GG:EDtBTR Full 1943 Campaign - Combined PBEM

DAY XXIX
Si torna a combattere sui cieli d'Europa; di prima mattina le forze aeree del Reich e quelle alleate
hanno uno scambio di vedute nei pressi di Amsterdam, cadono 4 Bf 109G-6 più 1 Fw 190A-5 da una
parte, 2 P-47D-6 Thunderbolt, 2 P-38J Lighting (i primi dell'intera guerra) più 1 B-17G Fortress (il
primo dell'intera guerra) dall'altra. In Italia si verifica il solito giro di valzer, con le forze aeree alleate
che scorrazzano indisturbate, la contraerea italiana stavolta però riesce ad abbattere la bellezza di
9 apparecchi nemici (8 Spitfire LF.VIII, 1 Spitfire HF IX)...bene così!
Inoltre, sempre durante il giorno, viene deciso che si tenterà l'ingaggio di alcuni ricognitori, presenti
in gran numero su tutto il territorio del Reich; gli obiettivi vengono selezionati accuratamente per
altitudine e velocità, gli aerei deputati a tale compito sono piccoli gruppi da 4 aerei di Bf 109G-5 e
Bf 109G-6; alla fine della fiera risultano abbattuti 7 ricognitori (1 Spitfire PR.XI, 1 F-5A Lighting e la
bellezza di 5 Mosquito PR.IX)...possono sembrare numeri insignificanti, ed in effetti lo sono, ma
vedere andar giù quei fastidiosissimi apparecchi è una gran bella soddisfazione!



La parte del leone però viene finalmente recitata dalla caccia notturna, che dopo tanto penare riesce
finalmente a portare a casa un risultato soddisfacente. I raid alleati sulla Ruhr sono tre, gli obiettivi
del nemico sono: una raffineria nella zona di Essen, una fabbrica di gomme nei pressi di Leverkusen
e l'aereoporto di St.Trond. Nei furiosi scontri che ne seguono (il tempo è buono, poca nuvolosità e
buona luce lunare) vengono abbattuti ben 13 bombardieri notturni alleati (12 Lancaster I, 1 Halifax II)
a fronte di soli 2 Bf 110G-4/M1 perduti, intercettati dalla caccia nemica al momento dell'atterraggio.
Forse la prima vera vittoria notturna per i piloti del Reich.





A questo proposito, giunti ormai alla fine del primo mese di guerra, può essere utile vedere come si è
comportata la caccia notturna della Luftwaffe. I modelli più usati in battaglia sono stati i Bf 110G-4
(con o senza cannoncini aggiuntivi) ed i Ju 88C-6, per un totale di 78 apparecchi nemici abbattuti a
fronte di 28 perduti...da tenere presente il fatto che non si tiene conto degli aerei tedeschi distrutti
al suolo, ma soltanto dei risultati ottenuti battagliando nei cieli:



Come si può vedere ci sono diverse squadriglie con il morale sotto i tacchi...sono i perfidi effetti dei
bombardamenti al suolo e delle missioni infruttuose (che sono parecchie) effettuate. Gestire bene la
caccia notturna non è facile, è necessaria una continua rotazione delle squadriglie da impiegare in
battaglia, l'inizio per me è stato piuttosto disastroso, adesso pian piano sto migliorando nella
comprensione e di conseguenza nella gestione.

PS. nella tabella sovrastante ho volutamente tagliato la parte relativa alla locazione delle squadriglie
per ovvi motivi di sicurezza nazionale (anche se Mappo probabilmente ha un'idea piuttosto precisa
su dove si trovino...).

 

Stimolato dai post di robb.bragg ho ridisegnato la produzione aerea del Reich: a differenza sua ho fatto
meno cambi, mi piace infatti veder combattere più modelli aerei anche se ciò va a scapito dell'efficienza:



Come si vede, con la produzione così modificata ho un deficit nella produzione di motori Fiat, il resto
(al netto di danneggiamenti e/o devastazioni) è a posto.

 

DAY XXXI
Oggi il Furher è di poche parole; iniziano i playoff e, dopo la tremenda incu**ta presa con i simpaticissimi nonchè stimatissimi neroverdi, la tensione è grande. Che Visnù sia con noi. Amen.

