Non lo so,nn mi ricordo:humm: ....parlava molto dei razzi V-1 E V-2 e di peenemunde,mi ricordo inoltre che è stato abbastanza lungo come documentario però nn ricordo se c'era un intervista a Romersa
Ma cazzarola, mi volete martirizzare stasera... ci vuole una vita per scartabellare tutti questi libri... Perciò vado a memoria Peenmunde venne scelto da Von Braun come sito per le ricerche sui razzi (glielo consigliarono i genitori, pensa un po'...) e Dornberger s'interessò per i finanziamenti, coinvolgendo Kesserlig e altri grossi capi della luftwaffe, il programma di costruzioni cominciò nel 1936 e nel giro di pochi anni divenne il fulcro della ricerca tedesca sulla missilistica, l'aviazione, e tutto ciò che ne era correlato (preciso che la missilistica era sotto la tutela dell'esercito e non dell'aviazione anche se entrambe le armi dividevano le spese della struttura). Da Peenmunde partirono le prime V2, i bombardamenti inglesi del 1943, gli attriti tra esercito, aviazione e SS, il fatto che Adolfo credeva nelle nuove armi a fasi alterne (ora si ti do un milione di marchi, ora no, mi servono per altro) rallentarono gli sviluppi delle armi... I russi s'impadronirono dell'isola nel 1945 e nonostante la base fosse stata evacuata (in alcune foto Von Braun ha un braccio ingessato, è in seguito ai postumi della fuga che se lo ruppe) vi trovarono una marea di meraviglie tecnologiche e disegni. Il sito di produzione delle V2 si trovava nel complesso DORA a Nordhausen, una rete di gallerie voluta da Kammler (l'unico uomo che avrebbe potuto salvare la Germania, per come la vedo io) e elogiata da Speer come opera unica e inimitabile persino dagli americani. Il ciclotrone del ministero delle poste del Reich... qui bisogna andare molto indietro, fino al momento in cui Onesorge, che si vantava d'essere l'uomo di ficucia di adolfo (tessera del partito n°42, rilasciata da adolfo stesso) cercò di riopagare questa fiducia mettendo in cantiere un progranmma sulla ricerca nucleare... Il programma venne affidato alla fondazione ardenne che aveva aveva aperto un centro per lo sviluppo della fisica elettronica e che aveva collaborato con le riechpostes fin dal '34 con un progetto legato alla trasmissione delle immagini (sua fu l'idea di utilizzare per le trasmissioni televisive delle olimpiadi un sistema per lo sviluppo rapido della pellicola delle cineprese direttamente all'interno del camion della televisione e da lì passare direttamente alla trasmissione elettronica, invece di utilizzare le strutture meccaniche di scomposizione dell'immagine... insomma etc etc...). Ardenne aveva letto il famoso scritto di fluge sull'importanza dell'energia atomica e aveva cercato di entrare nel programma Hanhn (Otto Hanhn, uno dei più grandi fisici atomici tedeschi) senza riuscirci, ebbe però la fortuna di trovarsi faccia a faccia con onesorge e riuscì ad ottenere grossi finanziamenti. Ardenne fece le cose in grande e nell'istituto di fisica nucleare del ministero delle poste fece costruire un enorme ciclotrone da 60 tonnellate con una capacità di un milione di volt per poter avviare una produzione indipendente di isotopi radioattivi (Trizio e deuterio perlopiò, ma anche il Litio in seguito che poteva venire impiegato come valido sostituto dell'acqua pesante).
