pulisco il deretano se poi essa non si può tradurre in realtà. Anche gli schiavi sono liberi di pensarla come vogliono, basta che continuino a fare i bravi schiavi e tutto va bene, non vogliono la nostra anima, gli basta altro. Gran, gran, gran bella libertà.
    GeorgePatton
    Su questo discorso siamo completamente agli antipodi. Posso comprendere che nella foga della battaglia magari si uccida un militare con le mani in alto, che si scambi un civile per un militare, ecc, ma per me non è un discorso accettabile decidere a tavolino e in tutta tranquillità di bombardare città indifese di civili e raderle al suolo, "testare armi nucleari", uccidere prigionieri, torure ecc solo perchè così facendo si conclude prima una guerra. Per me in questi casi alleati ed asse non hanno alcuna differenza di sfumatura di criminalità, ma sono EGUALMENTE condannabili come ASSASSINI.
    E a maggior ragione assassini sono quelli che la storia ricorderà come vincitori portatori di libertà, civiltà e progresso. Chi può dire che magari hitler una volta vinta la guerra non cambiasse atteggiamento? O magari la russia sovietica avrebbe potuto essere più flessibile e più aperta non essendo in netta contrapposizione con gli usa e il loro modello se gli stessi usa non fossero entrati in guerra, ecc ecc ecc. Insomma adesso noi vediamo col senno del poi come la storia sia andata, ma basta cambiare poco perchè tutto andasse diversamente, e QUESTO non possiamo saperlo. Invece sappiamo che spesso, i "liberatori" e Portatori di Civiltà, si comportarono nello stesso modo degli oppressori. E non ditemi che gli americani non sterminarono un popolo intero come fecero i tedeschi. Indiani d'America.

    Ecchissene di poter pensare liberamente se poi sono in catene materialmente, il mio popolo e la mia terra sono stati drogati da varie scorie "importate" e smerciate a basso costo (intendo il culto del denaro, il consumismo, il "facciamo tutto noi, voi godetevi la vita e non siate autonomi, troppa fatica"), se so che lo stile di vita che mi hanno cordialmente ed economicamente imposto porterà al collasso il pianeta e nell'attesa ci procura più nemici che amici, se per vivere bene io è NECESSARIO che altri siano sfruttati (vede "ex" colonie e tanti stati amici-canaglia)..
    Insomma, certo gli americani hanno portato la libertà. Quella che volevano A CHI volevano DOVE volevano QUANDO volevano e solo SE volevano. Diciamo che mi è andata di culo nascere qui.
    E se per portarla hanno dovuto fare le stesse cose meschine dei loro aggressori, oh beh! In fondo siamo liberi di fare quello che altri vogliono. Ottimo, me lo segno.

    Beh, diciamo che di democrazie ce ne erano un po' pochine eh. La russia NO, gli stati uniti SI, l'inghilterra NI (la madre patria e alcuni dominion SI, altre mooooooooolte colonie (e neppure piccole tipo l'india) NO), la francia NI (stesso discorso, non so se veramente gli algerini andavano a combattere per la patria francese, e non penso che i vietnamiti lo avrebbero fatto), la cina NO, gli altri stati minori alcuni SI (tipo belgio) altri NO (tutta la sequela di stati sudamericani con governi moooooooolto forti (eufemismo)).
    Invece nell'asse erano tutte dittature per carità. Con la differenza che Hitler aveva vinto le elezioni (non mi importa il modo, lo fanno ancora adesso le democrazie) e non aveva mai nascosto ai tedeschi le sue intenzioni, in italia mussolini era acclamato e faceva girare i bambini in divisa con i genitori festanti, in giappone l'imperatore era un dio e se comanda agiamo per lui e il Sacro Giappone...
    Insomma non voglio riscrivere nulla, ma nel 40 le democrazie erano mooooolto distanti da quelle di adesso un po' più mature (ma molto poco) e più vicine al popolo. In quegli anni la dittatura era spesso l'espressione di un popolo. Altri discorsi offtopic. Bon.
    Lenfil
    Eterogenesi dei fini.
    Invernomuto
    Non è mia intenzione. Non sono mai stato nè a favore di questo tipo di democrazie nè delle dittature, ma spesso la differenza in guerra è INESISTENTE. In quella guerra spesso (non sempre) non si è manifestata la differenza.
    Certo anche a Baghdad gli iraqueni buttavano giù le statue di saddam. Adesso ammazzano americani. Il problema è che in italia troppo spesso non siamo liberi ma siamo sudditi (a volte penso sia sudditanza psicologica) e si cerca in ogni modo di essere amico del potente anche essendo più realista del re, e mentra loro discutono di crimini fatti da loro verso di noi, qui se uno di noi dice che alla fine anche loro durante la guerra ecc, ecco: FASCISTA! COMUNISTA! REVISIONISTA La solita discussione fasci/rossi!
    BAH. A me sembra tutt'altro. E che per recuperare da anni di silenzio assoluto bisognerebbe usare una terapia d'urto.
    E io non sono nel modo più assoluto fascista, e sorpresa neppure comunista come molti intendono. Diciamo che io ho un'idea mia del mondo.
    Gyjex

