"As long as you WAR me" - AAR Sven Hassel (A) vs Cohimbra (J)

strategie militari

Devo essere sincero, il raid su Singapore, in modo così pesante, non me lo aspettavo.
Ora ho una sola soluzione per evitare di perdere preziose navi: cercare di arrivare il prima possibile a Sorebaia.
Non sarà affatto facile poichè il nemico ha la superiorità aerea in zona, ed inoltre vi sono diverse navi da guerra nemiche che pattugliano la zona.


Per Balikpapan ho giocato tutte le carte possibili. Ora non resta che sguinzagliare i sub, sperando che riescano a colpire qualche bel bersaglio

 

Per il momento ho le forze divise, sto aumentando i forts in entrambe le città.
A Batavia però ho dirottato un'intera divisione inglese che era destinata a Singapore dopo che Cohimbra ha preso Palembang.
Batavia è maggiormente difendibile, ma Palembang vicino è un grosso aereoporto che farà arrivare quantità industriali di bombardieri.
Sorebaja è esposta in modo minore ad attacchi aerei, ha un porto migliore per eventuali danni da riparare...ma come dici tu è poco difendibile.

Voglio vedere da che parte arriva. Probabilmente attaccherà da Batavia, dove mi sembra già posizionato bene.
Infatti, praticamente, Sumatra è già sua. Le forze a mia disposizione sull'isola sono misere e lui ha già un'armata completa in movimento.
Una volta caduta quella, se contemporaneamente si liberasse anche della Malesia, avrebbe parecchie truppe pronte e a poca distanza.

Ora devo vedere cosa riesco a salvare della forza navale in fuga da Singapore. Eventualmente la potrei dividere per utilizzarla in azioni come quella del Boise...anche se credo che oramai, dopo Balikpapan e Rabaul, l'esperienza gli abbia insegnato ad attaccare il porto con aerei prima di far avvicinare le TF. (se non l'ha ancora capito non insegnate trucchi a Cohimbra che già mi sta facendo penare parecchio).

La scelta non è per niente semplice

 

credo che mettere in produzione degli affarini come l'XE-3 non sia una cattiva idea ormai

 

Singapore - Casa dell'ammiragliato
HQ navale britannico
ore 6:55 del 7 gennaio 1942

Un attendente sale di corsa la scalinata, giunge davanti ad una grande porta e bussa con forza.
"AVANTI" si sente gridare con tono infastidito dall'interno
"SIR, un messagio urgente per l'ammiragliato SIR"
"Dia qui"
Appena aperta la pagina gli occhi dell'alto ufficiale cominciano a percorrere più volte le righe del foglio:

MESSAGGIO CIFRATO DALLA PoW.

INTERCETTATI DA FORMAZIONE NEMICA.
FUOCO INTENSO.
COLPITI DA SILURI.
PRECISIONE COLPI NEMICI ALTISSIMA.
PESANTI DANNI A TUTTE LE NAVI, ALCUNE AFFONDATE
ORDINE DI ABBANDONARE LA NAVE

Il messaggio si conclude con delle parole devastanti

TF COMPLETAMENTE PERSA

Gli occhi dell'alto ufficiale sembra che si siano trasformati in ghiaccio...inespressivi.
Sente salirgli un nodo alla gola e con la mente ripensa a tutti gli ufficiali comandanti delle navi, alcuni dei quali ottimi amici.

Con la voce straziata dal dolore le uniche parole che riesce a sussurrare all'attendente sono:
"Convochi immediatamente il consiglio di guerra e mi metta in contatto con Londra"

La sua mente salta sulle possibili conclusione di questa azione: La Prince of Wales ed il Repulse affondate, e con esse 4 incrociatori leggeri ed almeno 6 dei cacciatorpediniere di scorta. Ora il Giappone avrà la libertà assoluta di azione nella zona delle DEI, e su di loro si stringerà un cappio mortale a cui nessuno potrà opporre resistenza.

 

Devo essere sincero.

Sono rimasto enormemente deluso dall'apporto della PoW e del Repulse durante tutta la campagna.
In ogni scontro avvenuto non hanno mai fatto notare la loro superiorità, anzi. I colpi sparati dalle due grosse navi sono andati, per la maggior parte, fuori bersaglio. Le navi hanno invece attirato su di loro tutto il fuoco possibile.

