II G.M. : bibliografia essenziale

Posso sforare, di pochissimo, l'ultima regola?
http://www.leg.it/index2.php/camicie-nere-1935-1945
http://www.leg.it/index2.php/gli-assi-dello-spitfire-in-nordafrica-e-in-italia
http://www.leg.it/index2.php/gli-assi-italiani-della-seconda-guerra-mondiale
http://www.leg.it/index2.php/reparti-di-elite-e-forze-speciali-dell-esercito-italiano-1940-1943
http://www.leg.it/index2.php/repart...a-marina-e-dell-aeronautica-militare-italiana

 

Sul Nord Africa c'è la BIBBIA, ovvero i 4 volumi del Montanari, editi dall'USSME.

Se non vuoi affrontare la spesa e la immane lettura, ci sono alcuni libercoli molto interessanti, anche se non so se ancora rintracciabili :
- Bandini, Tecnica della Sconfitta
- Baroni - Generali nella polvere
Sul DAK c'è una produzione immensa, ma generalmente sono libri specifici, che non riguardano la campagna nel suo insieme.

Sulla RA, a parte le centinaia di titoli su aerei e reparti, rimane il vecchio Sgarlato, Storia, uomini e macchine di una aviazione immortale (un pò retorico, come il titolo, ma del resto Sgarlato ...)

 

Infatti non ho detto che li preferisco,solo che in determinate situazioni sono piu' comodi.

 

Come dire,solo pisciate con la turca e per il "resto" solo con un bel wc .

 

A me questo non e' dispiaciuto.
link per il nuovo:
http://www.ibs.it/code/9788842531012/bongiovanni-alberto/battaglie-nel-deserto.html
Sull'usato non sono ferrato,sai noi capitalisti...............

 

Qui: http://www.comprovendolibri.it/home.asp

 

Potete consigliarmi un libro che parla di armamenti e aerei(sopratutto aerei) nella guerra del pacifico in italiano

 

Non ne ho la certezza, ma penso che per il Pacifico tu ti debba rassegnare a leggere inglese. Felice di essere smentito.

 

Qualcosina c'è
http://www.ibs.it/code/9788866970705/hara-tameichi/pearl-harbor-okinawa.html
http://www.ibs.it/code/9788817128810/millot-bernard/guerra-del-pacifico.html
http://www.ibs.it/code/9788867082827/margolin-jean-louis/esercito-dell-imperatore.html

 

ARMAMENTI e AEREI...

Tralasciando quanto sopra, vedi se riesci a recuperare una copia di questo:
http://www.amazon.it/Tutti-combatti...=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1443725593&sr=1-1
Che missà non c'è altro a meno di scomodare le riviste tipo ali di guerra o ali nuove, oltre il cielo, rivista aeronautica

 

Sembrano interessanti , costicchiano un pò però.

 

grazie a tutti, penso che con il prossimo aquisto di libri prenderò questo http://www.hoepli.it/libro/storia-generale-della-guerra-in-asia-e-nel-pacifico-1937-1945-vol-i/9786009968237

ps. pensavo di prendere anche questo libro http://www.ibs.it/code/9788817128810/millot-bernard/guerra-del-pacifico.html qualcuno lo ha gia letto? merita ?

 

Si,il secondo l'ho letto e come me anche altri.
A me e' piaciuto,un librone che tratta tutta la guerra del pacifico,un bel tomo,ma si legge d'un fiato.

L'altro e' il volume 1 di 3,a quanto ho letto qui credo sia la bibbia della guerra nel pacifico.
Pero' li devi prendere tutti e 3.

 

Finito di leggere "Storia militare della seconda guerra mondiale" di Liddell Hart (e-book).
Non mi ha entusiasmato,piuttosto prolisso e abbastanza noioso,non e' ne "Glantz" e neppure "Bevoor",ne carne ne pesce insomma.
Leggendolo si capisce che e' "datato" anche se,avendo cominciato a leggere "La seconda guerra mondiale" di Raymond Cartier (cartaceo),datato pure lui,devo dire che non c'e' paragone,quest'ultimo scrive in maniera brillante e si lascia leggere tutto d'un fiato.
E' oltremodo fastidioso il tono in cui Liddell Hart tratta con sufficienza le (poche) volte in cui parla degli italiani,sempre velocemente considerati "in fuga senza opporre resistenza".

 

E' inglese, che t'aspettavi ?

 

Schoeppes?
Comunque, l'ho comprato due anni fa. Sono ancora al 1941, 1942 con Fall blau

 

Sto leggendo in questo momento montanelli. Tutt'altro.
Pur essendo fortemente anti fascista, non si astiene dal riconoscere meriti nel giornalismo a Mussolini, ma comunque esprime le sue idee non costringendo il lettore a seguirle. Un grande orgoglio della letterature italiana.

 

Bibliografia e note non mancano,il problema forse e' che la maggior parte sono riferite a libri dello stesso autore
Non sono d'accordo su quelli che tu definisci generici ricordi,in fondo sono le testimonianze piu' dirette che si possano avere,per quanto di parte.

 

Be',Otto carius era tedesco,pero' dei russi parlava piuttosto bene (meno degli americani).

 

L'ho letto anche io quello di Liddell Hart , quando ho finito ci ho fatto una pisciata sopra e lo lasciato in mezzo al campo, 1000 pagine e 20 che parlano degli Italiani e nel modo che hai citato tu.