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Osservatorio Guerra civile in Iraq e Siria

Discussione in 'Warfare Moderno' iniziata da huirttps, 30 Luglio 2012.

  1. rob.bragg

    rob.bragg

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    Siria - situazione e considerazioni

    Situazione strategica dopo due anni di guerra civile

    Il regime di Assad, dopo aver tentato di combattere l'insurrezione provincia per provincia, nel corso del 2012, a causa delle crescenti perdite e defezioni e del contestuale aumento delle forze degli insorti, ha chiaramente modificato la propria strategia, focalizzando le poche risorse sulle due province costiere di Latakia e Tartous (abitate dalla minoranza alawita fedele ad Assad stesso), fondamentali per i porti e quindi per i rifornimenti; sulle due province centrali di Hama e Homs, necessarie per consentire il controllo delle rotabili dalla costa all'area metropolitana di Damasco e, ovviamente, su Damasco stessa.

    Le province nord-orientali, incluso Aleppo - la più grande città siriana - sono state abbandonate e sono ora controllate dalle formazioni del FSA e dai curdi. Al-Raqqa e la sua provincia sono state perse in questi giorni.

    Le provincia del sud (Deraa) sta per essere abbandonata, dato che il controllo del confine con Israele non solo non è più possibile, per carenza di forze, ma inutile e controproducente (meglio lasciare il problema agli insorti; chissà che non sorgano malintesi !).

    La regione di Damasco è ovviamente il cuore del regime. Intorno ad essa sono concentrate tutte le forze migliori : la RG (Guardia repubblicana), la 4.Div.Corazzata ed il Comando delle Forze Speciali.

    Sebbene la SAA conti nominalmente su circa 60 brigate / reggimenti, un recentissimo assessment ha evidenziato come ormai solo le 5 brigate della RG e le 5 della 4.Div.Corazzata siano pienamente efficienti; gli 11 reggimenti di forze speciali sono a circa 2/3 della forza nominale. Il resto dell'esercito regolare (37 brigate / reggimenti + artiglieria e supporti) sono ad una forza compresa tra lo 0 ed il 33%, la maggior parte intorno al 15-25% : operativamente nulle. Su una forza nominale di circa 220.000 uomini solo circa 65.000 sono operativi, 38.000 dei quali appartengono alle tre unità d'elite citate, tutte diposte tra la costa, Homs e l'area di Damasco. Il rimanente (27.000) sono (mal) distribuiti in una infinità di unità ormai solo 'sulla carta'.

    Gli insorti sono stimati in una forza almeno equivalente, o superiore (60-100k uomini).

    [​IMG]

    [​IMG]

    fonte : ISW

    Lo stato delle forze aeree è drammatico; dopo due anni di guerra, senza manutenzione e pezzi di ricambio, gli aerei operativi rimasti sono pochissimi; la stessa cosa vale per gli elicotteri. Il numero delle missioni è calato paurosamente dalla metà del 2012 ad oggi. Moltissime basi aeree non sono più operative o sono state abbandonate.

    Questi sono i motivi per i quali la media delle operazioni condotte dalla SAA negli ultimi mesi è stata, secondo gli assessments delle fonti esterne, a livello di COMPAGNIA. Oltretutto, il regime ha dovuto puntellare molte unità di seconda scelta inviando singole compagnie della 4.Div.Corazzata; motivo per il quale nei report questa unità è citata in tutte le province.

    E per finire, le perdite nel IV/2012 sono aumentate in modo notevole :

    Ott - Dic. 2012 = 2.300 KIA, 900 WIA (cumulato : 7.600 KIA, 30.500 WIA)

    fonte : ISW

    - - -

    Siria, Libano ed Iran

    Assad ha sempre rappresentato un trade-d'union tra Iran ed Hezbollah ed il protettore del Libano post 1982. Un crollo del regime alawita potrebbe portare all'isolamento degli hezbollah; l'Iran perderebbe l'unico alleato; in Libano potrebbe scoppiare una nuova guerra civile e Israele potrebbe approffittare della situazione per una nuova invasione, al fine di eliminare le minacce contro la Galilea ed il Golan.

