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[AAR] À la guerre comme à la guerre - Linus (J) vs ste_peterpan (A)

Discussione in 'Le vostre esperienze: AAR' iniziata da ITAK_Linus, 15 Aprile 2018.

  1. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Verissimo che Alleato e' indietro ma altrettanto vero che puo' farci bene poco. Mi spiego meglio: rischiare dissennatamente non e' il ragionamento giusto se un eventuale outcome positivo non rappresenta per lui un trionfo tale da azzopparmi.

    In compenso, se perde, ci perde la guerra.

    La mossa piu' giusta per Alleato e' fare operazione dopo operazione conn il ritmo piu' alto possibile anche a costo di un logorio notevole nelle forze navali ed aeree.

    Una ipotetica campagna a Guadalcanal invece di essere:
    sbarco a guadalcanal a diciamo Aprile.
    Cattura di Guadalcanal a Maggio.
    Preparazione nuovo sbarco nelle Shortlands per Agosto
    Sbarco ad Agosto
    Etcetc

    Ecco, Alleato dovrebbe andare giu' duro sbarcando a Guadalcanal ad Aprile e subito dopo sbarco nelle Shortlands mentre ancora Guadalcanal e' da rendere sicura. Il tutto effettuando sbarchi minori di ENG in vari dot per avere AF minimi a dare superiorita' aerea.
    Gli alleati sovrastimano sempre immensamente la possibilita' giapponese di sopprimere gli AF nemici coi bombardamenti. E sottostimano dunque la atroce arma a loro disposizione e cioe' ENG efficienti.
    E' piu' facile sviluppare una base conn centinaia di ENG che catturarla conn migliaia di vittime.






    Sono ignorante: che vuol dire il ''She's a keeper'' ?
     
  2. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Mertedi 26 Febbraio 1943 - TURNO 447 - TOKIO ORE 20:29

    1) Teatro Perimetro Interno

    Nulla di nuovo.
    Paramushiro-Jima non e' ancora pronta perche' la TF che sta sbarcando l'ultimo reparto della 51ma Divisione Fanteria ci mette apparentemente eoni a sbarcarlo. In compenso oramai sono a 33k di SL contro i 35k consentiti. Ottimo.
    L'ultimo paio di migliaia di SL sara' plausibilmente occupato da ulteriori due piccole unita' di Air Support.

    Continuo l'invio di materiali verso il Pacifico. Una grande TF da trasporto ha lasciato l'Hokkaido oggi per andare a caricare truppe varie a Kure. Da li' si dirigera' verso le Marianne dove sbarchera' le truppe e iniziera' a distribuirle in giro in piccole TF.
    Si parla di SNLF vari, artiglierie costiere, AA, air support e altre amenita'. Molte di queste truppe sono destinate alle Gilbert Meridionali. Altre, invece, all'area di Finshafen, futuro baluardo nipponico una volta che il fronte a Milne and co sara' sfondato in qualche modo.


    2) Teatro Pacifico Sud-Occidentale

    Nulla di nuovo.

    Inviati a Onshu i 10 DD parte della scorta della 1KB. Per un paio di settimane faranno le dovute riparazioni a Tokio e poi torneranno giulivi a fornire scorta alla 1KB.
    Spediti altri 2 DD che erano a Babeldaob verso Truk.
    Continuano matti e disperatissimi gli invii di supplies da Truk a Rabaul che e' abbastanza a corto. Anche diverse isole delle Louisiade sono a corto ma ci posso fare ben poco visto che chiunque si avventuri nell'area viene massacrato. Organizzero' una mega spedizione di DD in fast transport non appena ho chiara la situazione e ho il naviglio disponibile.

    Sto valutando se e come alleggerire la mia presenza a Milne Bay e nelle Louisiade visto che e' molto complesso e oneroso rifornirle: non potendo usare navi da carico normali perche' verrebbero affondate, ho da usare sub e DD. La cosa e' assai costosa e rischiosa.
    La valutazione opposta invece e' di conquistare la superiorita' aerea totale su Port Moresby e approfittare per far arrivare generosissimi convogli nelle varie isole senza avere l'ansia degli aerei alleati.


    3) Teatro DEI

    Nulla di nuovo. Distaccati 3 DD e 1 CLAA dalla 3a Kido Butai ancora in fase di rientro a Soerabaja e assegnati alla 2a Kido Butai che si dirige giuliva nei mari semi-sconosciuti dell'angolo SUD-OVEST della mappa.

    Messe in riparazione 2 TK a Singapore e inviati altri 4 sommergibili in India per il blocco sottomarino di Karachi.


    4) Teatro Indo-Birmano

    Le resistenze dei tipi a Celyon si fanno sempre piu' flebili:
    Ground combat at 29,49 (near Colombo)
    Japanese Deliberate attack


    Attacking force 25775 troops, 233 guns, 101 vehicles, Assault Value = 695
    Defending force 8949 troops, 117 guns, 109 vehicles, Assault Value = 85

    Japanese adjusted assault: 290
    Allied adjusted defense: 55
    Japanese assault odds: 5 to 1


    Combat modifiers
    Defender: terrain(+), disruption(-), experience(-), supply(-)
    Attacker: fatigue(-)

    Japanese ground losses:
    197 casualties reported

    Squads: 2 destroyed, 11 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 5 disabled

    Allied ground losses:
    531 casualties reported

    Squads: 40 destroyed, 9 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 10 disabled
    Engineers: 1 destroyed, 8 disabled
    Guns lost 32 (3 destroyed, 29 disabled)


    Assaulting units:
    Imperial Guards Division
    8th Armored Car Co
    16th Division
    2nd Raiding Regiment

    Defending units:
    129th Infantry Regiment
    99th Indian Brigade
    11th Marine Defense Battalion
    223 Group RAF
    3rd USN Naval Construction Battalion

    Reggeranno per poco.

    Intanto, a NORD di Bombay, uno sciame di barges inizia a portare indietro gli ENG dalla base aerea da cui lancero' l'attacco a Karachi. All'andata portano via ENG e al ritorno portano air support.

    Domani arrivnao i 6 CL e i 6 DD distaccati da Colombo ieri. Iniziera' contestualmente un blando blocco navale di Karachi volto piu' a inquietare Alleato che ad ottenere risultati di sorta.


    5) Teatro Cina

    Nulla di nuovo. Un paio di scontri minori finiti in successo. A Chungking Alleato non da' segni di cedimento.
    I pochi Sally rimasti nel Teatro continuano a martellare i cinesi senza dar loro un attimo di sosta.


    6) Fronte ECONOMIA

    NAVI:
    Repairs completed on DD Suzukaze at Colombo, ship returned to service
    Repairs completed on DD Hishu at Colombo, ship returned to service


    PILOTI:
    Ace pilot Mitsumori N. of 47th I.F.Chutai is promoted to 2LT
    Pilot Anabuki R. is reported as to have escaped capture
    Kurusu, Kinosuke now available for reassignment


    INFRASTRUTTURE:
    Bhaunagar expands port to size 3 (INDIA)

    ALTRO:
    Aircraft A6M8 Zero advances R&D (entrato in produzione oggi: 180 esemplari al mese)


    Loss of xAK Nanrei Maru on Feb 01, 1942 is admitted

    2nd Indpt SNLF Coy arrives at Tokyo (lurida unita' da 15AV)


    La fine della ricerca dell'A6M8 arriva in momento che piu' propizio non si puo'. Infatti, da tmepo le fabbriche di A6M2-Zero sono spente ma ho le fila dei miei reparti aerei pericolosamente vuote. Dunque, la produzione dell'A6M8 dovrebbe riuscire in poco tempo a compensare le perdite notevoli subite di recente.
    I primi reparti ad avere il nuovo apparecchio saranno 2 gruppi aerei della 1a Kido Butai incaricati di fare da CAP (le due Classe Shokaku), ruolo in cui l'A6M8 dovrebbe eccellere. Poi a ruota altri gruppi aerei vari ed eventuali.

    L'A6M8 non e' un grande aereo, ma fara' il suo sporco lavoro come puo' e in questo momento della guerra e' un osso duro: 350mph, blindato e armato conn le devastanti 20mm.

    Aspetto notevole dell'intera faccenda e' che l'aereo rappresenta un totale cambio di rotta nella produzione nipponica: da aerei a lunghissimo raggio e conn poca punta blindatura ad un aereo a corto raggio ma relativamente ben protetto. Perlomeno per gli standard giapponesi.
    Passare dai 14 hex dell'A6M2 agli 8 hex dell'A6M8 e' una pena, ma tant'e'... Gli A6M2 oramai sono troppo, troppo lenti e sopratutto troppo fragili: vengon giu' come mosche se non son pilotati da piloti d'elite.

    I gruppi aerei che effettueranno l'upgrade per ora sono quelli nell'area di Rabaul. I caccia in India continuano indefessi conn L'A6M2 per il banale motivo che ho bisogno di a/c dotati di buon range per la campagna su Karachi. Inoltre, i caccia britannici standard, gli Hurricane, hanno una logica simile a quella nipponica: aerei relativamente lenti e molto maneggevoli. Gli A6M2 possono ancora dire la loro in questi contesti perche', invece del boom'n'zoom degli americani, si finsice in dogfight dove la capacita' individuale dei piloti la fa da padrona.

    Finche' non avro' a disposizione i Judy cazzuti le CV useranno un mix di A6M2 e A6M8: gli A6M2 in escort e gli A6M8 in CAP. Le CV piu' resistenti delle due Kido Butai (le 2 Classe Shokaku e le 2 Classe Hiyo) avranno il compito di fornire la CAP: l'idea e' che, pur se vengono colpite, non esplodono in una torcia di fuoco come le altre e quindi possono continuare a fornire CAP anche in attacchi successivi.
    Gli A6M2 avanzati andranno a fornire aerei per i gruppi di addestramento a Onshu. Usano ancora i Claude, il che e' una vergogna dato che sono parte integrante del mio sistema difensivo nell'area dell'Hokkaido/Shakhalin/Kurili. Il loro compito in caso di avvistamento del nemico e' di fare da escort a lungo raggio venendo massacrati.


