Il polo sud è pieno di risorse, comunque la storia dei 100 uboat è campata per aria, sono pochi quelli dispersi che avrebbero potuto arrivare al polo sud, più che altro è interessante capire in quale modo contavano di estrarre e raffinare le risorse del polo sud...
Ho trovato questo documento in italiano http://www.angelsofmars.it/Nazismo/UNA BASE NAZISTA IN ANTARTIDE.htm
Innanzitutto ben ritrovato GyJeX. Che il polo sud sia ricco di risorse è vero, ma è una cosa che si è potuta accertare solo in tempi recenti..e la locazione dei vari giacimenti è ancora + recente. Ma ammettiamo anche che i Nazi conoscessero diversi siti da cui estrarre petrolio, metano o gas in genere (l'atomico e il nucleare li lascerei perdere, come ho spiegato nel post precedente). Come diavolo avrebbero fatto in 8 anni (dal 37 al 45 come si evince dal filmato) a: 1) eseguire prospezioni di una grossa fetta di territorio del polo sud (con i mezzi di allora...dimentichiamoci le scansioni sismiche digitali, quantometri per analizzare il materiale, computer per elaborare e ottimizzare i risultati...tutto a mano baby!). 2) Impiantare complessi di estrazione dal nulla..con quale materiale poi...forse i sottomarini smontati??...e con quale (aridaie) fonte di energia inizialmente? (il carburante degli U-Boat? e i sistemi di riscaldamento per i tecnici e gli operai? E le macchine escavatrici) E non dimentichiamoci che il tutto avviene nel massimo segreto...eliminando ogni traccia...anche le scorie (e dove le hanno buttate?) 3) Una volta immagazzinato un certo quantitativo di combustibile, acciaio, e altre materie prime (a proposito ... 5000 o 10000 persone devono pur mangiare....nel frattempo hanno divorato i pinguini??) i Nazi lasciano i loro ricoveri di fortuna ed iniziano a costruire la loro base segreta...ma se i sottomarini li hanno smontati ...dovehanno dormito nel frattempo? Nelle tende? Durante la notte antartica? a -50° -70°?? Vabbè...sono ariani e certe cose le fanno scorreggiando per riscaldarsi... 4) Costruiscono questa fantomatica base e cosa fanno? cioè...si fanno un culo a capana peralmeno 5 anni...scavano nel ghiaccio, nella roccia...(a proposito ...con che materiale? Acciaio temprato s'intende...ah già...ma l'acciaio temprato nella roccia basaltica o granito si sminchia in un'oretta di lavoro. Avete presente le frese che fanno i tunnel, tipo TAV...ebbene ..quelle hanno inserti speciali in ceramica che vengono sostuituiti ogni tot di ore di lavoro..ma ok facciamo finta che abbiano ferro in abbondanza ma..per fare l'acciaio ci vuole un altoforno oppure un forno ad elettrodi) ...e poi...scompaiono nel nulla! Ma come...dei megalomani conquistatori come i Nazi...sparioscono! Eccheccazzo, questo è contro il loro DNA!! Non sono mai stati tipi da nascondersi. ..se riesco continuo il post dopo pranzo...