    :approved::approved::approved:

    Mikhail

    Appunto, bravo! :)

    Long Tom
    Certo, allora continuo a non capire dove sta la differenza tra la democrazia americana che usa codesti metodi e una qualsiasi dittatura.
    Ah certo. La dittatura ti manda in guerra e non ti dice niente, la democrazia ti dice che ci devi andare per la libertà.
    Beh, come vedo la differenza è proprio profonda. :facepalm:
     
  17. Wotan Masseblut

    Wotan Masseblut

    Registrato:
    16 Aprile 2007
    Messaggi:
    640
    Ratings:
    +0
    Tutti siamo liberi di pensarla come ci pare, in regime liberale, comunista, miltare...ma nessuno è libero di esprimere le proprie idee se tali idee potrebbero intaccare il sistema, nessuno è libero da lavaggi del cervello più o meno continui, nessuno è libero di dire la sua e nessuno lo è mai stato. Siamo liberi di dire quello che vogliamo soltanto quando ciò è conforme al pensiero unico, e questo vale in tutto il cosidetto "mondo libero" governato dagli americonki, nei paesi del quarto mondo, nelle dittature riconosciute e tollerate ed in quelle presunte o meno definite stati canaglia.​
     
  18. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
    Cioè, stai veramente sostenendo che il livello di libertà individuale in un paese tipo USA o qualunque democrazia del mondo occidentale sia uguale a quella di una dittatura? Ma qui ormai siamo fuori dalla realtà, altro che storia militare, siamo su NWI fantascienza ...
    Sentiti i resoconti di qualunque persona che abbia vissuto sulla pelle il vivere sotto un dittatore, poi ne riparliamo. Gli usa non sono il mondo perfetto e nemmeno le democrazie, ma simili affermazioni mi fanno venire la pelle d'oca...

    Saluti
     
  19. Hieronimous Bosch

    Hieronimous Bosch

    Registrato:
    21 Aprile 2007
    Messaggi:
    542
    Località:
    Biella, Italia
    Ratings:
    +0
    No certo sono diversi. Ma per comodità non certo per vocazione. Quando fa comodo sono tutti liberali e garantisti, quando è meglio essere altro ecco che succedono i voli della cia, i rapimenti in stati altrui, le torture ai sospettati, i vari guantanamo e abu grahib, i vari colpi di stato in paesi altrui e sovrani, ecc ecc.
    La libertà individuale nonostante lo si creda, non è una cosa sacrosanta nemmeno per le democrazie: diciamo che ci sono periodi più o meno lunghi, più o meno "evidenti", in cui la democrazia per difendere i suoi stessi elettori (o almeno è SEMPRE questo il motivo che viene dato) decide di fare a meno di molte garanzie..