    Altro elemento notevole e' che per quanto io ne produca 100 al mese, non riesco a star dietro alle perdite di Helen. Sto valutando di incrementare ulteriormente la produzione portandola a 130 esemplari mensili. Il che e' un dramma da un punto di vista industriale visto che questi simpatici piu' 30 a/c mi costerebbero assai in fatto di HI.
     
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  3. andy

    andy

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    Sono d'accordo, mi riferivo al fatto che Alleato deve osare un tantino se vuole riaprire la partita: l'India è persa (non credo si possa sbarcare nel Bengala e tagliare via tutte le truppe no?), perciò deve puntare a colpire duro perché non ha tanto tempo e soprattutto, per quanto Alleato diventi via via più forte, tu non hai subito Midway.






    è il gergo internet per "sposatela".
     
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  4. blubasso

    blubasso

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    Scusa ma il rapporto Zero M2-Wildcat vede lo Zero vincitore? Parlo in generale
     
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  5. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    I vari F3F e F4F o come diamine si chiamano sono inferiori agli A6M2 e Alleato ha ancora gli aerei scadenti fino a perlomeno Maggio '43. Il fatto e' che in generale gli A6M2 si trovano a prenderle malamente contro gli a/c basati a terra, sopratutto i vari P40 e compagnia cantante. E gli aerei imbarcati sulle mie CV combattono molto contro gli a/c a terra. Oltre che ovviamente i miei gruppi aerei basati a terra medesimi.

    Gli A6M2 non sono del tutto obsoleti comunque. E conn i piloti buoni faccio a pezzi qualunque cosa.

    Il punto e' evitare perdite inutili e avere aerei che sono piu' performanti sopratutto in fatto di velocita' (raggiungere prima e meglio gli strike nemici), blindatura (sopravvivenza), armamento (capacita' di sfondare gli a/c alleati). Quindi in definitiva l'A6M8 e' migliore dell'A6M2 anche se non in modo scandaloso. Al di la' dell'attuale performance relativa dei due rispetto agli a/c alleati.


    Dunque. Dunque.

    Una controffensiva di Alleato in India e' tanto implausibile quanto inutile: ogni eventuale iniziativa in loco avrebbe da
    1) avere le risorse navali degli USA che quindi sarebbero distanti eoni dal Pacifico per mesi e mesi.
    2) sbarcato, avrebbe da riconquistare territori immensi. E non e' uno scherzo.
    3) anche riconquistati i territori immensi e tutto, si troverebbe banalmente ad avere l'usuale linea del fronte alleata a meta' '42 conn Burma in mano nipponica e difficolta' totale a passare.
    4) a livello logistico non sarebbe una roba facile gestire la riconquista dell'India, specie perche' prima o poi dovrebbe riportare le CV americane e compagnia cantante nel Pacifico. A quel punto, noc la Royal Navy affondata e la flotta nipponica senza grossi guai, potrei fare il bello e il cattivo tempo. La sola eventuale riconquista di Celyon si potrebbe trasformare facilmente in un massacro per Alleato.


    Quindi, no. Persa l'India, e' persa.



    In generale credo che Alleato non abbia una strategia e quindi stia pagando a prezzo decisamente salato per ogni cosa. Per dire: l'assalto a Rabaul era veramente geniale, ma perche'? Non c'e', perlomeno finora, una volonta' strategica apprezzabile da parte di Alleato.
    Anche gli scontri nel NORD dell'Australia, ad esempio, che senso hanno? Quali sono le ragioni di tali operazioni che rischiano fra l'altro di concludersi in massacro per i suoi?
    E' questa assenza di visione generale e strategica che lo frega, non tanto la singola operazione mancata.

    L'idea della conservazione delle forze e' assai giusta, ma uno ha anche da domandarsi perche' conservare le forze. Mi spiego meglio: considerato che il dominio terrestre e' oramai andato e che ho truppe a volonta', Alleato avrebbe dovuto provare a ingaggiarmi a ripetizione coi vari DD e CA, anche accettando tassi di perdite altissimi rispetto ai miei. Il motivo e' che io non posso sostituire le mie e lui puo'.
    Invece, aspettando e aspettando il momento giusto per farsi avanti, rischia grossissimo perche' non ha ben chiaro che il giapponese rischia di andare totalmente fuori controllo se e' indisturbato.
    L'esempio classico e' nella produzione aerea e nella ricerca tecnologica. Io ho avuto modo di produrre relativamente pochi a/c base (100 Oscar-Ic e 100 A6M2-Zero al mese) da Dicembre '41 ad oggi. Il che mi ha consentito di velocizzare ampiamente modelli avanzati cosi' da poterli produrre in numeri esorbitanti. Il fatto e' che non avevo 'sto bisogno di a/c prima e quindi sono andato dritto come un treno.
    Stesso per i Judy: e' una pena avere ancora i ridicoli Val, ma considerato che di ingaggi aeronavali non ce ne son stati e non sono stati all'orizzonte per lungo tempo, ho in ricerca direttamente il Judy finále anziche' produrre quello iniziale. Il che mi dara' un aereo molto, molto pericoloso conn grande anticipo.


    Ora, a livello produttivo e militare io ho una strategia chiarissima: sfondare il Commonwealth, sbarazzarmi di un fronte pericoloso e molesto liberando al tempo stesso risorse per la Cina dove mi sbarazzo di un altro avversario assolutamente temibile. A quel punto posso concentrare tutto nel Pacifico: bombardieri, caccia, recon, truppe di ogni genere, navi.
    E concentro tutto cosi' da provare a rendere meno impari la lotta conn gli USA.
    Fondamentalmente la mia idea di base e' di eliminare ogni altro pericolo che non siano gli americani cosi' da concentrarmi su di essi.

    E questo e' quanto.


    Alleato che strategia ha? Nessuna apparentemente. La sua unica strategia e' un vago approccio alle isole del Pacifico per venire avanti e prima o poi portarsi a portata di bombardamento di Onshu.
    Il che va benone in un match normale e va benone anche qui, solo che non ha considerato il fatto che in un match normale ci sono centinaia di aerei e centinaia di migliaia di truppe coinvolte in Teatri che qui non esistono piu' (Cina e Burma). E che son quindi nel Pacifico.

    La dottrina del farsi avanti coi flottoni fra l'altro non e' stupida, solo che si incastona perfettamente conn la mia idea di dare battaglie gigantesche e possibilmente decisive. In sostanza, asseconda il mio desiderio di mettere assieme 2,000 a/c a terra, 1,000 imbarcati e lanciarli tutti addosso alle sue navi.
    E il tutto per conquistare obbiettivi non risolutivi: quello che avrebbe potuto fare a Rabaul, poteva farlo da una base molto meno difesa e piu' attaccabile. Senza il bisogno di sbarcare in un posto infernale come la suddetta Rabaul.

    Sbarcava in una base del menga della PNG e iniziava a risalire, sfruttando ENG e flotta per costruire le basi e proteggerle. CAP e unita' di FlaK a evitare ogni scherzo giapponese in fatto di bombardamenti aerei ed era fatta. Senza cercare di sbarcare nella fottuta Rabaul.


    Nelle Gilbert Meridionali io non ho manco toccato le sue basi (p.ex. Baker Island). Sono sbarcato in una mezza dozzina di dot in contemporanea e ho sviluppato tutto quanto in poche settimane. Impiegando forze modestissime in fatto di truppe e navi. Avessi avuto basi serie di Alleato nell'area, avrei usato piu' forze ma nello stesso modo.

    A quel punto, sarebbe stata una faccenda di logoramento. Un gioco a chi sfascia per primo gli aerei e le basi del nemico.
    E sappiamo tutti che il logoramento non piace al giapponese.


    Per inciso, la relativa calma degli scontri mi consente non solo di avanzare celere in R&D, ma anche di produrre centinaia e centinaia di aerei tecnologicamente avanzati come il Tojo-IIc senza utilizzarli, creando mega-pool per i tempi piu' duri. Negli scontri di Rabaul avevo ancora gruppi col Nate, figuriamoci….
     
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  6. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Novita' logistiche (solo per pervertiti)


    Dunque.

    Ho deciso di apportare alcune novita' alla logistica.

    Innanzitutto dalle DEI iniziero' a trasportare le decine e decine di migliaia di supplies verso Babeldaob, gia' centro logistico per resources e OIL. Da li le trasporto a Rabaul e soci.
    Il fatto e' che ho le DEI zeppe di supplies ma non le sto trasportando da nessuna parte. Ho 80k a Soerabaja, 50K a Balikpapan e Palembang, 30k a Miri. Ho assolutamente da iniziare a trasportarle da qualche parte. E c'e' bisogno nel Pacifico.


    OIL e FUEL:
    I centri produttivi sono nelle DEI quindi la vicenda e' facile. In teoria. Nella pratica molto meno.
    Attualmente trasferisco OIL e FUEL direttamente da Sumatra a Singapore e da Singapore a Onshu. Da Miri, Balikpapan, Tarakan e Giava invece trasferisco sia OIL che FUEL a Manila e poi da li a Onshu. Il fatto e' che alcune TK hanno capacita' di carico ridotta e range del menga e quindi mi conviene trasferire conn grande frequenza carichi ad un centro logistico maggiore che pero' non sia Singapore: da Manila risparmio perlomeno un 5 giorni di navigazione ad andare e altrettanti a tornare rispetto a Singapore.
    Balikpapan sola ha un convoglio da 44k capacity che fa avanti e indietro portando FUEL a Truk o Rabaul.
    Altri convogli minori sono da Babo e Boela OIL verso Babeldaob e da Rangoon verso Singapore, sempre OIL perche' le refineries sono sfasciate.
    Anche dalle Shakhalin e da Formosa trasporto un poco di OIL. Direttamente verso Onshu.


