[TFH + BlackICE] Ita 43 Normal: The american dream

ottimo ottimo

 

This is the end... my friend, the end.

Sono passati parecchi mesi dall'intervento italiano nella guerra civile spagnola, eccoci ad un epilogo. Con la seconda pesante offensiva il regio esercito si prefigge importanti obbiettivi.. La testa di ponte si fa strada nell'incursione nel sud della spagna e vede il generale Baistrocchi a capo di un massicco numero di divisioni corazzate italiane che si sono rivelate inarrestabili nelle pianure iberiche. Nella prima battaglia di Almonte è un'importante chiave che divide la grossa fetta di truppe alleate dai porti di salvezza a sud:



La presa di Cadiz città portuale fortificata offre ulteriore stabilità alla linea.



Ma la vittoria decisiva arriva il 12 febbraio nel secondo assalto ad Almonte dove le nostre divisioni si sono battute con un coraggio leonino



Gli inglesi non reggono più il fronte e battono in ritirata km dopo km la nostra artiglieria non da tregua!



Uomo a uomo trincea a trincea i bersaglieri avanzano e liberano le postazioni inglesi il bottino o stupefacente, le colonne di prigionieri non si contano più 350000 uomini. Un duro colpo per l'Inghilterra.



Il 6 aprile 1944 la Spagna instaura il proprio regime Franco è soddisfatto ed è il terzo regime europeo Asse.



Mettiamo finalmente la parola fine alla intricata vicenda spagnola... é stata dura abbiamo avuto il nostro bel da fare ma adesso possiamo assediare gibilterra ormai accerchiata e in completo blocco navale. Gli albionesi provano a forzare la prima linea assaltando la città di Marbella presidiata dalla Divisione San Marco che mantiene facilmente la linea infliggendo pesantissime perdite all'attaccante:



Il 20 aprile alle ore 8:00 inizia la pesante offensiva via terra e il bombardamento costiero da parte della marina verso la città di Gibilterra:



Nelle ore successive la gran bretagna prova a forzare il blocco navale e a inviare ulteriori unità capendo l'importanza di gibilterra, alle ore 21:00 del 22 aprile il gruppo IMPERO insieme al gruppo LITTORIO incontrano 4 unità di superficie statunitensi subito dalla costa decollano 3 stormi navali che affondano 3 Incrociatori. Scontri con naviglio leggero e pesante nei giorni seguenti fino alla data del 7 maggio quando alle 12:00 l'ammiraglio Campioni si scontra con il gruppo di trasporto Exter purtroppo affondo solo l'ammiraglia e una naviglio di trasporto. Poteva essere una tonnara.
In immagine la somma delle unità affondate fin'ora e il gruppo LITTORIO in azione.



Terminano i lavori di costruzioni di una fitta rete di postazioni antiaeree in patria nelle provincie più densamente industrializzate. Possiamo così distaccare la bellezza di 7 stormi intercettori da impiegare per la difesa dei cieli nelle zone di gibilterra.

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A breve nuovo aggiornamento con l'avanzata finale in Marocco che vede un altra importante vittoria Italiana in Africa e mette sotto scacco le forze nell'area!
Perdonatemi se l'AAR è scritto male o ci sono degli errori ma purtroppo sono un ingegnere non un letterato non ho molta fantasia e descrivo solamente quello che faccio o provo a fare
State connessi per il prossimo aggiornamento!
PS
Vedete le foto ? testo le foto da google drive perché la migrazione cancellerà le foto sul server del forum... Datemi feedback grazie

 

Le immagini vengono tagliate

 

L'AAR è molto piacevole da seguire, bravo.

Le foto si vedono e danno un bel tocco di atmosfera in più, inoltre le immagini non sono tagliate...basta far scorrere la barra a fondo post.

 

Io non vedo le immagini

 

accidenti! capitava anche sul forum paradox ma pensavo che qua andasse meglio! disastro le condivido usando un sito e prendo i link da google driver mettendo i file pubblici forse il problema si presenta per chi non ha un account su google. Lorenzo '00 tu ce l'hai gmail ? Forse è per quello..

 

Operazione Morte Nera​

L'ultima avventura in marocco.

L'idea del comando centrale africano è quella di creare una grossa sacca nelle poche regioni marocchine rimaste in mano al nemico. Semplice, vediamo nel dettaglio.

