WITE2 AAR - LA CAMPAGNA DI RUSSIA (1941-1945)

TURNO 13
12 - 18 settembre 1941
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GRUPPO ARMATE NORD - Settore Baltico

I russi hanno mollato con l'idea della resistenza ad oltranza sulla linea del fiume Narva e ripiegano verso Leningrado dove sanno di avere le spalle coperte. Quindi Pskov viene lasciata al suo destino e io ne approfitto per chiuderla definitivamente e assediarla. La breccia a nord di Velike Luki, che speravo di sfruttare con le forze corazzate, è sempre aperta ma i russi sembrano in grado di richiuderla ripiegando su linee più ridotte. E quindi evapora l'idea di prendere Velike Luki da nord e tagliare i collegamenti tra Mosca e Leningrado minacciando al contempo di attaccare alle spalle i russi. Ora, che fare? la mia idea sarebbe usare la 18° Armata per circondare Leningrado da sud, usando l'Armata Panzer come trait d'union con la 16° Armata e il Gruppo Armate Centro. Si aprirebbe un varco enorme, ma potrei destinare nella zona qualche divisione di riserva a tamponare eventuali irruzioni sovietiche (che al momento mi paiono piuttosto inverosimili). Vedremo.

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GRUPPO ARMATE CENTRO - Settore Vitebsk - Gomel

Si stringe la morsa su Vitebsk e si consolidano le posizioni intorno a Gomel. C'è il rischio che i russi, approfittando del varco enorme che si è creato a sud di Vitebsk, accerchino le mie divisioni corazzate e motorizzate che bloccano la città, ma in quel caso, alle prime avvisaglie, ripiegherei subito (sperando di avere il tempo di farlo) e cercherei di chiudere la breccia quel tanto che basta per evitare grosse penetrazioni nemiche. In ogni caso non credo i russi faranno qualcosa. L'IA mi pare piuttosto recalcitrante e prudente, ho come la sensazione che penseranno a difendersi strenuamente, piuttosto che contrattaccare e rischiare manovre a sorpresa. Speriamo di avere ragione.

Settore Ucraino

L'attacco a tenaglia attorno a Kiev, lanciato senza grosse speranze vista la densità di esagoni occupati dal nemico, si rivela un successo incredibile. Tanto a nord quanto a sud della città le mie forze sfondano le difese e penetrano come nel burro. Attorno a Kiev la stretta si fa sempre più feroce: ormai sono più una ventina di miglia separano le due ali della morsa. Se i russi non si libereranno (e io farò di tutto per impedirglielo), imprigionerò almeno 15 divisioni nemiche entro settembre. E conto di prendere Kiev entro ottobre.

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GRUPPO ARMATE SUD - Settore di Odessa

A parte qualche bombardamento qui non ci sono combattimenti seri. I russi si sono ritirati su una nuova linea difensiva lasciandosi il vuoto davanti. Ne approfitto per avanzare e rischierare meglio i miei uomini in vista dell'attacco ad Odessa che spero prossimo.
Più a nord tento di aprirmi la strada su Kirovograd, senza ottenere grandi successi. La città non corre rischi immediati.

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Nonostante i relativamente pochi combattimenti, le perdite russe sono ancora alte. Il maggior numero di vite è stato sacrificato nella battaglia attorno a Kiev, come per i feriti. Pochissimi prigionieri da ambo le parti: i russi muoiono ma non si fanno catturare. Bè, fino a che muoiono loro ....

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TURNO 14
19 - 25 settembre 1941
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GRUPPO ARMATE NORD - Settore Baltico

Pskov cade. 25.000 uomini sono fatti prigionieri o uccisi.
I russi, come temevo, hanno fatto ampio uso delle riserve fornite dal settore di Mosca (molto dietro le linee di combattimento) e hanno tappato la falla che minacciava Velike Luki. A questo punto non mi resta che usare i pochi turni rimanenti prima dell'autunno e del fango, per ridislocare le mie forze nel varco lasciato scoperto dall'avanzata dei panzer e, magari, saggiare la resistenza a sud-ovest di Leningrado. Attaccando nel posto giusto e con l'adeguata forza, potrei aprire un nuovo varco e spingere i difensori a ripiegare nuovamente, oppure tentare di accerchiarli (ma a quel punto rischierei a mia volta di essere isolato e\o accerchiato. E perdere un o più corpi d'armata - quando non un'armata intera, per una operazione i cui esiti son tutto tranne che sicuri non è certamente nei miei pensieri). Magari mi limito a qualche attacco in punti specifici per tenere sotto pressione il nemico fino all'arrivo del fango, che bloccherebbe me quanto i russi.

