Terza Repubblica governo Conte e Salvini e di Maie

Primo decreto governo targato M5scimmie , di Luigi Di Maio
Voto 2
Si apprezza l'impegno , ma se non sai cosa stai facendo e non hai studiato mai in vita tua si vede.
In un solo colpo sono riusciti a fare peggio del PD.
Un decreto uscito prima nei giornali che in gazzetta ufficiale ha creato da subito problemi e incertezze, oltre che dimostrare una incapacità amministrativa e tecnica.
Un decreto che ripristina incertezza giuridica in un paese come il nostro vuol dire non sapere in che paese vivi.
Ora il mercato del lavoro diventa ingessato, imbalsamato, e il peso di questo va soprattutto sulle piccole imprese.
Se fino a ieri difficilmente ti si assumeva a tempo indeterminato, ora manco ti si assumerà proprio , vai di NERO !
Se il decreto lo avessero scritto delle scimmie c'era la seria probabilità potesse venire meglio.

 

Faccio notare la delirante proposta del M5S lazio per la revisione del sistema vaccinale regionale
http://espresso.repubblica.it/attua...-i-bambini-vaccinati-1.325218?ref=hfpitsbee-1
- Quarantena per i vaccinati (sic.)
- Vaccini dopo l'anno compiuto, non prima
- Ingolfo burocratico per chi vuole vaccinarsi
- "Nutrizione preventiva" (fruttariana?)
Evvia l'idiocrazia

 

Far sviluppare ai musei metodi di business diversi dal solito "compra biglietto" = NO
Fermare le domeniche gratis (12 giorni all'anno) = SI
https://www.repubblica.it/robinson/...el_ministro_della_cultura_bonisoli-203062062/
Evvia l'idiocrazia (e due)

 

Ammetto che sia difficile la gestione di queste politiche, ma non riesco a immaginare che i musei non siano prima di tutto luoghi di cultura. Giustamente le risorse economiche devono essere ben gestite, ma credo che un luogo come un museo non debba essere principalmente una fonte di lucro

 

Non dico che un museo (o un monumento, o una qualunque destinazione turistica) debba essere una fonte di lucro, ma credo che debba essere gestita in modo da pesare il meno possibile sullo stato, pur tenendo un servizio di livello.

 

Ti stavo dando ragione infatti

 

D’accordo con te.

Che la cultura sia una fonte di perdite a carico dello stato è un’idea malsana, andrebbe gestita secondo criteri di economicità.

 

I francesi dicono che la cultura non segue le leggi di mercato e sono d'accordo, visitare un museo o un sito archeologico non ti crea una ricchezza immediata come la creazione di un bene industriale, quindi ha bisogno di un continuo flusso di denaro pubblico per essere mantenuta, a tutti piacerebbe entrare gratuitamente al Colosseo o a Pompei invece di pagare 20 euro, non ci voleva un genio per una pensata simile, semplicemente devi vedere se poi riesci a coprire i mancati introiti.
Se le domeniche gratis sono state una buona idea ce lo diranno comunque i direttori dei musei, mi pare che sia stato semplicemente eliminato l'obbligo ministeriale; penso che più che entrare gratis una domenica, si dovrebbe far pagare un prezzo ragionevole per il biglietto che sia accessibile a tutti.

 

Attenzione, il museo in sè non crea una ricchezza immediata, ma la crea tutto l'indotto.
Esempio pratico: Vai al museo della scienza e della tecnica a Milano, esci e ti bevi un caffè/fai un aperitivo: gli euro che hai speso nel baretto fuori dal museo "fanno girare l'economia". Una soluzione come quella di villa reale a Monza (bar e ristorante all'interno) possono farti creare anche una ricchezza imediata

 

I musei privati funzionano

 

Io sono uscito così stanco che ho preso solo la metro

 

Ma dalle grosse anche lo stato ci guadagna facile, il problema sono i piccoli musei pressochè inutili , ma buoni solo per mantenere qualche stipendio di laureati in fuffologia , ops , storia archeologia filosofia turismo ecc....
Sono piccoli musei alle volte splendidi, sia per cornice che per contenuti, e spesso almeno in Veneto , gestiti anche molto bene, ma non fanno alcun tipo di utile e non lo faranno mai.
Tanto per fare un esempio il museo di Fratta Polesine http://www.comune.frattapolesine.ro.it/museo-archeologico-nazionale.html
Bisogna avere il coraggio di accettare l'idea o di abbandonare certi musei o di reinventarli, affiancandoci altre attrazioni.
Ma il pubblico , e soprattutto i benpesanti , accetterebbero in nome dell'utile privato, uno stravolgimento di un museo così?

 

Un museo porta introiti, sempre, fosse anche solo per l'indotto. Da qualche parte dovrai pur mangiare, no ?

 

il museo da me citato è proprio l'esempio che no, non porta indotto, non c'è nulla intorno solo nebbia

 

Si ecco bisogna rapirli per portarci qualcuno

 

Interessante! Un museo sulla nebbia! Non ne avevo mai sentito parlare! E dentro com'è ?