L'impero colpisce ancora Blizzard (J) vs Kaiser85 (A)

Cosa essere WOT???

 

Yes, con la resa incondizionata degli USA!!!
Già me li vedo , Nimitz , McArtur e FDR sul ponte della Yamato ancorata a Los Angeles

 

Ah ecco era solo un sogno...

 

28 gen -3 feb '42 ... ed ecco il resto della storia, come sempre, in esclusiva su Radio Tokyo, la radio senza pubblicità, solo propaganda!

Burma

Proseguono le manovre per rendere efficace il blocco di Burma;
2 CVL, debitamente scortate, costituiscono il nucleo della nuova mini KB; si apposteranno nei pressi di Port Blair per impedire l'accesso a eventuali TF di rinforzi dall'india.

Da quanto riporta la potente intelligence jap dovrebbe esserci la sola Hermes nella zona, non è una minaccia molto seria...
le CV americane erano a Rangoon (EDIT Rabaul non Rangoon) solo una settimana fa.
Non credo che posssano passare dallo stretto di Torres perchè è infestato dai sub e finirebbero in bocca alla KB; se fanno la circumnavigazione dell'australia e passano al largo di Cocos Island la strada è lunghissima...

La CVL Nisshin, appena varata, è partita da tre giorni da Tokyo per unirsi alla neocostituita mini-KB, sarà in zona tra una decina di giorni.

Intanto sono iniziati i bombardamenti anche dal mare di Pegu e Rangoon; dal prossimo turno inizieranno i bombardamenti dei difensori di Pegu anche dal cielo.

Anche se presso l'AF di Rangoon risultano essere presenti ancora 27 caccia alleati, sono parecchi giorni che non si alzano in volo e i miei sweep vanno a vuoto.
Non comprendo se è una tattica di Kaiser per tentare una sorpresa o hanno il morale troppo basso, ma propendo per la prima ipotesi.


Tra cinque giorni tre divisioni giapponesi più i fidati socii Thay saranno pronti a sferrare l'attacco su Pegu;
nel frattempo il martellamento preparatorio sarà incessante



Night Naval bombardment of Pegu at 55,53

Japanese Ships
BB Yamashiro
BB Fuso

Allied ground losses:
527 casualties reported
Squads: 2 destroyed, 11 disabled
Non Combat: 6 destroyed, 18 disabled
Engineers: 1 destroyed, 3 disabled
Vehicles lost 3 (1 destroyed, 2 disabled)

Airbase hits 4
Airbase supply hits 3
Runway hits 7
Port hits 5
Port supply hits 2

E8N2 Dave acting as spotter for BB Yamashiro
BB Yamashiro firing at 1st Burma Division
BB Fuso firing at Pegu

--------------------------------------------------------------------
Night Naval bombardment of Rangoon at 54,53

Allied aircraft
no flights

Allied aircraft losses
Hurricane IIa Trop: 4 damaged
Hurricane IIa Trop: 1 destroyed on ground
Hurricane IIb Trop: 1 damaged
H81-A3: 1 destroyed on ground

Japanese Ships
CA Maya
CA Atago
CA Takao

Allied ground losses:
331 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 1 disabled
Non Combat: 10 destroyed, 87 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled
Guns lost 26 (2 destroyed, 24 disabled)
Vehicles lost 44 (8 destroyed, 36 disabled)

Airbase hits 19
Airbase supply hits 5
Runway hits 57
Port hits 2

E13A1 Jake acting as spotter for CA Maya
CA Maya firing at Rangoon
CA Atago firing at Rangoon
E13A1 Jake acting as spotter for CA Takao
CA Takao firing at 17th Indian Division



Java-DEI


A Java sud la conquista procede senza intoppi e rimane solo l'ultima base di Banjoewangi
da espugnare da parte dell'8° rgt tanks.

A java nord, invece, gli Olandesi contrattaccano da Bandung e Tjilatjap interrompendo la ferrovia proprio prima del passaggio di due divisioni; gli effettivi sono costretti a scendere dai treni e aprirsi la strada combattendo. Questo ben architettato scherzetto di Kaiser costerà una settimana del prezioso tempo ai Giapponesi


Da segnalare la conquista dell'importante base di Koepang nell'isola di Timor.
agli Olandesi restano solo 3 basi importanti: Batavia e Tjilatjap a Java e Denpasar a Bali.




