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Considerazioni su armamenti e tattiche dell'esercito italiano durante la WWII

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da AntonioLopezDeSanta Ana, 13 Dicembre 2006.

  1. GyJeX

    GyJeX

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    Sono "citazioni" documentate, non "citazioni a delinquere", dovresti ringraziare SPQR che va a scartabellarsi pagine e pagine per riportare qui ciò che corrobora le sue tesi... Sono convinto che avendone la possibilità tirerebbe fuori queste "citazioni" anche parlando faccia a faccia ( già me lo immagino col cofano della macchina pieno di libri e manuali pieni di post'it :D)
     
  2. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    eppure mi sembra di ricordare mmm....allora ti ho gia dato un indirizzo aspetta fammelo ripetere per la 2a volta,vediamo se stavolta lo capisci LA GUERRA DEGLI ITALIANI 1940-1945 oppure aspetta metto un altro libro,Corazzati Italiani 1923-1943,tene metto un altro anzi questa è una serie,STORIA MILITARE,oppure STORIA DEL NOVECENTO.cmq le tue parole del tipo sono citazioni documentate potrei anche io andare su un forum di macchine dove io non ci capisco un.....prendo vado sul sito della ferrari copio e incollo,bene entro 6-7 giorni sono diventato un esperto di macchine.bene se questo è il tuo metro di valutazione ti posso dire una sola cosa.buona fortuna.
    ed infine ti metto la lista completa dei siti o dei libri/dvd dove ho attinto le mie informazioni":Romano Mussolini "Ultimo Atto" "La Lunga vita de Caudillo" qualche libro(3-4)che porta il nome "la seconda guerra mondiale" "Corazzati Italiani 1923-1943" "Il Regio Esercito" "Biografia di Rodolfo Graziani"(più o meno la metà) 32 riviste di "Storia Militare" e "Storia del Novecento" "L'Italia ed il suo Esercito" "Storia Illustrata della seconda guerra mondiale" uno dei libri più famosi al mondo scritto dal famoso storico tedesco ovvero "Storia della 2a Guerra Mondiale" "Al Alamein 1933-1962" "Il Carr Veloce Ansaldo un icona degli anni 30a"(lo devo ancora leggere).i dvd:la serie completa di "Mussolini ed il Fascismo"storia che approfondisce quasi di più la seconda guerra mondiale che del Fascismo(sono 14 sulla guerra e 6 sul Fascismo) innumerevoli dvd o cassette dell'istituto luce (1911-1943)altra serie "Il Duce" 12 dvd(6 sul Fascismo e 6 sulla seconda guerra mondiale) Serie quasi completa di tutti i "Cinegiornale di Guerra" 7 dvd su la serie "RSI" 4 videocassette molto vecchie sulla "Guerra Civile Spagnola"
    i siti che consulto sono wikipedia,corazzati,carristiitaliani,aereitaliani,mailer(il più grande ed informato sito al mondo sui corazzati di tutte le nazioni da panama alla germania)Fotodiguerra.ecco questi sono i siti libri e dvd dove ho preso le informazioni,ora abbiamo risolto ogni dubbio,ma io non è che copio cosa c'è scritto la è lo incollo qui,ok?quando scoprirò un altro sito libro o dvd ti faro sapere immediatamente cosi da togliere qualsiasi dubbio o calugna.grazie
    PS:un ultima cosa ti prego di non continuare ad insultare....xke che tu mi faccia notare una volta che non dico dove ho preso le informazioni va bene,2 va bene ma dopo 4-5 volte sinceramente mi rompo un po i coglioni.o tutte le volte devo mettere :"si ringrazia il sito www.wikipedia oppure www.corazzati ecc....?
    grazie.
     
  3. GyJeX

    GyJeX

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    E' giusto per saperlo, converrai con me che, vista la tua propensione alla difesa di tutto ciò che è italiano, a volte mi trovo in difficoltà a seguire i tuoi discorsi (che io leggo tutti e sempre senza saltarne uno ;)) obbiettivamente, quindi se c'è qualche riscontro a ciò che dici ho la possibiltà di "ancorarmi" a qualcosa di certo...

    P.S.
    nonostante mi sia riguardato i primi 3 dei dieci documentari della collana LA GUERRA DEGLI ITALIANI 1940-1945 non ho ancora trovato citato l'uso del 47/32 come contraereo...
     
