[AAR] Nel Lettone Di Baffone - ITAK_Linus (A) vs Amedeus (S)

Bravo, hai resistito stoicamente e ce l'hai fatta
Ho seguito anche l'altra tua partita in Italia (witw) e ho notato che alla fine si riduce tutto ad una guerra di posizione modello ww1.
È una tua strategia (di là la soffrivi, qui l'hai sfruttata bene)o è un limite del gioco?

 

Bravo Linus, se andrà così non era facile; forse il russo, anche indotto dalla tua strategia, è stato un po' troppo prudente (peccato non avere AAR "paralleli"): ho avuto l'impressione che nonostante tutto quel bendiddio abbia continuato a saggiare qui o la l'intero fronte - e che fronte - senza mai fare, a vedere gli screenshot, una massa critica sufficiente bragationstyle; viene anche il dubbio che abbia avuto avuto problemi logistici... Il fronte: hai tenuto una posizione inguardabile ma in effetti a quel punto non avevi alternative valide.

 

TURNO 148
16-22 Aprile 1944​

HGN

Il nemico non muove e noi attacchiamo un hex già attaccato dozzine di volte in passato:


Il tasso di perdite non arride particolarmente al buon Hube, ma va bene così.

Pare il nemico non voglia impegnarmi in questo settore.


HGM

Dopo il disordine creato dalla nostra magistrale azione su Smolensk, il nemico si è ripreso e lancia un assalto in direzione di Orsha:


Le perdite tedesche sono limitate, ma i forts vengono distrutti e siamo costretti alla ritirata.

Ne approfittiamo allora per lanciarci addosso al nemico con tutto. In fase aerea massacriamo un hex coi bomber, per poi mandare in avanti fanti e panzer:


E' un massacro, coi russi che subiscono una sacca a doppia mandata e decine di migliaia di vittime.

Alcuni scontri sono tremendi:


Le altissime vittime fra le fila nemiche ci inducono a pensare che un'azione di salvataggio dei corpi accerchiati sia impossibile.

Abbiamo pure ammazzato un generale russo durante l'arrembaggio da parte di panzer e fanti. Il nemico rischia di subire un grande rovescio dato che si trova su posizioni precarie e non fortificate. Le perdite fra le sue unità migliori dovrebbero rendere ogni velleità di contrattacco del tutto folle.

Anche più a SUD ci lanciamo in avanti:


Questo è in realtà un attacco secondario, volto a minacciare l'accerchiamento del corpo della guardia nemico. L'idea è che il Russo si ritiri in disordine senza minacciare il fianco SUD della grande sacca centrale.


Le perdite nemiche sono allucinanti e credo di aver intrappolato un bel po' di gente (1 tank corps, 1 rifle corps ed 1 divisione di fanteria : direi circa 45.000 uomini?).


HG-A

Niente da segnalare, ma diverse unità sono inviate verso l'HGM per supportare gli attacchi.


HGS

Continua l'infinito dramma che va in scena lungo le sponde del Dnepr da oramai molti mesi.

Il nemico preme ad OVEST di Dnipro, dove nulla può l'intervento di una panzer delle riserve locali:


Nonostante le gigantesche perdite, il Russo si spinge in avanti ed effettua un ulteriore attacco, ottimamente contrastato dai miei.

Lanciamo allora il nostro contrassalto ed è strage:


Oltre 20.000 morti russi in tre battaglie, con 900 tank nemici distrutti. Ottimo risultato.

A fine turno il meteo fa disgelare il Dnepr e quindi siamo a cavallo. Adesso cercheremo di ricostruire i forts, anche se sicuramente il fronte crollerà più a SUD.

Proprio più a SUD si assiste all'usuale pioggia di attacchi russi:


La cattura di questo hex immediatamente a SUD-EST di Nikopol ci mette in imbarazzo perché adesso diventa plausibile catturare la suddetta Nikopol che è stata fin qui un ottimo centro logistico avanzato.

Anche gli altri attacchi sono particolarmente sanguinosi per noi, sebbene a volte si siano inflitte buone perdite:


In zona Kherson il fronte inizia a cadere in pezzi a seguito di ben tre attacchi di successo da parte del nemico:


Qui tre divisioni tedesche non reggono l'urto e, con odds spaventosamente in nostro sfavore, vengono fatte ritirare con pesanti perdite. Il nemico lascia sul campo quasi 160 carri, ma è di poca consolazione.

La 116ma Panzer nulla può e viene travolta:


Le perdite tedesche, molto rilevanti, fanno però ben sperare: col Dnepr oramai scongelato e col settore sud pieno di heavy mud, trovo molto difficile il Russo possa avanzare subito. Avrò un po' di respiro.


ALTRO

Alcune delle perdite di carri più alte da inizio guerra:


Il nemico lascia sul terreno oltre tre volte i miei mezzi e riusciamo in un certo senso a contenere le perdite di fanteria. Però siamo davvero in una situazione pericolosa nel settore di Kherson.