China

In Cina sono arrivate le 6 brigate di rinforzo, sono a ranghi incompleti (circa all'80%) e quindi devono recuperare effettivi; intanto che lo fanno sono state caricate sui treni per riunificarle con l'altra brigata e ricostituire le 6 divisioni. 3 dovranno essere lasciate di guarnigione ma, entro una settimana, saranno disponibili 3 nuove divisioni.
I cinesi hanno passato il fiume a sud di Kienko; credo che avanzeranno verso la mia testa di ponte per saggiarne la consistenza;
nel farlo hanno lasciato scarsamente presidiata Kienko stessa (un'unica unità rimasta).
Ormai la decisione è presa tutte le truppe del nord stanno convergendo verso Kienko, l'obiettivo è dilagare nella pianura interna.

Intanto i tentativi cinesi di rompere la sacca di sian sono andati frustrati con gravi perdite, quel che rimane dell'armata si sta ammassando sulle sponde del fiume che scorre verso Ankang,

Nel sud della cina si segnala la conquista dell'ultima città portuale in mano ai Cinesi, Pakhoi.





Filippine - luzon


il secondo (o è il terzo?) assalto a Manila va male come i precedenti, però finalmente compare il malus supply(-) per i difensori; l'obiettivo di questi attacchi è far consumere le munizioni ai filippini, puro logoramento... in modo che quando arriverà la 9°divisione possa cambiare la musica.
Intanto che gli attaccanti si leccano le ferite e ripristinano le forze, la 9°, veterana dei combattimenti nel Manchukuo contro i Russi, al momento si sta imbarcando al porto di Shanghai, direzione: isola di Luzon!



Ground combat at Manila (79,77)
Japanese Deliberate attack

Attacking force 44247 troops, 483 guns, 505 vehicles, Assault Value = 1507
Defending force 52517 troops, 680 guns, 336 vehicles, Assault Value = 1616
Japanese adjusted assault: 1144
Allied adjusted defense: 1889

Japanese assault odds: 1 to 2 (fort level 0)

Combat modifiers
Defender: terrain(+), leaders(+), experience(-), supply(-)

Attacker:
Japanese ground losses:
2783 casualties reported
Squads: 6 destroyed, 228 disabled
Non Combat: 2 destroyed, 51 disabled
Engineers: 3 destroyed, 26 disabled
Guns lost 64 (3 destroyed, 61 disabled)
Vehicles lost 114 (10 destroyed, 104 disabled)

Allied ground losses:
1468 casualties reported
Squads: 18 destroyed, 173 disabled
Non Combat: 5 destroyed, 44 disabled
Engineers: 0 destroyed, 11 disabled
Guns lost 54 (8 destroyed, 46 disabled)



Nuova Guinea

In questo teatro, almeno per ora, si resta abbastnza "schisci", Iniziati gli attacchi dei caccia nei cieli di Port Moresby


Morning Air attack on Port Moresby , at 98,130
Weather in hex: Severe storms
Raid detected at 41 NM, estimated altitude 27,000 feet.
Estimated time to target is 13 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 9
Allied aircraft
P-40E Warhawk x 10

No Japanese losses
Allied aircraft losses
P-40E Warhawk: 6 destroyed

--------------------------------------------------------------------------------
...dei bombardieri navali sul porto di port moresby


Morning Air attack on TF, near Port Moresby at 98,130
Weather in hex: Severe storms
Raid detected at 89 NM, estimated altitude 11,000 feet.
Estimated time to target is 31 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 13
G4M1 Betty x 25

No Japanese losses
Allied Ships
xAK Lewis Luckenbach
DD Pillsbury
xAK Lillian Luckenbach
xAK Steel Worker, on fire

Aircraft Attacking:
25 x G4M1 Betty launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Type 91 Torpedo