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GRUPPO ARMATE CENTRO - Settore Vitebsk - Gomel

L'avanzata su Smolensk, al momento, è impensabile. I russi hanno rafforzato le loro già solide linee difensive e tentare uno sfondamento frontale, con le forze corazzate provate da tre mesi di avanzate e combattimenti, sarebbe un massacro che non intendo affrontare. Mi limito quindi a operare nel ristretto sub-settore di Vitebsk, che intendo isolare anche da nord prima dell'autunno, così da tenerla sotto blocco senza correre grossi rischi. Il varco aperto tra le mie forze è piuttosto ampio e il rischio di controffensive russe in quella zona è alto. Ma per fortuna il nemico sembra votato alla difesa ad oltranza piuttosto che ad un contrattacco che potrebbe si portare successi iniziale ma rischierebbe di finire in disastro, se tagliassi le vie di rifornimento alle spalle degli attaccanti. E infatti, fino ad ora, nessun movimento sospetto. I russi cercano di ributtarmi indietro con attacchi frontali che definire suicidi è poco, ma senza eccessiva convinzione. A quanto pare contano sull'autunno e l'inverno per sferrare il primo vero colpo. Dio non voglia che succeda.
A sud di Mogilev invece, approfittando di un varco largo circa 20 miglia tra la prima linea e i rincalzi, decido di tentare l'ultima offensiva estiva nella speranza di indebolire i rinforzi e minacciare alle spalle le truppe di avanguardia. Se riesco a incunearmi profondamente nel varco posso persino pensare di insaccare queste e mettere in rotte i rinforzi, aprendomi la strada per Briansk e, magari, minacciare Smolensk da sud. Ardito come piano, ma non irrealizzabile, credo.

Settore Ucraino

Si completa l'accerchiamento di Kiev. Nella sacca sono intrappolate non meno di 15 divisioni russe (gran bel bottino). A nord resiste ancora Chernigov ma anche questa città è ormai sotto assedio e conto di prenderla entro settembre. L'offensiva ad est di Kiev serve solo ad isolare ancora di più la città e mira ad aprire nuove brecce nello schieramento russo (così da minacciare le lontane Kharkov, Sumy e Kursk).

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GRUPPO ARMATE SUD - Settore del Mar Nero\Odessa

La linea russa a nord di Odessa cede di schianto dopo un attacco di modesta forza: di fronte ai tedeschi si aprono miglia e miglia totalmente sgombre di russi. Odessa è ancora lontana ma, almeno qui, i russi non sembrano molto agguerriti e anzi, paiono assai poco intenzionati a resistere. Confido che il loro morali crolli ulteriormente nei prossimi turni. Odessa deve essere mia entro l'autunno e l'anno prossimo voglio la Crimea. Il Caucaso mi pare abbastanza irraggiungibile, ma non si sa mai.

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Settimana pesante per i russi. Quasi 20.000 morti e oltre 36.000 feriti a fronte di meno di 3.000 caduti miei. Ho avuto parecchi feriti anche io, ma per fortuna conto di riaverli in campo tra qualche mese. Da notare come i russi abbiano ormai ampiamente superato il milione e mezzo di perdite (ma i morti sono ancora relativamente pochi, e questo non è un bene considerato il numero di rinforzi che potranno far affluire nei prossimi mesi dall'oriente). Spero di rendere loro le cose molto peggiori prossimamente.