    Questi motivi sono più che sufficienti per far ritenere che l'Iran ed Hezbollah appoggeranno Assad fino all'ultimo. A Tehran si parla di una forza di 60.000 pasdaran addestrati alla 'urban warfare' da inviare urgentemente in Siria. Hezbollah sta già operando a fianco della SAA, garantendo il controllo dei valichi e della Bekaa, e quindi i rifornimenti verso Damasco.

    If We Lose Syria We Lose Tehran !

    http://m.asharq-e.com/content/1361108504401302900/Published - Opinion

    - - -

    La strategia COIN

    Il regime ha deliberatamente incentrato la propria strategia sullo SVUOTAMENTO DELLE CITTA' CONTESE, obbligando, con le buone o con le cattive, più di due milioni di persone a sfollare. Moltissime città come Homs, Hama e i sobborghi residenziali di Damasco stessa sono stati abbandonati dalla popolazione e bombardati fino a ridurli a scheletri urbani.

    Questa strategia E' VOLUTA, per ridurre la possibilità di sostegno logistico degli insorti e per trasformare le città stesse in campi di battaglia senza limitazioni. Una volta svuotate, il controllo delle aree metropolitane perde, di per sè, qualsiasi interesse. Rimane la guerriglia reciproca, che sfrutta il fittissimo tessuto urbano come si potrebbe sfruttare la giungla; per i difendenti gli isolati di palazzi di cemento armato di più piani, con strade e vicoli strettissimi e mille passaggi tra i cortili chiusi diventano una fortezza dove arroccarsi e tendere imboscate; per gli offendenti un incubo nel quale, eventualmente, muoversi.

    Ma le posizioni non sono fisse : ad Aleppo 'liberata' sono i governativi a giocare alla guerriglia, con cecchinaggio, agguati e 'random shelling'; nell'area di Damasco è l'inverso. Nelle campagne il controllo è progressivamente passato agli insorti, che minacciano seriamente le linee di rifornimento e gli spostamenti delle forze regolari, i cui problemi logistici potrebbero diventare sempre più gravi.

    - - -

    Darayya

    La (seconda) battaglia di Darayya (dic.2012 - oggi) assume un valore particolare perchè rappresenta la prima seria minaccia degli insorti alla stessa area metropolitana di Damasco. Darayya e(ra) un suburbs di 80.000 abitanti su un'area di circa 10 kmq (8.000 ab/km2 !!!), a ridosso della periferia sud di Damasco, a soli 5-6 km (tiro di MLR ed artiglieria leggera) dal complesso fortificato del Palazzo Presidenziale, lungo il lato ovest della fondamentale M5, che collega la capitale a Deraa ed al confine con Israele e sul cui lato est sorgono i campi profughi palestinesi e poi l'aeroporto internazionale.

    [​IMG]

    Il tessuto urbano della città è fittissimo e fatto di due grandi arterie che la attraversano da ovest - a sud-est (quelle che si vedono sempre nei filmati) e da un intricatissimo insieme di isolati residenziali (era un sobborgo relativamente 'ricco') fatti da palazzoni in cemento armato di più piani. La città è stata abbandonata dalla popolazione nel dic-2012, quando il governo ha annunciato un'offensiva per riprenderne il controllo.

    La missione è stata affidata ad unità della Guardia Repubblicana, che sono basate a nord ovest, in un sobborgo vicino all'ex-aeroporto presidenziale (oltre il quale sorge la fortezza del Palazzo). L'interesse dei governativi è SOLO nell'evitare che Darayya possa diventare una base-di-fuoco e logistica per gli insorti che minacciano Damasco. La SAA non ha né la forza né la volontà - né soprattutto l'obiettivo - di riconquistare isolato per isolato e poi controllare quei 10 kmq di territorio urbano abbandonato, ma solo quello di distruggere o al peggio di disturbare fortemente le forze degli insorti che vi si sono stabilite.

