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Wargaming desing: Igo-YouGo vs Altro

Discussione in 'Wargames - Generale' iniziata da Invernomuto, 15 Ottobre 2011.

  1. Silvan

    Silvan

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  2. Silvan

    Silvan

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    Il giocatore in fase sarebbe comunque sempre meno avvantaggiato del caso IgoUgo, tieni presente che non può avvantaggiarsi dal modo con cui decide di impiegare le proprie unità.
    Questo è un punto molto importante perchè attualmente in giochi come TOAW o WITE il giocatore è molto impiegnato nel capire qual'è il modo migliore di spostare/attaccare piuttosto che pensare alla pianificazione.
    In ogni caso, a livello operativo, è una realtà storica che la parte con l'iniziativa gode di un certo vantaggio "organizzativo" sull'avversario. Quindi a me sembra un buon compromesso.
     
  3. JMass

    JMass Moderator Membro dello Staff

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    Scusami ma non mi ero accorto della domanda. Si, è possibile, il supply che non viene consumato rimane con l'unità, bisogna anzi fare attenzione perchè per esempio se un HQ accumula troppo supply potrebbe non riuscire a muoversi per mancanza di sufficienti mezzi di trasporto
     
  4. Roberto68

    Roberto68

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    buongiorno a tutti, benritrovati a molti...
    innanzitutto complimenti per la discussione :) sono arrivato al punto in cui passate a discutere quale sia il sistema più adatto (IGOUGO - WEGO - Ibridi) ma vorrei fare una considerazione, premesso che se solo giocassi 1 ora per ogni euro speso per PC wargame sarei molto più ferrato in materia (solo quest'anno sarei intorno alle 200 ore di gioco) e che sono molto più sul tattico che sullo strategico.
    Credo che gli attuali giochi sfruttino poco le potenzialità dei PC, e sopratutto siano troppo legati a schemi che nascono dai vecchi giochi da tavolo. Con la grafica vettoriale infatti si potrebbero ricreare delle situazioni di "zooming" su scale diverse in modo da farci gestire alcune fasi (che trovo personalmente un po' più monotone) ad un livello più alto (come ad esempio la gestione dei rifornimenti) permettendoci di scendere poi nel maggior dettaglio nella fase della pianificazione delle operazioni di guerra vera e propria.
    Spero di essermi spiegato...

    torno a leggere pagina 9 ;)

    A presto
    Roberto
     
  5. Topo

    Topo

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    Completamente d'accordo sul non completo utilizzo delle potenzialità del PC e sui retaggi del boardgame, trovo la proposta delle diverse scale rapportate all'attività una proposta interessante.

    Saluti.
     
  6. Silvan

    Silvan

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    Iperdettaglio.

    Malattia cronica a lento decorso che colpisce i giocatori di wargame.

    La malattia colpisce prevalentemente i giocatori appassionati di wargame storici con una predilezione per il realismo.

    Anamnesi.
    La malattia è contagiosa ed in genere è presente una persona già affetta di iperdettaglio tra i compagni abituali di giochi.

    Semeiotica.
    I sintomi della malattia, specie nella fase iniziale, sono di difficile identificazione.
    Il malato di iperdettaglio parla spesso di storia e poco di giochi, studia moltissimo, tende ad evitare i giochi più banali, o ritenuti tali.
    La prova definitiva si ha se il soggetto mostra frustrazione e scarso entusiasmo durante una partita. Nei casi più gravi l’insoddisfazione si
    accompagna ad una certa vena polemica.

    Eziologia.
    La malattia colpisce principalmente i giocatori appassionati di storia che tendono all’approfondimento e all’analisi.
    Per quanto queste attività siano normali ed apprezzabili, in taluni casi, in genere se è presente già un malato, il soggetto
    si convince della necessità che l’esperienza di gioco per essere piena e appagante debba essere realistica. Si ritiene che il realismo si ottiene
    attraverso la definizioni di meccanismi di simulazione sempre più complessi e dettagliati nella speranza di raggiungere il tanto agognato realismo perfetto.
    Tuttavia ben presto il malato scopre che ogni nuovo dettaglio è insufficiente ed è necessario procedere ulteriormente in dettagli sempre più approfonditi.
    Caduti nel vortice il malato comincerà via via a disaffezionarsi al gioco e manifestare i segni tipici della malattia.

    Terapia.
    La malattia è cronica ma è possibile attenuare fortemente i sintomi a patto di seguire scupolosamente le indicazioni terapeutiche di seguito esposte.
    Il malato non deve dedicare più di 4 ore consecutive ai giochi di strategia militare.
    Il malato deve organizzare almeno due volte al mese una partita a Risiko con almeno 4 giocatori.
    Il malato di fronte ad un nuovo gioco deve stare attento a quanto tempo dedica allo studio del gioco e quanto al gioco in se stesso.
    Se il tempo per lo studio supera quello dedicato al gioco deve immediatamente abbandonare il gioco in questione per almeno 15 giorni.
    Il malato deve scrivere gli AAR delle partite principali e sottoporle ad analisi da parte di giocatori non malati.
    Si consigliano letture storiche

    Prognosi.
    Il malato di iperdettaglio deve mantenere a vita uno stretto controllo sulla malattia, un malato consapevole della sua condizione e volenteroso di curarsi
    può convivere con la malattia senza manifestarne i segni. La terapia costante è necessaria per recuperare l’entusiasmo e il piacere di giocare con gli amici,
    recuperando la dimensione ludica dei wargame senza rinunciare all’approfondimento.






    Silvan
    Malato di iperdettaglio in cura.
     
  7. sinbad

    sinbad

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    grande silvan, mihai fatto sbellicare!!
     
  8. Amadeus

    Amadeus

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    Sì, è vero si tratta di una brutta malattia ed è dura uscirne... soprattutto perché mi devo sempre ripetere che l'iperdettaglio non è neccessariamente la soluzione al problema della plausibilità dei risultati. Ma per un riduzionista come me non è facile uscire da questo ciclo vizioso... ;)
     
  9. JMass

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    A me interessa un buon livello di storicità ma non sono un amante dell'iperdettaglio, posso giocare simulazioni iperdettagliate ma senza farmi troppe pippe sopra, ad esempio sto lavorando nei ritagli di tempo ad un mod per Point of Attack 2 per coprire situazioni arabo-israeliane dal 1973, guerra Iran-Iraq, ecc, ma senza impazzire su armamenti individuali o sistemi d'arma accurati al 100% anche se un pò di ricerca la faccio, inoltre mi vanno benissimo per ora le mappe geomorfiche. PoA2 e TU sono iperdettagliati ma possono essere anche giocati come wargame tattici standard senza dar troppo peso a tabelle, report ecc.
     

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