    SUPPLIES:
    Poco da dire. Ho un paio di convogli da 15k capacity ciascuno che fanno avanti e indietro da Onshu alla Cina per tenere le truppe rifornite.
    Altri convogli minori sono attivi nell'area del Pacifico per tenere rifornite le infinite guarnigioni dell'area. Conto, stupor mundi, di inviare un gigantesco convoglio di SUPPLIES dall'India una tantum. 150k supplies da scaricare a Truk e da redistribuire poi in giro per dare alle mie guarnigioni un margine maggiore di rifornimenti.
    In particolare, poi, ho da trasferire circa 500k supplies oltre le 150k per Truk dall'India. L'India infatti si sta rivelando una miniera di SUPPLIES, sebbene io sperperi a mani basse in grandiosi progetti industriali.
    Altra cosa importante sara' riuscire a portar via almeno una parte delle milioni di RESOURCES.
    L'idea di base e' dunque di avere un centro di supplies maggiore a Babeldaob che riceve dalle DEI. Da li' invio a Truk a ciclo continuo e da Truk ridistribuisco in giro. Cosi facendo dovrei sia assorbire la produzione delle DEI che la sete del Pacifico.


    RESOURCES:
    Usuale dramma. Ho grandissimi convogli dall'Hokkaido e dalle Shakhalin e non bastano mai. Non ho navi per incrementare il trasporto e quindi pace.
    Altri convogli sono dalla Corea e dalla Cina. Oltre che da Manila e Formosa.
    Due giganteschi convogli da 300k l'uno fanno la spola a ciclo continuo da Singapore a Onshu e tengono basso il livello di RESOURCES in stock nella suddetta Singapore.
    Ho inoltre da svuotare sia Truk, e ci sto lavorando piano piano, che Babeldaob.

    L'India e' una tragedia. Milioni di resources e nessuna possibilita' di trasportarle in patria.
    Non so che pesci prendere. Mi mancano le navi.
    Anche utilizzando 4 convogli da 80k capacity ciascuno, non ci sono risultati apprezzabili. Avrei bisogno del triplo delle navi ahime'.
    La mia idea di base e' di espandere Madras a port lvl 9 e poi iniziare a mandare convogli giganti senza soluzione di continuita' verso Onshu. Anche a costo di fermare i convogli da Singapore per un poco e usarne le navi.
    Cosi facendo dovrei riuscire a portare qualche milione di RESOURCES in Giappone nel '43. L'alternativa e' di fare la stessa cosa ma spedendo le risorse a Singapore e lasciandomi l'orribile compito di svuotare poi Singapore nel '44. Non so se e' saggio.


    TRUPPE:
    Qui si va malissimo. Capacita' di carico sempre e comunque in deficit e non capisco nemmeno come mai. Ho un congruo numero di xAP ma non bastano. Ho Onshu zeppa di truppe e non riesco a trasportarle conn la dovuta velocita' verso i vari Teatri. Ci sono truppe che aspettano da un mese e rotto l'arrivo di un convoglio per trasportarle da qualche parte. Ho da agire.
    Il grandissimo guaio e' che, causa SL, non posso schiaffare tutti quanti in un posto vicino al fronte tipo Truk e poi distribuire le truppe lentamente. Quindi ho spesso da portarle direttamente da Onshu al luogo del dispiegamento. E la cosa rallenta assai le mie operazioni.

    Elemento chiave e' che fra pochi mesi avro' bisogno di una capacita' di carico infinita per trasportare le truppe dall'India ai loro nuovi luoghi di dispiegamento. Al solo pensarci mi viene l'ansia. 18 divisioni e cazzi vari di air support etcetc.
    Quindi ho da terminare la disposizione del popolo attualmente a Onshu in velocita' cosi da poter avere ogni nave possibile disponibile in 3-4 mesi quando avro' massacrato gli ultimi inglesi sulla mappa. In linea di principio credo di poter portar via 4 divisioni al mese dall'India. Il che mi lascia circa 4 mesi per far tutto. Ottobre-Novembre '43 saranno di nuovo pronte. Non e' incoraggiante. Per nulla.

    Inoltre, ho ancora da inviare in giro un bel po' di gente di supporto. A Onshu sono ancora pieno di AA, in India ho un fracco di AT inutili e pure JNAF Base Force e altre BF varie sono bloccate a Onshu in attesa di essere dispiegate. Sopratutto per l'Air Support e' una rottura di palle visto che ne ho moltissimo in giro ma non e' mai abbastanza.


    INFRASTRUTTURE:
    Qui procedo benone. Le infrastrutture in giro crescono rapide e in modo assennato. Non ci sono problemi di strozzature e sono molto soddisfatto anche di AF e forts in giro. Dall'India arriveranno presto gigantesche masse di ENG che non han piu' nulla da fare nel subcontinente e li distribuiro' in giro ad aumentare ulteriormente il grande numero di progetti infrastrutturali. Persino le posizioni piu' abiette come Cocos Island, oramai ampiamente superata dagli eventi, hanno infrastrutture adeguate.
    Ottima anche la distribuzione di Air Support in giro. Mancano ancora molte cose purtroppo: AA e JNAF Base Forces sono bloccate a Onshu da tempo e quindi alcune posizioni non hanno ancora ricevuto le truppe loro destinate.
     
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  7. andy

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    Proprio quello che pensavo, quindi un intero fronte è andato.
    Com'era quella storia di quelle isolette vicine a Giava da cui era possibile molestare il giapponese facendovi delle basi aeree?



    Sempre tenendo a mente che non ho mai giocato a WITP (non avendolo) e che quindi ragiono "a livello strategico", le uniche vie percorribili per l'Alleato sono:
    1) Ingaggiare attivamente nelle Salomone o se proprio nelle Gilbert (ammesso che possa farlo senza subire perdite sproporzionate) una battaglia di logoramento a bassa intensità (per dire sbarca a Tulagi, fortifica e giù di eng per poi avanzare così senza impegnarsi in gigabattaglia) per poi risalire. Ciò richiede culo nel non subire troppe perdite e una buona dose di audacia. Però sconta il fatto che, pur ammettendo che riesca ad inculàrti e a riprendersi tutte le Salomone e a ricacciarti anche dalla Nuova Guinea (storicamente la strategia McArthur fino all'estate 1944), poi dove va? E' una strategia vincente se il giapponese è logorato e deve difendere anche altri fronti, altrimenti è troppo lunga.
    2) Kurili e basta. Avrebbe potuto attaccare lì con le forze che ha usato per andare a Rabaul?
     
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  8. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Allora… No le isolette a OVEST di Giava sono fattibili se uno possiede l'India, ha la Royal Navy viva e vegeta e ha perlomeno un piede in Birmania. Senno' nada de nada.
    Il discorso e' che dovrebbe attaccarle partendo da Perth e sotto l'occhio della mia recon. La cosa non e' in se' infattibile, ma poi sarebbe costretto a combattere una battaglia a decine e decine di hex dal centro logistico piu' vicino, nonche' senza la possibilita' di chiudere mano a mano il giapponese. Le isolette infatti hanno senso se uno persegue una strategia o nelle DEI (e quindi riprendere Darwin e la costa NORD dell'Australia e da li Timor e isolette) oppure se uno persegue una strategia di ampio respiro che spinge in modo modesto nelle DEI (Timor ma niente risalita nella marea di isole dell'area) e dalla Birmania.
    Prendere Cocos Island o Christmas IO o tutte e due non e' affatto impossibile per l'Alleato, ma poi si trova in una situazione orripilante e senza speranza alcuna di migliorarla (non e' per dire che avanza in Birmania chiudendo l'accesso da NORD verso le suddette isolette e al tempo stesso chiude da SUD usando Timor).



    La tua idea delle Salomone e' appunto il mio ragionamento. Anche impostando una campagna seria e continuativa nell'area, non ottiene molto.
    Specie se si considera che a livello terrestre posso investire molto piu' di quanto possa un giapponese normale e quindi posso inviare a morire molte, molte piu' truppe di quanto avessero i giapponesi storicamente da dedicare al Teatro.

    Altro elemento e' che, pur avanzando e impegnandomi, avrei comunque l'iniziativa dato che bene o male potrei decidere quando e come ingaggiarlo in mare e a terra senza per questo ridurre le mie capacita' di resistenza. Detto in altri termini, mi prende diciamo Guadalcanal e Tulagi, e poi ha da avanzare e io in tutto il processo decido quando, dove e quanto colpire, senza che il non colpire mi produca svantaggi seri.

    Io personalmente credo che la manovra piu' assennata sia un'avanzata innanzitutto nelle Louisiade, da li' interferire conn le linee di rifornimento nell'area di Guadalcanal e intanto avanzare poco a poco lungo la costa della PNG.
    Alleato non sa o non ha chiaro forse che intendo combattere fino all'ultimo uomo nell'area di Finshafen, ma fossi in lui avanzerei comunque, sopratutto perche' mi e' molto, molto difficile interdire i suoi AF e le sue linee di comunicazione. Avrei da usare la flotta ma sono totalmente contrario ad usarla in dinamiche come queste visto che gli affondamenti sarebbero abbondanti.

    Mentre avanza lungo la PNG e molesta Guadalcanal, nulla gli vieta di sbarcare addirittura nelle Shortlands per tagliare ulteriormente l'area di Guadalcanal. E, sopratutto, ha da mettere in piedi uno sbarco serio a Wake.
    Presa Wake e avanzando lungo la PNG, puo' cercare di portare avanti una doppia tenaglia che tagli via sia le Marshall (avrebbe comunque da farci qualche sbarco secondario a mio giudizio), sia le Gilbert meridionali che sopratutto il magico duo Truk-Rabaul.
    A quel punto avrebbe da continuare a spingere lungo la costa della PNG oltre Finshafen e da Wake verso Marcus Island.
    Fatto cio' ha da valutare. O rischia e decide di saltare in toto praticamente ogni roba giapponese nel Pacifico, oppure puo' dedicarsi a ridurre quel che resta delle Marshall che, assieme alla perdita delle Shortlands, praticamente taglierebbe via del tutto sia l'area di Guadalcanal che le Gilbert Meridionali che le Gilbert Settentrionali (Nauru, Ocean Island e Tarawa).

    Se rischia si avventura nelle Caroline e ha da prendere ALMENO un paio di isole nell'area. Specificatamente Ponape e qualcosa a OVEST di Truk.

    Da li io sarei costretto ad evacuare sia l'area di Guadalcanal, che le Gilbert che ogni altro possedimento ancora nelle mie mani nel Pacifico perche' mi sarebbe virtualmente impossibile rifornirlo. Senza contare che dovrei pure abbandonare Rabaul e plausibilmente immolare addirittura Truk.