  4. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    si infatti sono i che sono un cretino stavo x chiedere scusa per l'ostinazione,mi sono accorto che fu un reparto di fanteria della "Pavia" ad usare(in mancanza di cannoni contraerei) dei 47/32 come contraerei però con scarsi risultati,ho associato questo episodio alla descrizione della "Guerra degli Italiani" chiedo ancora scusa ma....Errare humanu Est :D
    cmq se vuoi ti posso dare un sito dove c'è la storia dettagliata della seconda guerra mondiale,nonostante sia un sito politico mi sono accorto che ne parla in modo abbastanza neutro,è veramente raccontata bene,non posso mettere l'indirizzo qui in pubblico per ovvi motivi,però se vuoi ti posso dare l'indirizzo in pv.
    fidati è la prima volta che vedo un sito politico parlare in un modo cosi dettagliato della seconda guerra mondiale,lo scrittore è un docente di storia mi pare a lecce...si chiama Massimo Alfieri.
     
  5. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

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    Intervengo e poi batto subito in ritirata.

    Partendo dal presupposto che si stia parlando di Storia Militare e non di fantastoria militare, la parola storia indica che è già tutto finito, quindi i fatti sono quelli, valgono a poco i se i ma.

    Detto ciò.

    Delle "fonti" che hai citato, credo di averne solo 1 di quei libri LA GUERRA DEGLI ITALIANI 1940-1945.
    Tutti gli altri non li compro e non li comprerò, io evito i libri biografici a meno che non mi servano per le date (spesso sono gli unici dati precisi) di particolari eventi.
    Perchè è difficile per Graziani scrivere le caXXXte che fà Graziani.
    Diciamo che tendono a nascondere certe cose, a farne risaltare altre e a distorcene altre ancora.

    Sui DVD, Videocassette, interessanti per le immagini storiche, del tutto inaffidabili dal punto di vista storico per i "commenti". Vedi il 47 mm antiaereo etc.....

    Molto spesso fanno vedere stuka in picchiata sul fronte russo, spacciandoli per "picchiatelli" italiani o cose del genere. 1 Paralo, poco attendibili.

    Quasi tutti quelli che hai citato sono libri di storia generale, a parte qualcuno come Corazzati italiani, etc....
    è difficile per un libro che tratta di 4,5,6 anni di guerra dire qualcosa in più di "gli italiani avevano 10 divisioni".
    Si ma che divisioni, quale armamento, addestramento, scorta di munizioni, tutti i reparti in organico era presenti, efficienza etc....

    Un libro che tratta la guerra del deserto 1940-1943 è già troppo generico. Per "conoscere" qualcosa al massimo ci vorrebbe un libro che tratti 1 battaglia una campagna al massimo.

    Io per fonte intendo qualsisasi cosa, che abbia un minimo di fondamento storico e sia comprovata dai fatti, altrimenti è un esercizio di fantasia.

    In ogni caso 1 fonte non basta, perchè l'autore del libro potrebbe essersi sbagliato, quindi qualsiasi "argomentazione" và controllata.

    Se io scrivo un libro e dico che l'ariete o la folgore non sono mai esistite, tu che leggi solo il mio libro puoi prenderla per buona, ma se ti interessa la storia militare, controlli se effettivamente esisteva una divisione ariete o la folgore, a quel punto cerchi l'odb, dove e quando è stata schierata, cosa ha fatto etc......

    Guarda per Bir el Gobi, sono passati 60 anni e ancora non si sà quanti carri avessero gli inglesi, gli italiani e relative perdite, ogniuno dice la sua, le cifre variano dai 25 ai 55 carri, chi dice la verità?

    Io riporto "i copia incolla" perchè sono notizie controllate, documentate, (anche se non sicure, almeno attendibili) che possono fugare un dubbio.

    Molto spesso evito di rispondere a certe affermazioni, non perchè sono daccordo, o non mi và, ma perchè non sono sicuro e/o non ho il tempo di controllare quello che vorrei scrivere.

    In due parole non voglio scrivere caXXXXte, quindi evito e nonostante ciò ne scrivo lo stesso tante.