Il mio obbiettivo è evitare il nemico sfondi e nel mentre costruire fortificazioni a pioggia. Questa settimana ho iniziato a predisporre i forts lungo l'Ingul:


La mia idea è di diminuire le forze schierate in prima linea, ad EST della "linea blu" (Ingulets), per rafforzare il fulcro in zona Kherson ed evitare scherzi. Nel mentre, sarò costretto a ritirarmi sull'Ingulets, già ampiamente approntato, per poi schierarmi sull'Ingul quando l'Ingulets dovesse cadere.

La vera linea di sbarramento è quella dello Yuzhny Bug, ancora del tutto da cominciare. Lì conto di combattere in estate, mentre le linee in immagine verranno sopraffatte entro fine primavera.


E' dunque vitale rafforzare il settore di Kherson anche a scapito del resto, così da evitare il nemico penetri in una zona che gli consentirebbe di sfondare le mie linee difensive velocemente.
Inoltre, un'ottima parte della mia logistica passa da lì.


E' molto interessante notare come il delta fra i miei ed i suoi uomini in mappa si stia assottigliando:


Nel 1942 era di circa 700.000, ma avevo torme di italiani a disposizione. Dalla fine primavera del 1943 ad oggi ho mantenuto un trend fortemente negativo, laddove il Russo non riesce a star dietro alle perdite.

Anche in fatto di carri siamo messi benone:


Qui non ho assolutamente idea di come io sia riuscito ad evitare tracolli. Le mie perdite son sempre state altissime negli ultimi mesi, ma son riuscito a rimpiazzare.

Adesso vedremo come me la caverò in estate.

Dopo un picco negativo nel famoso inverno del '41/'42, anche le perdite di fanti son stabili:


Abbiamo patito nell'Aprile del 1943 quando abbiamo perso Orel e Leningrado a stretto giro di posta, ma il 1944, pur sanguinosissimo, non mi sembrerebbe fuori controllo.

Aspettiamo con trepidazione giugno 1944, quando inizieremo a produrre ben 61 Hetzer a turno. Cacciacarri leggero di grandissima utilità, aiuterà molto le mie divisioni di fanteria.

Il nemico invece ha già iniziato a produrre il T-34/85, gran brutto cliente per i miei carristi. Non si è ancora visto sul campo di battaglia, laddove il suo collega T-34M1943 è ad uno sputo dai 13.000 esemplari perduti (8.500 quelli del T.34M1942).


La sfida sarà riuscire a combattere in modo decoroso in Ucraina, ma pare questo late game sia estremamente facile per noialtri. Addirittura, in linea del tutto teorica, potrei passare alla controffensiva strategica in un paio di settori. Naturalmente, sarò prudente.

La mia visione è di contenere il nemico a SUD cercando di rallentarlo mentre tengo sotto scacco il suo settore centrale. La piana di Smolensk, vuota di forts dopo l'ultima offensiva tedesca, si presta ad azioni offensive rapide e violente contro un nemico concentrato altrove.
Valuto anche seriamente un'offensiva nel settore di Chernigov, a NORD di Kiev, dove già più volte il nemico ha lasciato sul campo molte unità. Credo sia molto sguarnito.


Coi fiumi scongelati a farmi da protezione, è difficile per lui continuare a premere in così tanti settori del fronte SUD. Credo si concentrerà nei 4 hex della testa di ponte davanti alla rotabile Kherson-Nikopol ed attorno a Kherson medesima. Nel primo caso lo lascio un po' fare, nel secondo invece concentro un panzer korps appena possibile.

 

TURNO 150​

23-29 Aprile 1944​

HGN

Il nemico non muove e noi nemmeno.


HGM

Decido di non attaccare lo stack accerchiato settimana scorsa e di continuare lo sgretolamento del fronte russo. Il nemico riesce a mettere insieme una parvenza di linea e noi la sfondiamo di forza:


Gli scontri sono accaniti, col Russo che lascia sul terreno moltissime vittime ed ha un corpo di fucilieri della guardia accerchiato a SUD-OVEST di Smolensk.

Le truppe russe si liquefanno senza offrire valida resistenza ed arriviamo ancora una volta alle porte di Smolensk medesima.

Pochi i forts ed ancor meno le unità nemiche ancora coerenti per TOE, morale e posizionamento. Siamo complessivamente sicuri che la nuova sacca resista ed iniziamo a valutare di insistere con l'offensiva.

Le perdite nemiche sono agghiaccianti e le molte unità routed difficilmente potranno tornare a combattere prima di un paio di settimane. I tre corpi di fucilieri della guardia a SUD di Smolensk sono le uniche grandi unità russe ancora disponibili, sebbene danneggiate dagli scontri.

Le mie truppe ricevono costanti rifornimenti aerei, ma la distanza dai depositi, oramai quasi svuotati, e la fatica iniziano a farsi sentire.