    A questo punto, plausibilmente meta' '44 se inizia ora, ha nuovamente molte possibilita'. O assalta le Marianne di petto (e sono 8 isole, pesantissimamente fortificate e conn AF ottimi). Oppure da Marcus tenta il colpaccio verso Iwo Jima. Oppure ancora, e sarebbe la mossa piu' devastante e di gran lunga, tenta una nuova tenaglia fregandosene delle Marianne e muovendo lungo la PNG verso Babeldaob e infine Mindanao.

    Li fa il game over visto che, persa Babeldaob, per me e' virtualmente impossibile difendere poi Mindanao e se Mindanao fosse troppo difesa potrebbe addirittura bypassarla invadendo le varie isolette delle Filippine e sbarcando poi a Luzon.

    Qui siamo a inizio/meta' '45.


    A questo punto, pero', ho ancora qualche carta a mia disposizione. Infatti in India ho una base industriale gigantesca e quindi posso continuare a produrre un poco anche se Onshu dovesse essere tagliata fuori. In sostanza mi troverei nella scomodissima ma non ingestibile situazione di avere l'impero diviso in due ma in due parti che mantengono un minimo di funzionalita'.

    A meta' '45, diciamo Maggio '45, ha forzatamente da prendere e qualunque cosa stia succedendo, assaltare alla baionetta qualunque cosa sia a SUD di Onshu per iniziare a bombardare le mie industrie. Il fatto e' che ha bisogno di ingaggiare direttamente coi fighter le mie difese aeree perche' in definitiva avra' da recuperare in velocita', lanciandosi in bombardamenti giganteschi e diurni. Coi notturni da lontano e senza escort puo' fare danni per carita', ma non blocca la machina bellica nipponica e non fa i punti che gli sono necessari perlomeno a pareggiare nel '46.

    Quindi direi che e' una possibilita' abbastanza fattibile per Alleato raddrizzare la partita.
    Il tutto fra l'altro ha da essere corredato da dozzine di azioni minori, anche se costose. Per dire, ho catturato una delle Aleutine mesi fa e dentro c'e' una NavGuards e un JNAF Coy, perche' non ha sbarcato le truppe che gli ho massacrato a Wake li? Avrebbe ottenuto un buon risultato eliminando la base da cui gli faccio recon su tutte le Aleutine.
    Idem per altri posti che sono difesi ingnobilmente ma che perdere e' una rottura di palle per me.
    Le operazioni in grande stile per recuperare il tempo perduto gli si ritorcono contro ora come ora e quando potra' farle nel '44-45 sara' troppo, troppo tardi.
    Continuo ad esempio a non capire perche' non riprenda le Louisiade che sono facilissime da catturare (salvo Milne Bay e Woodlark Island), ancora piu' facili da rifornire e sopratutto forniscono basi aeree perfette per contestare il Mar delle Salomone a SUD di Rabaul. Il che gli darebbe appunto la spinta iniziale necessaria per muovere lungo la PNG.


    Le Kurili non sono un'idea affatto malvagia. Il problema, al solito, e' che se fosse sbarcato col flottone a Paramushiro-Jima avrebbe si catturato il posto ma ci avrebbe messo del tempo dato che sono conn 600AV dietro forts lvl 5 e in terreno orrendo. Senza contare che posso usufruire di supporto aereo continuato dai numerosi AF della zona e che le sue linee di rifornimento sarebbero pericolosamente esposte a miei raid.
    Fattibile e' fattibilissima, ma rischia per lui di diventare una campagna all'ultimo sangue che dura anni. Non mesi. Anni.
    Il fatto e' che persa Paramushiro Jima, e ci metterei un poco a perderla, dopo avrei tutto l'OOB del Giappone a martellarla e avrei pure la simpatica possibilita' di decidere conn eoni di anticipo se ingaggiare o meno eventuali flotte di Alleato inviate nell'area a portare rifornimenti o anche solo rimpiazzi.
    Fra l'altro io sarei a circa 10-15 hex da porti e AF lvl 9 di Hokkaido e Shakhalin che posso difendere egregiamente, mentre Alleato avrebbe un'isoletta crivellata di bombe col centro logistico piu' vicino a tipo 50 hex.

    Ah e mi attiva i rinforzi d'emergenza.
     
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  9. supertramp

    supertramp

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    Per me deve puntare a sistemare l'Australia e poi dimenticarsi di tutto e andare dritto per dritto alle Marianne o giù di lì.
    E' troppo lontano dal Giappone per fare giri strani. L'unica alternativa è salire da Darwin e poi girare verso Babeldaob.
     
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  10. andy

    andy

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    Vista così le Kurili paiono decisamente meno allettantie la strategia da te delineata parrebbe onestamente la più sensata, tanto più che usa poco i sub e che i tuoi megaconvogli sono difficili da attaccare.
    Non avrebbe altro modo per strangolarti economicamente? In tal senso cosa potrebbe fare a parte sub a gogò o ripigliarsi le DEI?
     
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  11. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Dritto per dritto nelle Marianne e' virtualmente impossibile.

    Ma Darwin-Babeldaob, si, sarebbe la via maestra. Il guaio di fondo e' che avanzare nelle DEI e' molto, molto dura se uno non ha totale freddezza: hai TF e aerei che sbucano da ogni lato, naviglio minore ad ingaggiarti a ciclo continuo, sommergibili dappertutto e festival delle mine posate a casaccio in mezzo ai vari pasaggi obbligati.

    Personalmente sono un grandissimo propositore della strategia DEI, ma ci sta che non sia fattibile per Alleato in questo match.

    La caduta dell'India mi regala l'Oceano Indiano, il che signfica che Alleato non puo' credibilmente contestarlo come fai te nel tuo match. Il che porta ovviamente al fatto di dover passare da EST per raggiungere le DEI: costa EST dell'Australia e poi attraverso lo Stretto di Torres. Non e' uno scherzo a livello logistico e nemmeno a livello militare dato che avrebbe da tenere qualunque nave di passaggio sotto pesante scorta aerea: io posso colpirlo tranquillamente partendo dall'altro dalto della PNG.


    Un movimento del genere, comunque, sarebbe un grandissimo pasticcio per me se Alleato decidesse di farlo. Pago il non aver catturato PM e, in un certo senso sopratutto, Horn Island.

    I sub di Alleato non si vedono e non contrastano i miei convogli. Li tiene da parte per quando avra' i siluri che funzionano. I miei mercantili sono del tutto indisturbati ora come ora.
    Via via ci sono dei sub nell'area delle Salomone e ci ho rimesso ben 2 TK piccole da 1,250 capacity, ma niente di serio.

    E' virtualmente impossibile strangolare l'economia giapponese coi soli sub.

    A livello economico non ha nemmeno la possibilita' di bombardare posti per me importanti. Per dire, in un match normale e' abbastanza facile radere al suolo tutta la Birmania partendo dall'India e poi bombardare addirittura l'Indocina. Qui nada.

    Anche mandarmi in crisi in termini di perdite aeree e' abbastanza implausibile. Posso superare Alleato in fatto di produzione senza grossi grattacapi.

    Economicamente non mi puo' danneggiare ora come ora.
    Volendo, pero', puo' ingaggiare nelle DEI e sarebbe un incubo dannato. Specie se unisce una avanzata lungo le due coste della PNG a una spinta su Darwin e quindi Timor.
    Li sono perduto.
    Anche se ovviamente combatterei fino all'ultimo uomo e ho un fracco di AF e porti buoni nell'area delle DEI meridionali.


    Come detto a @supertramp , io sono un grandissimo sostenitore dell'avanzare lungo la PNG e cercare di riprendere Darwin. Da li la soluzione ideale e' sbarcare sia a Timor che a Selaroe (mi pare si chiami cosi). E da li salire verso Babo e Boela e infine verso Mindanao stessa dato che non ha grande bisogno di prendere Babeldaob per sbarcare a Mindanao.
    Persa Mindanao, la guerra e' perduta senza alcuna possibilita' di recupero.

    In compenso avrebbe da fare una serie di micro manovre preliminari gia' da ora. E avrebbe dovuto e potuto farle mesi e mesi fa.


    Non credo Alleato voglia perseguire una strategia nelle DEI. Per questo non me ne sono preoccupato finora.
     
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  12. duettoalfa

    duettoalfa

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    sei astuto...
     
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  13. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Si fa quel che si puo' quando si hanno a disposizione solo aerei e navi fatti di cartone…

    Il discorso fra l'altro e' pure piu' grave se valuti il fatto che qualunque combattimento avvenga nell'area del Pacifico Sud-Occidentale e' a minimo minimo 60-70 hex dal repair shipyard piu' vicino.


    Infatti vorrei evitare accuratamente scontri nell'area se non in difesa di obbiettivi chiave come appunto Rabaul. L'idea di farmi crivellare le navi cosi lontano da dove possono essere riparate mi inquieta non poco infatti.
     
  14. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Mentre aspetto il turno che sarebbe dovuto arrivare ieri sera, alcune robe random…

    Allora, son giunto alla conclusione di dover mandare la flotta di superficie a fare la campagna di Karachi ancora danneggiata. Infatti, non ho tempo per riparare le navi, nemmeno a Singapore che e' un centro navale gigantesco e super-efficiente.
    Dunque, le mando indietro a Colombo e le riparo alla meno peggio a Colombo.

    5xCA se ne vanno giulivi a Singers invece perche' sono destinati a fornire un minimo di copertura a mamma 1a Kido Butai e ad essere le navi di scorta e raid in tutto il Pacifico per un poco. Credo che inviero' i CA piu' moderni (Classe Tone) e i DD piu' a lungo raggio dato che mi aspetto decisamente la necessita' di andare in full speed muovendomi in giro.


    Allo stesso tempo, ho deciso per un'azione risolutiva sia contro Karachi che contro Port Moresby nello stesso turno. Invece di neutralizzare Karachi o PM e poi ridispiegare aerei e navi, semplicemente divido le forze. Anatema per chi come me crede nella totale concentrazione delle forze, ma e' necessario vista la situazione generale.
    Il tempo stringe e ho l'assoluto bisogno di sbarazzarmi di entrambe le posizioni alleate.