    La logica delle operazioni search & destroy fatte con plotoni di carri / BMP (appoggiati dalle forze specialidistribuite nel territorio) è esattamente quella : colpire e distruggere, o almeno logorare (materialmente e psicologicamenete) le forze dei ribelli, mantenerle sotto una costante pressione in modo da evitare che la città possa diventare una base-di-fuoco permanete ed organizzata.

    La RG (che nell'area ha forse solo una brigata, o meno) non ha la forza per 'ripulire' metodicamente la città e poi soprattutto per presidiarla, dato che per definizione costituisce la 'fire brigade' del regime.

    Inoltre, per le considerazioni fatte all'inizio, la SAA non può permettersi perdite rilevanti tra le pochissime formazioni operative e d'elite (anche per non perdere l'appoggio degli alawiti, che ne costituiscono i quadri).

    Quindi : forze scarse ma corazzate (per organizzazione ed addestramento), volontà di ridurre le perdite, necessità di evitare che gli insorti trasformino lo scheletro urbano in base-di-fuoco, irrilevanza del controllo 'fisico' (la popolazione è stata 'dislocata' altrove) : tutto ciò porta alla scelta delle operazioni hit&run con T-72 e BMP e al 'random shelling', diretto (dei corazzati stessi) e indiretto (artiglieria e MLR).

    C'è anche un altro fattore fondamentale da considerare : nessun esercito moderno 'ama' soggiornare all'interno di una città - ad alta intensità urbana - contesa, perchè il logoramento continuo - giorno e notte - riduce rapidamente l'operatività ed il morale a ZERO. A maggior ragione per eserciti come la SAA, con addestramento approssimativo, motivazioni non sicuramente eccezionali e problemi di 'lealtà' dei reparti.

    Le operazioni hit&run hanno il fondamentale vantaggio di organizzare, a scelta, incursioni della durata di qualche ora e poi ritornare nelle basi - protette - all'esterno della città, ove recuperare gli uomini dal logorio fisico e mentale, riparare mezzi, curare i feriti. La velocità è essenziale, al di là del risultato : per questo sono necessari o corazzati o elicotteri, ma i secondi hanno il difetto di essere molto più costosi, molto più delicati, molto più bisognosi di cure ...

    Una operazione tradizionale di fanteria (appoggiata da carri, semoventi e quant'altro) difficilmente può sganciarsi con la stessa facilità e se l'obiettivo dell'operazione stessa è il rastrellamento metodico, isolato per isolato, la durata non si conta più in ore ma giorni o settimane ...

    Le limitazioni dei T-72 / BMP (protezione, sensori, situational awareness) rende l'efficacia NON OTTIMALE, ma è comunque assolutamante meglio perdere un carro che un plotone di fanti, viste le premesse, la situazione e gli obiettivi. Certo, servirebbero mezzi con armamento diverso : ad es. obici d'assalto e cannoni automatici ad alta elevazione e AAHMG remotizzate per i carri : ma l'elemento fondamentale è la protezione. Nulla può assicurare una protezione relativa pari a quella offerta da un MBT. E comunque, anche quello dell'elevazione è un mito parzialmente da sfatare : un carro con un cannone con una elevazione positiva di soli 25°, da 50 metri può colpire il 7/8 piano di un palazzo (23 metri), da 20 metri il terzo piano (9 metri), ecc.ecc.

