La figura storica di Gesù e le origini del Cristianesimo

Il resto, con tutto il rispetto, sono congetture e processo alle intenzione. Che se possono essere utili a squalificare una fonte (e per me lo sono), più difficilmente però ne qualificano un'altra...

Sappiamo che la pensavano diversamente, e che per questo si sono meritati la censura. Non sappiamo esattamente come la pensavano e se sono loro la fonte originaria, o solo anche loro una fonte derivata di una fonte originaria, con le loro interpretazioni dei fatti.

 

Ma Marco e la fonte Q sono stati le fonti per gli altri Vangeli. Quindi gli evangelisti dovevano avere dei motivi per cambiare come hai riportato nell'esempio i nomi degli Apostoli che può voler dire cambiare completamente persona o semplicemente usando un altro nome proprio della persona.
Un ipotesi per ora senza riscontro. Con questo non vuol dire che non abbia una sua validità.

 

Per come la vedo io, il cristianesimo non fu altro che una setta dell'ebraismo, in seguito istituzionalizzata da Costantino e trasformata nella religione che conosciamo oggi. Se non erro i Vangeli furono selezionati, ritagliati o addirittura modificati durante il concilio di Nicea per adattarsi ai costumi e alle leggi imperiali.

 

Scusate se riesumo questo post, troppo interessante...

Dunque, da quello che viene fuori dalla discussione ho capito che (correggetmi se sbaglio):
-i vangeli potrebbero essere stati scritti dagli apostoli in aramaico (potrebbero essere associati ai rotoli del mar morto?)
-Paolo li avrebbe "rivisti" (perché allora tutte queste discordanze tra i sinottici e quello di Giovanni?) apportando sostanziali modifiche tanto da essere descritto apostata dai padri della chiesa di quel tempo.
-Le modifiche di Paolo riguarderebbero il messaggio di Gesù e un ingentilimento delle colpe dell'Impero.

Qual è lo scopo di Paolo?
Può aver fatto tutto da solo?
70 anni non sono pochi per stravolgere un messaggio che a quanto pare aveva segnato l'intera Giudea?
Voglio dire, trasformare un ribelle esseno/zelota in un principe divino della pace è un processo che non si può effettuare in un breve lasso di tempo, vuoi per la memoria collettiva vuoi perché potrebbero essere ancora in vita testimoni che potrebbero vanificarne il lavoro.

Le azioni di Gesù, i miracoli descritti con sicurezza e dettagli avrebbero stroncato la predicazione di Paolo se non avessero un minimo di riscontro storico durante l'epoca in corso!

 

E' una cosa su cui ragionavo anch'io.
Da questo 3d si capirebbe quasi che il messaggio originale sia rimasto in palestina, mentre con Paolo sia stato diffuso nell'impero il messaggio di "pace" . IL che mi starebbe anche bene, ma come la mettiamo con Pietro , che in teoria dovrebbe essere arrivato a roma a fondare la chiesa?

http://digilander.iol.it/sabato/Pietroepaolo.htm

 

Ci sarebbe anche il fatto che l'opera di conversione non sia stato esclusiva di Paolo. Costui ha attraversato sicuramente le aree più ricche, ma non tutte. Il nord Africa per esempio ne ha subita una parallela e contemporanea, però esso presenta caratteri identici a quella di Paolo

 

Gli 'avversari' di Paolo, seguendo gli Atti degli Apostoli, non erano capeggiati da Pietro bensì da Giacomo. Al Concilio di Gerusalemme si arrivò ad una pacifica resa dei conti e, anche se non ufficialmente, il cristianesimo fu staccato dall'ebraismo.

Non era una discussione teologica da poco, si trattava di affermare se la Salvezza portata da Cristo fosse da intendersi riservata ad un solo popolo o universale.

 

erano 7 i discepoli scelti per viaggiare e convertire il mondo ... non mi chiedete chi sono o come si chiamano che non ricordo proprio

 

Quello che ancora non capisco è come sia stato possibile alterare la figura di Gesù in così breve tempo.
A questo punto diventa di poco conto la questione del "nazareno" inteso come zelota perché se non c'è nessun riscontro sulle attività di questo ribelle che poi è stato trasformato nel Cristo, allora poco importa.
Non so, ma credo sia inverosimile che ogni documento sulle attività di questa figura siano stati cancellati.

A meno che, come affermano le nuove teorie, la figura di Gesù non debba essere intimamente affiancata a quella di Barabba (BAR ABBA, figlio del padre).

Secondo me bisognerebbe indagare sul processo di alterazione/trasformazione/associazione effettuata da Paolo o da chi per lui che ha generato il Gesù come noi lo conosciamo.

Per quanto mi riguarda trovo inverosimile che la figura del predicatore della buona novella non sia esistita, magari enfatizzata, questo si.
I vangeli sono pieni di riferimenti alle profezie messianiche contenute nelle scritture.
A volte è come se si percepisse una strenua condotta da parte di Gesù nel compierle.
Penso soprattutto all'episodio dell'ingresso a Gerusalemme a cavallo di un'asina, come profetizzato nell'antico testamento.
dalla lettura del versetto si intuisce che Gesù si sia messo d'accordo con il proprietario dell'animale affinché la profezia si adempisse.