    L'idea e' di utilizzare la flotta per radere al suolo Karachi mandando CA e le Classe Kongo in full speed da Bombay. Dovrebbero riuscire a raggiungere Karachi e a bombardarla in un singolo turno. Dopo, pero', sarebbero espostissimi agli attacchi aerei provenienti dalla citta', da qui l'esigenza di radere al suolo tutto quanto per non dare alcuna possibilita' di risposta ad Alleato.
    Seguono i bombardieri gia' presenti in India (5-6 gruppi di Helen) e i 5-6 gruppi di Sally (si spera presto Helen) dalla Cina. Mando anche un paio di gruppi di Nell attualmente a Rabaul: avranno il compito di distruggere il porto di Karachi e di tenere il mare fra Karachi e off-map sgombero da TF alleate.

    Nello stesso turno lancio la mia offensiva aerea su Port Moresby. Sara' una faccenda immensamente sanguinosa dato che PM e' difesa in modo eccellente dalle AA, e' in terreno orrendo e ha senz'altro infrastrutture difensive ben sviluppate.
    E, ancora piu' importante, e' difesa da circa 150 fighter. Di questi 150 credo che perlomeno 50 non siano in CAP perche' sweeppano a giornate Milne Bay e socie.

    Io porto di colpo circa 200 Tojo-IIc nelle basi della PNG vicine a Port Moresby e faccio una serie infinita di sweep sulla base per logorarne la CAP. Poi da Rabaul arrivano circa 400 bombardieri bimotore per colpire duramente AF e porto.
    Dopo un primo turno che mi aspetto agghiacciante, Alleato dovrebbe perdere ogni velleita' di resistenza conn l'AF pesantemente danneggiato e i suoi a/c che hanno service rating di almeno 2. Penso ritirera' gli aerei superstiti.
    A quel punto inizia un lungo assedio alla base fatto di bombardamenti aerei quotidiani, assedio nel quale conto di perdere moltissimi apparecchi.
    Per me e' essenziale tenere PM soppressa cosi da potermi muovere liberamente in tutta l'area del Mar delle Salomone. Mando TF varie coi rifornimenti per le Louisiade, sbarco ricatturando per l'ennesima volta Buna e riorganizzo lo schieramento nell'area.

    Alleato puo' fare ben poco dato che non ha basi vicine a PM e quindi non puo' tirar su una LRCAP o una minaccia alternativa: PM e' l'unica base che possiede e che sia sviluppata. Neutralizzata PM, neutralizzato lo sforzo alleato nella zona per un poco.
    Anche rifornirla diventera' per lui complicato, sebbene sia abbastanza immaginabile un ponte aereo feroce dall'Australia. Qualunque TF si dovesse avvicinare sarebbe avvistata conn eoni di anticipo e sarebbe impallinata dai miei a/c posizionati nella PNG.

    L'assedio di PM dovrebbe garantirmi anche una felice riduzione nel numero di bombardieri 1E ancora in magazzino: Ida e Sonia saranno ampiamente utilizzati da un paio di gruppi aerei. Perdite altissime sono le benvenute dato che non so che farmene e cosi, perlomeno, fanno qualche danno alle piste e supply hits vari ed eventuali. Oltre che far consumare un fracco di ammo alle AA.
    Idem per i Nate: hanno un payload ridicolo, tipo 2x50kg se va bene ma sufficiente a fare runway hits e supply hits. Inoltre ne ho a centinaia da perdere in qualche modo.


    Quindi, riassumendo, ho deciso di dividere le forze e fare due campagne molto intense in fatto di materiale in contemporanea. Dubito fortissimamente di essere in grado di portarle avanti a lungo dato che sono molto indietro in fatto di Helen disponibili, ma credo anche di poter far molto molto male ad Alleato ottenendo una duplice Vittoria strategica: sfondamento della roccaforte inglese in India e distruzione della base che minaccia il mio sistema difensivo nel Pacifico meridionale.

    Grandissimi dubbi sono 1) come reagira' Alleato all'attacco a PM? 2) per quanto saro' in grado di mantenere l'assedio? 3) come sfruttare al massimo l'opportunita'?



    Da notare anche come, assieme alla gloriosa mossa su Karachi, io inizi a pianificare azioni che siano di contenimento e non piu' di offensive scellerate.



    A livello produttivo ho deciso di aumentare drasticamente la produzione di Helen (me lo posso permettere) e addirittura di riaprire la fabbirca da 40 Sally ferma da qualche mese. Ho bisogno di ogni apparecchio disponibile nei prossimi mesi.
    Il tutto corredato da una interessante cambio nella produzione di Tojo-IIc. Infatti, invece di tenere un fracco di fabbriche da 30 che si erano convertite alla produzione dopo la R&D, espando un paio di fabbriche e le altre le trasferisco di nuovo alla R&D su altri progetti vari ed eventuali. Conto di fare una cosa simile conn l'A6M8 e conn l'Oscar-IV quando lo avro' disponibile.
    E' essenziale avere altre fabbriche che ricercano il Peggy(T) infatti. Oltre che aggiunte varie ad altri apparecchi.




    Ultima roba e' la assoluta necessita' di prepararmi a scherzi di Alleato una volta che avra' a disposizione le 5 divisioni dei rinforzi d'emergenza. A quel punto, dio non voglia, potrebbe sbarcare direttamente in Hokkaidó conn 15 divisioni e festa finita per l'Impero. Stimo in 10 le divisioni attualmente unrestrictd, libere da impegni ed efficienti in mano ad Alleato. 7 americane (fra cui i Marines) e 3 australiane. Le divisioni inglesi sarebbero abbastanza abbordabili in fatto di TOE, a parte la divisione tank che e' un dolore nel culo disumano visto che i tank britannici sono eccellenti e iniziano a diventare impossibili da bucare per i miei.
    Il lato positivo e' che sia australiani che inglesi sono a corto di rimpiazzi e quindi una campagna di logoramento non la reggono nemmeno col supporto dello spirito santo.
     
  15. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Mercoledi 27 Febbraio 1943 - TURNO 448 - TOKIO ORE 19:21


    1) Teatro Perimetro Interno

    Nulla di nuovo. Ricompongo la 51ma Divisione a Paramushiro-Jima e proseguo l'imbarco della 116ma da Onshu.


    2) Teatro Pacifico Sud-Occidentale

    Nulla di nuovo.


    3) Teatro DEI

    Nulla di nuovo.

    Le manovre delle settimane precedenti stanno dando i loro frutti e Alleato pare in ritirata dall'area di Katherine. E' comunque una ritirata ordináta che non ha nulla a che fare conn la rotta subita mesi addietro.

    La 2a Kido Butai naviga giuliva in mezzo al nulla.

    I resti della 3a Kido Butai sono a circa 10 hex da Soerabaja dove provvederanno a riparazioni minime prima di andare a Singapore per essere di nuovo messe in grado di navigare.


    4) Teatro Indo-Birmano

    Attacco nuovamente i tizi a Celyon e non si arrendono. Nulla di nuovo per il resto.


    5) Teatro Cina

    Nulla di nuovo. Usuali bombardamenti aerei.


    6) Fronte ECONOMIA

    NAVI:
    Repairs completed on DD Shigure at Colombo, ship returned to service
    Repairs completed on DD Nagatsuki at Colombo, ship returned to service
    Repairs completed on DD Fumizuki at Colombo, ship returned to service
    Repairs completed on DD Inazuma at Colombo, ship returned to service
    Repairs completed on E W-2 at Calcutta, ship returned to service


    PILOTI:
    Kitayama, M. now available for reassignment

    INFRASTRUTTURE:
    Kuria expands airfield to size 2 (GILBERT MERIDIONALI)
    Gwalior
    expands airfield to size 8 (INDIA)
    Daly Waters
    expands airfield to size 2 (DEI CATTIVI: AUSTRALIA)


    ALTRO:
    CV Taiho arrives at Kobe
    CL Oyodo arrives at Hiroshima/Kure

    Ottime notizie!

    La Taiho e' un'ottima CV da 33 nodi e 72 capacity. Arriva fra l'altro dotata di ottimi piloti. Quando i cari DD che un paio di giorni fa hanno lasciato Truk per ripararsi a Tokio avranno finito le riparazioni, torneranno indietro scortando la nuova CV verso la sua flotta di destinazione: la 1a Kido Butai, attualmente di stanza a Truk. La prossima CV e' prevista per Agosto '43, il che dovrebbe regalarmi la dolce nave per Maggio/Giugno '43. A catena altre CV arrivano nei due mesi seguenti.

    Il CL Oyodo e' l'usuale CL nipponico. Non sono un grande sostenitore dei CL e li uso veramente poco: l'Oyodo non fara' eccezione.


    In campo industriale ci sono novita' molto, molto importanti.

    Produzione di Helen-IIa portata da 100 esemplari mensili a 140. Espansa contestualmente anche la fabbrica dei motori, usati solo dall'Helen (Ha-34 se non ricordo male).
    Produzione dei Tojo-IIc rimodulata in modo da avere due fabbriche che producono 60 esemplari al mese ciascuna cosi da poterne chiuedere 2 da 30 ciascuna e rimetterle in altri progetti di R&D.
    Aumentata la produzione del Dinah-III da ricognizione dagli attuali 40 esemplari mensili a 60. Obbiettivo finále sara' produrne 70 al mese: non bastano mai e per male che vada creero' un discreto pool per i momenti bui.
    Riaperta conn grande vergogna la fabbrica da 40 Sally-IIa. Ho bisogno di quanti piu' bombardieri posso mettere insieme.

    Inoltre ho dato ordine a diverso naviglio di portarsi in zona Truk: voglio iniziare ad utilizzare le PB da 6,000 endurance, 14 nodi e 1,000 capacity per rifornire avamposti imperiali vari nel Pacifico. Sono molto migliori dei mercantili nel ruolo apparentemente dato che la velocita' non e' indegna, la capacita' di carico nemmeno e sopratutto posso liberare preziosi mercantili per altri piu' importanti compiti.
    Spedite anche 45k supplies da Soerabaja a Truk e 35k sono in carico a Onshu sempre verso Truk.
    Sto anche rivedendo un poco i convogli di TK in modo da renderli piu' efficienti. Attualmente ho due convogli per Onshu da Singapore: uno conn circa 170k capacity e 14 nodi e l'altro da 100k capacity e 18 nodi. Voglio aumentare il numero di navi in quello da 18 nodi e fare una singola gloriosa spedizione dall'area di Singapore all'area di Truk per rifornire il Pacifico nei mesi a venire. Fermo restando i continui convogli da Balikpapan e Soerabaja diretti alla suddetta Truk. Infatti, sia Truk che Rabaul iniziano a scarseggiare in fuel e voglio avere un margine di circa 300k fuel in stock nell'area cosi da potermi dimenticare del settore per un poco.