    http://www.youtube.com/watch?v=WN6ZI3J0cD4

    In ogni caso i T-72 persi ad oggi sono stati colpiti in situazioni in cui per motivi vari erano fermi o avanzavano a passo d'uomo (cioè quello al quale sarebbero comunque costretti in un'operazione tradizionale, fanti e carri in supporto); NON ABBIAMO immagini di carri colpiti in movimento (e gli insorti pubblicano TUTTO). Nei diversi filmati i carri percorrono sempre i soliti due viali di accesso alla città dal sobborgo a nord-ovest. Eppure lungo tali vialoni non trovano mai resistenza (stranamente nemmeno IED !), finchè non arrivano nei vicoli ... e rallentano ... Ovviamente, se il carro si deve fermare per aiutare BMP bloccati dal fuoco leggero e/o per evacuare fantaccini che sono stati feriti / bloccati, il rischio aumenta esponenzialmente ...

    Colpire un carro in movimento in una città non è una cosa facile ... gli insorti tendono ad appostarsi nei piani centrali dei palazzi, dai quali fanno cecchinaggio e imboscate e nei quali sono maggiormente protetti, sia da incursioni via terra sia dal fuoco di artiglieria; ma da un palazzo parallelo ad una strada e dall'altezza di 6-9 metri, un carro sottostante, in movimento a 30/40 kmh, è un bersagliuo utile per un paio di secondi al massimo. Gli RPG sono potenti ma privi di sistema di guida. Gli ATGM hanno distanze minime di ingaggio di 100+ metri e i loro missili (SACLOS) non possono certo seguire traiettorie con virate di 180°.

    Nel famoso filmato, il T-72 centrale si espone nello spiazzo per attirare il fuoco e permettere ai 4 BMP di ritirarsi, mentre uno rimane in copertura ed un altro va direttamente nel vicolo a supportare gli APC bloccati dal fuoco proveniente da tutte le parti ... se avesse avuto le ERA sulle fiancate forse (è stato colpito da un palazzo ad ore 2 circa) non sarebbe esploso in quel modo. O se avesse fatto una bella cortina fumogena ... perchè non l'ha fatta ? mancanza di camere termiche, si sarebbe auto-limitato ... ; ma in assoluto, nella situazione, non era una tattica sbagliata, se si volevano salvare i BMP ed i feriti che trasportavano ...

    [​IMG]

    IMHO, continuo a non capire perchè c'è questo quasi-sacro timore di perdere un carro, ma nessuna paura di perdere decine di fanti ...

    Se sostituiste T-72 e BMP con Merkava 4 / Namer (protezione a prova di RPG, anche RPG-29 ed anche sul cielo del mezzo; Trophy, camere termiche, situational awareness in real-time da fonti interne ed esterne; vano posteriore per trasportare / evacuare i commandos, ecc.) avreste un combinat ed una tattica assolutamente EFFICACI : quello che le IDF fanno a Gaza, del resto (aggiungendoci gadgets come UAV, G-RAAM, ELINT/SIGINT a go-go, ecc.ecc.; cose che ovviamente i siriani manco si sognano ) !!!

    nel filmato linkato qui sotto, un confronto impietoso, Kornet vs Merkava 4 e RPG-29 vs T-72

    http://www.youtube.com/watch?v=MmCkUxH4-yI&list=UU1g28B5ez_VVVrSrX1FOViA&index=2

    Ma se arriveranno 60.000 pasdaran, allora proveremo (anzi, proveranno) l'ebrezza di una bella guerra isolato per isolato, con AK, e assalti con i coltelli, come fu a Khorramshahr : un bel bagno di sangue; gli iraniani amano queste cose, forse i siriani meno ...

    Il futuro del regime è assolutamente incerto ed è molto più probabile un suo tracollo che la sua sopravvivenza nella forma attuale. L'eventuale sconfitta strategica non potrà però certo essere imputata ai soli errori tattici nella conduzione della COIN, dato che i problemi politici, etnici (anche religiosi : maggioranza sunnita vs minoranza di governo alawita-sciita) e l'influenza dell'operato delle potenze 'esterne' hanno e avranno un peso ben più determinante.
     
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  2. Armilio

    Armilio

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    This-is-wall of text!