 

DAY XXXIII
Le truppe della Wermacht che compongono la Linea Gustav sono in balia dei bombardieri alleati, ogni giorno tonnellate
su tonnellate di bombe si riversano su questi eroici soldati; purtroppo i raid partono da basi recentemente cadute in mano
nemica e distanti pochissimi km dal fronte, per cui non si può fare proprio niente se non stare a guardare e confidare
nelle batterie contraeree. Da segnalare che il nemico è sbarcato nel sud della Sardegna, a breve quindi anche le basi in
loco diventeranno operative...l'Italia sta per venire accerchiata, a difenderla rimangono due Jg della Luftwaffe di stanza
nel profondo nord e non in grado di intervenire al di sotto di Firenze. Proverò ad inventarmi qualcosa (forse).



Notate le frotte di ricognitori che sorvolano il Belpaese e tutto l'impianto radar del centro Italia totalmente fuori uso.

Nel frattempo il Furher ha deciso di equipaggiare tre staffel di cooperanti con il modello MC.202 Folgore; l'aereo di
per sè non è che sia chissà cosa, il fatto è che la Luftwaffe dispone ancora di circa 300 aerei di questo modello nel pool
e sarebbero rimasti lì, inutilizzati ed inutili, per sempre...e poi è sempre bello vedere aerei italiani in battaglia.
Per lo stesso motivo (nel pool circa 100 aerei) si è deciso di dotare due staffel notturni, sempre di cooperanti dell'Asse,
con il modello Do 217J-2, ormai fuori produzione.



Dai nomi dei comandanti di squadriglia direi che i piloti degli MC.202 sono bulgari e quelli dei Do 217 sono...boh? Croati?
(nel gioco, a meno che non siano rumeni od ungheresi, vengono definiti con un generico Co-Axis).

In Francia e nel sudovest del Reich vengono infine bombardate due fabbriche di motori (EFAC), la Hispano-Suiza Motor
Works e la Junkers Matford. La prima, che produce i motori DB 603L, è stata rasa al suolo; la seconda, che produce i motori
(***TOP SECRET***), grazie al maltempo è stata solo sfiorata dalle bombe incendiarie alleate ed i danni riportati sono molto
lievi. Ora, il problema è che i motori DB 603L dovranno venire montati sulla 2a generazione di Me 410, ho certamente fatto
un errore a farli produrre in Francia ed adesso dovrò giocoforza spostarne la produzione all'interno del Reich (la produzione
degli impianti al di fuori del Reich non viene riallocata altrove una volta azzerata, bisogna attendere la riparazione che
potrebbe durare dei mesi, sempre che non piovano nuovamente bombe). Sono proprio un coglione...




Durante la notte le spesse coltri di nubi aiutano i poveri impianti germanici a rimanere illibati, numerose squadriglie
di bombardieri notturni alleati non riescono a portarsi correttamente sui loro bersagli, scaricando il loro carico di morte
sui campi delle periferie dell'Impero. Ben cinque squadriglie di NJg prendono il volo ma non si registrano abbattimenti...
sigh. In compenso un Bf 110G-4 appena decollato urta i cavi di un pallone antiaereo schiantandosi al suolo, e due altri
aerei vengono abbattuti dai fottuti Mosquitos in fase di rientro; fortunatamente nessun pilota risulta ucciso o ferito.
Da notare la buona performance della contraerea teteska, su 885 aerei nemici abbattuti finora, ben 309 sono stati
abbattuti direttamente dalla flak, senza contare quelli danneggiati (in totale 3.522) che sono poi precipitati in fase di
rientro o di atterraggio. Posso dire senza tema di smentita che la maggior parte degli abbattimenti va attribuita al tiro
delle batterie antiaeree, infatti i caccia della Luftflotte Reich sono rimasti per adesso quasi del tutto inattivi...ma verrà
certamente anche il loro momento...

