[TFH + BlackICE] Ita 43 Normal: The american dream

Ti dirò: non ho mai provato il teatro cinese, ma credo che, per la difficoltà degli approvvigionamenti, del portare rinforzi e del manpower cinese che basso non è, secondo me dovresti lanciarti in un blitzkrieg.
Lancia i corazzati sulle grandi città (magari aiutati dai parà) e bombarda strategicamente per abbassare l'unità nazionale. Se riesci cerca di individuare una "strada" e man mano che vai avanti bombarda le infrastrutture ai lati, così da non avere troppi problemi.

 

Infatti neanche io ho mai avuto esperienze in china ! Non so neanche come composte le divisioni cinesi, e in più gli USA stanno spammando milizia e meccanizzata nelle zone....!!!! In più ho una supermegaflotta di tutte le navi Jap che gira e ogni tanto intercetta qualche mio DD che è a caccia di SUBS !! Problematiche faccende orientali!!!! Ci vuole uno con l'esperienza in cina ! Dov'è k.ishiwara quando serve ?

 

Nord: Carri a cannella, preferibilmente light armour, data l'infrastruttura, sfrutta la velocità superiore per accerchiare (si sente di più una differenza di 1 KPH su infrastrutture 50%). Quindi:

2xLArm
1xMot
1xTD
1xSP-ART (non R-ART dato che consuma di più)

Sud: Montagne, montagne e montagne. Vai di alpini.

3xMtn
1xPackArt
1xEng (utile vs città)

Oppure, per la Giungla

2xLinf
1xPackart
1xRcav
1xEng


Bon, questo è. Spero di esserti stato d'aiuto.

Le divisioni made in china sono semplici e fatte così:

MIlizia
Milizia
Milizia
Milizia
Milizia
Milizia

e se non avessi ancora capito

Milizia
Milizia
Milizia

 

Il problema è la massiccia presenza made USA. Che oltre a inviare truppe proprie, manda un sacco di forze di spedizione, che oltre ad essere già forti di loro, si beccano anche un +55 di territorial pride.
Ora che me lo fai notare la divisione carri leggeri che avevo fatto a inizio partita è quella che si comporta meglio di tutte. La milizia dannata milizia ha dei bonus galattici in terreni angusti. Dannate milizie.
Fortunatamente per le giungle ho 2 corpi d'armata di marines gia operanti; devo solo arrivarci alla giungla !!!

Purtroppo per mettere sul campo i primi Larm ci vorrebbe un anno bene o male. Ho disponibili ben 2 corpi d'armata composti da Divisioni tedesche di panzer il problema è che non sono molto veloci e sono ultra corazzate però non riesco a farle arrivare x via della presenza in mare di forze ostili... 2 corpi d'armata sono veramente pesanti da trasportare dovrei impiegare tutta la flotta di trasporto per fare un solo viaggio e scortare pesantemente i trasporti.
Il problema sono le superflotta che l'IA fonde insieme ce n'è una che gira del JAP con 89 navi, tutte le navi avanzate dal conflitto con gli usa in pratica.
Se riuscissi a conquistare i mari nel teatro asiatico sarei a posto... il problema è li!!!!
Ty for reply DOC

 

La fine della Cina Nazionalista​

Luglio è un mese caldo, troppo caldo per i cinesi. Le armate del Regio Esercito forti del nuovo stanziamento di armate nel teatro pacifico avanzano a ritmo incessante.
Vediamo schierati 3 nuovi corpi d'armata incentrati esclusivamente per lo scenario tropicale e gli sbarchi:
1 Corpo d'armata leggero (scopo di contenimento) LightINF x2 + PackArt + RecCAV
1 Corpo d'Assalto ElitMAR + NavINF + AMphARM + PackART
1 Corpo d'Armata Anfibio NavINF x2 + AmpARM + PackART
Lo scacco avviene subito dopo la presa dei principali areoporti della cina, riusciamo a mettere in campo tutta la regia areonautica sopratutto i CAS che martellano le divisioni meccanizate USA, i colpi sono duri e incessanti, tutto il fronte cede a fine agosto, quando la linea cinese è allo stremo.
Non riuscendo più a tenere la prima linea solo gli ostacoli rappresentati dalla scarsa infrastruttura e dal maltempo che rende impraticabili i viscidi sentieri cinesi ci rallentano nell'avanzata la guerra è gia vinta i mesi successivi non rappresentano che una lenta avanzata verso l'entroterra.
Decisivi i lanci dei parà che sono stati lanciati nelle provincie chiave per accelerare l'avanzata.
Un breve riassunto dell'avanzata in territorio cinese:

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Le fasi successive dell'operazione ChinaTown​

Sbarchi nell'isola di Taiwan nelle fasi finali fanno parte del nuovo piano bellico per l'oceano Pacifico, l'operazione nome in codice PacificWar vede come obiettivo lo sbarco nelle fondamentali isole pacifiche per puntare al pesce grosso gli usa.
Nell'atlantico la regia marina ha già portato le basi fondamentali per lo sbarco in terra Americana, ora bisogna fare lo stesso nel Pacifico. Il Comando Centrale Pacifico ha grandi progetti, gli sbarchi su succederanno nelle prime settimane del 47 e vedranno impegnati tutta la marina Pacifica e i corpi speciali creati per l'occasione.

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Gli sbarchi del corpo d'assalto nella regione di Taiwan, le prime foto a colori della storia...​

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La guerra cinese, finisce il 27 gennaio del 47

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La fine della guerra.​

Come vedete l'invasione della cina ci porta parecchi vantaggi, sopratutto in ottima di manPower, e anche qualche risorsa in più. La Ip ragginge la mirabolante cifra di over 1000, si può puntare la prodione anche al migliroamento delle infrastrutture nelle zone critiche. Le divisioni di occupazione e repressione sono già in campo, e le ultime sono in fase ti completamento. Finalmente stabilizziamo la questione risorse con un ulteriore sviluppo della industria sintetica, che vede un investimento nel settore energetico torino diventa una potente base produttiva di energia.

Nuove dal mondo​

Progetto Romae ​

(realizzazione bomba a fissione nucleare incontrollata)​

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Il programma energetico nucleare nazionale spicca il volo quando il 16 gennaio le nostre truppe occupano le miniere di uranio in Africa. Un colpo che porta finalmente la materia prima tanto agognata dai fisici italiani.
E' dal 5 dicembre che il progetto Romae è partito, con la costruzione del complesso di arricchimento dell uranio a Roma. E poche settimane più tardi il team di sviluppo è già a pieno regime, in meno di un anno potremmo fare il nostro primo test atomico!
Sono contentissimo per questo risultato, nel caso che gli stati uniti non vogliano arrendersi sapremo come dare il colpo di grazia.

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Il complesso per l'arricchimento dell'uranio a Roma​

Fronte africano/indiano.
Riapre una speranza per la logorante guerra in India, parte delle truppe in cina sarà dirottata sul fronte Indiano per aiutare l'alleato germanico impantanato, che si è fatto accerchiare circa 20 divisioni di fanteria e panzer perdendo più di 200000 uomini. Una sciaguira che l'alto comando del Heer non perdonerà ai prorpi sottoposti. Dal nostro lato gli aiuti arriveranno ma con parsimonia visto i folli progetti indiani di Hitler, non sappiamo a cosa punti hitler nella regione ma sembra che l'interesse sia elevato. Per ora ci siamo limitati ad uno sbarco per tagliare i rifornimenti degli USA nella zona, con la presa di importanti porti come Le Maldive e lo Sri Lanka. Queste operazioni sono state concluse da un elitè si marines che sono stati trasferiti dall'isola Inglese e operanti ora nel teatro dell oceano indiano.

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La lenta avanzata nella foresta amazzonica, sbarco in Sri Lanka ​

Decisivo l'impiego del gruppo Bonfiglietti che insieme al 40a Squadrone trasporti giocherà ruolo chiave negli sbarchi dei piccoli atolli del pacifico.