    Ok, in pratica l'hit&run è una tattica di guerriglia e di disturbo. Se devi conquistare Baghdad, magari la cosa diventa più complicata no? Se invece devi solo rompere le palle, può rientrare benissimo nell'idea occidentale di evitare il più possibile lo scontro in città. Al posto dei carri dovresti usare degli IFV però, per questione di numero.

    Detto questo caro Rob, c'è una larga via di mezzo tra perdere decine di fanti e perdere 1 carro, non è esattamente questo il rapporto, scusa eh, sopratutto se hai una fanteria addestrata. :asd: O almeno, non sempre, non ne farei sempre una questione di questo tipo, se no ovvio che è sempre meglio perdere un carro. E i Merkava e i Namer non sono così invulnerabili: frontalmente magari, ma per esempio quel Merkava sei sicuro che non è stato messo fuori-gioco? i Merkava del resto sono fatti apposta per salvare l'equippaggio anche se magari il carro è "da buttare". Non c'è nessun sacro terrore, semplicemente dipende da quanto i carri sono spendibili: Gli israeliani cercano il più possibile di usare i Merkava tenendoli a distanza di sicurezza. Tant'è che con il Namer stanno cercando una via di mezzo più spendibile e che possa portare anche la fanteria nei vicoli urbani. Non è questione di cosa è più efficace, perché il carro sarà sempre più efficace di qualche fantaccino, il problema è se puoi rischiare di perdere decine di carri come se niente fosse (e dicendo rischiare intendo rischiare, non dico che sia una certezza, ma li rischi), tenendo conto che gli equipaggi dei carri o muoiono o li devi salvare, oppure se preferisci usare altri mezzi se te li puoi permettere, tipo gli elicotteri, e fanteria che ha una situational awareness simile a quella dei carri (perché confrontare la fanteria siriana con i carri israeliani ha poco senso).

    EDIT: Ovvio che se metti di fronte il meglio della tecnologia bellica attuale con tanto di Trophy, e dei miliziani, non c'è paragone. Ma questo rientra in uno scontro largamente assimetrico che è simile a quello di Falluja o Mogadishu come livello di asimmetria. E di Merkava IV ce ne sono solo qualche centinaia (non so se sono ancora 300 o hanno comprato il secondo lotto), non parliamo di migliaia di t-72, che anche se ne perdi 40, ma chissené...

    Metti di fronte in città una brigata di fanteria meccanizzata media, con appoggio di IFV, magari armati anche di Spike (sì lo so, portata minima, ma può sempre servire), addestrati e con un gran numero di armi anti-tank, e una brigata pesante. Poi vediamo se i corazzati spazzeranno via la fanteria come se fossero in campo aperto, oppure è meglio a questo punto usare i carri per il campo aperto e tenere la fanteria+ifv in città, con l'appoggio magari di qualche carro ovvio.

    Se poi invece stai pensando ad una via di mezzo, ad un carro leggero se così possiamo chiamarlo, fatto apposta per l'urban-warfare, spendibile e dalla grande potenza di fuoco e con difese più attive che passive, allora possiamo parlarne. ;)
     
  3. rob.bragg

    rob.bragg

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    devo ridere ?

    A volte in guerra si è costretti a fare cose non previste dalla dottrina ... se dalla città ti bombardano il Palazzo Presidenziale, nella città ci devi andare ... E guarda che i siriani le hanno svuotate apposta ...

    Hanno il piccolo difetto di non essere protetti : un colpo a segno, anche solo di una granata HEAT e addio 3+8 uomini, carbonizzati; ... ci sarà un motivo se li usano sempre meno ? e solo per portare / evacuare piccole squadre, e devono poi anche chiedere l'intervento dei carri ... E comunque dieci fanti non avranno mai la mobilità ed il firepower di un carro

    La fanteria addestrata si muove strisciando, ed è oggetto di mille possibili minacce, dalla fucileria alle scheggie ... un MBT moderno solo di pochi sistemi anticarro; è molto più facile disseminare città ed isolati di snipers, MG e mortai, che di armi anticarro moderne ...