I giapponesi sono sempre stati superiori, nonostante l'inferiorità numerica, in tutte le battaglie a cui le navi inglesi hanno partecipato. Soprattutto mi ha impressionanto la precisione giapponese nello colpire sia con cannonate che con siluri.
Dal punto di vista alleato invece le mie navi hanno fatto veramente pena.

Unica, magrissima, consolazione è che almeno sono perite combattendo e non marcendo in un rogo dopo un bombardamento sull'aereoporto. Spero solo di aver fatto abbastanza danni ai giapponesi per fargli affondare almeno uno di quei micidiali CA, o per lo meno di essermeli tolti di mezzo per un bel po'.

Così proprio non va

 

Oh Sven... Ebbeh, se vai ad assoldare emuli di Schettino...

 

Avevo il comandante originale, poichè era comunque uno dei migliori in circolazione. Lo scontro è avvenuto di giorno e quindi l'esperienza notturna jap non può aver influito. Tra l'altro la mia TF era munita di radar a differenza, credo, di quella jap...e quindi avrebbe dovuto colpire di più.
In realtà invece, per fare un calcolo a occhio, diciamo che il rateo di colpi a segno dell'intera TF (tra cannonate e siluri) è stato 25% per me, almeno 50% per il jap.
Sicuramente ha influito il fatto che le navi erano danneggiate...però se torni agli scontri precedenti, pur essendo in piena efficenza le hanno sempre prese. E meno male che ho trovato solo CA, pensa se trovavo qualche BB.

Sarà stato il nonno...Schettins

 

7 gennaio 42

A distanza di un mese da Peark harbour si è compiuta un'altra tragedia sul mare, che questa volta ha visto colpite le navi della Royal Navy.

Oltre alla già commentata battaglia si segnalano nell'odierna giornata vari attacchi di sub nemici che portano all'affondamento di un xAK nei pressi di Suva. Uno degli attacchi viene respino, con successivo danneggiamento del battello nemico, nei pressi di Singapore.

Intanto l'azione del Boise non è servita a fermare lo sbarco nipponico a Balikpapan. Secondo gli osservatori già 5.000 nemici hanno costituito una testa di ponte, nonostante la selvaggia lotta delle batterie costiere contro le navi da trasporto nemiche.

Si susseguono un po' ovunque i raid giapponesi. Alcuni Nell senza scorta vengono abbattuti dall'esigua caccia rimasta su Singapore, quelli che passano riescono però a colare a picco una motovedetta intenta a pattugliare il porto.

Si sta stringendo il cappio intorno alle ultime truppe rimaste a Luzon. Probabilmente nei prossimi giorni il nemico tenterà un nuovo assalto contro Clark Field. Oramai truppe nipponiche si stanno avvicinando anche alla periferia di Manila.

Anche le truppe giapponesi nel settore centro-nord cinese sembra che si stiano per preparare ad un assalto imponente. Nella città ad ovest di Kaifeng, secondo contadini del luogo, si sarebbero ammassati più di 60.000 giapponesi. La guarnigione di 25.000 uomini ha appena ultimato una terza linea di fortificazioni, ma sembra quasi impossibile che possano resistere a lungo contro un nemico tre volte superiore in uomini e decisamente superiore in armamenti e disciplina.

 

strategie militari

Le zone più calde in questo momento sono Balikpapan e Port Moresby.

A Balikpapan i giapponesi sono sbarcati in massa, nonostante la dura sconfitta del giorno precedente.

A pochi chilometri dalla base un sottomarino olandese ha segnalato la presenza di queste navi, che dovrebbero essere la scorta della mini KB

A Port Moresby non è ancora successo molto, a parte i continui bombardamenti da Rabaul, ma...

La presenza di quelle due TF unite all'avvistamento della KB in zona mi fa pensare che Port Moresby sarà presto invasa.
Qui non ho avuto il tempo di portare quasi nulla, quindi presumibilmente la base cadrà alla prima spallata.

Ho ordinato, tempo permettendo, un'azione di bombardamento di tutti gli aerei disponibili tra Batavia e Singapore sull'aereoporto di Palembang. Però non ho molti caccia che possano fare da scorta. Vedremo se questo azzardo porterà qualche frutto o solo una marea di aerei distrutti.

Per rispondere a Blizzard sulla questione della scelta della base come roccaforte: il Comando opta per Batavia. sono già presenti circa 500 AV.