--------------------------------------------------------------------------------
Afternoon Air attack on TF, near Port Moresby at 98,130
Weather in hex: Overcast
Raid detected at 108 NM, estimated altitude 14,000 feet.
Estimated time to target is 37 minutes

Japanese aircraft
A6M2 Zero x 13
G4M1 Betty x 25
Allied aircraft
P-40E Warhawk x 1
No Japanese losses
No Allied losses

Allied Ships
DD Pillsbury
xAK Lewis Luckenbach, Torpedo hits 2, on fire
xAK Steel Worker, Torpedo hits 2, and is sunk
xAK Lillian Luckenbach

Aircraft Attacking:
25 x G4M1 Betty launching torpedoes at 200 feet
Naval Attack: 1 x 18in Type 91 Torpedo
--------------------------------------------------------------------------------

...e dei sommergibili sotto il mare di port moresby


Sub attack near Port Moresby at 98,130

Japanese Ships
SS I-172
Allied Ships
xAK Lewis Luckenbach, Torpedo hits 2, on fire, heavy damage
SS I-172 launches 2 torpedoes


keep staying tuned!!!

 

Considerazioni di strategia economica

Stavo considerando quanto é sbilanciata l'economia militare giapponese, quasi tutto lo sforzo industriale viene fatto per le costruzioni
navali, poi viene l'esercito e , fanalino di coda viene l'aviazione che assorbe meno del 10% delle capacità produttive.
Per fare un esempio un incrociatore pesante costa al Giappone 48.000 HI, ciò significa che impiega le stesse risorse che potrebbero servire a costruire 1.500 (!!!) caccia/bombardieri monomotore.
Ora, considerando che pochi aerei riescono ad affondare un CA mentre é impossibile che un CA abbatta 1500 aerei forse vale la pena di pensare bene all'allocazione delle scarse risorse.
Presto fornirò qualche dato e alcune considerazioni sull'argomento su cui mi piacerebbe sentire le vostre opinioni.

 

Considerazioni sulla politica industriale del Giappone


I cantieri di Kure - gli utilissimi sommergibili tascabili (vedi Pearl Harbor )


nei primi due mesi di guerra i principali indicatori economici hanno avuto questi trend:






Analizzandoli in dettaglio:

Manpower
La risorsa meno critica è il manpower, cresce costamentemente con una dinamica impressionante; d'altronde il Giappone era ed è sovrapopolato è grosso circa come l'italia ma con una popolazione più che doppia; se c'è una cosa che non manca sono le bocche da sfamare.
I centri di reclutamento sono distribuiti ovunque nelle città; entro la fine della guerra per riempire tutte le nuove unità servono altri 1.666.542 uomini, senza considerare le perdite.
Ad un tasso di 80.000 nuove reclute al mese in 21 mesi, vale a dire a novembre 1943 saranno state addestrate truppe sufficienti per riempire gli organici di tutte le unità pianificate fino alla fine della guerra;
dal dicembre 1943 in poi si addestrano reclute per coprire le perdite.




Armamenti
Un'altra industria molto sviluppata è quella degli armamenti; il tracker indica che servono altri 218.896 punti per riempire gli organici delle unità attese e senza considerare perdite e upgrade di materiali (che possono essere onerosi); avendone già messi da parte più di 62.000 significa che in soli 2 mesi siamo già quasi al 30% del necessario.
In realtà bisognerebbe considerare i 20.000 di partenza e tutti quelli che sono stati utilizzati perle nuove unità fin'ora agginute all'OOB.
Comunque non desta preoccupazioni, penso che arriverò a pieno regime fino a un magazzino di 100.000 (cioè ancora un paio di mesi) e poi ridurrò la produzione tenendola a un livello di mantenimento. Sicuramente upgrade a cui non rinuncerò saranno quelli dei cannoni anticarro e dei radar. Se dovessi fare una lamentela non riguarderebbe certo la quantità, ma piuttosto la qualità di quanto prodotto. Il progresso negli armamenti giapponesi in 5 anni è praticamente nullo mentre gli americani... va beh non parliamone e godiamoci questi brevi momenti di gloria.