Si riferisce al fantomatico esperimento sull'isola Rugen Comunque continuando il discorso di prima, il ciclotrone non arrivò mai a pieno regime, Ardenne si rifiutava di contemplare impieghi bellici per i suoi studi, tant'è che nel 1942 Onesorge cercò di attivare un'altro laboratorio di fisica nucleare che dipendesse direttamente da lui... Il ciclotrone venne scoperto dai russi e portato a Mosca assieme ad una marea di altri macchinari, persino il reattore sperimentale di Diebner a kummensdorf, e probabilmente fu grazie a ciò che ritrovarono in quest'area che i russi cominciarono concretamente a dedicarsi all'energia atomica. Diebner in questo sito a sud di Berlino effettuò con buoni riscontri la serie di esperimenti G sulla pila atomica autoalimentata con generazione di neutroni (è stato qui che venne impiegata la paraffina al posto dell'acqua pesante come scatenante, heisemberg continuava sulla strada dell'acqua pesante e le reazioni truizio-deuterio, ma la strada era senza uscita per via dei calcoli errati di heisemberg che prevedevano l'impiego di praticamente tutta la fornitura di Uranio disponibile in germania per la creazione di una pila a combustibile atomico autoalimentata, si parlava di parecchie tonnellate di uranio 235 (ossia ossido di uranio centrifugato ))... Il Programma atomico giapponese terminò con l'esperimento di konan il 10 agosto 1945, questo è riportato da un giornale americano che a sua volta riporta un'intervista con due militari giapponesi del controspionaggio che aveva il compito di bloccare eventuali fughe di notizie e di mettere in sicurezza il programma (programma che all'inizio era in Giappone a Tokyo, ma che i bombardamenti cui la città era stata sottoposta obbligarono a spostare in Corea, al sicuro dai bombardamenti). La Bomba sperimentale venne assemblata in una grotta nelle vicinanze di Konan e fatta detonare dentro una nave nella baia antistante, gli effetti furono tremendi, tant'è che tutte navi nella rada vennero investite. Il testimone poi prosegue dicendo che i Russi arrivarono qualche settimana dopo e s'impadronirono di tutto smantellando ogni cosa e portandola a Mosca assieme agli scienziati e ai tecnici che si preparavano a tornare in patria... A Suffragio di questa versione ci sono le parole dell'Imperatore pronunciate nel suo discorso del 15 agosto, e i verbali della riunione dei ministri del 10 agosto nel quale il ministro delle munizioni chiede di continuare la guerra perchè la nuova arma è ormai pronta... Inoltre negli anni '80 al largo di Konan è stato riportato a galla da una spedizione danese, mi pare, una grossa parte di un Ciclotrone...
Probabilmente è il documentario "in missione per Mussolini", dove si racconta il viaggio di Romersa attraverso i siti delle armi segrete naziste, da lì poi si partiva dal test di Rugen fino a quelli in Turingia, se ricordo bene intervistavano anche qualche testimone diretto...
Kammler era il Generale delle SS che aveva il controllo pressochè totale degli studi sulle armi segrete e ad alta tecnologia della Germania. Quando kammler prende le redini dello sviluppo delle armi i tempi si accellerano di brutto, il 1° settembre '43 diventa il responsabile dello sviluppo delle armi serie A4, il 6 agosto '44 viene nominato responsabile della "messa in uso delle armi V2", in un anno porta le V2 dal tavolo tecnico e dai primi esperimenti in catena di montaggio in un luogo non bombardabile dagli alleati. Fu sempre Kammler a seguire da vicino le vicende del programma atomico tedesco cercando di combinare tra loro le varie armi, il missile reinboten doveva venire disegnato fin da subito in gradio di trasportare una testata atomica cava del peso di una tonnellata, spinse la collaborazione delle SS con la Skoda con l'obbiettivo di sviluppare i loro programmi per le armi teleguidate anticarro e antiaereo... Insomma l'uomo che poteva salvare la Germania se gli avessero dato il controllo dei programmi sulle nuove armi.
Probabilmente in mano agli americani che, per non suscitare reazioni popolari per via del fatto che Kammler era un Generale SS colpevole di efferati crimini contro l'umanità ma non processato a Norimberga, è stato "nascosto"... In effetti se guardate bene, i siti americani del Norad sono mooooolto simili a quelli di Nordhausen...
Una cosa particolare che ho trovato poco fa, Una spedizione medica nell'isola di Sant'Elena negli anni '30 scopri che la popolazione seguiva una dieta di sole patate e pesci e non aveva alcun problema fisico... I tedeschi coltivavano le patate dappertutto sono dei veri esperti, magari hanno trovato il modo di coltivarle anche al polo sud e lì il pesce non manca... e nemmeno la carne di Pinguino...
Presupponiamo l'esistenza di questa base costruita durante la guerra,le mie domande sono: come hanno fatto a sostituire o a dare il cambio agli scienziati? dove li hanno trovati di disponibili? come hanno fatto per i rifornimenti dopo la fine della guerra? per i finanziamenti?
Questo è un documento (una parte l'ho postata a Gy),chi ha scritto queste cose non fa parte di nessuna società segreta o loggia massonica,ne di esaltati che vivono nel mito del esoterismo del fuhrer, è il primo che sottolinea che molte cose vanno lette ed assimilate con la dovuta cautela.Molte cose sono documentate e non sono certo frutto della fantasia(bibliografia per chi vuol verificare),altre a mio modo di vedere lo sono,ma questo è solo il mio parere e se qualcuno ci crede che problema crea a me ,in tanti credono a Dio ma qualcuno lo ha mai visto?(con tutto rispetto per chi ha fede).Io per primo mi sono messo a scherzare sull'argomento,però qui non si tratta di convincere qualcuno che questo esiste e questo ngnuno si sarà fatto delle idee e io sinceramente non mi sento di scartare a priori un eventualità di questo tipo ovvio che non posso dire di esserne sicuro al 100%,ma comunque ritengo che il tutto meriti comunque una considerazione storica,senza che poi si arrivi a farsi burla di qualcuno che può sostenere tali tesi,cosa che comunque non mi sembra essere successa. Tanto per chiarire io non credo agli UFO,ma sicuramente se mi mettessi a fare ricerche e a interessarmi alla cosa chissà quante cose mi metterebbero nel dubbio della loro esistenza( l'importante è affrontare le cose rimanendo con i piedi in terra senza farsi trasportare in modo folle o da folli).