 

Approfitto delle tue videate per confrontare il giocatore Alleato umano (Mappo, - scusa se ti paragono a delle banali routines ) con la AI; la mia partita è indietro di circa due settimane al momento :

a) l'Alleato Mappo ha un numero di sortite superiore a quello della AI, circa del 20% (proiettando il mio dato attuale) ; in compenso tu hai ne hai un numero incredibilmente basso : 15.000 (=450 / giorno), meno della metà di quelle che operano i miei piloti ...
b) hai un numero molto più basso di abbattimenti di bombardieri pesanti diurni; e più basso anche in quelli notturni; confermato anche dal tuo livello di 'Terror' (=9; io sono già a 10) ;
c) in Italia la tua rete ferroviaria / portuale è quasi interamente integra, la mia è già completamente distrutta, da Firenze in giù (l'AI sta distruggendo metodicamente le infrastrutture, Sardegna inclusa - ma anche in Francia : e sospetto di aver scoperto il motivo ); dato che non hai un gran numero di abbattimenti diurni, immagino che Mappo non li stia bersagliando più di tanto ... ;
d) nella tua lista di perdite noto una proporzione 2:1 tra Bf 109 e Fw 190; per me è quasi 1:1 - e in assoluto molto superiore : incomincio a pensare che sto spremendo un pò troppo la mia Luftwaffe e che forse le mie unità non reggeranno il ritmo ...

In generale direi che tutti questi dati farebbero propendere per un livello di attività meno forsennato da parte di due giocatori umani (ma non spiega il primo dato, quello del numero di sortite alleate ... )

Non ti colpevolizzare : la AI mi ha asfaltato TUTTI gli impianti (AFAC/CFAC e EFAC) nell'area di Parigi nella II/III settimana, sballando tutti i miei piani di produzione ...


scusa se ti invado l'AAR con la mia mappa per confronto : se ti da fastidio, dimmelo e la cancello

PS : le 'Escadrilla' sono unità rumene (come i Grupul), le unità 'M.x/y + nome' sono squadriglie ungheresi; le Orlyak e Yato sono reparti bulgari; le Jato croate e le Letka slovacche ...

ciao

Rob

 

Dopo i primi turni in cui Mappo ha mandato i b-17 a bombardare il Reich ed il conseguente abbattimento di
numerosi bombardieri (quelli che vedi nella schermata 'Air Losses' li ha persi nei primi 2/3 turni), si è fatto
più circospetto; bombarda con poderosi raid (a volte anche 700/1.000 bombardieri) il sud Italia e la Francia,
il tutto concentrato in 2/3 raid per volta con scorte di milioni di caccia...io ovviamente evito di mandare a
morte certa i miei piloti, aspetto l'opportunità più propizia per attaccare. E' sicuramente più a suo agio di
notte, predilige industrie chimiche, industrie di armamenti, fabbriche di motori e depositi di carburante non
disdegnando di bombardare aereoporti...credo stia ancora cercando le giuste alchimie, e temo il momento
in cui scatenerà tutto il potenziale alleato, e prima o poi dovrà farlo. Ma questo è quello che ho dedotto stando
dietro lo schermo, Mappo saprà essere certamente più preciso. Quello che posso dirti con certezza è che la
caccia diurna tedesca sta molto bene (piloti e aerei spesso a terra, se li faccio alzare in volo senza una buona
probabilità di fare danni perdo solo tempo, aumenta la fatica e svelo la posizione delle squadriglie...credimi,
non è affatto buona cosa, appena faccio alzare un Jg stai sicuro che la notte successiva Mappo manda i Mosquito
a 500 piedi a bombardare; non faranno molti danni per adesso ma il morale dei piloti ne risente e di molto...posso
sempre spostarli, ma i 500 punti movimento del turno sono molto pochi per fare quello che vorrei fare, spesso li
finisco prima ancora di rendermene conto), la caccia notturna è messa decisamente peggio (morale sotto le scarpe
e diversi piloti uccisi, stanno pian piano recuperando ma ci vuole tempo). In definitiva ci stiamo ancora studiando,
somiglia più al timoroso approccio di una partita a scacchi che ad una danza infernale nei cieli.

Nessun problema, ci mancherebbe; qui puoi postare di tutto, dalle mappe alle donnine ignude...

Grande! Perchè non ho semplicemente guardato su Wikipedia? Perchè sono uno scansafatiche...