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La RMBonfiglietti nei test di navigazione​

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Sul Regia Marina vede ormai operanti 5 Cv e 1 CVL completamente operative nell'oceano indiano e pacifico, sul lato produttivo vediamo altre 8 CV in produzione saranno ultimate a fine anno e penso che potranno essere decisive per le operazioni in USA visto il largo impiego di sommergibili e navi leggere da parte degli stati uniti.
Con la bellezza di 13 CV operative penso che non ci saranno problemi o intoppi durante le operazioni in USA. A breve gli aggiornamenti sugli sbarchi per le isole del pacifico, midway iwo jima filippine okinawa.... Il tricolore sventolerà deciso e ardito su codeste strisce di terra bagnate nel blu. A presto

 

Un inizio di anno scoppiettante porta un sacco di novità su ogni campo.
Sul lato tecnologico vediamo importanti innovazioni tecnologiche, il bonus sulla ricerca nucleare ci porta un boost assurdo sulla ricerca siamo avanti anni luce rispetto agli stati uniti e germania.
A breve il progetto Romae porterà al primo lancio di bomba H su bersagli ostili. Staremo a vedere! I vertici sono impazienti...

Il gruppo Bonfiglietti che ho schierato nell oceano indiano non fa attendere i risultati, valutate voi. A più riprese assediati dai DD e CA il nostro Carrier group si distingue e esce QUASI illeso, perdiamo due storici incrociatori che hanno combattuto nella battaglia d'inghilterra. I gruppi di portaerei sono micidiali sul naviglio leggero nemico, non si avvicinano neanche. Altri risultati di cuoi purtroppo non ho lo screen vedono le corazzate USS Nevada e la USS Arizona colare a picco grazie ai nostri CAG!!!
Vi ho riportato gli affondamenti più clamorosi. Nel sud del giappone ho sorpreso una megaflotta JAP e ho affondato TUTTE le navi ostili sono rimasti solo i trasporti operativi, assurdo con 2 CV una CVL 2 BB e naviglio di scorta sono riuscito ad affondare tutta la marina da guerra giapponese. Devo sottolineare il fatto che sono stati impiegati anche la bellezza di 8 squadroni di bombardieri navali (3NAV+1TWIN)
Ottimi risultati quindi sul lato marina da quando ho spostato tutta la Regia Marina nel teatro indiano.

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Il gruppo Bonfiglietti rientra in porto dopo i violenti scontri nel pacifico​

La riuscita del gruppo bonfiglietti mi spinge a unire sempre più portaerei e creare gruppi sempre più grossi. Anche perché il problema di positioning è ridotto con le portaerei e i DD, valuterò se corazzare il gruppo con almeno una BB per Super Carrier Group... bo!

Operazione Gioiello ​

Prologo
Codename - Salamandra (la Battaglia di Okinawa)
La presa dell'isola di Okinawa come base per il lancio operazione gioiello gli scontri sono durati qualche giorno, incrociamo un altro gruppo superficie giapponese perdiamo la battaglia perché ci ritiriamo nel porto dell'isola concluso lo sbarco, però affondiamo parecchio naviglio la flotta giapponese non esiste praticamente più...

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Lo sbarco ad Okinawa​

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La mappa Tattica​

Dopo le grandi pressioni del ministero delle finanze e dello sviluppo economico il ministero della difesa ha preso in considerazione lo sbarco nelle Filippine per occupare le miniere di oro nel nord e rimpinguare l'economia di stato.
L'operazione è semplice e la resistenza attesa relativamente bassa. Utilizzati 2 corpi Anfibi e alcuni reparti del I Corpo Corazzato per accelerare le operazioni.
La prima fase degli sbarchi hanno avuto luogo coperti da 3 gruppi di superficie senza particolari problemi, il piano è semplice doppio sbarco per manovra a tenaglia, grazie al bombardamento costiero e le unità specializzate non abbiamo avuto problemi.
Di seguito le evoluzioni dell'operazione Gioiello:

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La prima fase​

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L'avanzata rapida nell'entroterra la presa del nostro obbiettivo e la fasa avanzata di sbarchi.​

Decisivo il lancio della regia aeronautica​

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per chiudere la sacca​

Seconde fasi dell'operazione gioello sono gli sbarchi nella ragione sud per accelerare la fase di caduta del governo, scontro da segnalare con il gruppo di superficie Enterprise, del quale affondiamo 2 DD. Il paese si arrende pochi giorni dopo.