Posto che ci fosse una base tedesca in antartide, doveva trattarsi inizialmente di una base appoggio per le navi corsare, cosa che reader caldeggiava fin da prima della guerra... Che fosse una base segreta per chissà quali armi, boh, magari lo è diventato dopo quando la guerra ha preso una brutta piega... Si potrebbe presumere che questa fantomatica base si sia sviluppata sotto il ghiaccio, in questo modo risultava completamente invisibile alla ricognizione nemica. Le spedizioni tedesche sono iniziate fin dal 1933, può essere che fin da allora un qualche gruppo di scienziati, spinto da chissà quale sogno, si sia avventurato fin liggiù mettendo pian piano radici, in questo caso gli anni a disposizione diventerebbero 12 e in tutto quel tempo si potrebbe davvero costruire qualcosa di maturo e autosufficente in tante cose, poi vai a vedere che cosa hanno trovato, magari qualche fonte geotermica, o qualche vasto giacimento di petrolio ricco di zolfo... Il problema del trasporto è relativo, una flotta di 100 uboat (cosa di cui dubito fortemente) poteva trasportare tranquillamente un centinaio di tonnellate di materiale per viaggio (posto che si parta dalla Germania, ma se i materiali venivano comprati in Argentina la cosa era decisamente molto più fattibile)... Poi a questo punto, ci fosse mai stata una base tedesca in quella zona, adesso gli americani se la sono già trovata smontata e portata via in assoluta segretezza, hanno i sistemi per trovarla, per smontarla e per portarsela via Non mi ero mica perso
Don't worry l'importante è che adesso se ne discute + seriamente....dunque da quello che ho capito secondo voi i nazisti avevano si, i motivi per fare una spedizione li(estrazione di importanti risorse) però non potevano avere ne i mezzi e ne gli uomini per farlo(in effetti la storia del vitto e alloggio al polo sud mi sembra alquanto difficile soprattutto x gli equipaggi id 100 u-boot).Però vorrei farvi notare che i 100 u-boot dispersi,non sono scomparsi tutti insieme,ma dal 39' al 45',questo mi porta a pensare che i nazi non hanno organizzato una mega missione ma che abbiano mandato gli u-boot a piccoli gruppi(magari a squadre di 5 o di 10) nell'arco di tutta la guerra;infatti è molto più probabile la sopravvivenza e quindi la riuscita della missione se il numero degli u-boot e quindi dell'equipaggio è + piccolo!Però bisogna anche ammettere che è del tutto improbabile che i nazi potessero ricavare qualcosa di utile dal polo sud,però non si può negare che ci abbiano provato.No??
...ok..ho preso atto delle vostre considerazioni. In effetti anch'io avevo valutato l'ipotesi della base appoggio e del rifornimento via Argentina. Ed anche della politica dei piccoli passi suggerita da Subversor. E' plausibilisimo. Però...e come dico sempre..c'è sempre un però: La base appoggio richiesta da Doenitz, non mi convince...a che pro? In fondo lo strangolamento della GB venne tentato nell'atlantico settentrionale, dove era più logico che fosse effettuato, per motivi logistici e strategici. L'invio di materiale dall'Argentina. anche quì ho delle obbiezzioni. Naturalmente, per fare ciò sarebbe stato necessaria tutta una struttura per l'attracco e lo smistamento delle merci, in caso di trasporto via nave e la si sarebbe potuta utilizzare solo nei tre mesi estivi . Nel caso di utilizzo di sottomarini invece, si sarebbero dovute creare delle strutture ancora più complesse (sottomarine) per evitare il ghiaccio che ricopre il mare adiacente nei mesi invernali. Tutto ciò avrebbe comportato un immenso lavoro, con un impiego di risorse che , nel periodo anteguerra, avrebbe intaccato il bilancio tedesco in maniera sensibile, ed in tempo di guerra avrebbe sottrato risorse vitali per l'industria tedesca, perennemente a corto di Nichel, gomma, rame, petrolio etc..etc.... La politica dei piccoli passi. Stesso discorso, anche se in misura minore. Mettiamo che comunque, un gruppo di scienziati esplori, e trovi un sito adatto alla realizzazione di una base segreta. Ma in seguito la costruzione di tale base, impiegherà un buon numero di manodopera specializzata o altamente specializzata che l'industria tedesca impiegherebbe sicuramente meglio in patria. Poniamo il caso che tutto ciò sia fatto. Ma ecco che nel '43 le cose cominciano ad andare maluccio e qualcuno sente odore di bruciato...il progetto polo sud subisce un'accellerazione repentina ed improvvisa. Ecco quindi ripresentarsi il problema della produzione, approvigionamento risorse e costruzione, descritto nel mio post precedente. Esempio:non è semplice, mettiamo, implementare un sistema di produzione acciaio...ne parlo perchè è il mio campo, abbiate pazienza. Se prima era sufficiente anche solo un forno ad arco voltaico di piccole dimensioni, preceduto da un altoforno artigianale..si ma torniamo al discorso di prima, dove prendiamo l'energia necessaria?... con l'aumentare delle dimensioni della "base" sarà necessario portare a livello "industriale" tutte le infrastrutture con relativo aumento di fabbisogno di rame, nichel, gomma etc..ect...ed energia! L'ipotesi più probabile IMHO e che i 100, o meno sottomarini, abbiano portato un buon numero di gerarchi nazisti con famiglia incorporata, in Argentina, dove, alle pendici della ande, hanno ricostruito una piccola colonia ancora oggi, piuttosto chiusa al resto del mondo, ma per nulla misteriosa. Non perdetevi il mio prox post con l'analisi del filmato...tutto naturalmente IMHO! Ps: si accettano contributi pubblicitari!! 2PS: GyJex...mi mancava la tua immane cultura. 3Ps: non sono un leccamulo!!