In un salmo di Davide addirittura viene descritta la crocifissione del messia.

Ecco, è come se i vangeli enfatizzassero la vita del Cristo per renderlo davvero il Messia agli occhi del popolo ebreo.
Non vedo come uno zelota, un ribelle che combatteva Roma con azioni sicuramente deprorevoli, possa essere diventato Gesù, soprattutto dopo solo una settantina di anni.

L'unico punto in comune tra la figura acettata oggi di Gesù e uno zelota potrebbe essere il fanatismo nei confronti delle scritture sebbene, stando ai vangeli, egli condannava piuttosto duramente i farisei.

 

Quali sono le motivazioni di apertura di questo specifico argomento?
Sei in cerca di risposte per tua curiosità ,oppure vuoi dare dei ''ridicoli''a coloro che credono in Cristo [Cristianesimo] e anche nelle altre religioni dove Gesù è presente,e non mi riferisco solo ai Cristiani?

 

Spero che tu creda nei miracoli, perchè solo per miracolo ti risponderà...

 

Come mai? (Nei miracoli ci credo!
Proprio qui dove sono ora ,in un paesetto qui vicino nella provincia di Vicenza ce stato un miracolo...si è mosso pure il vescovo dal capoluogo).

 

E' una lunga storia... Io nei miracoli non ci credo, ne ho visti troppi. Però tu sei un credente, no ? Prova a chiedere: "Dai, Dio, suvvia, non farti pregare, riporta Rob su NWI " Magari a te da retta. Ma il libero arbitrio di Rob è una cosa tosta, eh, hai presenta quella storiella della "forza inamovibile e forza inarrestabile" ? Beh lui è entrambe.

Giusto per non dovermi scusare per l'off topic, come va di moda in questi giorni, permettetemi una domandina semplice semplice:
Ma possibile che nessuno dei cronisti dell'epoca abbia sentito la necessità di riportare fatti talmente incredibili e allucinanti come un uomo che resuscita dopo tre giorni, che da la vista ai ciechi, crea zombie, accetta pagamenti in natura dalle prostitute etc... ?

 

Di resoconti inerenti alle gesta del Cristo ce ne sono fin troppi, sono quelli che lo vedrebbero uno zelota che scarseggiano!

 

dico cronisti dell'epoca, non l'eclissi di Tallo di cui parla, per modo di dire... 20 anni dopo.

 

Innanzitutto non c'era la tv , la radio , la Pay tv ecc inoltre con l'arrivo del Messia i cristiani erano una minoranza ,poiché era ancora il principio.
Inoltre nel mondo vi erano religioni diverse chi credeva in un solo Dio,chi in molti... e credimi chi è di un altra religione raramente ascolta messe diverse dalla propria.
Inoltre nel vecchio testamento(ebraico) più di un profeta parla della venuta del Messia che ancora doveva arrivare ,guarda ad esempio Isaia.

 

Se decidiamo che i vangeli canonici siano opere di Paolo o chi per lui, allora c'è da chiedersi chi potrebbe essere un cronista dell'epoca. Un uomo in grado di scrivere (in che lingua?), quindi appartenente a una casta molto probabilmente religiosa e di buona famiglia, si sarebbe messo contro i capi religiosi?

Sarebbe stato molto più facile trovare resoconti militari delle attività di un ribelle che combattevaRoma talmente popolare da essere poi associato alla figura di Cristo, o quantomenoche ne poteva assimilare le ideologie!

 

Scusate la grammatica ma scrivo da cell, è un casino!

 

sono 2000 anni che cercano le prove del contrario ma al momento a parte qualche libro di dubbia provenienza non c'è gran che ... anche la storia (laica) conferma un sacco di fatti accaduti in quel periodo ... poi se mi dici che i vangeli siano storia bhe questa è tutta un altra cosa

Cito ( con la C maiuscola)
Luca 1,1-4
1 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, 2come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, 3così anch'io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, 4in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.


si parla di trasmissione e si sa che nella trasmissione c'è sempre del romanzo ... ma qualcosa di vero c'è sempre ...
ora non vorrei fare il gusta feste ma parlando un una figura eminente mi ha detto e cito ( con la C minuscola visto che vado a braccio ) " il nuovo testamento non è un libro storico ma racconta le gesta di persone che hanno vissuto al fianco di Gesù una persona di spicco per le sue idee e il suo modo di porsi ma la cosa importante è il messaggio che voleva lasciare non la veridicità totale delle sue azioni riportate " ... io penso che il nocciolo sia tutto qui ...

 

Io sono fondamentalmente d'accordo con te, mi piacerebbe fare luce sulla storicità della figura ma essenzialmente trovo inverosimile una storpiatura totale del Cristo.
Quali implicazioni comporterebbe il fatto che egli fosse uno zelota? Come è possibile trasformare un assassino in un messaggero di pace?
Se Gesù è un personaggio costruito da Paolo ispiratosi a un ribelle antiromano, dovrebbero esserci prove più convincenti che una semplice traduzione sbagliata o occultata.

Possibile che non sia mai stato fatto uno studio comparato tra i vangeli canonici e gli apocrifi?