Nel giro di un mese occupiamo anche le Filippine. Riempite le casse di stato con le entrare delle miniere, rivolgiamo il nostro sguardo a 2 grandi operazioni adesso per sbloccare definitivamente la situazione India, della quale francamente mi sono rotto il belino per dirlo alla genovese, molto probabilmente sposterò un corpo anfibio in Burma congiunto con uno proveniente dallo sri lanka, obbiettivo facilitare l'avanzate dei 2 contingenti provenienti dalla cina e chiudere le truppe in india prendendole tra 2 fronti.
L'altro corpo che ha operato alle Filippine verra spostato insieme a un corpo di fanteria di linea per la guerra nel pacifico, dobbiamo prendere le isole del pacifico e dobbiamo prenderle ora.
Ragazzi questa Italia punta al dominio mondiale !!!!

Gli afrika korps insieme alle divisioni regolari italiane ottengono buoni risultati, anche grazie al pesante bombardamento che parte dagli aeroporti vicini, in pratica tartasso le truppe sul fronte e poi attacco da più lati, la tattica funziona alla grande sto avanzando di brutto per i rifornimenti nessun problema ho talmente tanto ic che costruisco le infrastrutture per rifornire il fronte durante l'avanzata... Semplice ed efficace !

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Afrika Korps in azione ​

 

Sei un lupo con la marina! Io non so come fai!

 

i combattimenti nel mediterraneo con la Royal Navy e scarsità di mezzi mi hanno forgiato! ora che ho a disposizione una vera marina riesco a ottenere grandi risultati, le portaerei sono un altro pianeta...... niente a che fare con le BB...

 

Battaglia di Golfo Bengala​

Sono le 8 di mattina del 18 aprile quando il 57o Stormo Idrovolanti della Regia Marina intercetta un grosso gruppo di superficie battente bandiera statunitense, le navi sono tantissime circa 40, tra le navi identifichiamo la portaerie yorktown le corazzate oklohoma e pennsylvania e l'Ammiraglia USS Maryland.
Alle 9:00 ora locale salpano dal porto il Gruppo Aurora appena rifornito dopo aver scortato un gruppo di trasporto pesante, il gruppo dell'ammiraglia della Regia Marina Littorio insieme al gruppo Conte Cavour, dal porto di Trincomalee salpa invece il gruppo Bonfiglietti forte delle sue 3 portaerei e l'ammiraglio Riccardi alla testa delle operazioni, giungerà nella zona dell'avvistamento con qualche ora di ritardo.
Alle 21 del 19 aprile intercettiamo il gruppo Denominato Yorktown al largo delle coste dello sri lanka.

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I 381 della Vittorio Veneto e della Littorio durante l'attacco del 21 aprile​

La Vittorio Veneto centra in pieno con uno dei suoi 381mm la pennsylvania in una santabarbara a prua, la nave si spacca in 2 tronconi e si inabissa che neanche il titanic... Danneggiamo pesantemente anche 2 DD; il gruppo riesce a sfuggire alle salve e ritirarsi in mare aperto, ma le sue capacità di navigazione sono ormai compromesse e gli idrovolanti nell'area non vedono rinforzi incombenti.
La mattina del 20, operiamo una manovra a tenaglia sul gruppo in ritirata grazie anche alla maggiore velocità di navigazione, la battaglia è cruenta, ma ancora una volta i temibili 381 questa volta dell'Ammiraglia della regia marina la Littorio vanno a segno più volte e fanno colare a picco l'ammiraglia USA la USS Maryland, è un colpo grosso per il morale delle nostre truppe e l'unità nazionale del nemico.

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La scia di carburante lasciata dalla Maryland​

Nei giorni a seguire affondiamo la rimanente BB la Oklahoma e per ultima la portaerei Yorktown principali prede ormai in balia delle ripetute sortite dei gruppi CAG delle 5 portaerei in azione.

Un colpo decisivo per la pacific fleet che vede ulteriori risorse letteralmente buttate nel cesso.
Se tutti i trasporti affondati erano pieni di truppe, questo non ci è dato saperlo, ma se cosi fosse sarebbe stata una bella tonnara in quanto erano circa 30 trasporti.