    Tu hai fatto parecchie affermazioni, quanto meno discutibili, (per me, naturalmente) quindi per risponderti, ho preso i miei libri ed ho dovuto controllare se quello che dicevi fosse possibile o no. E ti ho risposto citando punto per punto quello che dicevano le mie "fonti".

    Io e GyJex non ti stiamo prendendo in giro, quando ti chiediamo dove hai letto le cose che dici, è per poterle verificare e controllare se effettivamente le cose stanno come dici o no. Io mi fido, ma vorrei poter capire da dove trai le tue informazioni, (magari mi interessa il libro e voglio comprarlo, oppure scopro che l'autore era il figlio segreto di Graziani e scriveva cavolate per farsi bello con il padre).

    Per il 65/17 da quello che scrivi (almeno io) capisco che è un miracolo in terra, un pezzo perfetto, polivalente, superbo.

    Poi prendo un libro sulle artiglierie e trovo che risale alla 1°Guerra mondiale, vabbè sarà ancora valido.

    Tu dici che era c/c, e scopro che non aveva munizionamento c/c.
    (Posso anche prendere una baionetta e cercare di pugnalare un Panther, questo non la trasforma in una baionetta c/c).

    La dizione ufficiale del cannone è cannone da accompagnamento (tradotto cannone da fanteria).

    Quindi sono già 3 i motivi che mi portano a supporre che il cannone non sia c/c.

    Però ancora non sono convinto perchè lo potrebbero usare come tale anche se non è c/c.

    Quindi controllo sui libri dell'USSME se dice qualcosa in proposito, controllo, i libri sulla campagna del deserto e niente, lo riportano sempre come cannone da fanteria.

    Quindi ti rispondo dicendoti che non veniva usato nel ruolo c/c.

    Questo "non venivano usato nel ruolo c/c", non significa che se i serventi si vedono arrivare un Grant incontro non gli sparano perchè dicono e no!! io non ho un cannone c/c, sicuramente proveranno a fermarlo con quello che hanno, ma questo non fà di quel cannone un contro carro.

    Stessa cosa vale per gli "ottimi" carri italiani etc........

    non la devi prendere come una presa in giro, cerco solo di farti capire che c'è un altro punto di vista (e spesso un'altra verità) rispetto a quella che dicono alcune persone.

    ciao :)
     
  6. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    allora a questo punto mi sorge una domanda,i libri dvd ecc...che ti ho menzionato li hai considerati non veritieri,allora se posso chiedere quali sono i libri dvd o siti che hai tu e quindi da dove attingi le tue informazioni?
     
  7. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

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    si li considero veritieri, per alcune cose, meno per altre. Li dovrei visionare per sapere se sono ottimi, medi, mediocri o se dicono cavolate, non avendoli letti/visti, baso le mie considerazioni su quello che conosco di questi testi (quello che dici tu insomma).

    Una cosa hanno in comune quasi tutti i libri che hai citato, sono "leggermente di parte", non ne ho visto uno scritto da un inglese o tradotto da un libro inglese, non ho visto 1 titolo della storiografia ufficiale delle forze armate.


    DVD e VHS pochi, pochissimi, ma più che altro come ho detto per le immagini storiche.

    Libri sono un centinaio, non posso farti un elenco.
    Premetto che sono quasi tutti riguardanti l'italia, pochi sulla normandia, o sulla germania, qualcuno sulla guerra del pacifico, conosco pochissimo il fronte orientale, quasi niente.

    Solo sulla campagna africana, sono circa una 40ina vanno dai libri dell'USSME sulla campagna africana come "Le operazioni in Africa Settentrionale, Vol. 1 - Sidi El Barrani".
    poi ci sono i volumi 2,3,4, etc... uno per ogni fase della guerra in africa, pieni di bollettini etc.... diciamo poco romanzati, molto tecnici e noiosi da morire però ricchi di informazioni tecniche.
    USSME oppure "La Meccanizzazione dell'Esercito fino al 1943 Vol. 1 e 2". USSME.

