Western Front 1944

13-16 giugno 1944

Italia

La 1. e la 5. Divisione UK sono entrate a Genova e si trovano ora in marcia verso Savona, mentre il II Corpo USA deve sempre vedersela con la 65. Divisione tedesca a nord di La Spezia, che continua a combattere strenuamente.
Il Corpo di spedizione francese è alle prese con le ultime resistenze tedesche nei dintorni di Modena e Sassuolo mentre, al centro, la 6. Divisione corazzata UK riesce ad attraversare il Po a sud di Verona, seguita dal resto del XIII Corpo UK.

Francia

Cherbourg viene catturata dal VIII Corpo USA, mentre altri rinforzi alleati raggiungono la linea del fronte che, più o meno, resta invariata.

 

:boni: Caro George, mi sembra che il peso dei partigiani italiani sia stato sopravvalutato. Storicamente solo unità secondarie tedesche e regolari RSI provvedevano a sufficienza a tenere a bada le bande partigiane. Aggiungo il fatto che noto che il terreno pianeggiante è in genere "open" e non "cropland" come in quasi tutti i terreni pianeggianti dell'Italia. Questo significa che con "cropland" gli alleati pagherebbero più punti di movimento.
Sto correggendo in tal modo la mappa di "dalla Sicilia al Brennero".
Però sei bravo lo stesso

 

L'AI non è in grado di gestire complesse operazioni di polizia dietro le sue linee. Non a caso molti scenari consigliano di non usare i partigiani contro Elmer. In PBEM invece è un'altro discorso

 

Ma fino ad ora non c'è stata molta partita. Spero che l'AI sia dia una mossa, altrimenti mi ritengo vincitore per manifesta superiorità..

 

17-19 giugno 1944

Italia

Formazioni di partigiani prendono il controllo di Venezia che, nel frattempo, viene raggiunta dalle avanguardie dell’8. Armata britannica.
Nel settore del I Corpo CAN, la 4. Divisione FJ tedesca continua a resistere sulle posizione costruite lungo la linea veneta. Di conseguenza i canadesi decidono di procedere lungo il fianco orientale delle difese dei parà tedesche e di aggirarne le posizioni, cercando di sloggiare la più debole 114. Divisione Jäger.
La 6. Divisione corazzata UK, intanto, entra a Verona. Con questa avanzata del XIII Corpo UK, si prospetta la divisione in due delle forze tedesche.
Ad ovest, liberatosi del problema della 65. Divisione tedesca, il II Corpo USA riprende la sua avanzata verso nord, in direzione di Parma (già sotto il controllo dei partigiani) e Piacenza.
Il VI Corpo USA raggiunge invece i sobborghi di Novi Ligure, mentre la 1. e la 5. Divisione UK liberano rispettivamente Savona ed Alessandria.

Francia

Mentre continuano ad affluire rinforzi alleati in Normandia, l’avanzata alleata procede incontrastata.
Il V Corpo USA raggiunge Angers, mentre il XXX Corpo UK è alle porte di Le Mans.

 

20-23 giugno 1944

Italia

L’avanzata dell’8. Armata britannica lungo la costa orientale italiana viene bruscamente interrotta da un violento contrattacco tedesco.
La 334. Divisione di fanteria tedesca, supportata dalla 90. Divisione Panzergrenadier, investe le posizioni della 9. Brigata corazzata UK, respingendo le forze britanniche verso Chioggia. In questo modo Venezia risulta isolata e, in breve tempo, ritorna sotto pieno controllo tedesco.
Contemporaneamente la 4. FJ tedesca contrattacca il I Corpo CAN interrompendo la sua avanzata e ricacciandolo, a sua volta, verso sud.
Il X Corpo UK, composto da unità inglesi, neozelandesi, sudafricane ed italiane, viene allora mandato in aiuto del V Corpo, spostandosi a sud-est ed a nord-est di Ferrara. Il V Corpo si ritira verso sud, dalle sue posioni a nord di Chioggia. Ne risulta un accerchiamento completo della 4. Divisione FJ e della 114. Jäger.
Alcune unità avanzate dell’8. Armata e del V Corpo vengono invece lasciate ad ovest di Venezia, con il compito di rallentare il contrattacco portato dalla 90. PzG.
Ad ovest la 5. Divisione UK raggiunge Novara e punta ormai decisamente in direzione di Milano, difesa da due battaglioni corazzati tedeschi. Anche la 1. Divisione UK, invece di proseguire verso S. Remo ed il confine con la Francia, punta verso Novara e Milano mentre verso la Francia stanno marciando le unità di partigiani.

Francia

Il VII Corpo USA libera Rennes ed assieme alle prime divisioni del XIX e del XX Corpo USA giunte su suolo francese, punta verso Dinard, ad est della quale sono schierate due divisioni di paracadutisti tedeschi.
La 79. Divisione USA (V Corpo), raggiunge Nantes mentre a nord, le forze britanniche hanno raggiunto i sobborghi di Parigi (!).

 

24-26 giugno 1944

Francia

Le forze anglo-americane continuano a spingersi verso ovest, ruotando i loro movimenti verso la Germania. Per questo motivo le forze britanniche sono state rallentate onde permettere a quelle americane di raggiungere le loro posizioni e completare lo schieramento che, ora, le vede controllare la linea che va da La Rochelle-Poitiers-Tours-Orleans.
Nel frattempo si procede alla liberazione della città di Le Havre, mentre nella regione di Dinard, il VII Corpo USA continua ad essere impegnato dal II Fallschirmjäger Korps tedesco, le cui unità lottano fino all’ultimo.

Italia

La 1. e la 5. Divisione UK hanno raggiunto Milano e, assieme ad un’unità di partigiani, si apprestano a conquistare la città. L’assalto alla metropoli lombarda scatta infatti il giorno 24 ed al 26 oltre metà del territorio cittadino è già in mani britanniche.
La 26. PzDiv invece, sbarra sempre il passo al VI Corpo USA tra Piacenza ed Alessandria, difendendo le sue posizioni sulla riva nord del Po.
Il XIII Corpo UK ha raggiunto il Lago di Garda a nord di Verona, e taglia così in due le forze tedesche schierate nel nord Italia.
Nella zona di Chioggia e Ferrara, invece, la situazione è più complicata per le forze alleate. La 10. e la 14. Armata tedesche (anche se a ranghi tutt’altro che completi) hanno sferrato una controffensiva, cogliendo piuttosto di sorpresa l’8. Armata britannica (II Corpo POL, I Corpo CAN, X Corpo UK e V Corpo UK).

 

Basta. L'AI in questa partita fa veramente pietà. Ho già preso Parigi al 27 giugno. Mezza Francia è nelle mie mani e della Wermacht solo qualche unità di paracadutisti. Le divisioni corazzate non ci sono. :humm:

L'arbitro (cioè me stesso), mi ha assegnato la vittoria per manifesta superiorità.

Se qualcuno ha voglia di fare la parte dei crucchi me la rigioco volentieri, ma così è veramente una perdita di tempo.