 

Bene, rispondo all'analisi di robb. bragg, anche se temo che non sarò lucido e lineare come lo è stato lui.
Una prima riflessione è che se questa fosse realtà e non semplice divertimento la mia strategia sarebbe del tutto errata.
Do troppa importanza alla ricerca e distruzione della caccia avversaria e così facendo perdo un sacco di aerei e non mi concentro nella sistematica distruzione dell'apparato nemico che è il vero ed unico scopo dell'offensiva aerea alleata.
La Luftwaffe è solo un incidente di percorso rispetto a questo obbiettivo e potrebbe essere facilmente ignorata senza doverla andare a stuzzicare.
Ciò detto la mia strategia lentamente si è adeguata al seguente principio, soprattutto al sud: fare solo ciò che è utile al perseguimento della vittoria finale, subendo il minor numero di perdite possibili (qualunque wargame giochi per me i miei soldati sono prima di tutto esseri umani in carne ed ossa) tralasciando ogni altra cosa.
Quindi dopo i primi turni mi sono totalmente disinteressato della Sardegna e da subito dei Balcani, in questi due settori qualunque danno arrecassi non sarebbe risolutivo, ma comporterebbe solo perdite per i miei aerei.
Tra l'altro so che comunque andrà la Sardegna ad un certo punto diviene mia e quindi perché metterla a ferro e fuoco?
La stessa considerazione l'ho applicata nel teatro franco tedesco dove ho rinunciato ad attaccare la rete radar perché troppo fitta e ridondante.
Se mi applicassi costantemente alla distruzione di essa dovrei stornare in pianta stabile tutti gli jabo e andrei incontro a perdite pesanti, per lo stesso motivo ignoro completamente le truppe a difesa del Vallo atlantico.
Così come dopo i primi bagni di sangue ho rinunciato del tutto a inviare i bombardieri diurni senza scorta.
Nel tempo ho incrementato progressivamente l'uso della ricognizione soprattutto in Italia, monitorando quotidianamente tutti gli aeroporti italiani e con le extra photo tutto il resto: Cohimbra deve sapere che io so dove si trovano i suoi caccia così da doverli spostare in continuazione, consumando punti movimento, riducendo la disponibilità di aerei e magari commettendo qualche errore tipo lasciare nel posto sbagliato e nel momento sbagliato una succolenta messe di caccia.
Per il resto sto imparando e non seguo uno schema rigido, scelgo gli obbiettivi soprattutto in base alle condizioni meteo propizie, anche se in futuro cercherò di privilegiare gli obbiettivi sulla base della loro capacità.
Ho eliminato dallo schieramento tutti i Wellington e i Stirling rimpiazzandoli rispettivamente con B17 e B24 e sto progressivamente eliminando i P40 e simili sostituendoli con i più prestanti P47, presto lo farò anche con gli Spitfire Vc e Vb e gli Airacobra, fortunatamente i depositi sono pieni e le perdite non intaccano neppure le scorte.
Non appena il mandatory targeting di Avalanche verrà meno (non ho idea di quando questo avverrà) potrò iniziare ad utilizzare i miei bombardieri per colpire gli obbiettivi posti in Italia, nella Francia meridionale e nel sud del Reich stesso. Per ora sono costretto a limitarmi a colpire le forze di terra, i radar e poco altro.
Bene penso che sia già un malloppo sufficiente da leggere per cui mi fermo qui.
Dopotutto ho una campagna aerea da portare avanti perbacco.

 

Bravo porcetto e mirto a profusione

 

Io lo so che tu lo sai e tu lo sai che io lo so...come se ne esce?

Domanda proprio da tedesco: ma Wellington & Stirling non sono bombardieri notturni? e b-17 & b-24 non sono
bombardieri diurni?

Mal, muy mal...

 

Per quello che mi risulta non esistevano specificatamente bombardieri diurni o notturni, ma semplicemente bombardieri utilizzati dagli americani nel ruolo diurno e bombardieri utilizzati dagli inglesi nel ruolo notturno, secondo le rispettive scuole di pensiero.
Il B24D ad esempio era utilizzato da entrambi, solo che gli inglesi lo chiamavano Liberator III. Il B17 invece non fu usato nel ruolo di bombardiere dagli inglesi né di giorno né di notte, ma principalmente utilizzato per il pattugliamento marittimo a lungo raggio.
Sicuramente i velivoli in ruolo notturno avranno avuto accorgimenti particolari quali gli spegnifiamma per ridurne la visibilità di notte, ma niente per cui li si potesse definire come unicamente utilizzabili la notte.
Se qualcuno ha informazioni più approfondite è il benvenuto.