    Tra i migliori:

    Uno che mi piace molto è A. MASSIGNANI - J. GREENE. "Rommel in Africa Settentrionale. Settembre 1940-Novembre 1942".
    Poi ci sono i 5 libri di del Boca, i 3 volumi sull'africa orientale e i 2 sulla Libia.
    Ottimi sono anche i volumi della Osprey, qualcuno si trova in italiano, ma è una specie di riassunto di quelli inglesi.
    La decina di titoli di libri che già ti ho detto sugli ascari.
    Battaglie nel Deserto. Da Sidi el Barrani ad El Alamein".
    La serie FRONTE TERRA come il volume "Fronte Terra - Carri Armati Vol. 2/II".

    etc....etc....

    poi calcola che di alcuni libri è interessante esclusivamente una parte.
    Uno l'ho comprato solo perchè c'erano gli ordini di battagli dettagliati alla fine del libro (che nel testo vero e propio, diceva una cifra di cavolate).

    Poi ci sono altri libri che trattano esclusivamente di 1 battaglia o di una campagna.
    I libri che trattano solo della guerra aerea, quelli della guerra sul mare.
     
  8. Romulus

    Romulus

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    Antonio,
    anch'io condivido il punto di vista di S.P.Q.R. (sarà una questione di nickname? :) ) e non considero i DVD, le biografie e i siti internet come delle buone fonti per parlare di storia militare in maniera seria. Con questo non voglio dire che quel materiale sia da buttare ma solo che può essere utilizzato come una prima introduzione agli argomenti.

    Non so che tipo di percorso di studi tu abbia fatto ma, in base alla mia esperienza di ricercatore universitario, ti garantisco che se tu scrivessi un articolo da sottoporre ad una seria rivista specializzata in storia militare, quelle fonti non sarebbero prese in considerazione come valide e scientificamente solide.

    Romulus
     
  9. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    be se li giudichi di parte solo xke ci viene inserito "Mussolini".......non mi sembra un buon metro di misura.....i libri sulla seconda guerra mondiale parlano di tutta la guerra,a me innanzitutto mi piace leggere cosa ha fatto L'Italia ma ci sono altri argomenti che mi piacciono,i combattimenti in birmania,le rivolte indiane,l'operazioen barbarossa(soprattutto dal 1943 non mi piace molto:D )la guerra condotta dai finlandesi,ed in generale molto la seconda guerra mondiale,l'unica cosa che non mi è mai piaciuta è la guerra del pacifico,bene o male,gli scontri terrestri sono stati quasi tutti uguali un tira e molla fra delle isolette.per il resto cerco di informarmi su tutto.xero scusa cosa ci trovi di parte in "Storia Militare" Corazzati Italiani 1923-1945 ecc....?non riesco a cogliere il tuo stesso dubbio,sul fatto che siano di parte.
     
  10. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

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    alcuni di quei libri sono buoni per un'infarinatura generale del conflitto, poi a seconda dei tuoi interessi puoi decidere se approfondire un'aspetto, piuttosto che un'altro.

    La biografia di Graziani, la giudico poco attendibile, come quella di Petacco, etc..... perchè sono piene di......

    io l'avevo detto ma i marziani me l'hanno impedito e abbiamo perso.

    io volevo fare così ma la fata turchina mi ha impedito di ........

    stavamo per prendere la città ma abbiamo finito la benzina, una sfortuna!!!

    Poi si passa ai meriti, una compagnia per una botta di :D occupa una posizione e nel testo si legge.....con il mio genio intuii immediatamente che dovevo mandare quella compagnia....etc...etc...

    Le biografie sono tutte o quasi tutte così.

    Un libro sul fascismo scritto da Mussolini, secondo te è a favore o no del fascismo?

    Per approfondire, per forza di cose devi rinunciare a qualcosa e concentrarti su altre. Io ti ho fatto il mio esempio, mi sono concentrato sul fronte africano e non conosco molto bene gli altri.
    Naturalmente saprò quando sono sbarcati gli alleati in normandia, le operazioni principali, ma non potrò mai sapere, se il pak 38 era più efficace del pak40 contro la corazza di un Matilda con un impatto su superficie indurita come invece lo sò per il fronte africano.

    O se un M13 andava a 8km/h in marmarica piuttosto che 10km/h in tripolitania vista la composizione del suolo. O se usavano le marce ridotte per superare certi ostacoli.
    Queste informazioni per un PZIV in russia su terreno fangoso non le sò, ma per un carro italiano in libia si.

    Ho scelto di approfondire quello.
    Si può anche non approfondire niente. Sono scelte.
     