ho navigato un po su internet, tutti i riferimenti riportano al testo di questo sig. Galluccio e al libro in oggetto. poi c'è il link al sito neonazi sul quale preferisco glissare. Abbiamo un nuovo Dan Brown?
Tanto per precisare il Sig Galluccio non ha scritto nessun libro in oggetto le tue verifiche forse sono state un tantino superficiali e visto che non amo fare la fugura del fanfarone o del sostenitore dei Nazi preciso chi è e da dove arrivano determinate fonti. Il signor marco galluccio fa parte della redazione almeno così compare nelle dicitura del periodico di informazione militare Alfa Zulu. Sinceramente mi disturba questa ostinazione nel voler continuare ad attribuire determinate informazioni a fanatici nazisti,mi sembra che la discussione stia assumendo la via di chi ha ragione e di chi no,preciso ancora che a me personalmente non me ne fotte niente di avere ragione,ci sono cose che sono documentate fermiamoci a quelle sta di fatto che i crucchi avevano l'intenzione di fare una base in antartide e hanno fatto spedizioni in quei luoghi,non ci sono prove che l'hanno fatta questo è un dato di fatto quindi qui mi fermo. Per quanto riguarda il discorso degli UFO non ho interesse a sostenere alcuna tesi in merito perchè è una cosa della quale non mi interesso. Se vuoi puoi leggere per avere testimonianza dove scrive il signor Galluccio Non mi sembra Thule ne Vril poi se ne è un adepto segreto questo sinceramente non lo sò comunque ha anche un mail per chiederglielo. http://alfazulu.altervista.org/articoli/base211_8.htm
Rimane sempre il problema del mantenimento della base DOPO la guerra. Anche considerando l'appoggio dell'Argentina e dei vari esuli nazisti sarebbe stato necessario uno (o anche più bacini) per i sommergibili destinati al trasporto (che si sarebbe potuto comunque individuare). I soldi sarebbero il minore dei problemi (fondi in Svizzera e vendita opere d'arte rubate),ma rimarrebbe comunque il problema di dove reperire ricercatori validi e quindi conosciuti e di spiegarne l'assenza per lunghi periodi.
Beh, i dispersi tedeschi della seconda guerra mondiale sono centinaia di migliaia, tra cui moltissimi scienziati e tecnici di grande livello, come il progettista del sistema di guida della V2 che non ricordo come si chiami ma che alla fine della guerra sparì... Come anche Martin Borman
Ok, risponderò come se le fonti citate fossero affidabili. Mi pare che Marco Galluccio non dica niente di nuovo. Si parla delle spedizioni naziste in Antartide, di High Jump, di avvistamenti di UFO e altro. Niente che non sia già stato discusso. Le mie obiezioni rimangono le stesse, pur con qualche cambiamento: - ok le spedizioni nazi nell'Antartico, ma da qui a dire che hanno messo su una base capace di operare seriamente ce ne corre. le mie obiezioni riguardo alle risorse, il personale e la tecnologia necessari restano. L'avranno anche costruita ma dubito che fose in grado di ospitare fabbriche laboratori e quant'altro necessario a produrre armi segrete. Prototipi, FORSE. - ok, High Jump potrebbe essere anche stata destinata alla ricerca e distruzione di questa fantomatica base segreta. Resta il fatto che le perdite potrebbero essere facilmente attribuite alle condizioni meteo visto che tra l'altro cos'hanno perso? Elicotteri (ancora molto rudimentali quindi facili vittime del meteo) e 4 uomini. Pochino per uno scontro a fuoco. Può benissimo darsi quindi che i GI non abbiano trovato nulla o al massimo una piccola base che si è arresa subito. Di certo non una grande base ben difesa. - nessuno potrà mai convincermi dei dischi volanti che fanno 7000km/h né dei fantomatici supercaccia raccontati da Byrd. Cose del genere non esistono nemmeno ora figurati nel 46. Oltre al fatto che per semplici questioni fisiche la tazzina da 7000Km/H non può esistere quantomeno non per quanto ne sappiamo ora. Conclusione: ne sappiamo quanto prima.
