[AAR] A lezione nel Pacifico Revamped - Patton (A) vs LaX (J)

Boh, devo dire che con i miei sommergibili e contro i sommergibili nemici non ho mai una buona sorte nel corso delle mie partite. Se devo contare i grossi colpi a mio favore in tutte le partite in cui mi sono cimentato, mi bastano le dita di una mano.
Contro invece credo non bastino nemmeno quelle dei piedi.

 

Devi usare estensivamente NavS diurna e notturna.


Non so se ti è mai capitato di fare navigazione d'altura. Io, purtroppo, non (ancora) esperienza del Pacifico, ma i principi sono i medesimi.

In un'imbarcazione, anche al giorno d'oggi, sei decisamente cieco, sordo e sicuramente muto. La visibilità è modesta e sui sommergibili, così come su una barca a vela moderna, hai un punto d'osservazione estremamente basso sul mare, cosa che, anche in condizioni perfette, limita enormemente il campo visivo.

I sommergibili tedeschi, che pure avevano un'ottima dottrina, personale di livello e progettazioni eccellenti, avevano comunque quasi sempre bisogno di una guida per intercettare i convogli. Tra l'altro sono stato giusto giovedì scorso su un U-Boot a Kiel ed è sconcertante quanto si è bassi sull'acqua anche dalla vela.

L'Atlantico del NORD ha dalla sua che è relativamente piccolo e le rotte navali erano complessivamente standard, rendendo l'incontro con dei bersagli più facile. Il meteo, poi, non è sempre così orrendo, anche se la luce non aiuta affatto; il meteo però impediva spesso le operazioni aeree, cosa facilitata dall'assenza di terraferma fra le Americhe e l'Europa.
Nel Pacifico hai, sì, un meteo generalmente più clemente ma :

• Le distanze sono enormi
• Non esistono rotte navali 'standard' per ragioni che non stiamo a spiegare
• Le condizioni meteo più clementi consentono una NavS molto più continuativa e facile
• Ci sono moltissimi atolli ed isole e quindi basi per creare una NavS

A titolo di esempio: fra la Gran Bretagna e la Nuova Scozia ci sono circa 4.200KM in linea d'aria ed anche prendendo un 'corridoio' di circa 800KM di larghezza, l'area è comunque di 4.200 * 800 = 3.360.000KM2

Sembrano un'enormità, ma non lo sono. Solo San Francisco - Hawaii sono 3.600KM.
L'area fra Brisbane-Port Moresby - Tarwa - Fiji, un classico delle operazioni dei sommergibili nel '42-'43, è 6.400.000km2, cioè quasi il doppio dell'area calda della Battaglia dell'Atlantico.
E senza un servizio meteo. Molte carte erano estremamente imprecise, ma la cosa impatta relativamente poco i sommergibili.



Dunque, è praticamente impossibile per un sommergibile mettersi in posizione di intercettare convogli nemici senza aiuto da parte dell'aviazione (o dei code-breakers). Anche essendo nello stesso hex, poi, non è affatto scontato individuare una nave nemica.
Anche essendo nello stesso hex ed individuando il nemico, non è uno scherzo portarsi in posizione di tiro.
E tutto ciò contro i mercantili. Contro le navi da guerra è un dramma pure peggiore.

Servono gli aerei per dare informazioni ai sommergibili. Nel gioco ciò è simulato attraverso la Detection Level di un bersaglio, cosa che impatta enormemente le performance dei sommergibili. Un sommergibile spottato è infatti un sommergibile inutile. Un convoglio spottato è invece a rischio.
La NavS dev'essere capillare, notturna e diurna. Per operare al meglio, poi, i campi di ricerca devono essere sovrapposti.
Le TF in ASW le considero inutili se non sono supportate dagli aeroplani.


Io ho spesso navi da guerra colpite dai sommergibili, la fortuna/sfortuna contano solo sul singolo episodio. In compenso, né ho mai perso una nave da guerra maggiore a causa dei sub (CVE escluse), né mercantili rilevanti. Ed ho per contro avuto ottimi successi anche coi sub americani che partono nelle Filippine. Bizzarramente, gran parte dei siluramenti seri subiti nella mia carriera sono nei porti, che raramente mino, forse sbagliando.
Però produco quantitativi irragionevoli di FP e faccio NavS maniacali quando sono Giapponese. E da Alleato, pure, faccio NavS importanti.