 

Questione bombardieri :

nel gioco TUTTI i bombardieri alleati sono 'Level Bomber', senza distinzioni e TUTTI sono dotati del sistema di navigazione 'Gee' (che era essenziale nel volo notturno - se non funzionava, gli aerei del Bomber Command non decollavano nemmeno ed erano considerati in riparazione)

L'unica differenza apprezzabile è che le versioni più avanzate dei Lancaster e Halifax hanno anche 'Monica' e H2S', che i vari Liberator ecc. non hanno.

usando le versioni Lend Lease inglesi immagino ...

Il gioco consente la sostituzione di aerei inglesi con modelli americani non Lend Lease ? Spero di no e se fosse si, forse sarebbe il caso di usare una house-rule ... altrimenti la produzione americana per l'USAAF finisce alla RAF, oltre i limiti dei 'prestiti' storici ...
Non ho idea di come si comporti/comporterà la AI, però al momento di notte ho visto solo modelli britannici ...


Questioni tattiche :

il maggior limite della Luftwaffe, almeno all'inizio, è dato dal numero molto limitato di 'pilot replacement' : quanti non è dato sapere, perchè purtroppo i designers

(qui : http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=2252476&mpage=1&key=pilot%2Cquestion&#2252476 )

hanno deciso per i motivi riportati di non comunicare il dato. Ma sicuramente di molto inferiori alla produzione di aerei (aerei : 100-120+ al giorno, piloti ??? forse <20). E visto che i rimpiazzi non si accumulano (per le ragioni spiegate nel link), una serie di battaglie aeree molto intense riduce il numero dei piloti disponibili nei reparti, cosa che ho sperimentato personalmente.

 

No non uso le versioni lend lease, la versione lend lease del B17 essendo usata solo per il pattugliamento marittimo non esiste nel gioco e per quanto riguarda il B24 i Liberator disponibili sono troppo pochi (1 solo modello al giorno), L'evoluzione automatica prevista dall'Ai porterebbe gli Stirling I a diventare prima Stirling III e poi Lancaster III ( in realtà alcune squadriglie avevano già fatto il passaggio dallo Stirling I al III e altre dal III al Lancaster III, in quest'ultimo caso non ho fatto nessun cambiamento)
Per il Wellington III è previsto il passaggio al Lancaster I e quindi al Lancaster III anche in questo caso dove è già avvenuto il passaggio al Lancaster non ho fatto cambiamenti
Per il Wellington X è previsto il passaggio al Liberator VI, cioè al B24J
Questi miei cambiamenti personalizzati li ritengo storicamente plausibili, in realtà gli inglesi già disponevano di una notevole flotta di quadrimotori e di un'industria che ne sfornava a sufficienza e quindi non chiesero agli americani ulteriori aerei, ma la richiesta sarebbe potuta essere lo stesso fatta e sicuramente accettata dagli americani. Del resto guardando agli equipaggi americani all'inizio della campagna un grande numero di loro vola con apparecchi inglesi. Ad esempio l'intera caccia notturna usa i Beaufighter e diverse squadriglie della 12th AF volano su Spitfire V e per essi non vi è il passaggio ad aerei americani, ma - forse per limiti del programma - sempre e soltanto il passaggio a velivoli inglesi, i Beaufighter su Mosquito e gli Spitfire su altri Spitfire, cosa che non credo sia poi avvenuta nella realtà, addirittura per la caccia notturna americana non è previsto il passaggio sul P61 e quindi mi riprometto di spostare, non appena possibile, i piloti americani su aerei americani, via via che i P47D-6 verranno sostituiti dai P47D-15 tutti i piloti americani su Spitfire V riceveranno i P47D-6 e intendo fare lo stesso con l'arrivo dei P61.
Una forzatura sicuramente più antistorica avviene anche in prossimità dell'8 settembre, quando il giocatore Axis mette fuori linea tutti i migliori caccia italiani per salvarli e poterli reimpiegare a vantaggio dei piloti tedeschi e degli alleati minori dell'Asse. Nella realtà poco o nulla della linea di volo della R.A. fu recuperata dalla Luftwaffe e meno ancora riutilizzata in prima linea. Non ho avuto nessuna obbiezione al fatto di utilizzare questo stratagemma perché mi intriga il potermi scontrare ancora con i caccia italiani che ho visto un paio di turni fa alzarsi in volo addirittura dall'Olanda e anche perché l'impatto sulle vicende belliche rimane del tutto irrisorio.
Va da sé che se Cohimbra dovesse avere delle obbiezioni da fare non avrò problema a sostituire i vari B17 e B24 con i Lancaster e i Liberator in magazzino o rimettere in pista qualche Stirling o Wellington.