HG-A

Non succede niente, ma iniziamo a spalmare ancora di più le divisioni ungheresi. Con la grossa crisi che si profila a Smolensk e la necessità di creare massa critica sul Dnepr, dubito il nemico voglia impegnarmi in zona.


HGS

Il fango blocca tutto. Noi ne approfittiamo per rischierare alcune divisioni panzer in zona Kherson e costruire forts:


Qui temo molto il nemico riesca a sfondare rapidamente, ma posso farci poco.


ALTRO

Perdite tutto sommato contenute per noialtri:


Il Russo lascia sul campo molti fanti, ma non credo sia niente di così inquietante per lui.

 

TURNO 150​

30 Aprile - 6 Maggio 1944​

HGN

Tutto tace.


HGM

Settimana durissima. Decido di attaccare le sacche e gli scontri sono feroci. In quella più meridionale, chiusa due settimane fa, sono necessari ben 3 assalti (più 1 nell'hex accanto):


Molte le perdite tedesche anche nel secondo e la vittoria giunge poi quando due panzer provenienti dall'HGN attaccano in hasty:


L'altra sacca va meglio:


Sono comunque quasi 105.000 i tedeschi occupati dalla sua pulizia.

In compenso lanciamo in avanti tutte le altre unità, sventrando la parvenza di fronte che il Russo era riuscito a ricostruire:


Come is vede, siamo riusciti ad accerchiare un corpo di fucilieri della guardia a SUD di Smolensk e Smolensk medesima.

La divisione ed i due corpi di fucilieri della guardia accerchiati a Smolensk riusciranno a liberarsi senza problemi, ma credo di poterli accerchiare al turno successivo.

Le nostre divisioni sono molto affaticate ed i risultati degli scontri lo dimostrano, con vittime russe relativamente basse.

Avrei bisogno di ritirare le mie forze verso Orsha-Vitebsk per refittarle ed accumulare rifornimenti, ma purtroppo non posso fermarmi adesso che il fronte nemico è caduto in pezzi.

Il prossimo turno il Russo riaprirà la sacca ed io dovrò riattaccarlo per richiuderla, questa volta in modo ermetico. Il nemico avrà le unità dentro Smolensk che salteranno la fase logistica e la cosa dovrebbe farsi sentire. Gli attacchi che dovranno lanciare, poi, incrineranno ulteriormente la loro combattività.

Le divisioni tedesche, esauste, necessiteranno comunque di un refit parziale, con alcune unità di fanteria che saranno riportate indietro perché assolutamente incapaci di continuare i combattimenti offensivi.


HG-A

Schiero gli ungheresi su un fronte più lungo ed inizio a studiare il terreno per l'offensiva prossima ventura. Dopo che la campagna di Smolensk sarà finita, infatti, conto di spostare la 2.PanzerArmee a SUD e di effettuare una piccola offensiva in zona:


Serviranno divisioni molto riposate e con ottimo morale perché i movimenti da fare sono abbastanza lunghi.

In compenso, le forze nemiche sono poche e probabilmente senza alcuna riserva disponibile.


Stimo in 15 le divisioni mobili necessarie. Altrettante quelle di fanteria. Più, naturalmente, le truppe degli alleati già presenti in zona.


HGS

Continuo i refit ad OVEST di Dnipro mentre il nemico, ammassato, non muove:


Mi pare di intravedere meno unità del solito a fronteggiare le mie. I 60km ad OVEST di Dnipro sono un terreno complicato per noialtri, ed il nemico ha già sfondato molte volte. Dubito di volervi inscenare un'ennesima campagna e preferirò invece ritirarmi qualora dovesse sfondare.

A SUD c'è un singolo attacco che vede la 5a Panzer subire malamente:


Il nemico lascia sul campo molti fanti, ma noi perdiamo tantissimi carri.

Il prossimo turno sarà interessante dato che presumo il Russo inizi l'offensiva generale.


ALTRO

Le perdite del turno:


Qui brilliamo a causa delle due sacche, che da sole rappresentano il grosso delle perdite del Russo.

Il totale delle truppe nemiche è in caduta libera da tempo:


Noi complessivamente in crescita.

Addirittura 400.000 uomini in meno in mappa negli ultimi dieci turni:


C'è sicuramente da considerare che alcuni di essi son stati mandati in riserva. Gli OOB:


Non stiamo andando malaccio, anzi.

A maggio entra in produzione il Panther G, modello finale di tale carro. Ne produrrò 62/turno contro i 63 del Panther A.

Molti i rinforzi in arrivo, in rosso quelli che manderò in mappa:


I rumeni probabilmente andranno nella garrison russa, così da potervi prelevare due divisioni di fanteria con morale altissimo (75).

Una divisione di cavalleria attualemente nei balcani si aggiungerà al computo delle unità che porterò in mappa. Conto di creare un corpo di cavalleria tedesco da schierare in zona HG-A per l'offensiva, offensiva che presumo si svolgerà a metà giugno, pioggia permettendo.