 

8 gennaio 1942

DUrante il giorno alcuni dei DD danneggiati nella battaglia di Palembang, vista la ridotta velocità, rimangono indietro e sono preda di un'altra TF nemica composta da 2 CA e 4 DD. altri 3 DD vengono affondati, uno è danneggiato ed arranca verso Batavia. 2 invece riescono a passare e nella giornata di domani dovrebbero arrivare in porto a Sorebaja per iniziare i lavori di riparazione.

Vengono trascritti numerosi rapporti di attacchi falliti da parte di sub alleati, quelli nemici invece colpiscono duro, e fanno affondare un mercantile a nord di Pearl Harbour.

Si susseguono raid nemici su varie basi, a Port Moresby un AP affonda, il reggimento di contraerea destinato alla base è stato dirottato a Noumea poichè la situazione di Port Moresby sembra sena speranza, e non ci si può permettere di perdere altro materiale prezioso per il proseguo della guerra.
Il raid in programma su Palembang da parte degli anglo-olandesi arriva spezzettato sulla città. I danni a terra non sono molti e parecchi bombardieri sono stati abbattuti. Ma l'ordine è di ripetere l'attacco anche domani. Le squadriglie hanno ricevuto rinforzi e c'è ancora un buon numero di velivoli per colpire.
Se anche domani i danni dovessero essere pochi a fronte delle perdite, allora verranno fermati gli attacchi.

Il nemico sbarca e conquista l'indifesa Tarawa. Inoltre a Luzon i giapponesi hanno raggiunto la periferia di Manila anche da sud, dopo aver annientato una divisione filippina e logorato pesantemente un'altra.
A Clark Field invece anche oggi avviene un cospicuo scambio di artiglierie tra le due linee nemiche. Sembra, dai rapporti pervenuti, che i giapponesi abbiano avuto la peggio. Però dagli stessi rapporti si evince che le truppe nipponiche sono il doppio di quelle filippino-americane presenti a difesa della base. Ora si attende solo l'assalto del nemico, che sembra invece voler temporeggiare.
Inoltre i continui raid sulle basi filippine hanno ridotto la forza aerea a solo 1 caccia P-40B operativo!

 

strategie militari

Ho modificato il percorso della Saratoga, che sta tornando a Pearl Harbour, facendola passare nei pressi di Tarawa, se arrivasse in tempo magari riuscirebbe a cogliere qualche mercantile ancora intento a scaricare materiale. Se avvicinandomi dovessi trovare brutte sorprese me la svignerò a gambe levate.


Intanto ho fatto una piccola tabellina col resoconto delle basi che dovrebbero essere prossime all'incontro col nemico. Che ne dite?

 

9 gemmaio 42

Nella notte, vicino a Saigon, il sub olandese SS KXVII silura un AK nemico, probabilmente diretto in Malesia per portare rifornimenti alla flotta d'invasione.

Alle prime luci dell'alba un isolato AK che navigava tranquillo dalle parti di Makassar, si imbatte in una TF giapponese diretta alla città olandese.
Il comandante della nave ha appena il tempo di segnalare la presenza delle navi nemiche che una bordata del CA Maya colpisce la nave. Nonostante il mercantile riesca a sfuggire alle navi nemiche, nulla può fare contro gli aerei imbarcati della mini KB che distruggono la nave e la colano a picco.


Il raid su Palembang non ha portato molti frutti, anche perchè i pochi caccia di scorta non hanno potuto fare molto per fermare i sanguinari Zero in CAP. Tutte le operazioni sono state annullate dal Comando, i danni inflitti al nemico non sono accettabili in confronto alle perdite subite.

Nel solito raid nemico su Manila viene dato conferma ai vertici militari che l'aviazione da caccia filippina ha ufficialmente cessato di esistere.


Il nemico assalta varie città alleate. Cade Balikpapan, mentre Makassar e Clark Field resistono. In quest'ultima città i giapponesi hanno ridotto le fortificazioni a 2, ma hanno subito circa 3.000 perdite, contro le 1.000 degli americo-filippini.

 

strategie militari

Ho deciso di seguire il consiglio di Blizzard per Sorebaia. Sto portando in città rifornimenti e truppe. In più c'è una TF americana carica di truppe e materiali che sta tentando di arrivare a Java circumnavigando l'Australia, ma non so quanto tempo richiederà l'operazione e se riuscirà.

Ho fermato tutti i bombardieri tra Singapore e Sorebaia. Inutile mandarli al suicidio per fare 10-15 di danno all'aereoporto.