    A breve, tempo di finire di caricare e scaricare le ultime due divisioni a Celyon non ingaggiate in combattimento, daro' vita ad un sostanzioso convoglio dall'India a Truk noc circa 150k supplies. Il tragitto e' lunghissimo (120 hex) ma nel giro di 3-4 viaggi dovrei aver ridotto il totale di supplies presenti in India creando dall'altro lato un margine nel Pacifico.

    Altre navi varie ed eventuali sono inviate da Onshu nel Pacifico. Si parla di SC, mercantili e PB. I mercantili sono in grandissima domanda nel settore del Pacifico per varie ragioni, gli SC male non fanno e i PB hanno il duplice ruolo di mercantile e nave di scorta/ASW.
    Elemento notevole della cosa e' che il convoglio verso SUD portera' circa 50k supplies ulteriori.

    Purtroppo, nel Pacifico inizio ad avere carenza di supplies nelle varie isolette: le garrison sono molto alte, ho ENG dappertutto a lavorare e il naviglio e' scarso. Senza contare che le distanze non sono microscopiche e ho la sola Truk come centro logistico serio dopo che Kwajalein ha finito le scorte e non e' stata rimpinguata.
     
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  16. GyJeX

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    Oyodo, quell'abominevole idea di eliminare i tubi lanciasiluri...
     
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  17. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Mah alla fine guarda le navi giapponesi saranno solo bersagli in futuro e dunque pace


    Fra l'altro io non ho in simpatia i CL e li uso pochissimo e in compiti del tutto secondari. Piu' di una volta ho pensato di utilizzarli come corsari a bordo mappa di Perth ma non ha molto senso alla fine dato che una spedizione di CV fa molti piu' danni ed agisce in relativa sicurezza mentre i CL verrebbero impallinati.
    In bombardamento costiero sono inutili.
    In azioni di superficie non sono granche' visto l'armamento scarso.
    Non so di che farmene insomma.

    Ho deciso di produrre i vari CL solo per sport: plausibilmente li utilizzero' come trasporti truppe e materiali. Oltre che in azioni suicide quando sara' il momento, ma la mia simpatica dottrina prevede una serie infinita di scontri navali di giorno, quando e' implausibile usare i siluri. Fra l'altro conn l'andar del tempo diventa quasi impossibile usarli pure di notte contro gli USA.



    Sostanzialmente credo che ingaggero' una flotta da sbarco qualunque di Alleato utilizzando tutta la flotta di superficie in un'unica grande azione suicida. Possibilmente di giorno cosi da avere visuale perfetta e non dare ad Alleato il vantaggio di combattere col radar (ce l'ha comunque ma e' sfumato rispetto ai combattimenti notturni).

    Chiaramente se combatti di giorno le possibilita' di ritirarti dal seguente strike delle CV alleate e' pari a zero quindi… Immagino che la grande battaglia avverra' somewhere fra Marianne e Filippine.
    Prima di tale momento: si va a morire solo se il momento e' propizio (p.ex. nel fallito sbarco a Rabaul, avessi avuto la flotta di superficie a portata di mano, l'avrei lanciata in full speed sulla folla dato che era una situazione perfetta).
     
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  18. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Dunque, un paio di conti…

    Il 14 Gennaio 1943, un mese e mezzo fa circa dunque, il cinese aveva dentro l'orrida Chungking:

    420,379 troops
    422 guns
    0 vehicles

    Assault Value = 13578
    LCU TOTALI = 136

    --------------------------------------------------------
    Oggi ha:
    458,740 troops
    355 guns
    0 vehicles

    Assault Value = 13451
    LCU TOTALI = 170


    Il che, detto in soldoni, significa che ha fatto un netto di oltre +30,000 truppe. e circa 120AV.
    Elemento notevole e' che questi +120AV sono spalmati su ben 34 LCU in piu' attualmente dentro la citta'.

    In tutto cio' non ho assolutamente idea se mi valga provare a catturare Chungking e chiudere la partita in Cina.
    Potrei si mettere insieme circa 12,000AV per la parte finále della campagna e aggiungerci decine e decine di unita' di ART corredate dai soliti circa 700 bombardieri, ma non so se sia una roba fattibile.

    Il discorso e' che son davvero tanti, troppi AV quelli del cinese. Per catturare la citta' ho da fare un 2:1 di adjusted odds e col cazzo che riusciro' mai a farle. Gia' il terreno mi e' dannatamente contro col suo dolce x2 alla difesa. Se poi ci metto che i forts partono dal lvl 6... Mi sa che e' una roba al di la' delle mie possibilita'.
    Vero che a suon di assalti e bombardamenti potrei in linea teorica limare e di molto le truppe cinesi, ma non so quanto possa compensare la gigantesca quantita' di gente dentro la citta'.

    D'altro canto ho truppe in abbondanza, presto dei bombardieri non sapro' che farmene (finche' perlomeno non entrano in linea i cari Peggy(T) ) e dopotutto farei uno sfacelo di punti. Oltre che ovviamente eliminare i cattivissimi cinesi dalla faccia della terra.



    L'unica linea di condotta che pare ragionevole e' mandare le circa 30 unita' di artiglieria d'assedio dall'India alla Cina (sono gia' in viaggio da qualche giorno via nave) e iniziare ad aumentare il ritmo del bombardamento. Ogni giorno secco un migliaio di cinesi e circa 50 combat squads. Se riesco ad alzare il numero di vittime, gli AV dei cattivi dovrebbero calare drasticamente.

    Poi, chiuse le due campagne di Karachi (sopratutto terrestre) e Port Moresby (solo aerea), inviare truppe e bombardieri in Cina per la spallata finále confidando di poter fare senza quelle truppe e quegli aerei nel resto della mappa. Dopotutto, di truppe ne ho a volonta' in ogni caso e i bombardieri 2E dell'IJAAF non e' che siano cosi utili in funzione antinave (unica funzione richiesta).

    Ora come ora posso mettere insieme circa un 7,000AV gia' presenti in Cina. Se ne butto dentro un 2,000 dalla Manciuria (ho i PP per sbloccare una caterva di roba) son gia' a buon punto.
    E in India ho tanti di quegli AV da poter riempire la mappa di truppe… Conto infatti, conclusa la campagna indiana, di lasciare solo 4 Divisioni in India. Piu' tutte le garrison ovviamente. Il che mi lascia circa 14 Divisioni libere. Non poche anche dovessi inviarne 'solo' 10 (circa 4,500AV).

    Chiaro che, se tutto va bene, prendo Chungking a fine estate '43. Non il massimo, ecco.
     
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    Ultima modifica: 21 Marzo 2019
  19. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Giovedi 28 Febbraio 1943 - TURNO 449 - TOKIO ORE 22:52


    1) Teatro Perimetro Interno

    La nuova CV Tahio raggiunge senza scorta Tokio e non viene affondata. Molto bene.
    AP vari trasportano truppe verso le Kurili e convogli di ogni tipo si avviano verso Truk.

    Spediti 36xThalia a Canton, da li arriveranno in India.


    2) Teatro Pacifico Sud-Occidentale

    Trasporto truppe e supplies a Rabaul. A Rabaul stessa la migliorata situazione supplies mi consente di rimpinguare i gruppi aerei massacrati nelle battaglie della settimana scorsa. Molto bene.

    Numerose navi, come negli altri Teatri, si dirigono verso porti dotati di repair shipyard per effettuare conversioni e upgrade. Molte SC dappertutto invece ricevono l'ordine di iniziare l'upgrade: si tratta delle SC dotate delle bombe di profondita' scadenti. Questo upgrade di ben 4 giorni sostituisce una mitragliera da 12,7mm AA conn un cannone da 25mm sempre AA. Niente di che, ma sempre meglio di nulla.


    3) Teatro DEI

    Ingaggio nuovamente le truppe di Alleato in area Katherine che vengono sconfitte in modo pesante, nonostante io abbia numerose perdite:
    Ground combat at 77,128 (near Katherine)
    Japanese Shock attack


    Attacking force 36216 troops, 327 guns, 631 vehicles, Assault Value = 1005
    Defending force 7592 troops, 85 guns, 244 vehicles, Assault Value = 222

    Japanese adjusted assault: 937
    Allied adjusted defense: 107
    Japanese assault odds: 8 to 1


    Combat modifiers
    Defender: supply(-)
    Attacker: shock(+), disruption(-), fatigue(-)

    Japanese ground losses:
    1306 casualties reported

    Squads: 9 destroyed, 155 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 18 disabled
    Engineers: 1 destroyed, 7 disabled

    Allied ground losses:
    1026 casualties reported

    Squads: 35 destroyed, 14 disabled
    Non Combat: 37 destroyed, 87 disabled
    Engineers: 3 destroyed, 3 disabled
    Guns lost 12 (9 destroyed, 3 disabled)
    Vehicles lost 185 (124 destroyed, 61 disabled)
    Units retreated 2
    Units destroyed 1

    Defeated Allied Units Retreating!


    Assaulting units:
    69th Division
    3rd Tank Division
    8th Division

    Defending units:
    1st USMC Tank Battalion (DISTRUTTA)
    19th Australian Brigade
    627th Tank Destroyer Battalion

    La Vittoria avviene nell'hex a EST di Katherine stessa dalla quale 9 LCU di Alleato si stanno ritirando verso SUD. Non riusciro' probabilmente a raggiungerli e massacrarli.
    La mia idea e' di riprendere Katherine, riposare e continuare ad avanzare verso SUD riprendendo Daly Creek e Daly Waters o come diamine si chiamano le due basi a SUD di essa. Cosi facendo spingo le truppe di Alleato nel deserto. Presumo si ritireranno verso l'interno dell'Australia a quel punto.
    Non so bene cosa voglia fare Alleato nel settore, sta di fatto che dopo questa azione credo di poter dire tranquillamente di aver respinto del tutto il tentativo di offensiva portato avanti da Alleato a partire da inizio Dicembre 1942. In tre mesi ho prima contenuto, poi bloccato e infine contrattaccato le turppe americane e australiane nel settore, tenendo fra l'altro il punto chiave di Darwin. Molto importante che Alleato abbia investito truppe in questa sterile offensiva: non sono da altre parti e hanno subito perdite importanti.