No beh, ciò che intendevo è che quanti degli uboat dispersi (http://uboat.net/ c'è un elenco molto dettagliato) erano capaci di fare un viaggio fino al polo sud ? In Argentina stazionavano parecchie unità dell'abwer, Canaris aveva creato una rete d'infiltrati dopo la questione della Graf Spee proprio per dare asilo ad altri uomini impossibilitati a riprendere il mare in seguito a scontri con la RN, una cosa del genere è esistita anche in Spagna e Portogallo (anche gli italiani avevano una struttura del genere, Giorgerini lo riporta nel libro che sto finendo), quindi creare una base logistica in Argentina, nazione poco abitata ed estremamente vasta non era impossibile, specie se poi si vanno a cercare le collusioni tra i governi tedesco e argentino (basta vedere dove sono scappati i gerarchi dopo la guerra )... Se poi si considera che l'Argentina era in ottimi rapporti commerciali con gli americani (perlomeno fino al '43) è probabile che molte delle apparecchiature di cui parla pak si potessero persino "procurare" tramite vie traverse e renderle disponibile per venire caricate su uboat o navi mercantili sotto falsa bandiera per venire spedite in Antartide... La questione del bilancio economico tedesco è piuttosto contorta, la Germania aveva relazioni commerciali con una marea di stati e staterelli e vendeva armi a destra e a manca nonostante i protocolli di Versailles li vietassero, quindi i soldi in Germania non mancavano, basta vedere i finanziamenti erogati nel 1934 per gli studi sui razzi e poi nel 1936 per la costruzione del sito di peenmunde, erano cifre enormi per uno stato che stava risollevandosi dal crack del '29... E poi diciamocelo chiaramente, c'era un flusso costante di finanze che veniva dalle casse degli ebrei e che venivano requisite e confiscate, più che altro sarebbe interessante vedere la produzione di componentistica necessaria per una missione al polo sud, notare se la produzione cresce e in che anno, ma non ho idea di cosa andare a cercare, stufe ? cappotti ? tubi di qualcosa... boh...