 

Nota per me medesimo

T151


T152

 

Mooolto bene. Sembra l'inizio di una nuova offensiva di primavera (su scala ridotta) ...

 

TURNO 151​

07-13 Maggio 1944​

HGN

Tutto tace.


HGM

Scarni attacchi sovietici riescono a far arretrare qualche unità tedesca e, come previsto, a riaprire un corridoio per Smolensk.

Il corpo di fucilieri della guardia accerchiato più a SUD si arrende:



Come si vede, arretriamo dovunque verso le posizioni di partenza. Ho giudicato impossibile tentare l'attacco a Smolensk: avrei potuto facilmente richiudere la sacca e tenerla sigillata, ma il nemico si sarebbe barricato dentro la città con due corpi di fucilieri della guardia ed una divisione di fanteria, cosa che avrebbe richiesto molti turni d'assedio, turni che non sono disposto a dedicare alla faccenda.
Le mie divisioni di fanteria, esauste, necessitavano di riposo e rimpiazzi, mentre le panzer avrebbero accusato il dover tenere il fronte esposte ai contrattacchi nemici sicuramente in corso d'organizzazione. E' stata una scelta difficile, ma saggia.

Complessivamente direi che l'HGM ha raggiunto il non indifferente risultato di aver debellato la minaccia nemica.


HG-A

Nulla di nuovo.


HGS

Singolo attacco sovietico con oltre 400.000 russi che si lanciano su 15km di fronte:


La 9a SS Panzer regge l'urto, ma la 5a Panzer viene massacrata. Altissime le perdite per entrambi ed hex che passa di mano, aumentando ancora di più la presenza sovietica oltre il Dnepr.


ALTRO

Perdite modeste per tutti:


Qui paghiamo molto in termini di blindati, ma la sconfitta sul Dnepr era francamente inevitabile.

Perdite aeree importanti per il nemico:


Io lascio sul campo sopratutto la caccia andata ad intercettare.

 

TURNO 152​

14-20 Maggio 1944​

HGN

Tutto tace.

HGM

Tutto tace.

HG-A

Arrivano i primi scaglioni delle unità preposte all'offensiva di giugno. Il nemico, con grande sorpresa di tutti, lancia un piccolo assalto ad OVEST di Chernigov e respinge indietro gli ungheresi:


Niente di cui preoccuparsi, spero.


HGS

La 9a Divisione Fanteria viene travolta:


Sarà poi attaccata nell'hex in cui si è ritirata. Le vittime sono però contenute.

Il nemico attraversa un'ennesima volta il Dnepr e noi lo ricacciamo indietro con perdite pesantissime:


I corpi mobili nemici sono dimezzati e sono 13.000 le perdite nemiche totali per questo scherzo.

Più a SUD, un attacco nemico ha successo:


La 14ma Panzer ne esce con le ossa rotte e non riusciamo ad infliggere perdite sostanziali alla grande massa nemica.


ALTRO

Turno interlocutorio e complessivamente pesante per noi in proporzione al nemico:


In compenso, riusciamo a respingere la puntata sovietica oltre il Dnepr ad OVEST di Dnipro e a rendere inoffensive le unità russe coinvolte.

Meteo su pioggia ancora per diverso tempo.

 

TURNO 153​

21-27 Maggio 1944​

HGN / HGM

Tutto tace causa fango.


HG-A

Enormi quantitativi di uomini, mezzi, aerei e materiale sono pronti per l'offensiva:


Depositi ben riforniti e divisioni opportunamente refittate.

Mancano i CPP e, sopratutto, schiarite nel meteo. Anche settimana prossima sarà di pioggia, tra l'altro.


HGS

Il Russo effettua un singolo attacco :


Nulla possono i miei, nonostante un'ottima quantità di uomini e carri. Il nemico viene poi contrattaccato dalle divisioni d'élite e lascia sul campo un tappeto di cadaveri:


Da notare in blu un gruppo di corpi di fucilieri della guardia spostato da NORD e pronto ad attraversare il Dnepr. Ho inviato in loco diverse divisioni per migliorare la situazione dei difensori.

La mia visione è sempre la medesima: vendere cara la pelle senza però sbracare, così da potermi ritirare di buon ordine.

In allestimento in fretta e furia una linea difensiva ulteriore fra quella dell'Ingulets ed il Dnepr: cercherò di ritardarvi alcuni turni il Russo.

Intanto, in zona Kherson, il quantitativo di nemici davanti a me è pressoché infinito:


Qui combatteremo per ogni chilometro di terreno, con le mie difese che saranno presto articolate su ben 45km di profondità.

Disponiamo di congrue riserve mobili e siamo disposti a subire un certo attrito pur di evitare lo sfondamento. La mia speranza è di 'incanalare' il russo a NORD.