  11. Principenero

    Principenero

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    come ha detto antoniolopez di passeggiate come tu hai detto ce ne ne sono state tante....noi ragioniamo da ragazzi "fortunati".I soldati erano costretti a fare kilometri e kilometri noi italiani come al solito non eravamo quasi mai trasportati l'alleato tedesco era esigente.Antoniolopez(con il quale mi congratulo) ha già detto moltissimo;io vorei aggiungere dei particolari alla mal riuscita missione dell'afrikakorps.
    1-I nostri generali erano quasi sempre in disaccordo con l'amico Erwin(Rommel),la loro non era affato una guerra lampo ed infatti con 220.000 uomini stanziati in Libia fummo capaci di perdere Tutta la Tripolitania contro una forza di circa 45.000;il massimo che eravamo riusciti a fare era rappresentato dalla via Balbia e la fortificazione di Tobruk che in seguito favorirà addirittura le forze nemiche
    2-la scarsità di rifornimenti
    3-Lo schifoso tradimento della maggior parte della marina che,in gran parte massone,voleva la caduta del fascismo.In particolare un ammiraglio trasmetteva tutti gli spostamenti della regia(marina) agli inglesi che in seguito non dissero mai il nome di tale schifoso essere che da solo ci fece perdere la guerra in africa e diede la morte molti uomini in mare e non solo.
    4-I carri Italiani erano spesso sprovvisti di bussola(fondamentale nel deserto) e quei pochi che l'avevano erano costretti a uscire dal carro e posizionarsi ad alcuni metri dallo stesso per evitare che la bussola a causa del ferro dei carri perdesse l'orientamento giusto.(e va ricordato che nei carri i pieno giorno si raggingevano temperature superiori ai 55 gradi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!al limite della sopportazione.
    5-Vorrei dire che invece di perdere tempo con cose che non riguardano il nostro popolo (vedi tanta publicità sull'olocausto),il nostro popolo e il nostro governo dovrebbe far conoscere a tutti le imprese e il valore del combattente italiano.Provate a fare ricerche su:FOLGORE,ARIETE,PAVIA,TRIESTE.

    MANCO' LA FORTUNA NON IL VALORE.
    ONORE AI SOLDATI DI EL ALAMEIN EROI DI QUESTA PATRIA.
     
  12. Caronte

    Caronte

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    L'alleato tedesco gradiva molto l'uso degli automezzi, anche di quelli italiani e spesso lasciò a piedi i soldati italiani (che già non erano molto meccanizzati: la cosidetta divisione celere non aveva in organico abbastanza mezzi).Per le altre cose da te elencate:
    1. Rommel era in disaccordo con molti ufficiali tedeschi e non solo con i nostri italiani,anche se in qualche caso si appellò in alto per scavalcarli;
    2. altro problema comune ai tedeschi, soprattutto per quanto riguarda il carburante;
    3. a me risultva che il maggior colpevole fosse la decrittazione dei messaggi radio coperta appunto dalla finta presenza di un traditore, questa della massoneria non la avevo mai sentita;
    4. non solo avevano i problemi con la bussola che tu hai citato ( e che erano stati risolti sui mezzi navali),ma gli stessi carri viaggiavano spesso coi portelli del motore aperti per favorire il raffreddamento.
     
  13. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    ba tanto l'impressione di tutti gli italiani è che l'esercito italiano nella 2a guerra mondiale,era un esercito di barboni che si accampavano sotto i ponti e/o campi nomadi descritti in modo amichevole come "BidonVill" andavamo mangiavamo alla CARITAS le nostre "divise" erano di cartone oppure quando andava meglio di stracci,e il Duce era un cretino perche ci aveva trascinato in guerra.questa è la massima conoscenza del popolo italiano.e le televisioni e lo stato continuano ad insistere e persistere ed ancora inistere sui certi episodi....episodi molto brutti come l'olocausto,ma non ci possiamo piangere addosso per altri 80 anni...non è che possiamo mandare ogni capo di stato a chiedere scusa...per dei crimini che noi italiani non abbiamo commesso e se li abbiamo commessi è stato xke ci hanno quasi costretti,ed invece non vuol parlare di altri argomenti,quando vedrò che in televisione parlano di (mi fa paura dirlo xke potrei essere denunciato....) Gulag a quel punto stappero una bottiglia di vino e farò i fuochi d'artificio,se siamo in democrazia mi sembra scorretto parlare solo di una cosa e non di un altra.
    cmq tornando alla storia,hai ragione caronte,molte volte i tedeschi RUBAVANO i nostri automezzi per caricarci sopra i tedeschi,Rommel non svole nemmeno a pieno il suo lavoro xke non discuteva(al massimo litigava)con i generali tedeschi e italiani(come Gariboldi o anche Bastico) in africa bastavas un po più di impegno da parte(sopratutto)di quel inetto di Graziani,e diciamo che servivano anche un altro po di automezzi,in libia il 10 giungo 1940 vi si trovavano solo 3500 automezzi e 1-2000 autocarri minori(ovvero più piccoli come L'OM)
     