Branchi di sub che agiscono in gruppi possono essere utili, ma non si possono saturare più che pochi hex e quindi spesso non ne vale la pena.


Dagli di NavS notturna e diurna ed avrai pochissimi affondamenti subiti fino alla primavera del '44. Per i tuoi sub, stesso principio, ma chiaramente la NavS notturna diventa più impegnativa, sebbene sia la più importante. Hai i Nell che montano il radar nel '44, ma per quel momento beccherai poco, quindi ti devi arrangiare con avamposti avanzati dotati di Jake.
Io faccio il resize di tutte le squadriglie di FP possibili ed uso il Jake e solo il Jake fino a fine guerra. Arrivo a produrne anche 90 al mese.


PS. Se hai pazienza di aspettare un paio d'anni (ma anche tre, ahimé), mi sto organizzando e preparando per un giro del mondo in barca a vela in coppia e ti saprò dare informazioni di prima mano sulla navigazione nel Pacifico meridionale

 

Almeno gli aerei in ASW qualcosa beccano ogni tanto.

 

Gli aerei vanno messi in NavS, non in ASW.

In ASW ci puoi mettere degli aerei d'attacco con grande payload come i Judy-IV, ma devi saturare un'area sennò son poco utili.

Verso metà '44 ricordo che avevo un paio di gruppi da 81 Judy ottimamente addestrati e che tenevo in training per poi dispiegarli nelle aree calde dove c'erano concentrazioni di sub per brevi ed intense campagne di pulizia, ma senza troppi risultati.
Dispiegare 180+ aerei per una zona poco estesa di oceano non è fattibile dovunque. Puoi giusto farlo per alcune zone dove è essenziale pulire dai sub per qualche turno (funzione strategica/operazionale) o dove vedi ci sono concentrazioni (funzione opportunistica). Col raggio dimezzato della missione ASW, si copre davvero poco.


Il trick sono FP/PA/whatever in NavS diurna e notturna e TF di 3xE con le DC type 2.

Da Alleato cambia un poco perché non si hanno tanti FP (i PA son pochi per tutti), ma si hanno tanti bomber. Il problema diventa la NavS notturna, specie all'inizio. Lì si usa qualunque cosa possa volare di notte (alcuni gruppi di FP ci sono e vanno usati loro, splittati in 3 se possibile, per la notturna esclusivamente). Le navi in ASW sono praticamente tutte. Dalla primavera del '42 diventano grossomodo tutte buone e dal '43 molto letali. I DE fanno molto male e si possono fare maree di TF da 3xDE.

 

Ma le AKE come vanno impiegate? Non ero mai arrivato così avanti come alleato da averne una a disposizione.
L'ho mandata giusto per un test a sbarcare rifornimenti a Malden. Porta 6200 di supplies.
Durante i primi due turni dal suo arrivo ha scaricato 2'680, poi 960, tenendola undock. Io pensavo scaricasse al volo. L'ho messa in dock per il terzo giorno e non ha scaricato nulla di nulla.
Malden ha port 2, ma non dovrebbe importare gran che, visto che dovrebbe scaricare al volo durante un'operazione anfibia.

 

C'è da dire che l'ASW durante la WW2 era subordinata alle missioni di scorta convogli/flotte; anche verso la fine del conflitto gli Hunter-Killers Groups con tanto di CVE non cacciavano "indipendentemente": l'oceano era (ed è) semplicemente troppo grande...

 

Lei chi è?

 

Un'infermiera belga. Cecoslovacca permettendo.

 

26 novembre 1942

La giornata passa relativamente tranquilla. C'è solo apprensione per le sorti della Lady Lex, i cui livelli di danno sono scesi leggermente per ciò che concerne il floating, da 62 a 59.
I sommergibili nemici non l'hanno attaccata oggi. Mi sa che si stanno tutti concentrando nei pressi di Auckland, ancora lontana, molto lontana a 4 hex al giorno.

Intanto il 53. Reggimento di fanteria sta continuando a sbarcare a Raoul I. Ma la recon (o un sub) ha avvistato, ad una ventina di hex a nord-ovest di Raoul, una grossa task force nemica. L'intelligence me la da composta da DD e altri navi di superficie, ma poi mi indica che conta almeno un centinaio di aerei, tra cui 67 bombardieri. Segno che ci sono almeno 2 CV. Potrebbero anche essere più CVL/CVE ma non credo che mandi delle navi così leggere contro una CV come la Lexington.