IL FILMATO Tralasciando il pezzo iniziale, in cui si vede un "UFO" da un'elicottero, poichè non conosco l'origine del video, non posso e non voglio dare una spiegazione, arriviamo alla presentazione del famoso scienziato austriaco (?) che ha iniziato ed implementato gli studi sul volo , appunto, ad ufo. Ma chi è??Ma chi ca.. è? Ma chi lo ha mai visto? Ma..uno come lui, con una scoperta del genere dovrebbe essere ricordato come un genio e porsi allo stesso piano di un Von Braun!! E invece? Non ricordo il suo nome (e figurati..con la mia memoria!!) ma giuro che non l'ho mai sentito, nemmeno per sbaglio. Chiederò ad una mia amica laureata in fisica..e di fisica non è messa nemeno male, se lo ha mai sentito nominare. Il filmato lo dipinge come un luminare, un genio, un grande innovatore. Le foto poi..sono eclatanti. Una lo ritrae vicino a quello che sembra, in maniera inquietante, alla parte terminale di un alambicco per la distillazione della birra. Un'altra, vicino a quelo che potrebbe essere il coperchio di un bidone per la raccolta differenziata oppure di una grossa pentola a pressione. mah!! Continuiamo...il pezzo del veicolo sperimentale americano..vabbè...questo è vero. I 'ricani hanno provato a fare un prototipo del genere e magari ne hanno fatti altri, ma non penso che la cosa sia andata molto più in là...altrimenti non avrebbero utilizzato determinate armi nella guerra in Iraq o Afghanistan?? Che problema ci sarebbe...hanno utilizzato ogni tipo di tecnologia, anche sperimentale...che problema ci sarebbe ad utilizzare un veicolo che ha la velocità di un caccia e la manovrabilità di un elicottero (mettiamo)?? La guerra fredda è finita...i russi sono con le pezze al c...!! Altra considerazione: in genere gli UFO volano con traiettorie a zig-zag con accelerazoni ed impennate con "G" impossibili da sopportare da un essere umano (così dicono i coloro che ci credono). Eil perfido pilota SS dove lo mettiamo? Che senso avrebbe per i nazi,inoltre, avere un veicolo super mega figo, se poi lo utilizzano solo per volare in piena città, di giorno, a fare minchiate per aria. O ad inseguire e farsi fotografare da aerei, oppure per farsi riprendere di notte a giostrar nel buio ciel?? Insomma...come segretezza lasciamo un pò a desiderare no??!! Le cartine geografiche dico solo che a mettere delle svastiche su una carta geografica e poi invecchiare l'immagine sono capaci quasi tutti (io no, s'intende...ma sono un caso a parte)! Le foto: Idem come sopra, con l'aggiunta che, tutte, potrebbero essere originali, ma scattate in qualsiasi parte del mondo atrico. Norvegia, baltico, Russia etc..ect..! L'animazione finale , poi, è la ciliegina sulla torta...semplicemente fantastica! Ok...tutto ciò , ripeto è rigorosamente IMHO e non è mia intenzione offendere nessuno (meglio pararsi il sederino in anticipo). Scusate per gli eventuali errori/orrori ortografici ma sono al lavoro e mi manca il tempo di correggere ciò che scrivo.
Per ciò che riguarda il campo industriale, purtroppo la ricerca sarebbe vana. Infatti tutti i prodotti necessari alla realizzazione del progetto "Polo sud" sarebbero gli stessi necessari al'industria pesante e non, della germania nazista. Nichel (Ni), Wolframio o tugsteno (W) Titanio (Ti), Manganese(Mn), Magnesio (Mg), Vanadio (V), Arsenico, Niobio etc..etc...sono elementi utlizzati (chiaramente legati ad acciaio) per la costruzione di tutte le armi, carri armati compresi. Forse un'incremento di esportazione di Bauxite..anche se l'alluminio....o Azoto o Argon..ma forse non ne vale la pena. Comunque, concludendo io della storia dei due vettori americani scomparsi in antartide non l'avevo mai sentita e dire che da "bocia" di queste cose ne masticavo parecchie...e forse è per questo che ora non riesco più a crederci.