La situazione nella penisola Asiatica dell'odierno vietnam è la seguente, operati 2 sbarchi e il piu grande lancio aviotrasportato mai fatto fin'ora.
Il primo sbarco ci vede operanti nella zona di Da Nang, con lo sbarco di 2 corpi d'armata in aiuto alle forze bloccate del Siam, libereremo anche questo angolo di mondo dal cancro della democrazia!! L'avanzata è rapida le forze nemiche operanti nell area sono allotr stremo, veloci e decise le nostre divisioni si muovono nell entroterra per guadagnare terreno e congiungersi con un altra grande testa di ponte quella in Burma.
Infatti il secondo grande sbarco è proprio in Burma dove prendiamo dopo neanche un giorno di combattimenti la capitale e spodestiamo il governo per un occupazione totale. Le forze operanti in questo sbarco sono quelle che porteremo con noi in usa e vedono, 3 corpi d'armata corazzati Panzer Tedeschi che saranno la punta di diamante nello sbarco nel pacifico. Per adesso sono impiegati qua per sferrare l'offensiva decisiva in india congiungendo le forze in vietnam e nella cina del sud a brave l'operazione finale per la presa dell'india.

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Il primo sbarco a supporto delle truppe del Siam ​

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La situazione dopo alcuni giorni, l'avanzata nella giungla è rapida senza particolare resistenza​

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L'operazione aviotrasportata ci causa un altra grana ma non troppo grande, già perché le rimanenti navi giappensi erano ormeggiate in porto, e durante la fuga sono state intercettate dal gruppo Saggitario, inutile dire la triste fine delle 2 corazzate Ise e Matsu. Un altro grande successo per la Regia Marina.

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I lanci lungo la costa​

Terminata l'operazione in india siamo pronti ad organizzare gli sbarchi negli STATES finalmente, California Dreaming ;D
Forse farò ancora un aggiornamento per la presa delle isole del pacifico se saranno avvincenti ma penso che gli states siano in crisi nera ormai.... Anche se devo stare allerta a non farmi giocare qualche brutta sorpresa....

 

Attendo gli USA!

 

Ma tu come crei i gruppi navali?
Per i SAG è meglio:
-2 BB, 1 CVL, 3 CA, 4 CL, 2DD
oppure
-3 BB, 1 CVL, 8 DD?

 

credo che la composizione delle flotte necessiti un po' di discussioni, alla fine credo che fare una megaflotta e farla girare sia la cosa migliore.... purtroppo c'è il problema delle megaflotte l'IA le unisce tutte in una con 80 navi anche

 

bisogna puntare sulle CV le BB vengon bene nelle invasioni ma la regina dei mari è la CV non c'è storia....
prova con CV x3 CL x6 o anche DD occhio al range di missione

 

Grazie MetallicA

 

Battute finali
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Pensavate fossi morto dite la verità... invece sono sempre qui purtroppo per voi e per gli USA. Le vacanze l'estate e le feste hanno rallentato le mie conquiste però sono andato un po' avanti è giusto postare qua gli aggiornamenti
Siamo ormai alle ultime battute per gli USA le ultime operazioni nel pacifico mettono la parola fine alla marina militare degli stati uniti. Non ne hanno più.
Le operazioni svolte tra i mesi finali del 47 ci portano a conquistare la totalità delle risorse in mano al nemico e ci garantiscono la supremazia su tutti i fronti economici e scientifici. In particolare affermiamo l'imperativo categorico nelle regioni di:
Burma, Malesia, Singapore, est-india, Indonesia, est-Canada
E negli arcipelaghi di:
Okinawa, Midway, Wake Island, Iwo Jima, Saipan, Hawaii

Le fasi di preparazione alle Hawaii inizia il carico di uomini e mezzi sulle navi da sbarco.
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Nelle prime settimane di Giugno una task force composta dall'azione congiunta della Regia Marina con svariati corpi anfibi dell'EI portano allo sbarco a Calcutta e alla battaglia della marina che porta all'affondamento di un importante porzione ci Capital degli USA. Duro colpo.
Riporterò solo gli affondamenti più eclatanti molti affondamenti fatti in porto durante i bombardamenti non li riporterò per brevità.