In ogni caso il convoglio con a bordo i fanti del 53. interromperà lo sbarco delle truppe e fuggirà a tutta velocità. La Lexington non sarà ancora sotto la copertura dei caccia. Ora vado a memoria e mi sembra sia troppo lontano per arrivare anche alla LRCAP dei P-38.
Quello che posso fare è quello di far convergere tutti i sottomarini che ho in zona sulla rotta presunta della TF nemica. Spero in qualche colpo fortunato.

Il CINCPAC trattiene il respiro e rimane in attesa.

 

26-30 novembre 1942

Situazione abbastanza stabile ovunque.
Sul fronte cinese i jap continuano il massacro dal cielo dei poveri cinesi, per cui non posso proprio fare nulla.
Sul fronte indo-birmano l'aviazione nemica fa qualche puntata per saggiare le mie difese, ma nulla più.
Nel Pacifico SW la Lexington non è ancora giunta in porto ma ha visto diminuire il floating da 62 a 56. Un applauso alle squadre di emergenza a bordo della portaerei.
La squadra navale nemica, avvistata il 26 ad una ventina di hex a nord di Raoul I. è stata attaccata da un sottomarino USA senza risultato. Poi è sparita.
Ho atteso un paio di giorni e, dal 30, sono riprese le operazioni di sbarco del 53. Reggimento di fanteria su Raoul Island.

Tornando sul fronte indo-birmano, sto meditando uno sbarco sulla costa meridionale di Burma. Ramree Island potrebbe essere un obiettivo, ma è un piccolo dot e non so quanto rischio corro a portarci li i miei trasporti, con Magwe e città limitrofe stracolme di aerei.
Nel frattempo sto facendo affluire rinforzi a Warazup. I giapponesi scacciati dalla città alcuni mesi fa si sono rinforzati con la 2. divisione di fanteria ed ora dispongono di un AS di 925, contro i miei 425. La fortificazione della città è sufficiente per tenerla fino a che non arriveranno i rinforzi.
L'alternativa allo sbarco a sud della Birmania è proprio una spinta qui, da Warazup verso Myitkyina. Non ho ancora bene idea di cosa dispongano i nemici a Myitkyina, ma ho sguinzagliato la recon e, nel giro di qualche giorno, conto di avere informazioni più precise.

 

1° dicembre 1942

Eccoci entrati nell'ultimo mese del 1942.
Il punto focale rimane Raoul I., anche se sul fronte indo-birmano l'aviazione nipponica cerca essere un po' più attiva, ma credo si tratti solamente di azioni atte a sondare le mie difese. Una qua, una là.

La Lexington sta navigando pian piano verso un porto sicuro. Il floating è sceso a 53, in compenso è salito di 1 il damage system.
Vista la presenza di numerosi sottomarini nipponici al largo di Auckland, rotta abbastanza ovvia per rientrare alla base, ho deciso di cambiare destinazione ed ho optato per Wellington. Quindi la strada è un po' più lunga e ci vorrà qualche giorno in più.

Ieri la squadra da bombardamento della Nuova Zelanda ha colpito nuovamente i difensori nemici a Raoul.

Night Naval bombardment of Raoul Island at 128,177

Allied Ships
BB Tennessee
BB California
BB Arizona
BB West Virginia
CA Indianapolis
CL Detroit
DD Fox
DD Drayton
DD Cummings
DD Wilson
DD Ellet
DD Bancroft
DD Woodworth

Japanese ground losses:
453 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 9 disabled
Non Combat: 16 destroyed, 22 disabled
Engineers: 3 destroyed, 2 disabled
Guns lost 2 (1 destroyed, 1 disabled)

Airbase hits 10
Airbase supply hits 6
Runway hits 25
Port hits 8
Port supply hits 4

Praticamente un risultato fotocopia rispetto a quello di 10 giorni fa, nonostante siano intervenuti anche i DD.
Il totale di AV dei difensori è sceso di 7 miseri punticini rispetto al giorno precedente. In effetti le squadre da combattimento colpite sono solo 9 e tutte disabled.
Forse ha ragione Linus, le TF vanno composte in altro modo, ma queste sono le navi a disposizione e non ho altre possibilità.