Veicoli
L'industria dei veicoli necessità di ulteriori 130.954 punti fino alla fine della guerra (sempre escluse perdite e upgrade), fondamentalmente autocarri e corazzati; qui la base produttiva era molto ridotta, il giappone del 1941 non possedeva certo il distretto di Detroit;
ho potenziato le fabbriche dalle 115 iniziali fino alle 212 attuali, con un investimento di circa 110.000 supplies. Si prevede che le fabbriche restino attive sempre a pieno regime in modo che il fabbisogno minimo per le nuove unità sia prodotto in 618 giorni; poi sono previsti costanti aggiornamenti, non tanto negli autocarri che restano identici fino alla fine della guerra, quanto nei corazzati per cui è prevista una costante evoluzione e di cui sto facendo un utilizzo più intensivo rispetto alla storia.




marina mercantile
E' l'industria maggiormente penalizzata dai miei piani; ho fermato la costruzione di tutti i cargo e lascio andare avanti solo la costruzione delle petroliere, che scarseggiano.
Attualmente i cantieri mercantili lavorano solo al 30% (291 su 894), questa è la mia principale fonte di risparmio di HI. Diciamo che non so se potrà restare sempre così, fin'ora i sommergibili alleati, a causa dei siluri difettosi, hanno combinato ben poco in senso assoluto (anche se, percentualmente, sono tra i principali affondatori del mio naviglio perso).
Ho importanti piani di rafforzamento della guerra ASW principalmente tramite l'addestramento intensivo di molte squadriglie di piloti ASW da dislocare lungo le rotte. Uno degli obiettivi è di non dare agli USA basi per i sommergibili vicine alle rotte mercantili in modo che i loro giorni operativi di pattuglia si riducano di molto anche nel 1943.
C'è da dire che la capacità di carico dei mercantili in RA (mutuata dal dababes) è notevolemnte ridotta rispetto al vanilla (a occhio 20-30% , non ho ancora controllato con esattezza ma lo farò) e quindi forse sono troppo ottimista; questi ragionamenti saranno rivisti più avanti.




marina militare
la cantieristica militare produce a pieno ritmo dal primo giorno, non è stata potenziata e quindi non riesco a produrre tutte le navi per cui sono pronti i progetti; al momento ho fermato la produzione della BB Musashi, del CB Kasuga e di un sommergibile mentre ho riavviato la produzione della Yamato;
in effetti mancava così poco al completamento che il costo residuo della supercorazzata è di fatto molto inferiore a quello di un incrociatore della classe Tone ex-novo; su quanto poi consuma per mandarla in giro è tutto un altro discorso; infatti non prevedo che farà grandi viaggi ma come superbatteria AA galleggiante e spugna per siluri da aggregare alla KB il valore è notevole. Di certo se dovessi produrla dall'inizio non lo farei di sicuro ma era già quasi pronta che mi è sembrato doversoso completarla... Per poterla rimettere in produzione ho fermato l'accelerazione delle ultime due CV della classe Shokaku-kai che arriverebbero rispettivamente a ottobre '44 e gennaio '45; l'accelerazione consentirebbe di averle a disposizione un paio di mesi prima, non penso che a quel punto della guerra possa cambiare qualcosa, preferisco avere la Yamato tra due mesi che la Katsuragi due mesi prima della fine del 44, o no ?
Ho addirittura il dubbio che valga la pena iniziare a costruirle queste due CV, voi cosa pensate? Una di loro assorbe le stesse risorse (HI) di... 8000 (!!! stica...) aerei e arriva solo alla fine della guerra. Ho un dubbio sempre più insistente che quei 243.000 HI (... ri-stica...) è meglio usarli altrimenti: metterli da parte (per l'addestramento dei piloti) o utilizzarli per fare altro, ad es.produrre aerei, accelerare i cacciatorpediniere e i sommergibili.
La costruzione dalla CV Kasagi comunque inizia tra 80 giorni quindi c'è ancora un po' tempo per pensarci!!!