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TURNO 15
26 settembre - 1 ottobre 1941
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GRUPPO ARMATE NORD - Settore Baltico

Dopo un paio di tentativi andati a vuoto, e con perdite piuttosto elevate per me, decido di fermare l'offensiva in vista dell'ormai prossimo arrivo del fango. Le mie truppe hanno bisogno di riposare, recuperare feriti e anche fare incetta di scorte per l'inverno. Sapevo che non avrei preso Leningrado quest'anno e me ne faccio un cruccio: se resisterò all'inverno potrò usare i rinforzi che riceverò nei prossimi mesi per costituire nuovi corpi d'armata con cui rinforzare l'offensiva di primavera verso quel nido di vipere rosse che è Leningrado.

GRUPPO ARMATE CENTRO - Settore Vitebsk - Gomel

Anche qui tutto fermo. L'assedio a Vitebsk non si concluderà prima dell'autunno e non mi va di sprecare vite in inutili assalti frontali contro un nemico trincerato. Le battaglie strada per strada avvantaggiano enormemente i difensori quindi rischierei un vero massacro, in un momento poco propizio. Che crepino di fame.

Settore Ucraino

Inizia la battaglia per Kiev. Le forze del 3° Corpo Panzer cominciano a rosicchiare terreno nel saliente meridionale della sacca occupato da forze miste della 43° e 38° Armata sovietica. La resistenza è tenace ma già al secondo assalto cede di schianto: in poche ore faccio prigionieri oltre 25.000 russi. Per tutta la settimana si combatte attorno alla città, con attacchi feroci e altrettanto feroce resistenza, senza però ottenere nuovi successi.

GRUPPO ARMATE SUD - Settore del Mar Nero\Odessa

Si avanza per parecchie miglia mentre i russi ripiegano cercando di costituire nuove linee difensive a protezione di Nikolaev e Odessa. Combattimenti intensi anche ad ovest della città, ma i russi tengono duro e i rumeni non riescono a vincerne la caparbietà. Tutto rimandato a quello che penso essere l'ultimo turno di bel tempo.

Settimana tremenda per i russi: oltre 60.000 le perdite totali, di cui quasi la metà sono morti e un buon quarto del restante sono feriti. I prigionieri sono tanti, ma molti muoiono per le ferite poco dopo la cattura e quindi vengono contati come morti.

Chiedo scusa per l'assenza di immagini, ma ho dimenticato di fare gli screen.

 

TURNO 16
2 - 8 ottobre 1941
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GRUPPO ARMATE NORD - Settore Baltico

Qualche scaramuccia lungo il fronte, nessuno progresso, morti e feriti in modica quantità. A meno di imprevedibili (e improbabili) colpi di scena questo settore sarà bloccato per almeno un mese e mezzo, e forse anche per tutto l'inverno.

GRUPPO ARMATE CENTRO - Settore Vitebsk-Gomel

Qualche progresso in direzione Smolensk sia da ovest che da sud, avanzate minime, pagate piuttosto care, senza però prospettive di sfondamenti eclatanti nel breve periodo. Continua il blocco a Vitebsk, per ora senza grandi novità. Anche qui, come a nord, il fronte è prossimo a stabilizzarsi per l'autunno. Vorrei far riposare le mie truppe in vista di una possibile offensiva su scala ridotta a dicembre o gennaio, col ghiaccio, che dovrebbe permettermi un po' di mobilità in più rispetto al fango di novembre.

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Settore Ucraino

Le uniche vere soddisfazioni del turno arrivano da qui. Chernigov, già assediata, è presa dopo un assalto concentrico delle mie forze: la conquista mi frutta la resa di ben tre divisioni russe per un totale di quasi 27.000 uomini. Io ne ho persi un centinaio.
Dopo la caduta della città i miei uomini spingono indietro i russi con una serie di intensi combattimenti, avanzando in alcuni punti per oltre 40 miglia a nord e sud del fiume Desna (principale affluente di destra del Dnepr).
A sud continua l'opera di distruzione della sacca di Kiev: a nord-ovest della città si arrendono tre divisioni nemiche (oltre 20.000 uomini). Stessa cosa ad est, nei quartieri sulla sponda orientale del Dnepr, dove il nemico mi lascia altri 28.000 uomini. A nord, infine, i russi perdono altri 21.000 uomini. In tutto ben dodici divisioni nemiche sono state distrutte in una sola settimana per un totale di oltre 96.000 uomini sottratti ai russi, tra morti, prigionieri e feriti. Un gran bel bottino senz'altro.