  14. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

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    Questa è una leggenda (con 2 g o 1?? :D ).

    Gli automezzi italiani erano molto graditi, per trasportare i rifornimenti.

    I reparti tedeschi erano al 90% motorizzati, quelli italiani al 10%. Inoltre la catena logistica, era quasi tutta in carico agli italiani, quindi erano gli autocarri italiani a portare dalle retrovie i rifornimenti. Spesso capitava che "La volpe" poco furbescamente lanciasse attacchi senza preparazione logistica, e rimanessa a corto di rifornimento, quindi i reparti autocarrati italiani venivano appiedati momentaneamente per utilizzare gli autocarri per i rifornimenti, che naturalmente andavano anche ai tedeschi (sopratutto ai tedeschi).

    Qualche episodio c'è stato di reparti italiani lasciati a piedi, ma non ho mai sentito di tedeschi che toglievano autocarri italiani agli italiani per usarli loro.


    Le divisioni celeri, erano 3, non erano reparti meccanizzati. Di motorizzato avevano solamente l'artiglieria. La "motorizzazione" era dovuta al fatto che i reggimenti di cavalleria inquadrati nella div. era più "rapidi" di quelli di fanteria appiedata. Oltre a ciò c'erano anche reggimenti di bersaglieri ciclisti. E in bicicletta si và più veloce che a piedi, ecco la "celerità" della divisione. L'impiego di queste divisioni non era simile a quello delle unità motorizzate o meccanizzate, queste divisioni avevano secondo la dottrina italiana il compito di "inseguire e catturare" il nemico in fuga.


    Vero, spesso non seguiva la linea gerarchica, (italiana o tedesca che fosse, era sottoposto al comandante A.S.I. italiano oltre che al comandante del fronte sud tedesco), spesso si rivolgeva direttamente alla cancelleria per ottenere quello che voleva.

    La scaristà dei rifornimenti era dovuta alla vera e propia mancanza di rifornimenti, come già detto in altre discussioni, il 90% di quello che fu inviato dall'italia, arrivò in libia. Il problema era che l'insufficienza industriale italiana e la mancanza di carburante (fornitoci dai tedeschi, perchè noi avevamo pochissime scorte), impedivano l'invio di quantitativi maggiorni di rifornimenti.
    In 2 parole non ne producevamo.

    Infatti, il più grande piano di dissumulazione della storia militare, per non far capire a tedeschi ed italiani che il codice Enigma (con relativa macchina cifratrice) erano in possesso degli inglesi che decifravano quasi tutto con ULTRA, misero in giro la voce che un ufficiale di marina italiano, passava notizie, così oltre la beffa, pure il danno, perchè italiani e tedeschi, sprecarono molte risorse in cerca di questo "traditore" che non esisteva.

    Come dicevamo in altri post, i carri italiani erano "ottimi":wall: :eek:
     
  15. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

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    Se mettiamo in ordine i principali eserciti bellici per efficienza otteniamo:

    1) Germania
    2) Inghilterra
    3) USA
    4) Russia
    5) Giappone
    6) Italia (siamo il fanalino)

    Se li ordiniamo per qualità degli armamenti abbiamo:

    1) Germania
    2) USA
    3) Inghilterra
    4) Russia (per poco non a parimerito con la GB)
    5) Giappone
    6) Italia

    Se li ordiniamo per addestramento e spirito combattivo

    1) Germania e Giappone
    2) Inghilterra
    3) Usa, Italia e Russia.