    Insomma se giriamo il discorso, vai a chiedere ai SOSPETTATI in attesa di giudizio senza neanche un capo d'accusa di guantanamo se pensano che gli usa difendano la libertà individuale. E ancora se andavi a chiedere ad esempio ai familiari di uno della vecchia Guardia Iraquena di Saddam come si viveva sotto la dittatura ti avrebbero certamente detto benissimo. Insomma è solo questione di punti di vista. Il petrolio che bruci in questa democrazia ti arriva da stati dittatoriali/medioevali, e questo permette a noi di continuare ad avere libertà individuali, sulle spalle altrui. Finchè chi ha potere sul serio ci guadagna.

    Se per te una democrazia è dove molta gente è libera di agire mentre pochi non possono mentre una dittatura è l'opposto, si riduce tutto a dei numeri, statistiche, cifre e calcoli e tabelle. No?
    E come diceva stalin un morto è una tragedia, un milione di morti una statistica.
    Ricordo ancora che miliardi di persone il livello di vita che abbiamo con annessa libertà di ogni tipo e genere, neppure se lo possono sognare, e questo per noi è un bene: ricordalo. Noi viviamo così solo perchè altri stanno male. In un decennio la cina, l'india e un po' il brasile hanno migliorato il loro stili di vita, hanno migliorato il loro benessere... RISULTATO: noi adesso siamo più poveri, economia a zero, prezzo materie prime alle stelle, pure il grano..
    Scommetti che la democrazia e le belle parole della libertà individuale restano in piedi fintanto che resta in piedi il sistema economico attuale? E' tutto collegato, e la libertà che abbiamo noi, che siamo la massa, che l'atto politico più evidente che facciamo è la X ogni cinque anni, sparisce appena cambia qualcosa.

    Non ci siamo mai guadagnati la libertà in forma stabile e perenne, ricordalo. Semplicemente l'economia che abbiamo passato negli ultimi 60 anni "girava" meglio con la pace e la libera scelta del prodotto da parte del consumatore, quindi lavoro, quindi soldi, quindi consumo di prodotti fatti col mio lavoro, ecc. Il giorno che si inceppa qualcosa, e si incepperà, tutto cambierà.

    La libertà che hai adesso è solo una conseguenza, non è il motivo fondante di tutto.
     
  20. Wotan Masseblut

    Wotan Masseblut

    Registrato:
    16 Aprile 2007
    Messaggi:
    640
    Ratings:
    +0
    Fatto decine di volte, e credimi, a parte poche eccezioni, tutti gli altri parlano sempre bene dei "bei tempi di prima della guerra". Anche a est c' è una bella fetta di popolazione che rimpiange il socialismo reale, forse saranno tutti pazzi, ma questi pazzi hanno vissuto sulla pelle il vivere sotto una dittatura, al contrario mio e tuo che possiamo soltanto giudicare in base a opinioni che in questo caso non hanno alcun valore perchè non venute da esperienze dirette, io cerco di rendermi intellettualmente indipendente nonostante le idiozie mediatiche italiane e in generale occidentali.

    PS: Non parlavo di libertà individuale, ma di libertà di pensiero, la quale non può essere limitata in nessun caso neppure avendone l' intenzione se non attraverso l' uso dell' elettroshock (alla cui pratica la CIA è affezionata da parecchi decenni). In ogni caso se sei liberale è ovvio che tu ti senta libero in uno stato come l' Italia o gli Usa. Vale lo stesso per i comunisti cinesi, alla faccia dei prigionieri-schiavi nei laogai e dei bambini ridotti in stato di semischiavitù. Non essendo io un liberale ma tutt' altro, aborro totalmente la forma statale alla quale siamo costretti da 63 anni e, avendo coscienza di ciò, la mano repressiva dello stato limita e quasi annulla la mia ( e di molti) libertà di espressione politica e culturale, in barba a ciò che chiamano "democrazia". L' unica democrazia possibile e vera è quella diretta, non esiste la rappresantività, è una totale espressione della classe dominante essendo tutti partiti parlamentari(con relative leggi approvate) espressione della stessa. Se si potesse quantifacare il pensiero dominante e accettato in Italia da 0 a 25 posso dire tutte le boiate che voglio l' importante è che non vado oltre il 25. Purtroppo io arrivo intorno ai 100.
     

Condividi questa Pagina