Materie prime (resources)
Il Giappone inizia la guerra con una carenza strutturale e con solo 30 giorni di scorte, praticamente è il fattore più critico all'inizio della guerra; poi con le conquiste pian piano il gap viene colmato e attualmente il trend degli stock (a livello globale) è in crescita. Le risorse importate da Hokkaido, Sakhalin , Korea, manchuria e Cina sono appena sufficienti per alimentare le industrie pasanti e quelle leggere senza però permettere di incrementare gli stock in Giappone. Non è pensabile restare con 30 giorni di stock per tutta la guerra, sarebbe una spada di Damocle troppo minacciosa e portrebbe al collasso l'industria nel momento in cui le fonti vicine al Giappone fossero bloccate anche solo dai sommergibili. Le risorse in generale non mancano ma bisogna andarsele a caricare: nelle Fiippine, in Malesia, nelle DEI, ecc...ecc... Dovrei cercare di sfruttare il più possibile i viaggi di ritorno dei mercantili che ritornano in patria a caricare supplies e soldati.
Le resources non costituiscono una risorsa scarsa ma l'accumulo nelle isole giapponesi va pianificato per tempo.




Fuel (nafta)
Al momento è in lenta crescita ma rimane una risorsa critica. Considerando che le industrie pesanti sono variate poco da inizio partita (in seguito ad alcune conquiste) e il loro consumo è costante, la grossa variabilità nei consumi di fuel la dà la flotta, soprattutto la marina militare; le navi da guerra consumano moltissimo (e non parliamo di quando vanno a full speed).
Tra l'altro mancano all'appello nell'OOB ancora diverse navi succhianafta, tipo la Yamato e la Musashi (37 tonnellate di fuel per esagono....) ; inoltre la zona operativa della flotta fin'ora è stata ridotta alle DEI e questo ha contenuto i consumi; se in futuro la flotta andrà nell'Oceano Indiano o in Australia i consumi aumenteranno e di molto.
Comunque penso che a partire dal '44 ci saranno molte meno occasioni di utilizzare la flotta (oltre che sarà sicuramente molto ridotta di numero in seguito alle perdite). Diciamo che le raffinerie in sè non mi preoccupano moltissimo come industria perchè un gran numero è dislocato in giappone o in territori comunque lontani dalle ostilità. Il problema più probabile sarà che, un giorno futuro, potrebbe mancare loro la materia prima per lavorare cioè il petrolio;
Al momento le raffinerie sono tutte al lavoro, e non è stata fatta nessuna riparazione a quelle danneggiate perchè tanto quelle disponibili sono in sovrannumero; prova ne è che le scorte di petrolio greggio sono in costante calo. Si prevede di incrementarne leggermente il numero con la conquista di Rangoon, obiettivo per me prioritario.




Oil
La risorsa scarsa per eccellenza, la guerra è stata fatta per il petrolio in fondo (e non è l'unica da quanto mi risulta, vero George W. B.? ). Al momento mancano all'appello solo i pozzi di Burma e quelli del nord della Cina, se i giapponesi riusciranno a conquistarli, ma il trend delle scorte rimane pericolosamente in rosso (non bisogna farsi confondere dai numeri, in quanto sono stati conquistati al nemico diversi rilevanti stock in operazioni non ripetibili (ad es. a singapore e sorabaja).
Il trend è negativo dicevo e ad ogni turno lo stock cala di circa 6.000 tonnellate. I pozzi dannegggiati sono tutti in riparazione con un investimento notevolissimo di supplies. I pozzi sono passati dai 326 dell'inizio delle ostilità ai 2705 attuali e ce ne sono ancora 188 da riparare (pari ad un esborso di 188.000 supplies!! senza contare gli almeno 100.000 già spesi).
Bene, oltre alla scarsità bisogna considerare anche la collocazione dei pozzi, sono tutti lontani dal Giappone e vicini ai nemici (anzi, alcuni come quelli birmani o quelli cinesi, ancora in mano al nemico). qui non si può far nienete , la produzione è fissa, se non cercare di preservarli il più possibile e ovviamente portare le scorte in Giappone. Eh già perchè le scorte si formano nei luoghi di estrazione mentre le raffinerie sono in buona parte in Giappone. Alla fine quando finisce il petrolio si fermano le raffinerie e quindi finisce il fuel, si fermano le industrie pasanti, si ferma la flotta , non vengono più prodotti gli HI e i supplies vengono prodotti in minor quantità.
Se quando questo evento si verifica (fine '44?) ci sono da parte sufficienti HI e la flotta non c'è più o quello che rimane è nascosto rintanato, forse questa mancanza dell'oil potrebbe non avere effetti così terribili... gli aerei volano lo stesso e le truppe combattono lo stesso... è una provocazione, o no?




