1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

[AAR] Nel Lettone Di Baffone - ITAK_Linus (A) vs Amedeus (S)

Discussione in 'War in the East' iniziata da ITAK_Linus, 11 Agosto 2022.

  1. supertramp

    supertramp

    Registrato:
    27 Aprile 2009
    Messaggi:
    2.567
    Località:
    Nesso (CO)
    Ratings:
    +386
    Anche questa l'abbiamo portata a casa, applausi!
     
  2. Iscandar

    Iscandar

    Registrato:
    23 Novembre 2012
    Messaggi:
    1.234
    Località:
    Palermo
    Ratings:
    +272
    In ogni caso era a casa, è un derby
     
  3. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

    Registrato:
    10 Febbraio 2018
    Messaggi:
    4.312
    Ratings:
    +2.238
    In che senso?
     
  4. Iscandar

    Iscandar

    Registrato:
    23 Novembre 2012
    Messaggi:
    1.234
    Località:
    Palermo
    Ratings:
    +272
    Nel senso che l'avversario è di questo forum, non è di un altro forum
     
  5. Von Gters

    Von Gters

    Registrato:
    10 Ottobre 2016
    Messaggi:
    438
    Ratings:
    +51
    Sarebbe interessante sapere le vostre opinioni... Il tedesco mi sembra ancora un po' troppo forte nonostante il primo inverno sia stato disastroso, e forse sarebbe necessario inserire delle regole per cui un minimo di divisioni panzer, meccanizzate ecc devono sempre rimanere nei vari theater box. O almeno io sto giocando contro la IA e mi sono autoimposto questa regola, che mi sembra molto storica
     
  6. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.523
    Ratings:
    +618
    Faccio anche qui i miei complimenti a Francesco per la meritata vittoria contro il sottoscritto. E gli faccio anche i complimenti per l'AAR, molto dettagliato e interessante.

    La mia valutazione sintetica sull'esito finale è quella che ho già riferito al mio avversario: ho giocato troppo male per meritare che lui vincesse solo con una marginal victory, d'altro canto, l'aver difeso più o meno sensatamente contro Barbarossa, evitando la caduta di Mosca e una penetrazione tedesca verso il Caucaso e Stalingrado, mi ha risparmiato l'onta suprema di vederlo trionfare con una decisive victory.

    Sicuramente esistono dei margini di miglioramento per le regole di gestione delle TB da parte del motore di gioco. Però tieni presente che già ci sono molti limiti agli spostamenti di truppe che si possono fare.

    Nello specifico, il motivo per cui il tedesco in questa partita ha potuto ritrovarsi nel 1944 con forze mobili potentissime non è stata tanto la "permissività" delle regole di gioco, quanto il fatto che io non sono riuscito ad infliggere mai l'equivalente di una Stalingrado al mio avversario (le sacche che sono riuscito a creare e ridurre erano troppo piccole oppure includevano grossi porti, come Sebastopoli o Leningrado che hanno permesso l'evacuazione dei difensori rimanenti) e lui è riuscito ad avere la meglio in termini di attrito dalla fine del 1942 fino al termine della partita.

    In buona sostanza, dopo essermi ritrovato in una situazione complessivamente vantaggiosa a metà '42, con relativamente poco terreno perso, un rapporto di perdite (relativo) favorevole e l'iniziativa strategica in mano, non sono stato capace di inventarmi una sola idea strategica sensata che mi consentisse di uscire fuori dallo stallo che si era creato sul Dnepr. L'ultimo successo (parziale) è stata l'offensiva nel Baltico che ha portato alla riconquista di Leningrado ma, anche lì, sono rimasto bloccato sulla Dvina per mesi. Confesso che la mia idea era che, estromettendo la Finlandia dalla guerra con un anno di anticipo rispetto allo storico, avrei potuto riversare nel Baltico le divisioni del TB nord, ma, come dicevo prima, ci sono dei limiti a quel che puoi muovere. Non che questa fosse comunque una grande trovata, anche se l'avessi potuta mettere in atto. Ci voleva ben altro per trionfare.

    Summing up, anche in una situazione di vantaggio, se non ti fai venire delle idee sensate e se non sei rapido ed efficace nel metterle in atto, contro un avversario come Francesco, che ha la fibra morale per non scoraggiarsi neppure nella situazione più nera e l'intelligenza per scovare anche la più remota possibilità di ribaltare le sorti della guerra, non puoi che finire mazzolato.
    E così è stato di me! :D
     
    • Like Like x 6
  7. Rio

    Rio

    Registrato:
    3 Febbraio 2012
    Messaggi:
    1.142
    Ratings:
    +217
    Direi un analisi più che corretta.
    Proverete una rivincita a squadre invertite?
     