 

cioè come andrebbero composte le TFs per massimizzare i danni inflitti?

 

Linus lo spiega in uno dei post più indietro (oppure sull'AAR di Ciotto non ricordo). Così al volo comunque Linus sottolinea sempre il fatto di comporre le TF in modo più lineare e semplice (stesso tipo di BB, o stesso tipo di CA, con scorta di DD dello stesso tipo, ecc)

 

2 dicembre 1942

Finalmente, dopo settimane, anzi, mesi, di assedio, Raoul Island è nelle mani alleate.
In quest'ultimo sforzo ho concentrato tutto quello che potevo. Ulteriore cannoneggiamento dal mare ed impiego di tutta l'aviazione disponibile, anche quella imbarcata. Per finire con uno shock attack. Ho tentato il tutto per tutto, in quanto le mie truppe a terra erano pericolosamente a corto di supplies (tutte le unità in rosso, a parte il 53. reggimento appena sbarcato). Se l'attacco fosse fallito avrei dovuto inviare un altro convoglio carico di rifornimenti e, probabilmente, rinforzi, e la conquista dell'isola sarebbe stata rimandata di settimane.

Anticipazione (Spoiler): Raoul

Ground combat at Raoul Island (128,177)

Allied Shock attack

Attacking force 13453 troops, 144 guns, 82 vehicles, Assault Value = 417

Defending force 5406 troops, 33 guns, 2 vehicles, Assault Value = 125

Allied adjusted assault: 779

Japanese adjusted defense: 178

Allied assault odds: 4 to 1 (fort level 2)

Allied forces CAPTURE Raoul Island !!!

Combat modifiers
Defender: terrain(+), preparation(-), experience(-)
Attacker: shock(+), supply(-)

Japanese ground losses:
931 casualties reported
Squads: 49 destroyed, 44 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 11 disabled
Engineers: 17 destroyed, 0 disabled
Guns lost 9 (2 destroyed, 7 disabled)
Vehicles lost 2 (2 destroyed, 0 disabled)

Allied ground losses:
574 casualties reported
Squads: 3 destroyed, 83 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 13 disabled
Engineers: 1 destroyed, 4 disabled

Assaulting units:
53rd (Sep) Infantry Regiment
1st Marine Raider Battalion
14th NZ Brigade
8th NZ Brigade
3rd NZ Division
2nd RNZAF Base Force
N Force Detachment

Defending units:
41st Naval Guard Unit
61st Naval Guard Unit
67th Naval Guard Unit
1st Naval Construction Battalion

Alla fine è andata bene. Truppe nipponiche saranno ancora presenti sull'isola e sarà necessario eliminarle successivamente. Oppure posso lasciarle morire di fame senza sprecare altre risorse.

Al momento ho visto solamente il combat quindi non ho idea di quante supplies in mano jap possano essere finite nelle mie mani.

L'unica nota negativa della giornata è rappresentata dal DD Jarvis, di scorta alla Saratoga, che si becca un siluro dall'I-5. Mi aspettavo di vederlo affondare immediatamente, invece, a quanto pare, è ancora a galla. Ma i danni sono sicuramente molto gravi.

 

3 dicembre 1942

Finalmente (ma anche no), come una furia è arrivata la Kido Butai, che si è palesata ad est della North Island neozelandese, a sud-ovest di Raoul Island.
Tra le altre cose, guardando una mappa vera ho potuto notare come, incredibilmente, gli sviluppatori del gioco non abbiano inserito Chatham Island, che si trova 500 km ad est di Wellington. Questa isola avrebbe potuto essere una vera rottura di scatole per l'alleato se fosse stata occupata dal giapponese durante la partita. Altro che Raoul I. (poi mantenerla in supplies è un altro discorso). Chissà per quale motivo non è stata inserita, boh.
Tornando alla Kido Butai, la recon me la segnala composta da 6 CV, il che potrebbe tranquillamente essere vero. Personalmente conto sull'esagerazione di qualche pilota che si è fatto prendere dall'entusiasmo e ritengo siano "solo" 4.
A far le spese della sua apparizione è la squadra d'invasione che trasportava il 53. Reggimento a Raoul I. Trasportava perché, per fortuna, tutti gli uomini erano stati sbarcati nel frattempo.
Le navi, ahimé, hanno fatto una brutta fine, a cominciare dall'incrociatore antiaereo olandese Van Heemskerch che di incrociatore antiaereo ha comunque solo la sigla CLAA, perché i valori della AA sono inferiori a quelli di un normale CA. L'autonomia poi, è ridicola, solo 3'500 miglia. D'altronde le navi olandesi erano state costruite per servire nelle DEI, e, almeno sulla carta, non necessitavano di grande autonomia.
Anche i DD Alden e MacDonough ed i 4 piroscafi che componevano la squadra vengono fatti a pezzi dalle bombe e dai siluri nemici.