Ti posso dire invece che è abbastanza famoso,non ai livelli di Von Braun però...aveva anche molti rapporti con esponenti del terzo reich, guarda tu stesso--> http://www.vogliaditerra.com/archivio/energia/la_biografia_di_viktor_schauberger.html è vero che di SOLITO volano a zig zag,ma chi può dirlo con certezza?Chi può avere questa presunzione?Li conosciamo troppo poco per stabilire certe cose... Magari non sono riusciti a svilupparlo del tutto(che sia per la fine della guerra o per mancanza di finanziamenti nn importa)ricordiamoci cmq che erano tutti dei prototipi,ed è per questo che non hanno voluto/potuto produrlo in scala nazionale... Per le cartine la tua può essere un'ipotesi plausibile,mi chiedo però cosa ci guadagna chi mette(ammesso che ci sia) in giro ste falsità... non ti preoccupare...ti sei parato bene il culetto x sta volta
Riporto (copia_incolla) ciò che è scritto sul sito che mi hai segnalato sullo scienziato Austriaco! Visto che la ricerca Schauberger biografia porta nel nirvana della rete, il contadino ha raccolta un po' di dati. Naturalmente c'è il rischio di riportare cose assolutamente inventate. C'è chi afferma che i americani siano mai stati sulla luna, che tutto era una finzione mediatico. Potarsi che anche Schauberger ha mai vissuto o che questi macchinari sono solo invenzioni di un autore di SF. Materiale per un film ci sarebbe a volontà Psssst...detto tra noi...con tutta la buona volontà...non mi sembra una prova attendibile....
Seguendo il discorso degli ufo tedeschi (le sottotazzine volanti ) c'è da dire che esistono dei sistemi per annullare la gravità tramite energia elettrica trattata in una certa maniera, qualche tempo fa ho visto di persona un trabiccolo costruito di stecchini di legno e carta stagnola che galleggiava letteralmente in aria grazie ad un circuito ad alto voltaggio che ionizzava l'aria intorno al trabiccolo, non ne conosco il principio ma conosco la persona che l'ha costruito (l'amico del negozio di pc ) e detta di lui non c'è nulla di magico ne di innovativo, sono leggi della fisica che si conoscono fin dai tempi di Tesla... Niente di strano quindi che qualche tecnico sia riuscito a sviluppare un sistema funzionante e conveniente per sfruttare queste leggi... Romersa riporta anche l'esperienza di rudolph schriever e della sua flugkreisel che sarebbe stata assemblata a Praga nei laboratori della BMW (dove venivano costruiti i motori per i 262 e i 163) nell'ottobre del 1944 dopo una lunga serie di esperimenti sui motori del He 178, poi rivelatisi, insoddisfacenti per il progetto... Romersa racconta di aver conosciuto Schriever e di aver parlato con lui riguardo i progetti delle "trottole volanti", riporta anche qualche brano di una loro conversazione... Questo articoletto è riportato anche nel libro che ha originato questa discussione: http://www.beyondweird.com/ufos/Branton_The_Omega_File_Part_2_Nazi_Bases_In_Antarctica.html
Tanto per sconvolgervi leggetevi questo è tradotto in italiano (intendo il link fondo pagina). Preciso che da parte mia non voglio sostenere alcuna tesi,ma dopo aver letto alcune cose più che credere agli UFO, cosa che inizierò a fare quando avrò un incontro ravvicinato, sono rimasto . Sinceramente sconvolto nel leggere un intervista del 94 a Miguel Serrano basta che digitate il suo nome e la troverete su google in politicaonline è una traduzione. Siamo incappati nel Hitlerismo esoterico più spaventoso seguaci che trovano nel NS una fede ed un credo non ancora tramontato a distanza di anni. Leggendo invece il link che posto sotto molte cose sono da prendere con le molle,altre invece non mi stupiscono per niente considerando la setta di matti che raggiungeva la sua massima espressione in Hitler.Buona lettura http://www.thule-italia.net/Vril/lesocietasegrete.html