ALTRO

Perdite minime:


Da notare come io sia in netta ripresa in fatto di AFV:


In questo senso i turni di fango sono una manna dal cielo. Il Russo è solo apparentemente in caduta libera, il grosso dei mezzi in meno in mappa è dovuto ad un loro spostamento nelle riserve. Presumo voglia fare l'upgrade ai T-34/85 il più in fretta possibile e senza stressare la sua logistica.

Negli ultimi dieci turni, nonostante il fango e quindi la relativa pausa nei combattimenti, il nemico non ha fermato l'emorragia:


Qui è interessante sottolineare come io sia in costante crescita.

Anche in mappa non va male:



Siamo vicini al picco massimo da inizio guerra sia per quanto riguarda gli uomini in mappa che quelli totali.

Inoltre nel corso dei prossimi due mesei riceverò alcuni rinforzi interessanti. In particolare, 14 divisioni di fanteria (fra cui molte di 'volksgrenadiers', qualunque sia la differenza di TOE con quelle normali) e 5 brigate meccanizzate. Una divisione di parà completa il quadro.
Sostanziosi anche i rinforzi di artiglieria controcarro.
Un'ottima parte di questi rinforzi andrà a puntellare i vari TB e a darmi ancora più margine in Francia, dove oggi ho un ennesimo ritardo degli eventi:


Ad occhio è il quinto o sesto evento del genere che ho. Confido il D-Day avvenga verso agosto oramai.

Ciò mi darà la possibilità di incrementare ulteriormente le truppe in loco prima dell'evento, cosa che non dovrebbe accadere in una timeline normale: i rinforzi previsti per far fronte allo sbarco nemico, infatti, arriveranno comunque alle date storiche.

Abbiamo l'equivalente di 86 divisioni a difendere il Westfront.

Infine, siamo messi complessivamente bene per quanto riguarda i pool di blindati, con ottime quantità disponibili nei magazzini e produzioni adeguate. Interessante notare come non un singolo King Tiger, in produzione da mesi e mesi, sia stato distribuito alle unità al fronte. Spero di poterlo fare a breve.

Il nemico si prepara alla più grande offensiva della storia: stimo in milioni i russi pronti a lanciarsi in avanti nel settore meridionale dell'Ostfront.
Noialtri, siamo pronti ad accoglierli.

 

TURNO 154
28- Maggio - 03 Giugno 1944​

HGN / HGM / HG-A / HGS

Tutto tace. Fango e pioggia e nessun attacco.

Circa 4.500 perdite russe per attrito e 2.500 tedesche.

 

TURNO 155​

04-10 Giugno 1944​

HGN / HGM / HG-A

Tutto tace causa fango ma a fine turno il meteo cambia ed il Russo avrà clear.


HGS

Singolo attacco russo con contrattacco tedesco:


Grandissime perdite da ambo le parti, ma il contrattacco tedesco fa un ottimo lavoro:


Il turno si chiude con le posizioni tedesche complessivamente stabili nonostante la perdita dell'hex.


ALTRO

Al prossimo turno parte l'offensiva estiva tedesca. Tutto è pronto.

 

Hai dato un nome in codice all'Operazione?

 

No, generalmente non do nomi in codice perché penso portino sfiga.


In ogni caso, l'operazione è già cominciata (abbiamo fatto un altro turno) ed ha avuto successo strepitoso.

Il fronte russo è andato in pezzi fra 100km ad est di kiev e, addirittura, gomel. Forti riserve russe identificate, ma credo di poterle sottomettere.

Un paio di screen che valgono più di mille parole:


Qui lo sfondamento in zona Kiev.


E qui la visione generale:



Risultano intrappolate 10 divisioni e 2 corpi di fucilieri per un totale di circa 100.000 uomini.


Le unità nemiche si sono sciolte come neve al sole davanti ai miei attacchi di sfondamento:


La Luftwaffe ha dato il meglio di sé con quasi 20.000 sortite nella fase aerea, polverizzando di fatto i difensori prima dell'intervento di fanti e panzer.

Il nemico contrattaccherà con le forze disponibili, ma riuscirà a far poco, credo. Sicuramente punterà ad accerchiare qualche divisione mobile tedesca e liberare qualche sacca, ma sicuramente rischierà di rimanere poi intrappolato ulteriormente.

 

Ma non eri tutto sulla difensiva? È evidente che mi sono perso qualcosa... Obiettivo dell'offensiva? Possibile conversione a sud?

 

Ostia ... un altro paio di "offensive" così e i poveri russi saranno polverizzati sul serio.

 

Appena riesco aggiorno l'AAR col turno dell'offensiva tedesca e la risposta russa.

Un paio di screen del turno dopo la allucinante risposta russa:


Nuovo record di perdite di AFV con il Russo che lascia sul campo oltre 2.300 T-34 di varia foggia, fra cui quasi ottocento nuovissimi T-34/85.

Il nemico ha però devastato il fronte tedesco a Cherkassy :


Un incubo che diviene realtà con una ritirata in fretta e furia dall'ansa del Dnepr. Probabilmente finiremo per avere 3-4 divisioni tedesche insaccate e niente più.