A questo va aggiunto il caccia Jervis, danneggiato ieri, e che è affondato oggi.

Tirando le somme, per la riconquista di Raoul I. avevo messo in conto diverse perdite, e, considerato il valore delle navi perdute (un "CLAA" e due DD non dei più moderni (tre con il Jarvis), il prezzo da pagare è si elevato per il valore dell'obiettivo conquistato, ma non poi così tanto.
Ora stiamo a vedere cosa combinano le portaerei nemiche. Continuerà nella sua scorribanda verso sud? La Lexington ha quasi raggiunto la salvezza, ma è ancora quindi decisamente in pericolo.
Nel sud dell'isola ho comunque una forza aerea di tutto rispetto. I 4E da Auckland non hanno ottenuto risultati e li ho rinforzati con i 2E addestrati per settimana in naval attack.
A Wellington ho altre squadriglie di 2E, oltre ad un paio di squadriglie di DB. Anche solo un paio di bombe a segno non sarebbero male.
A nord di Raoul I., ma nel settore tra l'isola e l'isola nord della NZ, ci sono almeno una decina di sottomarini, attraverso i quali deve passare la KB se si ritira da quel lato. Purtroppo non faranno a tempo a posizionarsi anche dall'altro lato di Raoul I. ma pazienza.

 

4-6 dicembre 1942

Eccoci qua, ad un anno esatto dall'inizio della guerra nel Pacifico.

Il 6 dicembre pareggio il conto per quel che riguarda la Lady Lex, ormai quasi in salvo.
Dopo essere passata indenne dall'attacco di due altri sottomarini, la portaerei giapponese Hiyo viene colpita con 2 siluri dal sottomarinp Blackfish. Dal report i danni sembrano notevoli. D'altronde la Hiyo nasce dalla trasformazione dal mercantile Izumo Maru, sicché non credo disponga di forti protezioni.
Il siluramento è avvenuto tra Satawal e Truk, perciò se mai è sopravvissuta all'attacco, la Hiyo passera un po' di tempo a Truk, prima di essere trasferita in Giappone per le riparazioni. Perciò sarà fuori dai giochi per parecchio.

La Kido Butai, nel frattempo, se l'è svignata, riuscendo ad evitare tutto lo schieramento di sottomarini posto a nord di Raoul Island. Peccato. Erano tanti e speravo in un colpo fortunato.

Da segnalare, sul fronte indo-birmano, l'arrivo a Warazup (in mano mia) di altre forze fresche da parte nemica. Ora la bilancia è nettamente in favore nemica.

Anticipazione (Spoiler): Warazup

Ground combat at Warazup (63,41)

Japanese Bombardment attack

Attacking force 13561 troops, 128 guns, 40 vehicles, Assault Value = 1395

Defending force 16512 troops, 183 guns, 150 vehicles, Assault Value = 476

Japanese ground losses:
26 casualties reported
Squads: 1 destroyed, 1 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Assaulting units:
4th Ind.Mixed Regiment
35th Division
7th Indpt SNLF Coy
4th Indpt SNLF Coy
4th RTA Division
18th Division
RTA Cavalry Division
2nd RF Gun Battalion
8th Ind. Engineer Regiment
8th RF Gun Battalion

Defending units:
14th British Brigade
16th British Brigade
23rd British Brigade
2nd British Para Brigade
24th Indian Engineer Battalion
XV Indian Corps
5th Field Regiment

In loco dispongo di una buona fortificazione (livello 4 in crescita), sicché le mie truppe dovrebbero resistere per qualche turno. Numerosi rinforzi sono in arrivo. Ci vorrà qualche turno ancora ma poi la situazione dovrebbe grosso modo tornare stabile.
Poi attendo numerosi altri rinforzi, che dovrebbero permettermi di sfondare le linee nemiche. Sarà una battaglia lunga e sanguinosa, ma spero di riuscire ad aprirmi la strada verso Myitkyina.

