Ore 21.30 Z (17.30 L): ormai sono passate 14 ore dall'entrata della TF nella LZ. E' calata l'oscurità ma l'aviazione argentina non molla. Un Gripen piazza un altro missile contro la Norfolk. I danni salgono al 38% ma la nave è sempre operativa.
Ore 00.30 Z (20.30 L) Ecco un altro attacco da parte di un Gripen. L'obiettivo è la fregata Norfolk, già malconcia. Uno dei due missili lanciati dall'aereo tedesco viene abbattuto dalle artiglierie ma l'altro colpisce la fregata che, tuttavia, continua a resistere. Gli argentini sembrano commettere lo stesso errore del 1982, ovvero prendersela con le navi scorta, invece di puntare agli anfibi.
Nemmeno un'ora più tardi un solitario Etendard colpisce con alcune bombe ancora la Norfolk, prima di venire abbattuto. Il destino della fregata ora è segnato. Non mi restano più unità di scorta per la flotta ora.
Alle ore 01.35 Z (21.35 L) la Norfolk affonda. Ma ecco un incredibile sorpresa. I due cacciatorpediniere classe Daring, fermi da ore sull'oceano, ma ancora a galla, riprendono a navigare, seppure a velocità ridotta (3 e 4 nodi) e si dirigono verso Port Stanley. Il Daring si trova a 10 miglia dal resto della TF, mentre il Dragon ad una quarantina. Se riescono a ricongiungersi alla flotta, le loro artiglierie mi saranno molto utili. E' chiaro però che basterà un solo colpo a segno da parte degli argentini per mandarli a fondo.
Ore 05.10 Z (01.10 L) Mentre ancora il caccia Daring arranca per raggiungere la formazione, un Gripen si avvicina e lancia due missili contro la Ocean. Il primo viene abbattuto, mentre il secondo la colpisce, ma per fortuna, di striscio, causando pochi danni.
Ore 05.30 Z (01.30 L) Un altro Canberra si avvicina per un ennesimo bombardamento. Dannazione se avessi anche un solo SAM! Tento il tutto per tutto facendo decollare un Apache e sperando che possa ingaggiare il Canberra. Inoltre do ordine alla flotta di muoversi di qualche miglia verso sud. Una nave in movimento è sempre più difficile da colpire rispetto ad una immobile. Purtroppo l'Apache non raggiunge la quota di 12'000 piedi in tempo per ingaggiare il bombardiere nemico. La nave attaccata, questa volta, è la HMS Lyme Bay. Una sola bomba esplode nelle vicinanze, causando qualche danno e mettendo fuori uso un elicottero. In allegato lo screen dell'attacco:
VITTORIA!! Lo scenario è terminato. Sono riuscito a mantenere la TF in rada ed in posizione abbastanza a lungo affinché completasse le operazioni di sbarco e le truppe riprendessero il controllo delle isole.
Miracolo ! Comunque notare che nonostante le perdite allucinanti argentine avessero ancora aerei da mandarti addosso, ma che gli avevano dato, l'USAF ?!