Adesso c'è da ridere. Se non riusciamo a bloccare la sua penetrazione, siamo fottuti. Anzi, più che bloccare la sua penetrazione si tratta di scappare più velocemente di quanto lui possa inseguirmi. La prossima linea difensiva è molto molto ad ovest, temo.

 

Ahi ahi ...

 

TURNO 156
11-17 Giugno 1944​

HGN / HGM

Tutto tace, causa anche la gigantesca offensiva tedesca nel settore dell'HG-A.


HG-A

La fase aerea è devastante con quasi 20.000 sortite della Luftwaffe, impegnata con migliaia di aerei. Il grosso degli attacchi sono negli hex dove sfondiamo, zone blandamente tenute da spaurite divisioni russe.

Imposto i bomber con prevalenza su "interdiction", così da creare, appunto, valori di interdizione alti ed aumentare a dismisura le perdite in ritirata. L'idea è che dietro forts livello tre sia abbastanza velleitario cercare di uccidere o danneggiare il nemico, ma con valori di interdizione alti le divisioni sconfitte andranno probabilmente in rotta così da non doverle affrontare nuovamente.

Come si vede, i bombardamenti aerei sono relativamente inefficaci nel distruggere elementi nemici:


Con quasi 200 bomber riesco a fare vittime irrisorie.

La fase aerea è pesantuccia con circa 400 aerei dell'Asse distrutti:


Il nemico però cede di schianto non appena inizio le operazioni di sfondamento. Gli ungheresi si comportano benissimo:
Vedi l'allegato upload_2023-11-28_14-41-35.png
In ogni scontro loro affidato, riescono negli obbiettivi ed aprono una breccia dopo l'altra nel dispositivo russo.

Le panzer poi sfilano in avanti come sempre, ma c'è un po' di confusione in alcuni settori, dove l'avanzata è meno imperiosa del previsto.

Il nemico lascia sul campo moltissime vittime ed ha il fronte completamente devastato per 270km e più. E', e di gran lunga, l'offensiva con l'ampiezza maggiore dai tempi di Barbarossa. Mai più avevo sfondato un fronte così esteso e con tale disgregazione delle forze nemiche; il Russo ha millemila divisioni che finiscono routed e difficilmente potranno combattere prima di settimane e settimane di refit.


Adesso siamo arrivati al grande showdown, col Russo che si gioca il tutto per tutto. Individuate forti riserve nemiche:


Si vedono due armate mobili e due di fanteria. Scopriremo poi essere molte di più le unità a disposizione del nemico...


Il russo preme solo nell'ansa del Dnepr con un singolo attacco:


Perdite tedesche modeste e nessun problema futuro in vista.

Noi contrattacchiamo a SUD:


Grandissima strage e nemico ricacciato indietro in disordine. E' un ottimo risultato perché mette fuori gioco ben tre corpi di fucilieri nemici e ci consente di tenere sotto controllo la testa di ponte russa al di qua del Dnepr.


ALTRO

Le perdite del turno:


Pochissimi mezzi e fanti perduti da ambo i lati, ma lo sfondamento del fronte nemico creerà sicuramente enormi massacri nelle prossime settimane.

Noi continuiamo a far aumentare il numero di blindati in mappa:



In compenso, si è creato un bel problema ad OVEST, in Francia. Sono cambiati i requisiti di garrison aerei e siamo nettamente sotto il necessario per quanto riguarda la caccia. Cercheremo di rimediare ASAP, ma la cosa è assai negativa.

Arrivati diversi rinforzi:


Da notare il 510th Heavy Panzer Battalion, prima unità dotata di King Tiger. Sarà inviata all'est appena possibile.

Iniziamo anche le prime distribuzioni degli Hetzer, ottimi cacciacarri:


Con una blindatura frontale leggermente superiore a quella dello stug ed un cannone identico, sono mezzi eccezionali. Affidabile e prodotto in grandi numeri, sarà un'aggiunta magnifica all'arsenale tedesco.

 

TURNO 157​

18-24 Giugno 1944​

HGN

Il nemico approfitta della mia presunta riorganizzazione per attaccare un fronte che immagina sguarnito:


Qui vengo costretto alla ritirata. In altre zone invece si limita ad avanzare.

Noi contrattacchiamo con tutta la nostra forza:


E:


Ed infine:



Molte le perdite da ambo i lati, ma il nemico è brutalmente respinto ed evitiamo collassi del fronte. Le riserve tedesche sono tutte impegnate e quindi spero la pressione nemica cali.


HGM

Singolo attacco fallito russo ed un paio di attacchi tedeschi:


Cerchiamo di mostrarci coraggiosi ed attivi per evitare il nemico comprenda che siamo aggredibili. In ogni caso disponiamo di diverse linee difensive.


HG-A

Il turno del massacro.