    Se li ordiniamo per qualità degli ufficiali:

    1) Germania
    2) Giappone e Inghilterra (tranne montgomery e qualche altro, ma le pecore nere ce le hanno tutti).
    3) Russia e USA
    4) Italia


    Non andavamo alla caritas, però le industrie italiane andavano avanti ad aiuti tedeschi, il 90% del carburante ce lo passavano i tedeschi..............Ogni volta che dovevamo condurre una campagna bellica impegnativa........arrivavano i tedeschi........diciamo che non ci facciamo propio una bella figura.

    Questo non significa che gli italiani non erano combattivi, vedi Keren o Alessandria, e decine di altri episodi durante la guerra. Era solo che grazie al Fascismo (erano loro che comandavano, quindi erano loro che prendevano le decisioni, quindi è su di loro che ricade la colpa) non avevamo i mezzi per farla la guerra e tranne poche eccezioni, avevamo un equipaggiamento bellico arretrato di 15 anni rispetto agli altri. Quindi i soldati italiani potevano fare poco per cambiare la situazione.
     
  16. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    mi sto chiedendo ancora xke ti rispondo.....cmq la tua classifica da dove salta fuori,ovviamente mi risponderai che è su uno dei tuoi libri,ragione per cui non potremmo mai verificarla...vabe!passiamo oltre...mi devi assolutamente dire dove cazzo hai letto che arrivarono il 90% dei rifornimenti,a questo punto non sono io che voglio difendere l'Italia ma sei tu che stai tentando di distruggerla per lo meno in questo forum!per favore dimmi chi è lo stronzo è l'inetto che ha detto che il 90% dei rifornimenti sono arrivati,dammi un sito o dove hai letto questa informazione....poi non diamo la colpa a chi non la ha mai avuta....visto che 6 così informato....vatti un po a rivedere i rapporti di sicurezza pubblica del 20 maggio 1940 portati al Duce...vedi cosa dicevano gli Italiani,gurda e poi vedi se ridai la colpa al Duce,almeno il 75% della popolazione era convinta che entrare ci avrebbe evitato le ire tedesche e un espanzione territoriale,e poi scusa se il Fascimo in 20 anni ha investito più nel pubblico e nelle persone che nel militare!vedrai che più di 6 città costruite costavano quanto mettere in piedi 2-3 divisioni corazzate,così come bonificare una palude grande quasi quanto quella del mississipi....fare delle piccole leggi come L'assistenza gratuita ai poveri,l'IRI,L'INAIL,l'IMPS le pensioni scusa tanto è ma aspetta forse 4/5 delle leggi dell'epoca ci sono ancora oggi!ma gurda un po,ogni giorno sene scopre una nuova....
    poi cosa che è una leggenda??che i tedeschi ci rubavano gli automezzi?ma lo puoi pure urlare,ho visto anche molti filmati dove vedevo italiani a piedi e tedeschi sopra dei Fiat campali!a noi italiani ci mandavano all'assalto a piedi(vedi Tobruk)e loro con i camion sia nostri che loro.non mi sembra tanto una leggenda,poi gurda gli aiuti di carburante tedesco furono ripagati con 200.000 operai....
    poi si i nostri carri armati erano ottimi,poco costosi armamento medio,qualche difetto nella blindatura e saldatura ed inizialmente un problema di motore ma risolto in modo abbastanza celere.ok?
     