 

7-9 dicembre 1942

Mentre sul resto dello scacchiere tutto è tranquillo (considero tranquilla pure la Cina, per cui posso solo stare a guardare, riuscendo a fare poco o nulla), sul fronte indo-birmano le cose si animano.

Contrariamente a quanto mi aspettassi, i giapponesi passano immediatamente all'offensiva, riuscendo ad abbassare immediatamente di 1 livello le fortificazioni.

Anticipazione (Spoiler): Warazup 7 dicembre 1942

Ground combat at Warazup (63,41)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 44603 troops, 365 guns, 116 vehicles, Assault Value = 1396

Defending force 16530 troops, 184 guns, 150 vehicles, Assault Value = 477

Japanese adjusted assault: 884

Allied adjusted defense: 775

Japanese assault odds: 1 to 1 (fort level 4)

Japanese Assault reduces fortifications to 3

Combat modifiers
Defender: terrain(+), leaders(+), preparation(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
2640 casualties reported
Squads: 19 destroyed, 232 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 30 disabled
Engineers: 0 destroyed, 14 disabled
Guns lost 18 (1 destroyed, 17 disabled)

Allied ground losses:
856 casualties reported
Squads: 5 destroyed, 82 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 22 disabled
Engineers: 0 destroyed, 2 disabled
Guns lost 36 (2 destroyed, 34 disabled)

Assaulting units:
35th Division
4th RTA Division
7th Indpt SNLF Coy
4th Indpt SNLF Coy
18th Division
4th Ind.Mixed Regiment
RTA Cavalry Division
2nd RF Gun Battalion
8th Ind. Engineer Regiment
8th RF Gun Battalion

Defending units:
16th British Brigade
23rd British Brigade
14th British Brigade
2nd British Para Brigade
XV Indian Corps
24th Indian Engineer Battalion

Le perdite giapponesi sono tuttavia piuttosto altine, ciò che mi fa ben sperare per i prossimi turni.
Per il giorno successivo, 8 dicembre, l'aviazione nemica interviene con i Nick, decisamente inconsistenti, mentre, da parte mia, faccio intervenire i quadrimotori che decollano dalle lontane basi dell'India.
I risultati sono inferiori alle aspettative ma, forse, contribuiscono a disorganizzare le forze nemiche. Il loro successivo attacco viene facilmente respinto. Appare anche un messaggio che non mi era mai capitato di vedere prima.

Anticipazione (Spoiler): Warazup 8 dicembre 1942

Ground combat at Warazup (63,41)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 42398 troops, 364 guns, 116 vehicles, Assault Value = 1193

Defending force 15829 troops, 183 guns, 150 vehicles, Assault Value = 365

Assault collapses, survivors seek cover

Japanese ground losses:
553 casualties reported
Squads: 23 destroyed, 5 disabled
Non Combat: 27 destroyed, 0 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled
Units destroyed 2

Allied ground losses:
25 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 2 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Assaulting units:
4th RTA Division
4th Ind.Mixed Regiment
18th Division
35th Division
4th Indpt SNLF Coy
RTA Cavalry Division
7th Indpt SNLF Coy
2nd RF Gun Battalion
8th Ind. Engineer Regiment
8th RF Gun Battalion

Defending units:
14th British Brigade
16th British Brigade
23rd British Brigade
2nd British Para Brigade
24th Indian Engineer Battalion
XV Indian Corps
5th Field Regiment

Il 9 dicembre, oltre ai quadrimotori intervengono anche i bimotori B-25 e B-26. La caccia nemica, rappresentata dai Tojo, questa volta è ad attendere i bombardieri pesanti. Alla fine, però, nessuno di essi viene abbattuto, ma 5 rientrano danneggiati.
Un B-25 non rientra, mentre 7 bimotori risultano danneggiati.
In compenso un solo Tojo viene abbattuto.
Pochissime perdite a fronte dei numerosi aerei impegnati.

 

10-11 dicembre 1942

Dopo che il 10 colpiscono l'aeroporto nemico di Myitkyina, i quadrimotori americani l'11 tornano a farsi sulle truppe nipponiche che assediano Warazup.
I risultati sono scarsi entrambi i giorni. Tre Tojo distrutti ed altrettanti danneggiati su Myitkyina, mentre su Warazup sono solo un manipolo le truppe colpite.
Sono poco meno di un centinaio i bombardieri impiegati, ma la coesione non è il loro punto forte, in quanto arrivano sempre suddivisi in almeno 3 raid.
L'exp è ancora bassa. Si stanno facendo le ossa. Una buona metà dei quadrimotori rientra danneggiata, ma nessuno va perduto.