Ecco la lista delle battaglie piu importanti.​

La battaglia per l'india dura quasi 2 mesi e mezzo a causa degli spostamenti lenti sia di fanti che di carri. Non è particolarmente difficile e finalmente sblocchiamo la situazione le truppe dell asse possono quindi defluire. Non vi mostrerò i movimenti che sono noiosi e rallentati dal maltempo

Progetto Romae - La prima detonazione atomica della storia
Verso fine giugno invadiamo Singapore e parte dell'indonesia gli scontri procedono velocemente, da segnalare l'annientamento totale della Royal Navy l'ultima nave da guerra si appoggia sul fondo del mare proprio in questi giorni.
Durante gli sbarchi in indonesia purtroppo mi è scappato il dito sul bottone rosso e nella sera del 27 agosto 1947 il mondo vede il primo test atomico della storia. L'Italia e il gruppo scientifico del progetto Romae hanno dato alla luce il primo ordigno nucleare della storia lasciando tutto il mondo stupefatto di fronte all'ondata di morte e distruzione generato. Il 'test' ha rivelato l'immensa efficacia di queste armi sulle nazioni e se il governo americano non dovesse arrendersi dopo l'invasione le vittime tra i civili potrebbero essere milioni avendo a disposizione altre 6 testate.

Il test atomico Italiano​

Con gli sbarchi in Indonesia conquistiamo le poche risorse che ancora non erano nelle nostre mani, diventiamo la prima potenza mondiale collezioniamo nell ordine:
Resource Powerhouse
Captain of Industry
Global Air Power
Global Military Superpower
Medical World Leader
Jungle Coloniser

Il 19 settembre i vertici dell'asse dichiarano terminati i loro obbiettivi avendo raggiunto tutti i punti chiave mondiali, ma l'Italia irriducibile continua gli sbarchi nell'area pacifica. Hitler ormai solo un fantoccio della potenza che è diventata l'italia non puo che rimanere a guardare le conquiste dello Regio stato Italiano e chiedere una fetta della torta...

Hitler Mussolini e Ciano sul tavolo delle trattative.
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Diamo alla luce le ultime 2 navi da guerra per la regia marina, infatti ormai la produzione è incentrata solamente sulle portaerei ormai le navi da guerra sono acqua passata queste sono le ultime due imbarcazioni il fiore della Regia Marina per potenza velocità e flessibilità.

La nuovissima Augusta al varo
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Nei primi mesi del 1948 prendiamo tutte le isole chiave per lo sbarco nella West Coast e spostiamo circa 1.5 milioni di uomini, pronti per gli sbarchi.
L'azione decisiva molto probabilmente partirà dall'area pacifica, essendo il grosso dell'esercito concentrato in quella zona. Il GIP (gruppo invasione pacifico) vede nei suoi ranghi 3 corpi di fanteria motorizzata che guideranno l'avanzata nelle sterminate pianure Americane supportati da ben 3 Corpi Panzer e 1 Corpo Corazzato Italiano.
La parte anfibia è affidata ai marines e ai corpi leggeri credo che le fasi di sbarco e conquista delle coste saranno relativamente facili, la parte difficile sarà spostare il grosso delle truppe facendo svariati viaggi con i cargo. La linea sarà tenuta dalla fanteria armata ogni divisione di fanteria possiede la forza offensiva per abbattere qualsiasi mezzo corazzato americano, non ci facciamo intimorire.
Il GIA (gruppo invasione atlantico) possiede da parte sua meno organico ma le divisioni hanno esperienza maggiore come anche i comandanti e la composizione non è cambiata molto dalla situazione degli scontri durante Bellum Hispaniense.
L'idea è quella di colpire prima sulla costa Pacifica intimorire il nemico che non si aspetterà uno sbarco su larga scala nella West Coast, a quel punto le divisioni inizierannoa scivolare dalla costa atlantica verso quella pacifica per contrastare il nostro primo sbarco a questo punto dopo inizia la seconda parte dell'operazione, lo sbarco sulla costa Atlantica; a questo punto il nemico si trova di fronte a due forze di invasione che spingono verso il centro, conquistando subito le provincie chiave e sottraendo fin dalle prime fasi le risorse al nemico per una possibile reazione infatti gran parte delle industrie made USA si trova sulla coasta.
Lasciando quindi l'esercito al centro della nazione non si fa altro che distruggere militarmente e logisticamente il nemico.
Questa è la linea di massima dell'operazione Caccia Grossa, nel prossimo post presenterò le fasi teoriche dell'operazione e poi finalmente darò inizio all'invasione.
Fatemi sapere le vostre opinioni sul progetto di invasione, e se avete idee migliori o per migliorare il progetto, partecipate anche voi ciao

 

Hitler è visibilmente turbato dalle conquiste dell'alleato ahahaha

 