Supplies
Questa secondo me è la risorsa più critica in assoluto e anche la più sottovalutata perchè all'inizio sembra inesauribile e facilmente controllabile ma poi quando è troppo tardi ci si accorge del contrario.... per farne capire l'importanza agli alleati (che sguazzano letteralmente in milioni di supplies e quindi non sono molto addentro al problema) dico solo che senza i supplies gli aerei non volano e le truppe di terra non combattono efficacemente... in una parola kaput!
il Giappone non ne ha mai in abbondanza. Nella mia partita il trend dall'inizio della guerra ad oggi è negativo, dopo solo due mesi il Giappone ha già perso l'11% delle scorte iniziali; tutto succhia supplies ma, mentre un tipo di consumo è fisiologico e non eliminabile, vale a dire quello delle unità di terra (che dovranno pur mangiare) la maggior parte sono dicrezionali e questo dà una falsa illusione di controllo al player Giapponenese; monitoro il livello ad ogni turno!!
consumano supplies:
- la riparazione dei pozzi di petrolio (1000 supplies ogni pozzo)
- l'ampliamento/riparazione delle industrie (veicoli, armamenti, cantieri, (1000 supplies ogni industria riparata, 1100 per ogni industria ampliata )
ma soprattutto:
- l'espansione dell'industria aereonautica; ad es, per portare la produzione dei ki-43 da 36 a 100 al mese sono stati spesi 64.000 supplies.
- la R&D dell'industria aereonautica : ad es. riparare 3 centri R&D di dimensione 30 per i Ki-44 costa circa 100.000 supplies
- la costruzione dei forti (man mano che si sale di livello il costo aumenta esponenzialmente; per un forte di livello 6 si parla di decine di migliaia di supplies
- la costruzione di porti/aeroporti (costo esatto a me ignoto)
- i combattimenti e i bombardamenti terrestri (in questi casi il consumo dei supplies delle unità cresce di moltissimo rispettoi al solo sostentamento)
- i movimenti delle unità terrestri
- l'upgrade degli armamenti delle unità di terra
- l'upgrade degli aerei nelle squadriglie
- le missioni degli aerei (per muoversi)
- i bombardamenti aerei, maggiore è il numero e la dimensione delle bombe e siluri trasportate
- e sicuramente mi sono dimenticato qualcosa...

Considerato che ad ogni turno vengono prodotti, al momento, 28.828 supplies, da cui bisogna detrarrre come costo fisso il costo per l'alimentazione delle truppe, facendo una stima grossolana, in due mesi di guerra senza tregua ho speso 2 milioni di supplies... dopo la fase delle conquiste iniziali intendo mettere giù un piano di accantonamento supplies per il futuro.
Ho anche deciso di rinunciare all'espansione indiscriminata dei centri R&D, mi concentrerò su pochi modelli fino ai caccia di seconda generazione. I modelli che entrerebbero in produzione a giochi fatti, vale a dire nel '45 in poi, non saranno ricercati. Intendo anche selezionare attentamente le basi i cui forti sosterranno ampliamenti rilevanti (intendo dal livello 4 in su), ad es. ok nelle Marianne no nelle Salomone o in altre zone non strategiche.




HI (semilavorati industria pesante)
servono a produrre semilavorati per navi, armamenti e veicoli mentre intervengono direttamente nella costruzione di aerei e motori. inoltre servono per addestrare i piloti (questo è dovuto al fatto che nel corso della guerra il Giappone costruì più di 15.000 aerei da addestramento, che non si vedono perchè l'addestramento primario dei piloti è gestito dal gioco; versola fine della guerra una buona parte di questi aerei arriva in mappa). All'inizio di ogni mese si paga un forfait di 2HI per ogni pilota nel pilot training pool. Al momento ho 4654 piloti in accademia e quindi spendo 9300 HI ogni primo del mese.