    Idem ...

    Forse tu non capisci che la cosa meno spendibile, in un esercito moderno, è la VITA UMANA, per motivi morali ma anche 'politici' e di 'risorse'. Ed i carri sono stati inventati nella I GM per fornire mobilità e firepower senza subire perdite devastanti ...

    Confondi la guerriglia con la guerra, e gli scontri in campo aperto ad alta intensità con gli scontri asimmetrici in contesto urbano : confondi tutto !

    Il Merkava del filmato è stato sicuramente danneggiato; ma non è esploso e l'equipaggio forse è solo ferito : ed era un Kornet, non un RPG-29 !!! Il Merkava ed il Namer condividono la stessa protezione (anzi, al di fuori dell'arco frontale il Namer è meglio); un Namer costa quasi come un Merkava ... ed i due sono assolutamente complementari, diversamente da T-72 e BMP o da qualsiasi altra coppia MBT / IFV nel mondo ... ; la soluzione israeliana è ad oggi - IMHO - l'unico modo per far operare in relativa sicurezza carri e (nuclei di) fanteria insieme ... ma questo non vuol dire però secondo canoni tradizionali, con la fanteria che avanza davanti / in mezzo / dietro ai carri, stile II GM e film hollywoodiani, dato che, con gli APS come Trophy / Arena, gli AFV sono destinati a muoversi singolarmente e distanziati ed i fanti ad operare come scout, ma a distanza di sicurezza, per evitare di essere annichiliti dagli APS stessi. Motivo per il quale gli APS non sono molto amati dalle dottrine che prevedono sempre e comunque la collaborazione a stretto contatto fanteria / carri ...

    Il punto era ben altro ...
     
  4. Armilio

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    Minchia come sei aggressivo. Gy capirà a che precedenti mi riferivo, mi mancavano i Wot.

    Comunque, vorrei precisare una cosa: la mia non è una posizione ideologica pro-NATO. Lo dico perché qualcuno qualche post fa l'ha fatto intendere, e non è così, rispondo gnegne. Semplicemente tutto questo è partito perché Gy ha detto che la Siria poteva insegnare tante cose a tutti per quanto riguarda le dottrine, io invece dico nì: sicuramente agli eserciti che sono stati costruiti sul modello russo sì, sugli eserciti occidentali ho fatto dei distinguo. Se poi adesso l'occidente mette in campo un altro tipo di esercito, magari con mezzi fatti apposta per l'urban-warfare, cambia tutto.

    Detto ciò, non mi sembra produttivo discutere veramente con uno che inizia a discutere con me con questo piglio. :asd: Cioè, potrei rispondere a monorighe, ma non mi sembra il caso di perdere tempo. Saluti caro Rob, e riapri il sito!
     
  5. GyJeX

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    tranquo raga, tutto rego ;)

    Le dottrine, sulla carta, sono perfette, sempre, sul campo si adattano a quello che passa il convento... Dove mai s'è vista una guerriglia urbana come quella di daryya ? L'Italia, casomai dovesse succedere (fantascienza), la replicherebbe in toto, perchè non ha termobariche, smaw etc... forse il fosforo, ma mi pare l'EI abbia perlopiù bombe da mortaio.

    Si, ma anche tu, non so più come spiegartelo che a daryya è meglio perdere i T72 che la fanteria :asd::asd:
     
  6. Armilio

    Armilio

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    Ma guarda che sul fatto che in Siria sia la strategia migliore o l'unica strategia possibile son d'accordo. E se non ero d'accordo, mò lo sono. :asd: Cioè: bisognerà a fine guerra vedere quanto è stata efficace la tattica, per ora possiamo solo immaginare, ma evidentemente ci sono delle ragioni per cui i generali hanno deciso di adottare questa tattica e di continuare ad usarla. Ragioni che sono anche politiche però: poi vabbé, la guerra è la prosecuzione della politica con altri mezzi.