Operazione Caccia Grossa​

Siamo finalmente giunti al capitolo conclusivo di questa lunga e tormentata conquista Italiana del mondo.
Andiamo subito nei dettagli di questa ultima e conclusiva avventura: l'invasione degli USA.
Le forze operanti saranno divise in due grandi blocchi il GIP - Gruppo Invasione Pacifico ed il GIA - Gruppo Invasione Atlantico
La linea di progetto è, come ho già spiegato, invadere nella west coast, per sbilanciare la nazione verso il pacifico e in seguito invadere anche la east cost per chiudere il nemico al centro della nazione nelle grandi pianure senza possibilità di rifornimento e offensiva aerea viste le esigue infrastrutture. Il rischio è la divisione dell'esercito italiano che si vede spaccato in 2. Ma il numero di uomini a disposizione mi fa ben sperare in questa operazione.

La prima fase dell operazione denominata 'Operazione Mojave Verde' vedrà in azione il GIP, l'idea è sbarcare nella California e suppenendo uno scarso numero di effettivi nell'area prendere rapidamente posizione di tutti gli obbiettivi strategicamente significativi nell'area, vale a dire porti ma soprattutto areoporti, infatti gli usa hanno, a differenza dell'europa pochi areoporti che sono fondamentali per il controllo dei cieli.
Purtroppo il terreno non è a nostro favore infatti le città sono obbiettivi sensibili e ben difendibili ma passato il primo scoglio dello sbarco, possiamo ben sperare della superiorità dei nostri mezzi corazzati nelle zone circostanti e una volta presi gli areoporti chiave si può sicuramente tirare un po' i remi in barca e lasciare la palla all'aviazione.
Le operazioni di sbarco saranno affidate a 2 corpi anfibi e un corpo Speciale da sbarco. Successivamente stabilita una testa di ponte saranno i carri germanici a rullare km.

La seconda fare nome in codice 'Buco Nero' prevede un secondo massiccio attacco come già spiegato. Gli sbarchi sono ancora da valutare ma credo che saranno molto probabilmente una linea di costa tra boston philadelphia e new york, partiranno da terranova che è stata approntata per lo sbarco costruendo aeroporti e porti per l'occasione, l'utilizzo delle Bermuda come base per lanciare gli sbarchi è per ora scartata. La tecnica è la medesima, sbarco con i marines supportati da fanteria questa volta e secondariamente affluenza pesante di carri, qua essendo molte zone urbane sarà impiegato l'efficientissimo corpo urbano che si rivela fondamentale nei combattimenti in città. Questa seconda fase di sbarchi sarà valutata con attenzione on run. La presenza di più aeroporti nella zona mi fa pensare ad una possibile maggiore resistenza nemica soprattutto una pressione dal cielo maggiore, sia come superiorità aerea che come bombardamenti a terra.

L'utilizzo della marina per il bombardamento delle coste sarà fondamentale, credo infatti che le fasi di sbarco non risulteranno più di tanto complicate, più che altro sarà la resistenza nell'entroterra che potrà essere un problema... infatti le divisioni USA sono potentissime e in patria guadagnano dal 55% al 85% di territorial pride bonus...

I Dettagli dell'operazione​

 

Non sarebbe un problema il contrattacco da miami? E come sei messo a nuke? Un paio ben piazzate potrebbero trasformare lo sbarco in un approdo di pedalò

 

L'idea era quella di spiazzare il nemico con il primo sbarco gli usa cercheranno di superarmi in numero nella costa west spostando il grosso dell esercito verso quella zona, a questo punto io sbarco da est con la seconda fase, il contrattacco da miami non dovrebbe esistere perché il nemico dovrebbe, e dico dovrebbe xke nulla va mai come programmato, trovarsi grossomodo nella zona cerchiata in blu... a quel punto preso tra 2 fronti.
Un possibile attacco a miami potrebbe essere fattibile, a seconda di quanta presenza nemica ci sarà nella zona primaria di sbarco. Se sono messo bene accelero prendendo anche la zona della florida che è perfetta per i marines... non è una brutta idea si può valutare in corso d'opera...

Atomiche ne ho 6 però non voglio usarle perché sarebbe troppo facile... un atomica su new york mi farebbe già arrendere il nemico... non ci sarebbe gusto