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GRUPPO ARMATE SUD - Settore del Mar Nero\Odessa

Anche qui qualche soddisfazione. Intanto la cattura di Kirovograd, poi l'avanzata oltre il fiume Ingul che porta i miei uomini a raggiungere le periferie di Nikolaev, apparentemente difesa in maniera piuttosto pesante. A questo punto, se riesco a prendere la città e ad arrivare alle foci del Dnepr prima del fango (cioè entro il prossimo turno) avrò isolato le truppe schierate a difesa di Odessa, assediando di fatto questa (almeno da terra) e intrappolando nella sacca una decina di altre divisioni nemiche. La distruzione di questa sacca potrà essere condotta, anche se con più difficoltà, nel periodo del fango, così da terminare, auspicabilmente, all'inizio dell'inverno. E in primavera potrei lanciare l'offensiva sulla Crimea e verso Dnepropetrovsk con forze ristabilite e rinforzate.

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Settimana spaventosa per i russi (i dati nell'immagine sono evidentemente sbagliati): direi almeno 100.000 tra morti, prigionieri e feriti, in confronto ai miei 2.500 morti e 12.000 feriti.
Senz'altro un colpo pesante per l'Armata Rossa, in questa fine estate. I russi sono ormai avviati ai 2.000.000 di caduti mentre io supero di poco le 200.000 unità. Praticamente un tedesco ogni dieci russi è perso. Non male.

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sì inizia a vedere Mosca negli screenshots! e Odessa mi sembra quasi accerchiata ormai, ottimo!
domanda: sei in una posizione facilmente difendibile lungo tutto il fronte, in previsione di un'eventuale offensiva russa in inverno?

 

Dovrei essere abbastanza trincerato.

 

TURNO 17
9 - 15 ottobre 1941
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GRUPPO ARMATE NORD - Settore Baltico

Il 9 ottobre un tentativo di contrattacco russo davanti a Velike Luki viene respinto e, approfittando del ripiegamento nemico le truppe della 16° Armata attaccano su tutta la linea ottenendo risultati insperati: i russi cedono, si ritirano e, in alcuni punti, vanno in rotta. Si apre una breccia enorme sul fiume Lovat che purtroppo non posso sfruttare come vorrei. Ad ogni modo le mie truppe sono fermate definitivamente solo quando sono ormai ad una decina di miglia da Velike Luki, mentre più a nord la strada per il Lago Ilmen è sbarrata da appena 4 divisioni nemiche, ben trincerate e decise a resistere a tutti i costi. Sanno bene che se cedessero loro potrei sfondare seriamente e minacciare Leningrado anche da sud. Spero di avere ancora un turno di bel tempo prima dell'autunno e usarlo per prendere Velike Luki e, magari spingermi fin sull'Ilmen.

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GRUPPO ARMATE CENTRO - Settore Vitebsk - Gomel

Ennesimo attacco in direzione di Smolensk. A sorpresa anche qui i russi cedono di schianto e mi fanno avanzare per 20-30 miglia prima di riassestarsi su una nuova linea difensiva, schierata ad appena 10 miglia da Smolensk. A Vitebsk nessuna novità.

Settore Ucraino

Kiev è nostra. Gli ultimi 25.000 difensori si arrendono e son fatti prigionieri. Ora, con le forze corazzate libere posso pensare di accerchiare anche Cherkassy e distruggere tutte le divisioni russe che non sono riuscite a ripiegare oltre il Sula, dove si sta allestendo una nuova linea difensiva: si tratta di almeno 15 divisioni (superiamo le 20 se contiamo anche quelle che difendono Cherkassy e che spero di bloccare) e di non meno di 100.000 uomini. Devo farli fuori il prima possibile, se voglio sperare in un inverno relativamente tranquillo.

