Io: - un coniglio, Ottimo - due cinghiali, ottimi - un porcospino, bleah, non sono riuscito a finirlo... - un gatto, lasciamo perdere
si vede la differenza di fauna tra sardegna e milano Ps: se ti serve un vicentino mi ha insegnato come si fa il gatto
No, grazie, mi bastano i cuochi di Quartu S.Elena... Ma loro sono esperti anche con cani e altri animali domestici...
http://www.pmli.it/articoli/2015/20151014_38a_salutoScuderi5aSess.html Si va dal "testo quasi integrale" al compagno "che è più di una spalla" (avrà anche un torso, un braccio, una coscia?). L'umorismo involontario è indubbiamente ammirevole.
Per lavoro tra le altre cose compro prodotti siciliani per rivenderli è possibile che i camion non ha mai il GPS e gli autisti non sappiano parlare italiano??? ( per ordini contattatemi in privato farò prezzi onesti solo il doppio del normale)
Ma non lo sai che quelli non sono prodotti siciliani esportabili? Mi meraviglio di te! Quelli ne buttano via assai. Lui si intendeva altri prodotti siciliani , minchia , arrivaci !
perfetto, avevo trovato uno che me li comprava, solo che gli avevo detto che in magazzino erano finiti e dovevano arrivare direttamente da Berlino
Ecco, in realtà a Berlino le calamite le aveva mandate Distruttore che le ha acquistate in Sicilia ma la fabbrica produttrice è a Wolfsburg
Nono Wolfsburg tedesca, praticamente sti teutonici hanno inventato un congegno che materializza chimicamente la Co2 emessa dalle auto creando dei sassetti che poi in sicilia vengono dipinti e lavorati meglio...
Forse non è la discussione più appropriata, ma non sapevo dove altrimenti metterla. Certo ho un po' di nostalgia per l'esultanza pacifica di quei telecronisti brasiliani che esultavano per un gol della propria squadra del cuore. In calce al filmato la traduzione in italiano del comizio del telecronista. http://www.tempi.it/videogallery/come-si-esulta-per-un-gol-a-gaza-allah-morte-a-israele#.ViU7Dn7hC00
Sassari, la consigliera dei 5 Stelle e il décolleté col busto di Mussolini Una foto scherzosa o una dichiarazione di fede? Per ora Desirè Manca, consigliera del Comune di Sassari eletta tra le fila dei Cinque Stelle, non chiarisce il mistero: non si conosce il motivo di quella foto pubblicata sul suo profilo Facebook accanto al busto di Mussolini. Perché una rappresentante delle istituzioni, in questo caso del consiglio comunale di una grande città, sceglie di pubblicare un’immagine simile? Provocazione? Simpatia per il Duce? Proviamo a chiedere un commento direttamente a lei. “State costruendo un caso politico sul niente, buona giornata”, sono state le sue uniche parole. Nel frattempo, su Facebook, anche gli amici virtuali della consigliera avvertono: “Attenta che qualcuno potrebbe interpretare male”. “Solo le persone in malafede, problemi loro” risponde la consigliera. In vista di eventuali polemiche arriva il soccorso di un altro profilo Facebook, ‘Selargius Cinque Stelle”, che rilancia l’immagine e scrive un commento abbastanza esplicito (che riportiamo testualmente): “Mi pare che stia entrando in un ristorante è una foto che può dire e non può dire magari il ristoratore è un estimatore del duce lei potrebbe averla fatta per circostanza. Sinceramente mi pare un po’ poco per una azione politica nei suoi confronti. Semmai le chiederei se la foto rappresenta una sua particolare venerazione per il fascismo negli aspetti più bui che ha rappresentato. Beh mettere all’altezza della testa del duce quello che questa persona ha di più visibile e a cui dà più importanza mi pare un po’ troppo! e fu il duce a fare qualcosa di importante per l’Italia … lo fece! Ma rimboccatevi le maniche e smettete di criticare gli altri ma fate anche se qualcosa la sbaglierete, le chiacchiere, gli slogan e i Selfie, Non fanno la differenza!”. I Cinque Stelle di Selargius o chiunque si celi dietro questo profilo per il resto anonimo tentano dunque di difendere la consigliera sassarese ribadendo che “Fu il duce a fare qualcosa di importante per l’Italia”. http://www.sardiniapost.it/pronto-i...stelle-e-il-decollete-col-busto-di-mussolini/ Pugnal tra i denti e bombe IN mano.