 

Esatto, il numero di caccia salvati e successivamente utilizzabili è del tutto irrisorio, è più una questione di 'cuore'
che altro. Nella tabellina sottostante puoi vedere il numero di apparecchi prodotti dall'inizio della partita fino ad
adesso (turno 34, sto continuando a produrre G.55 e Re.2005) e la consistenza (o meglio l'inconsistenza) del pool:

Per i vari Re.2001, Re.2002, MC.200 e spazzatura varia il pool è più fornito (nell'ordine dei 300pz.) ma non ho alcuna
intenzione di far volare i miei preziosi piloti su quelle macchine di morte.

Nessunissima obiezione.

 

INTERCETTAZIONE DIURNA E NOTTURNA DEGLI AEREI IN DECOLLO
Come da titolo mi chiedevo se a qualcuno è mai capitato di intercettare aerei in decollo. In una precedente campagna di BoB e nei 35 turni dell'attuale campagna ho "beccato" parecchi aerei in atterraggio sia di giorno che di notte, ma anche se piazzo costantemente i miei aerei sulla verticale dei campi d'aviazione avversari non sono riuscito mai, non dico ad abbattere, ma neppure ad intercettare alcunché al decollo. Leggendo sul manuale ho notato che si fa cenno solo all'intercettazione in fase di atterraggio. Eppure anche in fase di decollo gli aerei sono estremamente vulnerabili. Possibile che si tratti di una mancanza progettuale di Gary Grigsby?

 

anch'io ho subito parecchie perdite in fase di atterraggio, diurno e notturno ...
ma sono invece riuscito più volte a far decollare aerei da basi sotto strafing ! quindi penso che per la fase di decollo ci sia qualche problemino ...

Anche la totale impossibilità di (tentare di) fare contraviazione per il tedesco (in fondo ci sono interi Gruppen di jabo (FW 190F/G) è una pecca abbastanza grave : in Italia soprattutto, la Luftflotte 2 qualche attacco lo faceva : ci sono gli aeroporti di Foggia strapieni di aerei alleati e io non posso fare nulla Per l'Alleato è un grosso vantaggio, perchè opera in un santuario, in una situazione di totale inattaccabilità (un pò irreale)

L'unica ragionevole scusa è che nel medio periodo gli attacchi tedeschi furono ininfluenti, mentre a livello di gioco avrebbero complicato non poco l'attuale meccanica 'lineare' delle due fasi : pianificazione di attacco per l'Alleato e reazione difensiva per il tedesco, che sarebbero diventate quattro, simmetriche (a meno di non pensare a qualcosa di virtuale); oltre a richiedere l'implementazione di difese AA anche nell'OOB alleato ...

 

Hai ragione, la mancanza di controaviazione è una vera pecca, basti ricordare il devastante bombardamento di Bari del 2 dicembre 43, la fallimentare operazione Steinbock e l'ancor più fallimentare operazione Bodenplatte. Senza contare l'appoggio tattico al fronte. Tra l'altro in Italia i miei aeroporti sono talmente a contatto con le divisioni tedesche da impiegare solo un minuto dal punto di raccolta all'obbiettivo e alcuni aeroporti sono talmente appresso alle linee nemiche che nella realtà sarebbero certamente inutilizzabili, sotto il fuoco della stessa artiglieria tedesca. Probabilmente hai ragione tu, la possibilità di aggiungere anche la reazione tedesca avrebbe notevolmente complicato il gioco e tenuto conto dello scarso impatto della Luftwaffe si è preferito non considerarlo, un vero peccato. Un gioco che tenesse in conto l'intera gamma della guerra aerea, compresa la reazione tedesca da un lato e dall'altro la caccia agli u boot sarebbe un sogno, ma come tale temo irrealizzabile.
Certo però implementare qualche piccolo aspetto come quello della mancata intercettazione al decollo sarebbe certamente possibile, ma questo gioco purtroppo è caduto nel limbo.