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GRUPPO ARMATE SUD - Settore del Mar Nero\Odessa

8 divisioni nemiche sono intrappolate a sud di Kirovograd. E spero di intrappolarne altre 8-10 ad Odessa, quando chiuderò la sacca (si spera il prossimo turno). I russi ripiegano oltre l'Ingulets mentre le poche truppe ancorate a sud di Nikolaev hanno, evidentemente, il compito di rallentarmi abbastanza da permettere ai rinforzi provenienti dal Caucaso di schierarsi oltre il Dnepr e sbarrarmi la strada della Crimea. Vedremo quanto riusciranno a tenere.

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Altra settimana tremenda per i russi. A me va bene così, tanti morti, e feriti, ma sono messo decisamente meglio e in più stanno iniziando ad affluire i rinforzi. Spero di averne abbastanza per creare 2-3 nuovi Corpi d'Armata da usare dove servirà di più.

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A quanto pare Postimages, sul mio pc, non va più. Come faccio?

 

Perchè usi postimages? Non puoi semplicemente allegare le immagini ai messaggi come full images?

 

Ragazzi, tragedia. Stavo sistemando delle cose sul pc e non so come ma temo di aver buttato nel cesso tutte le immagini e la relativa cartella ...

 

bhe se hai fatto canc/del sono nel cestino, se hai fatto shift+canc shit+del qualsiasi programmino undelete te le ritrova...

 

Come lo trovo l'URL delle foto?

 

Quindi le hai cancellate da postimage, non dal pc... temo che quel servizio cloud, almeno nella versione gratuita, non abbia un tool recuperare file cancellati.
-j-

 

Che ferrovie hai riparato? Son orbo io, ma non riesco nelle tue immagini a scovare le unità di riparazione ferroviaria per capirlo.

 

Per fortuna le ho ritrovate. Ma non userò più postimage per pubblicarle.

 

Se devo essere onesto temo di non averci nemmeno pensato. XDDD No comunque, le unità di riparazione sono rimaste indietro, ho capito dopo come fare per farle muovere. Ma al momento non è un grandissimo problema. I rinforzi son sempre arrivati (magari in 3-4 turni, ma sono arrivati). La prossima partita, ora che so come fare, andrà meglio da quel lato.

 

E' la singola cosa più importante

Facevi meglio a dimenticare un armee gruppe


I rinforzi dubito arrivino, così come i rifornimenti. Le tue unità hanno molti meno punti movimento e perdono pure morale. Per non parlare della qualità che possono esprimere, limitata.

Le riparazioni ferroviarie coi vari FDB sono le cose più importanti per il tedesco nel '41: un'ottima parte della tua direzione d'avanzata dipende proprio dalla cattura di ferrovie e snodi ferroviari.

 

Si si ... infatti dopo ho capito che devo indirizzare i vari FDB ai singoli QG

 

TURNO 18
16 - 22 ottobre 1941
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GRUPPO ARMATE NORD - Settore Baltico

Nemmeno l'arrivo del fango riesce a bloccare l'avanzata tedesca. Sull'abbrivio del turno precedente riesco ancora a spingere in avanti i miei, approfittando anche del comportamento in gran parte rinunciatario dei russi, portandomi a sole 10 miglia dal lago Ilmen e ad una ventina da Novgorod. Tranne pochissimi casi i russi si ritirano dopo i primi contatti e dove resistono perdono più uomini di me. Hanno preparato una nuova linea difensiva usando i fiumi e il lago come sbarramenti e sarà proprio lì che cercherò di far arrivare le truppe, pur rallentate. Non so se riuscirò a riprendere l'attacco con l'inverno, passando sui fiumi ghiacciati, o se dovrò attendere la primavera inoltrata: so solo che farò di tutto per sfondare in questa zona e risalire verso nord per congiungermi coi finlandesi sul lago Onega. A quel punto Leningrado sarò già sotto blocco da parecchio e magari prossima a cadere.