Veloci e inesorabili le colonne corazzate Ariete Toro e Littorio e le 2 Armate in Marocco procedono la loro avanzata, con la caduta dei due maggiori porti della regione nel giro di qualche settimana il nemico yankee si è ritrovato completamente a secco di rifornimenti e carburante per l'oltre mezzo milione di uomini da rifornire.
Per Quasi un mese le divisioni corazzate del Gen. Ettore Bastico hanno forzato le prima linea USA a El Jadida con ingenti perdite da ambo le parti. Fortunatamente i nostri hanno avuto la meglio e sfondato la pesante resistenza USA nell'area attestando la posizione sulle montagne circostanti.

la regione devastata da intensi scontri​

Capita l'importanza strategica della provincia costiera le armate usa hanno lanciato una violentissima controffensiva ma i nostri uomini erano saldi in postazione sulle alture ed è stata una vera mattanza nelle 2 battaglie che si sono succedute hanno perso la vita più di 150000 uomini a fronte di esigue perdite dal nostro lato.

i nostri uomini in azione con mortaio brixia 35​

L'arido terreno desertico fa gola ai nostri carri e riprende l'offensiva corazzata che ha lo scopo di tagliare fuori dal mare il grosso dell'esercito yankee. L'alto comando fa scattare l'offensiva 'Morte Nera'

il piano operativo​

i nostri carri procedono senza troppi intoppi​

Gli scontri a seguire portano alla fine dell'occupazione yankee in marocco e restituiscono le terre alla francia nazista.

Gli ultimi scontri e la disfatta USA​

Nel complesso più di mezzo milione di uomini tra morti e prigionieri è stata una disfatta completa per gli USA brillantemente amministrata dal comando centrale africano.

I mezzi abbandonati e distrutti USA​

In questo momento l'Alto Comando di Roma sta prendendo in considerazione un operazione che porterebbe allo sbarco italiano in Regno Unito ritardando ancora l'invasione del giappone... D'altra parte una grande parte del comando centrale del pacifico spinge per un serio coinvolgimento italiano in giappone avendo già dispiegato più di 600000 uomini sulla costa nella regione di Vladivostok. L'evoluzione delle operazioni del regio esercito è ancora incerto.

Mussolini in visita a Vladivostok ​

 

Grazie molto gentile ! Il target sono gli stati uniti, e diavolo ce la farò !

 

Buongiorno a tutti, in questi giorni ho fatto qualche prova per cercare di fronteggiare le immense flotte di oltre 100 unità nelle marine avversarie. Ho provato a unire tutte le mie unità valide in un unica flotta il risultato è stato tragico sconfitta totale quasi tutte le unità affondate comprese le portaerei nuove di trinca.
Volevo sapere se qualcuno aveva modo di spiegarmi come realmente le battaglie navali funzionano(intendo numeri alla mano) in relazione a hull penalties o altro. Perché mi sembra impossibile che una flotta di 110 navi molte delle quali molto obsolete rispetto alle mie (110 70 delle quali navi trasporto) riescano ad affondare tutta la punta di diamante della mia flotta. Teoricamente in queste situazioni non dovrebbero ricevere una hull penalties gigantesca e sparare sulle loro stesse navi ?

Scusate ma con le battaglie di mare sto diventando scemo...

 

Un paio di domande per capire meglio la situazione.
Tu riesci ad affondare qualche nave da trasporto durante lo scontro?
Gli avversari usano 40 navi da guerra su 110 totali, tu invece che forza schieri?
Numero di portaerei per parte?


Superato un certo valore di hull point (16, non so se Black Ice lo modifica) la stacking penalty aumenta del 4% per ogni punto in più, ma ha un limite nel 80% di malus. Quindi una flotta con hull point pari a 36 o 1.000 risente della stessa penalità.
Poichè per ogni turno (ora) di combattimento ogni nave sceglie un bersaglio casuale (non necessariamente una nave già colpita) una flotta con molti trasporti ha modo di ricevere colpi su navi inutili ed ammortizare meglio i danni.