    La 2a Kido Butai continua a navigare giuliva intanto. I resti della 3a Kido Butai sono vicinissimi a Soerabaja oramai: dovrebbero riuscire a entrare in porto in un paio di giorni se tutto va bene.

    Nel mentre, sbarco un SNLF a Soerabaja cosi da poter liberare la LCU di paracadutisti che attualmente fa da garrison alla citta'. Un'altra unita' di paracadutisti e' a Darwin e sara' imbarcata anch'essa alla volta dell'India.
    Una NavGuards parte da Cocos Island verso l'India: servira' come garrison.

    Convogli vari a Singapore. Faro' una pausa nell'usuale convoglio da 350k Singers-Nagasaki e mando le navi a Madras dove caricheranno 350k supplies destinate al teatro del Pacifico. Anche un altro convoglio da 80k che fa la rotta Calcutta-Singers sara' dedicato, finito di sbarcare le resources, a trasportare supplies verso il Pacifico.


    4) Teatro Indo-Birmano

    Attacco ancora i tizi a Celyon che non cedono nemmeno oggi:
    Ground combat at 29,49 (near Colombo)
    Japanese Deliberate attack


    Attacking force 25864 troops, 233 guns, 103 vehicles, Assault Value = 747
    Defending force 7940 troops, 100 guns, 107 vehicles, Assault Value = 28

    Japanese adjusted assault: 334
    Allied adjusted defense: 16
    Japanese assault odds: 20 to 1


    Combat modifiers
    Defender: terrain(+), disruption(-), fatigue(-), experience(-)
    supply(-)
    Attacker:

    Japanese ground losses:
    94 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 4 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 3 disabled

    Allied ground losses:
    494 casualties reported

    Squads: 45 destroyed, 2 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 27 disabled
    Engineers: 5 destroyed, 4 disabled
    Guns lost 22 (18 destroyed, 4 disabled)
    Vehicles lost 8 (1 destroyed, 7 disabled)


    Assaulting units:
    Imperial Guards Division
    8th Armored Car Co
    16th Division
    2nd Raiding Regiment
    Yokosuka 2nd SNLF

    Defending units:
    129th Infantry Regiment
    99th Indian Brigade
    223 Group RAF
    11th Marine Defense Battalion
    3rd USN Naval Construction Battalion
    Inutile dire che ne hanno per pochissimo ancora.


    La grande, atroce novita' e' invece che moltissime navi sono a Karachi, diversi convogli inviati a rimpinguare le difese cittadine evidentemente.
    Il discorso si fa complesso: Alleato ha dunque deciso di difendere l'orribile citta'.
    Attualmente la recon mi segna 17 LCU per un totale di circa 60,000 fanti, 650 cannoni e 550 veicoli.

    Considerato che le truppe alleate hanno un livello di motorizzazione notevole, i veicoli non dovrebbero essere cosi preoccupanti. Molto piu preoccupante pero' il quantitativo di truppe in generale.

    Urge dunque agire. Presto.

    Sto inviando AirSupport a ritmo frenetico all'AF lvl 9 da cui lancero' l'attacco aereo sull'AF di Karachi che ad oggi ha circa 220 a/c, di cui 140 fighter. Nel mentre mando AirSupport anche a Gwailor, AF che supportera' l'avanzata lungo la parte EST dell'India.
    Le truppe sono oramai disposte e pronte per l'offensiva. Mancano le due divisioni tank (che iniziano ad essere scaricate dall convoglio che le trasporta domani) e qualche altra divisione di cui non ho attualmente necessita'. Mancano purtroppo i paracadutisti, molto, molto lontani ancora. Ho due LCU di para' in un convoglio all'altezza di Babeldaob e due LCU fra Darwin e Soerabaja.
    Un'altra LCU e' a Celyon a finire gli ultimi difensori dell'isola.

    Mancano anche, sopratutto, le navi. Domani la grande TF di CA raggiunge Singapore e, invece di ripararsi come era il piano, fa solo il refuel e si dirige di nuovo in India. La TF di BB invece ha avuto l'ordine di invertire la rotta ieri ed e' a qualche hex a OVEST delle Andamane.
    Conto di lanciare un bombardamento coi CA da Bombay cosi da devastare l'AF e di far arrivare le BB il turno successivo: dato che i motori di molte navi sono abbastanza malandati non riesco a coprire la distanza Bombay-Karachi in un giorno nemmeno conn le Classe Kongo. I CA invece dovrebbero farcela conn relativa facilita'.
    Chiaro che il colpo dato dai 203mm dei CA e' molto inferiore ai 381mm delle BB, ma pace: mi basta fare danni alle piste e agli AF parcheggiati e poi ci pensano fighter e bombardieri a neutralizzare il resto della citta'.

    In arrivo in un paio di turni da Rabaul anche due gruppi aerei, uno di Betty e uno di Nell, che si occuperanno di fare il port attack il primo turno (se ci sono piu' di 10 navi disbandate in porto seguono la regola dei Kate che possono portare bombe da 800Kg se tutto va bene...) e poi si occuperanno di fare il tiro al piattello coi siluri su qualunque roba Alleato dovesse usare per rafforzare Karachi.


    Ottima nuova e' che se ho capito bene come funziona Alleato avra' Aden isolata dato che il collegamento da Aden a Capetown apre quando apre il Mediterraneo, a fine Maggio '43. Il che mi lascia Aden completamente isolata per qualche mese, posto io riesca a tenere il braccio di mare al bordo mappa pulito da navi nemiche.

    Altro elemento chiave della vicenda e' che, sebbene Alleato possa schierare molti AV a Karachi, dovrei riuscire a sfondare le sue difese se non ho fatto male i conti.


    Last but not least, un convoglio di una ventina di xAK si sta dirigendo a Calcutta da Celyon. Li lo disbando e trasformo le xAK in xAK-t in modo da avere sufficiente capacita' di trasporto truppe per quando finiro' la campagna indiana. A occhio, ora come ora, dovrei poter mettere insieme una troop capacity di circa 70,000 truppe: troppo poco per trasportare indietro dall'India l'immenso esercito impiegato.


    5) Teatro Cina

    Attacco nuovamente della gentaglia del cinese e li faccio ritirare:
    Ground combat at 79,47 (near Patung)
    Japanese Deliberate attack


    Attacking force 7101 troops, 50 guns, 11 vehicles, Assault Value = 220
    Defending force 4882 troops, 19 guns, 0 vehicles, Assault Value = 36

    Japanese adjusted assault: 110
    Allied adjusted defense: 43
    Japanese assault odds: 2 to 1


    Combat modifiers
    Defender: terrain(+), morale(-), experience(-)
    Attacker: leaders(+), fatigue(-)

    Japanese ground losses:
    22 casualties reported

    Squads: 0 destroyed, 2 disabled
    Non Combat: 0 destroyed, 0 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

    Allied ground losses:
    811 casualties reported

    Squads: 27 destroyed, 2 disabled
    Non Combat: 101 destroyed, 0 disabled
    Engineers: 0 destroyed, 0 disabled
    Guns lost 14 (10 destroyed, 4 disabled)
    Units retreated 4

    Defeated Allied Units Retreating!


    Assaulting units:
    1st Ind.Mixed Brigade

    Defending units:
    2nd Chinese Corps
    75th Chinese Corps
    32nd Chinese Corps
    45th Chinese Corps

    Spedisco due unita' di ricognitori dalla Cina all'India: in Cina non ho piu' bisogno di recon e tengo solo un gruppo di 12 Babs dedicati ad aumentare la detection sui posti dove bombardo.


    6) Fronte ECONOMIA

    NAVI:
    Repairs completed on DD Satsuki at Colombo, ship returned to service

    PILOTI:
    Pilot Nagaishi T. is reported as having been found
    IJ Navy instructors accelerate training of 25 pilots from month-cycle 8 (cifra buona?)

    INFRASTRUTTURE:
    Gwalior expands fortifications to size 1 (INDIA)

    ALTRO:
    Aircraft D4Y4 Judy advances R&D (09/44)

    22nd/A Division - some devices have been upgraded at Chengtu
     
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  20. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    Venerdi 01 Marzo 1943 - TURNO 450 - TOKIO ORE 20:10

    1) Teatro Perimetro Interno

    Nulla di nuovo. Domani inizia lo sbrco della 116ma Divisione Fanteria in una delle Kurili. Inshallah.


    2) Teatro Pacifico Sud-Occidentale

    Faccio l'upgrade a due gruppi aerei a Rabaul portandoli dal putrido Oscar-Ic al magnifico Tojo-IIc dei quali ho piu' di 600 esemplari nei magazzini imperiali.
    Faccio anche il primo degli upgrade della 1a Kido Butai: i ragazzi della caccia imbarcata sulla Zuhikaku passano dall'A6M2-Zero all'A6M8-Zero. Dato che il gruppo e' da 27 e ho solo 21 A6M8, domani ho da finire di riempire il gruppo.
    Rimpinguati di piloti i gruppi aerei della 1KB e svuotati un paio di gruppi di addestramento di dive bomber. La riserva piloti e' comunque discreta: ne ho per un altro ingaggio terrificante come quello a SUD di Rabaul.

    Avvisto le CV di Alleato a Noumea. Non so cosa voglia fare e pare non vi siano convogli intorno. Nel dubbio mando 6xSS a SUD di Guadalcanal e 3xSS nell'area di Tabiteuea. 11xDD che erano a Rabaul conn l'idea di fare fast transport di supplies in giro sono richiamati a Truk cosi da dare una scorta alla 1KB in caso di necessita'.

    Un mio mercantile sciaguratamente affonda nel braccio di mare fra Truk e Rabaul. Un siluro e' bastato ad affondare la simpatica nave.