Normalmente ho notato che i giocatori giapponesi tendono ad accumulare HI puntando ad averne alcuni milioni a disposizione per gli ultimi anni di guerra; non ho mai compreso in pieno la necssità di questa abbondanza; penso che se uno ha sufficienti scorte di semilavorati, di aerei e di motori servano più che altro per completare l'addestramento dei piloti in accademia; il numero mensile dei cadetti inseriti in accademia aumenta all'inizio di ogni anno seguendo la reale progressione storica e quindi, verso la fine della guerra, questi costi in HI diventano notevoli (a fronte di pivellini che non potranno più essere addestrati sul campo e che probabilmente finiranno neglii squadroni kamikaze come carne da macello).
Attualmente gli HI prodotti sono stoccati al ritmo di 25.000 al mese mentre gli altri sono consumati dalle industrie belliche come indicato nello schema:



si nota il peso preponderante delle industrie navali e di armamenti rispetto a quella aereonautica che è tutta da sviluppare, con costi non indifferenti. D'altronde l'aereonautica è la nuova forza principe della guerra moderna (ww2) non ha senso che abbia un peso così ridotto, cosa che puntualmente è avvenuta anche nella realtà.
Sicuramente tra due mesi il peso percentuale degli armamenti diminuirà di molto, quello dei veicoli resterà costante mentre l'incremento dell'industria aereonautica seguirà una progressione geometrica (la piccola diminuzione degli ultimi 16 giorni è solo apparente in quanto ho fermato le fabbriche dei G4M1 per carenza di motori al momento della foto) ; il peso della cantieristica mercantile è già dimezzato, mentre per il futuro della cantieristica militare sono ancora in corso le valutazioni come anticipato sopra, ogni apporto è apprezzato

foto di gruppo dello stato dell'economia






fabbrica dei Ki-43 Hayabusa

La pagina economica di Radio Tokyo è, per oggi, completata!!!

 

Grazie! Sono al 4 febbraio 1942...
In RA i pool di partenza (fuel e supplies) dovrebbero essere più bassi di parecchio rispetto allo scenario 1 vanilla per lo sforzo immane che c'è stato nella produzione...


dal tracker vedo che ho iniziato la partita con 4.102.414 tonnellate di fuel complessivo, tu con quanto sei partito?.
in Giappone il fuel è in trend positivo perchè tutte le raffinerie stanno lavorando dando fondo alle riserve di oil

 

Ma no dai, invece io lo trovo interessante perchè fa vedere le differenze tra i due mod; tra l'altro abbiamo più o meno lo stesso perimetro produttivo perchè anch'io non ho conquistato Burma e in effetti vedo che abbiamo praticamente lo stesso numero di pozzi di petrolio : 2704 a 2705 !
adesso capisco anche perchè ho problemi con le risorse mentre non ne avevo mai avuti, l'industria in questa versione di RA è più sviluppata, c'è quasi un 10% in più di industria pesante e consuma 12.000 ton di resources in più!!

EDIT i punti vehicles ce li ho perchè ho raddoppiato le fabbriche subito all'inizio

 

Un'altra differenza è il numero dei piloti in addestramento, in RA ci sono 50 piloti della marina in più al mese in accademia (200 vs 150 del vanilla); in cambio l'esperienza media dei piloti della KB è del 10% più bassa. in pratica si è assunto che invece di diventare dei fenomeni una parte dei piloti della KB sono andati a fare gli istruttori. questo implica che all'inizio i piloti della KB hanno più o meno la stessa esperienza di quelli americani (invece di essere dei superman come nella realtà) ma l'accademia ti diploma più cadetti e con un livello migliore fin da subito!
EDIT Avrò davvero fatto un'affare? mah... al primo scontro di Cv lo scopriremo

 

Un'indovina ha vaticinato la disfatta del Giappone ma é stata prontamente giustiziata!