 

ciao a confronto le due flotte sono queste, in effetti ora guardando bene sono un bel po inferiore in quantità ma in qualità sono molto superiore. La cosa delle navi per ammortizzare i danni non la conoscevo, a sto punto allora mi riempo di navi ausiliarie quelle con sfondo bianco che ci metto bho 60 giorni a produrle. Come vedi BB sono di classe V e VI quelle albionesi sono molto ma molto inferiori tipo II III... Anche le portaerei sono di livello II a parte qualcuna.

Nella foto non compare ma quando mi sono scontrato ero vicino alla costa spagnola avevo dalla mia parte 15 intercettori e 9 bombardieri navali che hanno operato in combinazione con la flotta... In pratica gli ho massacrato i CAG ma ho cmq perso quasi tutte le navi.

La penalità di posizionamento non sembra funzioni più di tanto bene mi sembra... cioè a sto punto fare le flotte piccole e ben bilanciate in modo da non avere positioning penalty non serve a una mazza tanto vale fare una superflotta cacciarci dentro tutto e lanciarsi nella mischia e chi s'è visto s'è visto, senza tante cagate di positioning penalty e ammiragli e cagate varie, non so se mi spiego?...

EDIT: lascia stare la promozione dell ammiraglio

 

Credo sia tutto un problema del bilanciamento del mod. Senza mod ci sono meno varietà di mezzi da costruire e credo anche più costosi in termini di tempo. Bisognerebbe adattare i valori delle costanti nel file common/defines.lua
la stringa:
NAVAL_STACK_POS_PENALTY_MAX = 0.8
indica il limite massimo della stacking penalty in 80%. Prova magari a cabiarlo aumentandolo fino a 0.95.
Purtroppo le differenze di tecnologia non pesano quanto la forza del numero.
Anche i malus per il comandante sembra non servano a molto.

 

ora provo a editare un po i file .lua grazie del consiglio ci vorrebbe una curva dove la convenienza a raggruppare flotte aumenti fino a un punto ottimo poi scenda drasticamente e diventi malus... cavoli ora gli do un masul immenso alle flotte troppo grosse gliele affondo tutte porca miseria !

 

NAVAL_STACK_POS_PENALTY_MAX = 1, -- maximum possible penalty due to size/positioning

è già al massimo così... brutta storia

 

Naturalmente rimani sotto il valore 1, altrimenti crasha per errore di logica.
Certo una curva sarebbe meglio, ma il malus procede in maniera lineare.

Stringhe su cui agire:

NAVAL_STACK_POS_HULL_LIMIT = 16, valore di hull size da cui parte il malus
NAVAL_STACK_POS_PENALTY_HULL_MULT = 0.04, aumento di penalità per ogni hull point extra
NAVAL_STACK_POS_PENALTY_MAX = 0.8 valore massimo della penalità

Penso che una modifica non troppo drastica ma utile potrebbe essere la seguente:

NAVAL_STACK_POS_HULL_LIMIT = 16,
NAVAL_STACK_POS_PENALTY_HULL_MULT = 0.03,
NAVAL_STACK_POS_PENALTY_MAX = 0.96

la penalità cresce di meno, ma il valore massimo è più alto.
Il solo sistema è provare...

 

Bho nella mod era già settato così a 1. Dici che non lo conta inserito a 1?

 

Allora bisogna vedere gli altri due valori. Da quando parte e con quali step.

 

NAVAL_STACKING_PENALTY = -0.02, -- OBSOLETE
NAVAL_STACK_POS_HULL_LIMIT = 16, -- Total Hull size up to this is fine before taking stacking penalty
NAVAL_STACK_POS_PENALTY_HULL_MULT = 0.10, -- Every hull point above the limit gives this positioning penalty
NAVAL_STACK_POS_PENALTY_MAX = 1, -- maximum possible penalty due to size/positioning

i parametri mi sembrano più restrittivi rispetto al vanilla, non capisco quello stacking penality -0.02 però. Perché meno ?
Mi sembri più esperto di me sui significato dei valori e compagnia bella

 

Nel vecchio sistema dipendeva dal numero di navi, non c'era il valore della dimensione dello scafo. Ora però quel parametro è inutilizzato.
Teoricamente è più restrittivo, a meno che non abbiano variato i valori di hull points delle unità.
Bisogna spulciare tra le carattristiche delle navi per vedere i valori di hull point.

 

quello che ancora non mi è chiaro è come è possibile che in combattimento una forza così grossa con i parametri cosi settati non si spari da sola sulle navi...