A Chernigov e dintorni continuiamo l'avanzata e ci sbarazziamo di praticamente tutte le unità nemiche insaccate:


Molte le vittime. Gli ungheresi si comportano benissimo ed affido proprio a loro la pulizia delle sacche, con varie divisioni tedesche a supportarli. Rimane una sacca ancora presente a NORD di Chernigov, sacca che non intendiamo aggredire subito a causa della forte presenza nemica in territori heavy woods: farò recuperare CPP alle mie divisioni e calare i rifornimenti nemici per poi passare all'attacco.

Come si vede, c'è il vuoto davanti alle mie forze.

Il nemico però disponeva di molte più unità di quante mi fosse dato a vedere e si lancia in attacchi furibondi ad EST di Kiev :


Le perdite tedesche sono sempre alte, ma vendiamo cara la pelle:


Riusciamo in qualche modo a contenere gli attacchi russi nel settore.

In compenso, a Cherkassy, avviene l'orrore. Il nemico attacca in grande stile e travolge le mie linee senza alcun problema. Qui ad esempio una divisione rumena si arrende:


E' un massacro, con il fronte tedesco che cade a pezzi ed il nemico che invia unità di ogni tipo nelle retrovie. Ci sono guardie dappertutto ed aprendo il turno temiamo il peggio.

Decidiamo allora di procedere con ordine. Riorganizziamo le forze aeree:


La Luftflotte 1 ha il I.Fliegerkorps a supportare le operazioni nell'ansa del Dnepr e la 102nd Hun. Air Force Brigade a supportare l'immensa zona fra Kiev e Krivoi Rog.

La Luftflotte 6 invece si occupa del settore di Kiev con gli ungheresi che hanno ai loro ordini gran parte delle forze da ricognizione.

Evitiamo di bombardare (sicuramente il nemico dispone di caccia a volontà ed i valori di flak dei corpi nemici sono enormi) come sempre in fase di contrattacco esteso. Diamo invece ordine di effettuare grandi ricognizioni per capire meglio quali sono le unità nemiche in zona e la loro consistenza.

Poi iniziamo gli assalti nelle varie sacche a NORD, prima di passare al settore di Kiev, dove si svolgono scontri feroci:


Impegniamo sopratutto le unità mobili russe, così da massacrarne la componente blindata e dare minore mobilità allo schieramento nemico.

La manovra da NORD ha successo e facciamo molte vittime:


Qui l'essenziale è aver catturato Grebenka, successo probabilmente decisivo.



Come si vede, il nemico perde l'unico snodo ferroviario che gli consente di rifornire l'enorme massa di uomini in zona. Si tratta di una vittoria enorme dato che già era sicuramente alle strette causa ferrovie a binario singolo.
Adesso difficilmente potrà rifornire adeguatamente tutti questi uomini e sarà costretto a combattere nella zona di Grebenka medesima, che è in pianura e quindi adatta alle azioni di sfondamento dei miei blindati.

Inoltre, avendo moltissime unità routed e/o da refittare, sarà per lui dura riuscire a farlo velocemente dato che credo debba portarle addirittura in zona Poltava.

Mentre muoviamo da NORD su Cherkassy, col solo intento di minacciarlo e di interrompere la ferrovia, ci impegniamo in scontri all'ultimo sangue a SUD:


I corpi carri russi sono attaccati a più riprese e finiscono infine routed con praticamente il 100% di perdite fra i blindati.

Non va meglio nel settore più orientale dello sfondamento russo, dove falliamo un primo attacco e poi ne abbiamo un altro decisivo:


Praticamente cacciamo indietro le avanguardie nemiche e facciamo scempio degli attaccanti, pur al prezzo di gravi perdite. In verità questi scontri hanno l'intenzione di premere indietro il Russo così da consentire una ritirata ordinata delle truppe ad EST e, potenzialmente, evitare un congruo numero di truppe tedesche finsca insaccato.

Il nemico perde insomma molta gente e riacquisiamo il controllo di vari settori chiave, ma le nostre unità sono allo stremo e con valori di CV bassissimi. E' estremamente improbabile riuscire a tenere la zona per più di un paio di settimane. Tutto si gioca a NORD, dove la mia manovra su Cherkassy potrebbe ritardare a sufficienza il nemico così da consentire uno sganciamento a SUD.



Le unità cerchiate in rosso, l'equivalente di 4 ottime divisioni di fanteria, saranno probabilmente intrappolate e distrutte. Non disponiamo di aeroporti in zona e quindi sarà impossibile rifornirle adeguatamente per via aerea.

Intanto, nell'ansa del Dnepr, il nemico se ne fotte delle perdite ed attacca a testa bassa:


Qui abbiamo il buon Recknagel che infligge pesanti perdite ai sovietici ma è costretto a cedere terreno.

I contrattacchi tedeschi sui corpi mobili russi sono terrificanti:


Ben 528 carri russi distrutti in una singola battaglia, col III.SS Panzer Korps che fa scempio del nemico.