  8. Von Gters

    Von Gters

    Registrato:
    10 Ottobre 2016
    Messaggi:
    438
    Ratings:
    +51
    Francesco è stato davvero molto bravo a recuperare una situazione quasi disastrosa, dopo il primo anno di guerra. Ha sfruttato ogni angolo di mappa valido per poterti attaccare e/o difendersi al meglio, mentre con le divisioni panzers ecc concentrare, ti massacrava i tuoi. Davvero molto abile e scaltro, anche a creare offensive laddove in altri settori del fronte, la situazione sembrava molto critica. Per curiosità, hai letto il suo aar? :D

    Comunque tu ritieni che il tuo errore più grande sia stata una mancata concezione globale della strategia?
     
  9. Prostetnico

    Prostetnico

    Registrato:
    22 Giugno 2009
    Messaggi:
    1.800
    Ratings:
    +634
    Ti devo fare i complimenti per la bella partita, e viene da chiedersi se @ITAK_Linus ne abbia mai perso una a WiT*... Leggendo l'AAR, ma è un'impressione che potrebbe benissimo essere sbagliata, ho avuto come l'impressione che il russo non abbia mai avuto la convinzione (o l'occasione?) per far fruttare, finché c'è stata, la notevole superiorità numerica: tante azioni sul Dnepr, anche pesanti, ma mai di dimesioni da far pensare a un 3/1 o più, come un continuo saggiare senza mai provarci davvero. Ripeto, è solo un'impressione, come se il russo avesse grosse difficoltà ad allestrire grosse, ma veramente *grosse*, concentrazioni di truppe come invece dovrebbe essere.
    Ancora complimenti a entrambe, rivincita?
     
  10. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.523
    Ratings:
    +618
    Ancora non è stato deciso nulla. Diciamo che al momento sarei tentato di riprendere in mano WitP-AE, dopo tanti anni. Ma è più un impulso istintivo che una scelta razionale. Quindi la cosa migliore da fare è aspettare che mi passi! ;)
    Battute a parte, se si analizzano razionalmente le opzioni, una partita contro Francesco a WitP-AE sarebbe oggettivamente un suicidio: alla disparità di abilità si aggiungerebbe anche il fatto che mi confronterei contro di lui nel suo... habitat naturale! :D
    Il che ci (ri)porta a WitE2. Una rivincita a parti invertite ci potrebbe stare ma, a parte che non ritengo di avere le capacità necessarie per gestire una efficace Bewegungskrieg, che è l'unico modo che il tedesco ha per vincere, c'è da aggiungere che, secondo me, in WitE2 il sovietico ha qualche margine di errore, il tedesco molto meno. Quindi alla prima cavolata sarei spacciato.
    Rimarrebbe una riedizione della partita già giocata, per quanto c'è da considerare che uno dei motivi per cui ho evitato il collasso nel 1941 è che lui ha scasinato la gestione dei depositi, quindi, senza freno a mano tirato, sarebbe dura anche questo caso.

    Il mio maggiore fallimento è stato non pensare a una strategia degna di questo nome nel momento in cui mi sono trovato (quasi inaspettatamente) in una situazione di vantaggio e pensare che la guerra si potesse vincere da sola. Vedi sotto.

    Come dicevo prima, ho giocato senza una strategia degna di questo nome da un certo punto in poi (lo specifico, perché nel 1941 sia nella fase difensiva, sia nella controffensiva invernale, una strategia la avevo, magari non eccelsa ma la avevo). Aspettavo un evento fortunato da sfruttare, invece di pensare come crearlo. Ha contribuito anche il fatto che avrei dovuto prendermi qualche rischio perché, invece di continuare a spingere localmente là dove mi sembrava ci fossero punti deboli nella difesa nemica, avrei dovuto fermarmi un paio di mesi, spostare una grande quantità di truppe da altre zone del fronte e tentare un'azione decisiva nel punto giusto. Chiaramente questo comportava prendersi dei rischi, ma la lezione che ho tratto da questa partita è che se non accetti il rischio di perdere non potrai ottenere la possibilità di vincere.
     
    • Like Like x 4

Condividi questa Pagina