Il fatto è che ne sappiamo talmente poco... Io parto sempre dal presupposto che le invenzioni destinate a cambiare il mondo, ma sopratutto l'economia del mondo, compaiono sempre durante le guerre... Tiro sempre fuori l'esempio Tesla, che credo sia quello più rappresentativo di tutti, un genio, con idee grandiose e rivoluzionarie, stroncato dal capitalismo e dagli "agenti" dello stato... tesla accendeva lampadine a distanze di km senza nessun cavo elettrico, si "faceva" di corrente a basso voltaggio ed amperaggio, "generava" cose (la storiella del film the prestige non è mica campata per aria )... Cambiano le menti dei ricercatori e degli scienziati ma le leggi della fisica restano sempre le stesse... Basta vedere di cosa è capace il personaggio di questo sito: http://www.hutchisoneffect.ca e sopratutto con quali apparecchiature e fonti d'energia ottiene questi risultati. Per chi non ha voglia di vedersi i filmati e leggere la documentazione sul sito dico solo che quest'uomo è capace di generare veri e propri campi elettrogravitazionali che agiscono di volta in volta su metalli diversi e non solo... E guardate questo altro esperimento di antigravità: http://www.youtube.com/watch?v=OCsYFcaarR0 Sono esperimenti su scala ridottissima, ma il principio del funzionamento di questo sistema era conosciuto fin dal 1928, è semplicemente energia elettrica al altissimo voltaggio che ionizzando l'aria si crea una sorta di cuscinetto su cui galleggia, avendo una adeguata fonte d'energia si può far volare qualsiasi cosa. Magari alcuni scienziati tedeschi sono riusciti a rendere il sistema più efficente, magari come ci sono riusciti i fratelli Wright nei confronti dei dirigibili... E non è detto che non ci siano tecnologie che 60 anni fa funzionavano e che ora non si riesce a replicare, le colonne per l'irraggiamento dell'uranio e il suo arricchimento costruite a Magdeburgo erano alte 24 metri e potevano arricchire 1,33 grammi d'uranio al giorno con una quantità minima di energia, ora si usano le centrifughe (o i reattori stessi) perchè non si riesce ad avere un sistema funzionante con così poco costo come quello delle colonne irradianti della AEM, oppure, quanto è durato il teorema di Fermat ? Eppure a disposizione si avevano calcolatori milioni di miliardi di volte più potenti rispetto a quelli del periodo di Fermat. E che dire della tecnologia per la distillazione del D2O Deuterio legato all'Ossigeno (l'acqua pesante), la compagnia Hydro norvegese ne produceva pochi grammi al giorno, in Germania si era riuscito a costruire un impianto in grado di distillarne 20 volte tanto con la stessa quantità d'energia, ma i Nord Coreani non sono riusciti a costruire un impianto che fosse capace di ottenere gli stessi risultati e si che loro hanno computer e strumentazione molto più avanzata di quella tedesca di 60anni fa... Io credo che la tecnologia di quegli anni abbia fatto passi immensi in pochissimo tempo, bruciando una tale quantità di tappe che utopie come energia illimitata per tutti, trasporti velocissimi per tutti, cibo per tutti potessero essere realtà ma che il timore di destabilizzare l'intera economia mondiale abbia spinto i detentori del potere a porre un freno a tutto quello nel timore di perdere i loro privilegi... E'plausibile che avendo simili conoscenze i fantomatici scienziati in Antartide siano stati in grado di nascondersi finora e di vivere lì, sotto i ghiacci, grazie a chissà quali fonti d'energia, perchè no, anche atomica, i tedeschi erano in grado di ottenere reazioni trizio-deuterio già nei primi mesi del 1944, ed erano in grado di controllare reazioni atomiche con emissione di neutroni da U235, acqua pesante, grafite e paraffina già nel luglio del 1944 (Esperimento G IIb), e non s'è mai saputo che fine fecero i tecnici e i fisici del programma di ricerca atomica gestito dalle SS fin dal giugno 1941 in seguito alla rottura con la cattedra di fisica atomica di parigi (l'unica capitale europea ad avere un ciclotrone efficente da prima della guerra) e al tentativo di portare via il gigantesco macchinario (tra 20 e 33 tonnellate), possono benissimo essere stati spediti in Antartide per proseguire le ricerchè, è plausibilissimo visto che tra la massa dei dispersi risultano una marea di scienziati, anche fisici... E' plausibile, ma contro lo strapotere della tecnologia di oggi, satelliti, telecomunicazioni, scansioni termiche etc... E' possibile nascondersi da qualche parte al giorno d'oggi ??