  17. Principenero

    Principenero

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    Spero di aver capito male anche io.
    Arrivava a destinazione 1 nave ogni 5 che ne partivano,tutte le navi partivano da porti Italiani e furono affondate fior fiori di petroliere.
    Per quanto riguarda il tradimento in effetti gli inglesi hanno sempre detto che tutte le decifrazioni tedesche(dalle macchine ENIGMA) venivano decifrate dallo loro macchina ULTRASECRET,successivamente chiamata ULTRA.ULTRA era in grado di decifrare da Londra tutto tanto che fu per questo che si diffuse subito la notizia dei problemi fisici di rommel,inoltre ultra decifrando i messaggi tedeschi trasmetteva ai sottomarini e agli aereosiluranti le rotte dell'Asse;QUESTO QUELLO CHE CI HANNO DETTO GLI INGLESI.
    Invece la verità è che un ammiraglio diceva tutto a loro!!!!!!!!Tutti gli spostamenti fino all'ultimo dettaglio!!!!!!!!!!!Schifoso essere insulso il suo nome non è stato mai fatto!!!!!!!
    Per quanto riguarda le tue critiche al fascismo sono totalmente spropositate,l'errore che fece Mussolini e Hitler fu di non inviare i dovuti soccorsi all'afrikakorps:se solo il duce avesse inviato anche solo buona parte dell'armir in afrika o se il furher avesse costituito PRIMA la quinta armata corazzata!!!!!!Rommel anche solo a parità numerica di mezzi avrebbe assaggiata il caffe del bar del cairo in pochi giorni dalla battaglia di el alamein!Tu dirai dici niente,ma non è cosi perchè io parlo con il senno del poi e inoltre se Mussolini e Hitler avessero seguito queste istruzioni rommel avrebbe stravinto ma quello che facevano i due lupi già bastava per una vittoria più lineare diciamo.Il fondatore dell impero già provvedeva a spedire regolarmente rifornimenti di ogni tipo ed immaginate come era contrariato quando vedeva tante navi affondare o quando sentiva le lamentele continue del feldmaresciallo che inneggiava al tradimento.I soldati erano valorosi ma anche il soldato più coraggioso di questo mondo non avrebbe potuto far nulla contro una bomba che sta per caderli sopra.Il tradimento ci affliggeva e per di più i nostri servizi segreti si limitavano a opere di contenimento cercando di arginare le spie nemiche e non mandandone nessuna nei paesi nemici.
     
  18. Romulus

    Romulus

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    Principenero e Antonio Lopez de Santa Ana,
    avete lo stesso modo confusionario di scrivere, chissà se condividete anche lo stesso indirizzo IP. Perché non provate a dividere il testo in paragrafi e a utilizzare la punteggiatura in maniera appropriata? Le cose che scrivete potrebbero anche essere interessanti ma purtroppo il vostro modo di scriverle è del tutto inadeguato, per non dire indisponente.

    Oltre a condividere il medesimo stile di scrittura, sembrate condividere anche l'approccio approssimativo alla storia militare. Detto questo, commento solo sulla seguente affermazione poiché il resto del messaggio non l'ho letto per via delle ragioni appena accennate.

    E quale sarebbe la fonte di questa statistica?

    Il Prof. Giorgerini nel suo "La guerra italiana sul mare" riporta le seguenti statistiche ufficiali: tra il 1940 e il 1943 il 91,6% del personale e l'85,9% del materiale trasportato dai convogli è arrivato a destinazione in Libia. Questi dati sono del tutto concordi con quelli stimati e riportati dal Prof. Sadkovich nel suo monumentale studio "The Italian Navy in World War 2". Infatti entrambi sostengono che la Marina Italiana, contrariamente alle leggende e agli stereotipi, avrebbe addirittura vinto la sua personale guerra dei convogli contro la Royal Navy Britannica.

    Naturalmente sarei contento di conoscere nuovi dati sulla guerra dei convogli nel Mediterraneo e attendo con ansia di conoscerne i dettagli.

    Romulus
     
  19. skuby

    skuby

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    scusa ma con che cosa definisci la qualità dei mezzi inglesi superiori a quelli russi??

    il ppsh sparava in qualsiasi situazione atmosferica per non parlare che me ne sarei stato tutta la vita su un kv1 piuttosto che su un matilda e/o churchill

    In effetti mi sarebbe piaciuto vedere qualche divisione inglese o americana a Stalingrado per vedere se lo spirito combattivo fosse superiore a quello delle divisioni guardie di Chujkov

    Considerand poi che nelle ardenne un intera divisione americana corazzata se la diede a gambe dopo aver confuso la FuhrerBegleit Brigade per la Grossdeutscheland. Anche i criteri di questa classifica li ritengo quantomeno opinabili.

    Quello che è sicuro è che la guerra noi non l'abbiamo persa per sfiga ma per il fatto che eravamo totalmente inadeguati anche a fronte del valore dei nostri soldati.
     
  20. skuby

    skuby

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    Caro Romulus quanto hai ragione sarebbe bello se chi scrivesse non lo facesse per sentito dire ma mettesse le fonti di quanto asserisce.

    Poi tutto si può opinare, ma almeno con cognizione di causa.
     

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