    E' anche vero che dappertutto, ormai, difendere la vita umana è diventata la priorità. Ma priorità non vuol dire che è l'unica cosa a cui pensare: E' evidente che se un comandante, in guerra, deve decidere se rischiare 4-5 fanti o un carro più i 4 carristi, decide di rischiare i fanti. E' macabra economia di guerra. A meno che di carri ne disponga molti, e allora li rischia più facilmente. E' un esempio stupido, lo so, ma non mi sembra di dire una eresia. Poi certo che se sono Israele e ho il Merkava 4+Trophy, contro miliziani con RPG-29, sono praticamente una fortezza su cingoli, tranne se ho molta sfortuna o mi sparano un RPG proprio da dietro e da distanza ravvicinata: Ma una tale superiorità tecnologica non è da tutti. Se poi mi dici che è inspiegabile come in occidente nessuno adotti sistemi come il Trophy, me lo chiedo anche io.

    L'Italia, fantascienza, avrebbe solo 200 carri, di cui...facciamo 150 operativi, sono buono. :asd: Non può rischiarne di perderne 1-2 per ogni piazzetta di città o cittadina difesa o attaccata. Sarebbe obbligata ad usare gli IFV. Ma l'Italia non è proprio pronta per fare la guerra, quindi vabbé, non c'entra.



    Che poi, domanda vera e per niente sarcastica: Ma non è mai capitato che i ribelli stessero troppo in alto per l'angolatura dei cannoni? o che magari sfruttassero questo difetto per colpire da sopra i carri? non ho visto nessun video di questo tipo. Colpa della deterrenza psicologica dei carri che tiene lontano tutti i ribelli? o del fatto che i palazzi non sono più alti di 3-4 piani?
     
  7. GyJeX

    GyJeX

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  8. Armilio

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    Hanno rubato un carro?
     
  9. GyJeX

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    boh... non si capisce... io pensavo fosse propaganda con i civili che aiutano l'esercito regolare a stanare quelli che si vedono all'inizio del video
     
  10. Armilio

    Armilio

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    IL canale che l'ha caricato mi sembra tutto tranne che filo-governativo, diciamo. Anche io avevo il dubbio comunque.

    EDIT:
    Ma è la donna che passa davanti a sparare? o_O
     
  11. GyJeX

    GyJeX

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    sembra, ma non si capisce con cosa
     
  12. Armilio

    Armilio

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    Dicono un RPG e sembra un RPG, ma sembra assurdo, una roba da rambo
     
  13. Invernomuto

    Invernomuto -

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    Sembra uno spaghetti western, è la donna (o ribelle travestito da tale) più veloce del medio oriente ad estrarre l'RPG dalla sottana.
    La distanza anche sembra vicina ma la prospettiva del video potrebbe ingannare.
    Impressionante comunque, passa un'ombra e "puff"! Bye bye MBT.
     
  14. GyJeX

    GyJeX

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  15. GyJeX

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  16. GyJeX

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    Mi chiedevo quando sarebbero venute fuori cose come queste...
     
  17. Armilio

    Armilio

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    Comunque vabbé...questi si ammazzano da mesi in tutti i modi possibili, ma i telegiornali si svegliano solo per le armi chimiche. Lo scalpo ok, l'ho visto in un film di Tarantino ed è anche molto funny, ma non le armi chimiche eh! :asd:
     
  18. GyJeX

    GyJeX

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    da 3:05, sembra un rpg e arriva con una angolazione esagerata, sembra che chi lancia sia in cima al palazzo sulla destra e il t-72 sembra non accorgersene
     
  19. Armilio

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    Arriva dal 2-3° piano a destra, ed hanno avuto la mira di un accecato. :asd:
     
  20. PanzerMeyer

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