A fine turno decidiamo di ritirarci sul fiume Bazavlik:


Difese modeste con forts lvl 2 e divisioni tedesche abbastanza provate, ma cercheremo di ritardare il nemico qualche turno.

Intanto, un corpo di fanteria tedesco è liberato dal fronte e tenuto in riserva. Diverse divisioni mobili, pur complessivamente inadeguate a far fronte ad un nemico così equipaggiato, messe in riserva e pronte a sfruttare errori.

Adesso il nemico si abbatterà sulla mia linea senza fare prigionieri, ma contiamo di poterci sganciare in modo ordinato per ripiegare verso l'Ingulets (e l'Ingul poi) mentre ci riorganizziamo.


ALTRO

Perdite altissime:


I carristi russi soffrono assai:


Debutto col botto per il T-34/85...

Nei cieli non ci va meglio:


Dovendo effettuare missioni di supporto alle truppe a terra, abbiamo perdite enormi. Qui è davvero il canto del cigno della Luftwaffe, temo.

Il nemico ha un fracco di unità distrutte:



Noialtri siamo molto inquieti, ma non rispondiamo come dovremmo.

La mia folle idea è la seguente.

Ripiegare con ordine dall'ansa del Dnepr facendo affrontare al Russo una linea difensiva dopo l'altra ancorate ai fiumi. Nel mentre, tenere in zona congrue riserve mobili per evitare le ritirate diventino rotte.

Nel mentre, terminata la minaccia a NORD di Cherkassy (il Russo prenderà contromisure in 1-2 settimane), far ripiegare un'armata di fanteria ed una panzer.
Refittarle a dovere.
Aggiungere varie unità di complemento.
Schierare bomber e caccia.
Creare grandi depositi.
Attaccare a Riga.



Da eoni non facciamo recon ed il nemico dispone di buoni forts su terreni adeguati.

In compenso, abbiamo la possibilità pratica e teorica di sfondare il fronte nemico:


Ci sono ben tre terreni di pianura davanti a noi. Possiamo aggredirli ed aprirci un varco da sfruttare con le panzer lanciate in avanti.

Il nemico è ben fortificato e quindi sarà dura avanzare per più di qualche hex, ma credo di poter riuscire a sfondare abbastanza da creare una breccia tale da creare la sacca cerchiata in nero.

Serviranno oltre 20 divisioni mobili ed altrettante di fanteria. Oltre naturalmente a quelle già presenti in loco. E' un azzardo interessante perché potrei intrappolare oltre 200.000 russi. Il nemico credo abbia poche riserve mobili in zona, rappresentate da qualche corpo di cavalleria. Molte le artiglierie. Circa una decina i corpi di fanteria nella zona cerchiata in nero.

L'idea, forse assurda, è di sfondare nei tre hex di pianura dopo un bombardamento aereo spettacolare e poi avanzare a tutto spiano con le divisioni d'élite delle SS per insaccare i russi. Le poche riserve mobili serviranno a poco e noialtri potremmo trovarci nella simpatica situazione in cui sfondiamo e poi abbiamo davanti a noi il vuoto, come già successo davanti all'HG-A.

Circa 450.000 i russi nel settore, perlomeno quelli in prima linea. Eliminando quella sacca, creerei un ennesimo problema al manpower nemico. La nostra strategia è oramai quella del puro attrito, creando sacche varie così da abbassare il numero di russi disponibili per il fronte ucraino.

Questa visione deriva da una valutazione abbastanza semplice: in Ucraina non posso logisticamente supportare tutte le truppe che servirebbero per bloccare il nemico e, in ogni caso, non ho l'iniziativa.
Attaccando altri settori dell'Ostfront, riesco invece ad avere superiorità locale, a creare ampie brecce nel fronte e a fare molte vittime, come appena dimostrato nell'offensiva Gomel-Kiev.
Adesso si tratta di decidere se farne una simile al centro (l'ennesima verso Smolensk) oppure a NORD.

A Riga il nemico dispone di molte linee di forts e di ottime unità, ma noialtri potremmo mettere insieme una forza dirompente composta da SS varie, paracadutisti e divisioni mobili cazzute.

Stimo in metà agosto 1944 la data di lancio. Ciò considerando tutto luglio come dedicato a preparazione delle unità, trasporto e refit.

Le divisioni saranno grossomdo quelle impiegate per l'offensiva odierna nel settore centrale. Naturalmente vi invierò diverse unità di rinforzo prelevate da altri teatri e settori. L'idea è di poter contare su una discreta superiorità numerica, anche a costo di dover cedere terreno in altre zone.
Tutto ciò si basa naturalmente sulla presunta incapacità russa di minacciarmi altrove che non sia l'Ucraina (e cioè che sia a NORD che a Smolensk tutto rimanga sotto controllo). Le enormi perdite recenti vanno nella direzione giusta, col nemico che non riuscirà a riprendersi velocemente.



Un gran banzai a tutti.