Scarsissimi risultati anche da parte dei bimotori, (solo una trentina impiegati), che scaricano qualche bomba sulle truppe, senza risultati apprezzabili.

Il mio avversario è partito per le vacanze e quindi avrò un paio di settimane scarse per fare il punto della situazione e decidere le prossime mosse.

 

12-21 dicembre 1942

Il mio avversario è rientrato dalle vacanze ed abbiamo ripreso la partita.
Il resoconto degli ultimi 10 turni è abbastanza veloce da fare.

Cina

I jap continuano a martellare le zone dell'area di Chungking, mentre ripuliscono le cittadine a nord di Sian.
Forze consistenti sono penetrate dal confine con la Birmania, giungendo fino a Paoshan, assediandola. Non so quanto la città riuscirà a resistere.

Fronte indo-birmano

E' il fronte più attivo della guerra. Inspiegabilmente l'assedio a Warazup è stato tolto. Le forze nipponiche si sono ritirate e sono ritornate a Myitkyina. E' un gran sollievo perché i rinforzi erano ancora lontani e, se avesse insistito con gli attacchi, avrebbe fatto sicuramente crollare le mie difese ed avrebbe catturato la città prima che arrivassero. Per fortuna, aggiungerei. Ora i rinforzi sono ad un passo, perciò il pericolo è passato.
Nel frattempo altre forze nemiche si sono posizionate un po' ovunque, puntellando la linea del fronte. In uno dei prossimi post metterò uno screen per chiarire al meglio la situazione che, comunque, è piuttosto stabile.
L'aviazione è abbastanza attiva, con i quadrimotori che hanno chiuso l'aeroporto di Myitkyina senza grandi difficoltà, se non quella rappresentata dalla flak.
Ho tentato un paio di incursioni notturne su Magwe ma devono esserci millemila cannoni antiaerei in quell'area, quindi ho desistito.
Al momento sto soprattutto effettuando parecchia recon per farmi un quadro della situazione.

Pacifico

Niente di che.
La Lexington è nel frattempo rientrata in porto ed è ai lavori. Qualche giorno fa un sottomarino nemico ha piazzato un siluro su una mia CVE, intenta a portare caccia nel Pacifico del Sud, ma, nonostante i gravi danni, dovrebbe cavarsela.
Al momento mi concentro sull'espansione e sulla conseguente fortificazione dei miei possedimenti. La flotta sta subendo un processo di rimodernamento generale che è a buon punto. Con il 1943 alle porte si sta preparando alla controffensiva.

 

22-24 dicembre 1942

Importanti novità. Nel corso degli ultimi 3 turni ho intensificato di molto la campagna aerea sul fronte indo-birmano e il mio avversario ha subito parecchie perdite. Nel corso dell'ultimo turno, 24 dicembre, pare che abbia perso oltre 80 caccia, contro una ventina dei miei forse (non ho visto il combat).

La novità sta nel fatto che il mio avversario ha deciso di dare le dimissioni da comandante in capo delle forze imperiali giapponesi, presentandole all'Imperatore. Insomma, un altro abbandono.
Ha motivato la sua scelta con il fatto di non essere in grado di gestire i caccia in modo efficiente, (quote, tipo di aereo ecc) e perdendo una media di 50 caccia al giorno sente di non essere in grado di continuare. Non riesco a capire, domina i 2/3 della mappa, i miei fronti sono letteralmente spaccati in due, con l'Australia di mezzo che li divide. Un fronte lunghissimo da difendere, lo capisco, ma è di difficile approccio anche per me perché non so dove iniziare a mordere l'osso.

Siamo di nuovo ai piedi della scala, proprio ora che stava arrivando il fatidico 1943.

A questo punto chiedo se qualcuno sia interessato a subentrare al dimissionario e continuare la partita. Partirebbe da una posizione davvero vantaggiosa, con l'industria impostata da mastro-Linus, quindi sicuramente funzionante, con grandi conquiste effettuate e con la Cina prossima alla capitolazione.
Cercasi volontario.