Sul piano navale Cohimbra ha il coltello dalla parte del manico. Oramai non posso opporre più nulla di efficente o efficace. Mi rimane solo l'arma sottomarina...ma nello stretto di Makassar, nonostante 4 sub in zona, non ha avuto effetto alcuno. Anzi, la TF che è sbarcata a Makassar è uscita letteralmente dal nulla poichè non era stata avvistata.

Ho intravisto ancora la KB dalle parti di Port Moresby. Di sicuro ci saranno anche le navi da sbarco, ma anche qui il contatto è stato perso. Spero di riuscire a portare in zona i 4 sub che si trovano nelle vicinanze prima che comincino i fuochi artificiali.

 

10 gennaio 42

Una TF da battaglia giapponese intercetta alcune navi in fuga da Balikpapan. Lo scontro è una strage per i poveri mercantili che si trovano a fronteggiare 2 CA, 1 CL e 5 DD. In pochi minuti vengono spazzati via 1 AD, 2 AG ed 1 AVP.

Il nemico è molto agressivo, e nella notte colpisce a morte con i suoi sub 2 AK nei pressi di Batavia.

Sbarchi nemici vengono riferiti a Ternate e Port Moresby. Mentre arriva la notizia della caduta di Makassar e Djambi. E' iniziata l'avanzata nemica in grande stile anche nelle DEI.

Anche l'aviazione imperiale non vuole essere da meno e sta intensificando tutti i raid aerei sulle principali basi (Rangoon, Batavia e Singapore). A farne le spese la caccia alleata che difficilmente, nonostante il coraggio dei piloti, riesce a competere con la superiorità dei velivoli nemici.
A Singapore si deve inoltre registrare un pesante raid sul porto che provoca l'affondamento di un DD che era in rada per le riparazioni.

 

11 gennaio 42

La base di Ternate cade al primo assalto nemico. Port Moresby invece tiene, ma tutti già sanno che sarà solo una questione di tempo. Il nemico infatti, pur subendo perdite 4 volte superiori alle truppe australiane, è riuscito a superare le linee di fortificazione e si trova già nella periferia industriale della città.

Si susseguono i pesanti raid sulle tre basi principali alleate. Qualche bombardiere nemico viene abbattuto, ma le perdite per la caccia alleatea rimangono sempre alte.

Una notizia positiva però giunge dallo stretto di Makassar dove l'SS KXIII silura una PB nemica di scorta ad un convoglio. Purtroppo molti altri attacchi al naviglio nemico vanno a vuoto, ma ogni nave in meno vuol dire riusciure a rallentare il Giappone nella sua espansione.

 

strategie militari

Da Singapore sono riuscito, miracolosamente, a far passare il CL Mauritius verso Ternate. Non è ancora fuori dalla zona di pericolo, ma dovrebbe farcela, seppur danneggiato, ad arrivare alla base amica. Un CL salvato di questi tempi è oro colato.

Situazione BB: ne ho una operativa, una che richiede ancora 15 giorni poichè potenziata con radar. Delle altre un paio richiedono 200 giorni circa e le altre a salire.

Sto imbarcando un intero comando di bombardieri con destinazione Suva, dove l'aereoporto è già arrivato al 4° livello. Spero di averli operativi a breve e di riuscire ad infastidire per bene i giapponesi.

EDIT: un ringraziamento al moderatore che ha sistemato il titolo dell'AAR

 

12 gennaio 42

Nella notte un sub olandese, al largo di Saigon, manca il bersaglio grosso. Davani al suo periscopio passa un'intera TF da battaglia comprendente anche il CA Mogami che erroneamente l'intelligence credeva affondato.
Il sub tenta di colpire la grossa nave ferita, ma i suoi siluri mancano il bersaglio ed è costretto a ritirarsi.

Un sub giapponese invece riesce a silurare ed affondare un AKL intento a fuggire verso Sorebaya.

Sulla terraferma i difensori Vicino a Kafieng e a Clark Field riescono, nonostante le pesanti perdite, a fermare l'avanzata nemica.
L'alto Comando non ritiene che le linee possano resistere ancora a lungo, ma la speranza è riuscire a far impantanare il nemico il maggior tempo possibile.
Port Moresby invece cade al secondo assalto. La superiorità numerica del nemico era devastante. Un'intera brigata australiana è stata polverizzata nell'attacco

Nei cieli invece le perdite per quest'oggi si equivalgono. Soprattutto i bombardieri di entrambe le parti sono quelli che pagano il dazio maggiore.