    3) Teatro DEI

    La 2a Kido Butai continua lenta la navigazione a OVEST di Perth. Fra un paio di giorni dovrebbe essere in posizione per intercettare naviglio alleato.

    I residui della 3a Kido Butai arrivano, forse, domani a Soerabaja. Fanno riparazioni d'emergenza e poi dritti a Singapore.

    A Singapore stessa arrivano i CA provenienti dalla campagna di Celyon. Decido di fare riparazioni varie piu' che posso prima di rimandarli al fronte: in teoria ne hanno per due settimane almeno, ma conto di ripararli per un 5 giorni e poi spedirli di nuovo a Celyon.

    Alleato bombarda blandamente le mie truppe a SUD di Darwin cosi da rallentarle mentre si ritira. Mi sfiora l'idea di inviare un 120 Oscar-IIa da Darwin cosi da fare a pezzi i 20 Spitfire in sweep e i bimotori che bombardano. Vedro' cosa fare nei prossimi giorni.

    Continua intanto il trasferimento di risorse dovunque: oggi ad esempio un convoglio da 180k fuel lascia Singers diretto a Onshu.


    4) Teatro Indo-Birmano

    Continuo ad avvistare navi nel porto di Karachi intente evidentemente a sbarcare roba o chissa' cosa. Io non mi muovo ancora.

    A Celyon assalto nuovamente i miseri 14AV di Alleato ma non li faccio ancora arrendere.

    Arrivano da Balikpapan a Hyderabad circa 75 Betty/Nell. Una ventina di ricognitori arrivati ieri a Ledo dalla Cina si spostano verso le basi di competenza via ferrovia. Uno dei due gruppi supportera' la recon nell'avanzata a NORD di Delhi e l'altro si aggiunge a quelli gia' presenti per monitorare Karachi, il mare intorno ad essa e varie basi di Alleato nell'area.


    5) Teatro Cina

    Nulla di nuovo. Bombardo coi Sally e nient'altro.

    In compenso ho deciso per una piccola operazione che coinvolgera' 5 Divisioni di Fanteria attualmente libere da impegni.

    Ho infatti deciso di assaltare le basi sulle montagne ancora in mano al cinese: Kunming e compagnia cantante insomma.
    Si tratta di 3 basi in territorio orripilante, ma voglio approfittare di questo grazioso surplus di truppe per, quantomeno, catturare i dannati posti. Spero che le mie truppe siano sufficienti a sgominare i cinesi arroccati nell'area.

    Una unita' di tank riceve l'ordine di lasciare l'area di Chungking e andare a Shangai: si tratta di un reggimento tank dotato di 17 carri leggeri e 17 medi. Andra' a Marcus Island dove sono diretti anche due unita' di SNLF (70AV e 30AV rispettivamente) prelevati dalla Cina eoni fa.
    L'idea e' di mettere 2xSNLF e 1xARM a Marcus Island, gia' dotata di forts lvl 6, e sfruttare lo spazio rimanente in termini di stacking limits per schiaffarci un'unita' di artiglieria. Idealmente una LCU dotata di cannoni da 100mm attualmente a Onshu.


    6) Fronte ECONOMIA

    NAVI:
    Repairs completed on CL Naka at Colombo, ship returned to service
    CM Tsugaru taken out of commission to begin refit at Singapore
    CM Itsukushima
    taken out of commission to begin refit at Singapore
    PC Nire
    taken out of commission to begin refit at Soerabaja
    PC Take
    taken out of commission to begin refit at Soerabaja
    PC Kaki
    taken out of commission to begin refit at Soerabaja
    PC Ashi
    taken out of commission to begin refit at Soerabaja
    PC Sumire
    taken out of commission to begin refit at Soerabaja
    CM Katsuriki
    beginning refit in shipyard at Singapore
    CMc Toshima
    taken out of commission to begin refit at Rabaul
    CMc Kurokami
    taken out of commission to begin refit at Rabaul
    CMc Ento
    taken out of commission to begin refit at Rabaul
    SC Ch 33
    taken out of commission to begin refit at Rabaul
    SC CHa-5
    taken out of commission to begin refit at Singapore
    SC CHa-11
    taken out of commission to begin refit at Singapore
    SC CHa-12
    taken out of commission to begin refit at Singapore
    SC CHa-26
    taken out of commission to begin refit at Ominato
    SC CHa-29
    taken out of commission to begin refit at Singapore
    SC CHa-33
    taken out of commission to begin refit at Hirosaki/Aomori
    SC CHa-34
    taken out of commission to begin refit at Rabaul
    SC CHa-38
    taken out of commission to begin refit at Ominato
    SC CHa-45
    taken out of commission to begin refit at Hirosaki/Aomori
    SC CHa-50
    taken out of commission to begin refit at Ominato
    Repairs
    completed on xAK Tenyo Maru at Calcutta, ship returned to service


    PILOTI:
    Pilot Minami H. is reported as having been found

    INFRASTRUTTURE:
    Nonouti expands airfield to size 1 (GILBERT MERIDIONALI)
    Tabiteuea
    expands fortifications to size 4 (GILBERT MERIDIONALI)
    Bihoro
    expands fortifications to size 6 (HOKKAIDO)
    Kotou
    expands fortifications to size 6 (MANCIURIA)


    ALTRO:
    Aircraft Ki-43-IV Oscar advances R&D (04/45)


    Previous report of sinking of SS Grenadier incorrect. Intelligence reports ship is still in service
    Loss of xAK Nissho Maru on Mar 01, 1943 is admitted
    TK Augustina is reported to have been sunk near Perth on May 13, 1942


    Sasebo 6th SNLF arrives at Tokyo (LCU distrutta tempo fa a Buna dall'aviazione alleata. Pagati i PP per renderla unrestricted e messa in rest).


    Gli upgrade delle SC sono fondamentalmente l'aggiunta di una mitragliera da 25mm in sostituzione di quella da 13,2mm standard. Prende 4 giorni e si puo' fare in qualunque porto: domani ho un'altra mandata di numerose SC in conversione.
    Le PC invece convertono a E, cosa buona e giusta visto che Alleato non usa i suoi sub ma prima o poi iniziera' a farlo ed e' meglio farsi trovare pronti.

    Altri upgrade alle navi da guerra serie come DD, CA e compagnia cantante sono invece bloccati finche' non ho risolto la questione Karachi.


    L'Oscar-IV procede bene in R&D e credo di poterlo schierare molto presto, in circa 3 mesi. Simpaticamente, non produco gli Oscar dopo l'Oscar-IIa attualmente in produzione anche se li ho ricercati e sono disponibili. Infatti, per motivi prettamente logistici, mi conviene rimanere conn l'Oscar-IIa e poi fare l'upgrade all'Oscar-IV cosi da non avere una marea di piccoli pool di aerei prodotti per un mese ciascuno in circa 200 esemplari.
    Elemento rimarchevole e' che il piccolo pool di Tojo-IIa, prodotti per qualche tempo in 50 esemplari mensili, e' quasi esaurito.
    Sto anche creando un piccolo ma simpatico pool di circa 100 Tony-Ia. Voglio usarli in piccolissimi numeri per confondere le idee ad Alleato riguardo alla mia produzione e R&D, oltre che per iniziare a familiarizzare conn i fighter da service rating 3.


    Pool motori in ottimo stato.


    Continuo ad interrogarmi su cosa fare dei circa 600 Nate in magazzino (e dei circa 250 che si aggiungeranno ad essi appena faccio upgrade a gruppi vari, piu' eventualmente altri 200 prodotti per finire i motori altrimenti inutilizzati).
    Credo che creero' due gruppi da 42 apparecchi e li usero' in airfield attack su Port Moresby cosi da perderli tutti dando pero' un discreto risultato: le 2x50Kg di payload e' ignobile ma utilissimo per fare runway hits, supply hits e sfasciare aerei. Una bomba, sia da 15Kg o da 800Kg fa comunque fuori un aereo parcheggiato sulla pista. Senza contare che le AA consumano un fracco di ammo.
    Sonia e Ida, altri ingobili aerei di cui ho pool non indifferenti (circa 400 a/c totali conn gli Ida ancora in produzione fino ad esaurimento motori), saranno usati conn la stessa logica: un paio di gruppi di bombardieri ciascuno e mandati a morire malamente.
    E' l'unico uso che mi viene in mente di questi nauseabondi aerei, considerato anche che come Kamikaze usero' aerei buoni e non i residuati degli anni '30.


    Altro elemento simpatico e' che apparentemente dovrei essere in grado di schierare una marea di ENG nel Pacifico a brevissimo. Appena un convoglio carica risorse a Shangai e arriva a Nagasaki, converto gli xAK in xAK-t e inizio il trasporto feroce di ENG verso le infinite isole del Pacifico che intendo difendere. In primis, ovviamente, le Marianne che vedranno triplicata la presenza di ENG in ciascuna di esse per arrivare a circa 300 ENG per isola. Contando che sono 8 isole, si puo' capire il mio investimento nelle difese di esse.
    Iniziero' contestualmente anche a fortificare le tre Bonin. Ho infatti concluso che un'azione decisa di Alleato sull'asse Wake-Marcus Island mette in pericolo le suddette Bonin e quindi Onshu in modo demenziale. Sarebbe proprio da babbei perdere la guerra facendo fare ad Alleato tre sbarchi di numero.

    Last but not least, ho anche da incrementare gli ENG in altri ameni luoghi come Peleilu/Babeldaob e nella costa NORD della PNG, attualmente del tutto sguarnita e non sviluppata. L'idea e' di sviluppare alcune basi in modo pesante cosi da poter sia contenere un'eventuale sfondamento di Alleato nell'area di Finshafen e, anche, fornire basi in grado di molestare un'avanzata alleata nel braccio di mare fra Babo e Boela. Un'avanzata qui sarebbe cosi dirompente da essere comparabile allo sbarco nelle Bonin: infatti, una volta sfondato il fronte nipponico nella zona, Alleato sarebbe praticamente a Mindanao. E Mindanao e' indifendibile. Senza contare che da li potrebbe muoversi in ogni direzione, costringendomi a fortificare ogni cosa. Sarebbe veramente un dramma. Dramma che ha anche l'orribile risvolto di perdere i pozzi di Balikpapan, Tarakan e Giava, irrimediabilmente bombardabili a quel punto.
     
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