E' chiaro che c'è il rischio che attribuiscano a schauberger cose che nn ha mai fatto,ma questo può capitare a qualunque personaggio no??Sul fatto che schauberger nn è mai esistito è una bufala,le foto allora di chi sono?Di mio nonno? Sta di fatto però che nessuno ha mai smentito ne confermato niente,quindi la possiamo girare come vogliamo,ma rimarrà un mistero, x sempre
[copia-incolla] dal sito segnalato da Feste: Curioso, precisamente la Norvegia, uno dei territori che, insieme alla costa nord tedesca e la Danimarca,era uno dei territori che la Wehrmacht difese e mantenne in suo potere fino alla sua capitolazione, mentre il resto della Germania gi` era occupata. Perchi erano tanto importante Norvegia, Danimarca ed la costa nordtedesca (Schleswig-Holstein)? Perchi da ll si realizzr l'evacuazione verso Neuschwabenland, da un porto norvegese uscl il famoso convoglio di sottomarini che portava Adolf Hitler verso Neuschwabenland. Chiunque pur comprovare nei libri di Storia che, perfino agli inizi di Maggio di 1945, sul punto di finire la guerra mondiale, il Reich manteneva la difesa di questi territori, vitali per i suoi piani. Questo mi ha incuriosito molto,in effetti verso la fine della guerra i tedeschi avevano fatto evacuare molti paesi tra i quali Grecia, e Corsica,però i paesi citati sopra nn sono stati MAI evacuati,neanche quando magari la wehrmacht poteva avvalersi di importanti uomini da impiegare sul fronte orientale o occidentale che andavano sgretolandosi...Fino al 7 maggio del 45' la wehrmacht tenne duro e resistette su dei paesi che erano estranei,ma perchè?una mossa fallimentare dal punto di vista militare,ma da quello politico??Perchè tenere territori stranieri quando la tua patria è invasa ed è in pericolo?
La Norvegia non è stata abbandonata perchè le guarnigioni avrebbero comunque dovuto abbandonare il 90% delle loro armi, si trattava di unità della difesa costiera, niente carri se non vecchi panzer dismessi o prede belliche... Inoltre i russi stavano lentamente penetrando da nord attraverso la Finlandia. In più c'erano gli ordini di adolfo, il soldato tedesco dove mette piede lì resta... Vogliamo anche aggiungere che il naviglio era insufficente per evacuare i tedeschi dalla Norvegia ? Non c'è niente di strano... La Grecia è stata abbandonata perchè ritenuta indifendibile e per via della feroce lotta partigiana e poi non è che ci fosse granchè di importante da difendere...
i tedeschi cercarono di mantenere sotto occupazione tutta l'Europa (non un passo indietro) però dovettero scappare dall Corsica (indifendibile dopo che gli alleati avevano preso la Sardegna) e dalla Grecia (Jugoslavi, Bulgari e Rumeni gli avrebbero tagliato la strada). La Norvegia era un'altra cosa, non fu attaccata direttaemnte dagli alleati, inoltre fungeva da retrovia per la guerra in Lapponia. Quando fu il momento di sgombrarla i tedeschi non potevano più farlo, o avrebbero rischiato la fine del Wilhelm Gustloff
C'è da dire anche che le aree citate non facevano parte delle direttrici d'attacco americane, le direttive dall'alto indicavano come obbiettivi prioritari i siti di ricerca e sperimentazione (Eclisse aveva già tracciato i confini invalicabili tra Russi e alleati), e a parte i bacini di Kiel non c'era altro di interesse strategico in quelle zone...
Sinceramente mi sto convicendo sempre più che esistesse realmente questa base tedesca in antartide non esistono prove concrete,ma quello che si sa ed è documentato fa pendere per il si. Non lo sapremo mai comunque è un qualcosa che lascia un mistero ,anche se la mia razionalità spesso mi porta a credere solo alle cose tangibili e documentate, in questo caso non mi sento di escludere a priori questa possibilità. Ho girato circa un'ora e mezza in rete ricercando informazioni su questo argomento ho letto praticamente di tutto,molte cose mi hanno lasciato scettico,ma molti altri documenti mi sono sembrati ben fatti ed affidabili cito uno di quelli più brevi e più affidabili secondo il mio modesto punto di vista,molte cose le ho verificate e sono reali e confermate da più parti.