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GRUPPO ARMATE CENTRO - Settore Ucraino

Mentre davanti a Smolensk e Vitebsk tutto tace, più a sud le operazioni proseguono, funestate dal fango. Si accerchia totalmente Cherkassy e si sta per chiudere la sacca sul fiume Ostel. Un totale di 13 divisioni nemiche prossime ad essere distrutte. Tre le due sacche sei divisioni russe, ben trincerate, bloccano il passo alle mie forze corazzate ma sto seriamente pensando di muovermi per insaccare anche quelle e quindi distruggere la bellezza di 19 divisioni russe, entro l'inverno. E' vero che a loro stanno arrivando un gran numero di truppe di rincalzo, ma sono ancora tutte o quasi oltre gli Urali, ben lontane da qui. E anche coi treni potranno al massimo arrivare a Mosca o dalle parti del Don. Insomma, non arriveranno a tempo per evitare la distruzione delle 19 divisioni.

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GRUPPO ARMATE SUD - Settore del Mar Nero\Odessa

Si consolida il controllo dell'area attorno a Nikolaev e ci si avvicina a Krivoi Rog. Da Odessa stanno cercando di evacuare un paio di divisioni via terra e, credo, almeno una via mare. Ma in ogni caso in città resteranno dalle 6 alle 8 divisioni nemiche. Sarà una bella battaglia, ma sono sicuro che alla fine Odessa sarà mia, costi quel che costi.
L'offensiva per la Crimea credo dovrà aspettare la primavera, anche se proverò a fare qualche passo in avanti quando il ghiaccio renderà il fango duro.

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Turno pesante per entrambi. Molti morti, pochi prigionieri, feriti e invalidi a iosa. Diciamo che i prossimi turni, anche se non credo ci sarà movimento, saranno piuttosto pesanti. Spero di contenere le perdite in vista dell'inverno e di una probabile controffensiva russa. Dove posso mi trincero e dove non posso faccio in modo di avere qualche cosa in riserva da buttare nella mischia.

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Ciao, non sono sicuro di aver capito...

Tu hai due tipi di unità di riparazione ferroviaria. Le unità di supporto (generalmente con "R.A.D." nel nome) ed i tre FDB (più uno rumeno all'inizio ma non so se è già sparito).

Le unità di supporto le assegni agli HQ e riparano secondo la distanza massima per ciascun HQ (5 per i corpi, 15 per le armate e cosi via).

Le unità FDB in mappa invece le devi manualmente muovere te e sono loro a fare la differenza. Dal confine, li muovi hex per hex sugli hex di ferrovia da riparare e nell'interfaccia dell'unità a destra sullo schermo ti compare una scritta da cliccare. Clicchi ad ogni hexx e ripari la ferrovia in tale hex al turno seguente. Credo tu possa riparare 4-5 hex a settimana.

Nel Baltico catturi molte ferrovie intatte e quindi le unità di supporto potrebbero bastare. Inoltre, hai i porti.


Se clicchi "R" ti dovrebbe dare la mappa con i pallini riparati o da riparare delle ferrovie.

Credo tu non abbia riparato molto perché vedo le tue perdite di camion sono ENORMI: praticamente hai perso quanti camion ho perso io in WITE-2 sorbendomi due inverni ed avanzate molto più profonde...

Mi pare che col tasto "8" o "F8" tu possa mostrare le linee rosse di approvvigionamento in mappa e capire meglio chi prende i rifornimenti dove.


Altra cosa, non so se stai mettendo le garrison alle città, non mi pare. Se clicchi "G" dovresti avere l'outline delle città da presidiare. Ricorda che le divisioni di sicurezza contano doppio in questa logica.
Se non ricordo male la gran parte delle città le puoi presidiare con due reggimenti di una divisione di sicurezza splittata, cosa hce ti lascia con 3 città presidiate per ogni 2 divisioni salvo le città maggiori tipo Kiev. Volendo, puoi anche costruire i forts e cercare di raggiungere il totale di CV necessari con un reggimento ed il forts, ma non ricordo bene come.



Ciao !