 

Un gioco puramente strategico, mettendo insieme un BtR 'completato' ad una campagna nell'Atlantico, U-Boote vs Convogli (pescando tutto l'armamentario di routines e algoritmi da WitP), con il livello di rifornimenti e di forza alleato in GBR che dipende dai convogli stessi e la Germania che si gestisce entrambe le produzioni, aerei e sub ... un sogno ...

 

Voi siete matti...

DAY XXXVI
Una buona giornata (per l'Asse); i raid alleati sono diversi, le condizioni meteo favoriscono il difensore,
alcune missioni (poche) vengono abortite, altre (molte) devono rinunciare a bombardare i loro obiettivi
primari e si scatenano quindi contro obiettivi visibili trovati lungo il tragitto.



La notizia però è un'altra: finalmente la caccia della Luftflotte Reich entra in azione. E' mattina quando
all'improvviso, molte miglia dentro il Reich, viene avvistato un raid a bassissima quota in veloce avvicinamento
verso la Ruhr; si effettua una stima e viene deciso che il raid punta verso l'aereoporto di Deelen, in Olanda;
viene dato l'allarme e lo staffel di base in tale aereoporto viene fatto alzare in fretta e furia. Ma il nemico
gioca sporco e improvvisamente il raid vira a sud-ovest, stavolta ne siamo certi: l'obiettivo è l'aereoporto
di Krefeld, appena a nord del cuore industriale del Reich, un aereoporto piuttosto importante. Si alzano in
volo due squadriglie del Jg 3 (Bf 109G-6) e tutto il Jg 26 (Fw 190A-5), finalmente si va in caccia!
La consistenza del raid,inizialmente stimata in circa 200 velivoli, si rivela sbagliata: una seconda e più
precisa stima dice che i bombardieri sono circa 45, una terza afferma che i bombardieri sono 20. Poco importa
ormai, la caccia della Luftwaffe è in volo e punta sull'obiettivo; avviene l'ingaggio e ci troviamo di fronte ad
una singola squadriglia di Mosquito F.B.VI (piuttosto deludente la cosa, speravo di trovare una formazione più
consistente vista la quantità di caccia che gli ho mandato contro, ma ormai il dado è tratto, rien ne va plus).
La battaglia è talmente furibonda che la formazione nemica, ad un passo dall'obiettivo ma sopraffatta dalla
Lutfwaffe decide di non sganciare ed inverte la rotta. Grande gioia per l'Impero, le teutoniche genti possono
esultare per questa piccola (ma grande per il morale) vittoria! Evviva! Durante il suo percorso di uscita, la
squadriglia di Mosquito viene quasi del tutto annientata, su 20-30 apparecchi ne vengono abbattuti 18...si
poteva fare di meglio, ma così è. La nottata infine fila via piuttosto tranquilla, qualche raid lo subiamo ma
il grosso del Bomber Command se ne resta a terra, si presume che il Gen. Mappo abbia voluto concedere un
turno di riposo e/o baldoria ai suoi valorosi piloti.




Di seguito, i piloti che si sono distinti fino ad oggi con almeno 3 abbattimenti accertati:

 

DAY XXXVII
Giornata non buona per la Luftwaffe, Mappo sta cominciando a scassare u cazzu con i bombardamenti notturni
sugli aereoporti, per non parlare degli attacchi ai miei poveri Bf 109G-4 in fase di atterraggio...ma non hai un
cuore? Durante il giorno perdo soltanto un Fw 190A-5, riguardo al resto delle perdite vedi sopra:




Persino nelle giornate più buie possono però arrivare buone notizie, l'Oberleutnant Karl Charlie Willius
(un pilota della Luftwaffe che di secondo nome fa Charlie? Ma dai!) è il primo Asso riconosciuto di tutto
il conflitto, come premio avrà l'Onore di fare il lavaggio dei piedi al Furher...



Urrà!

 

La Resistenza francese ci ha appena fatto giungere un'immagine di uno degli aeroporti di Cohimbra dopo la visita dei nostri bombardieri notturni: