Ma perchè rivolgersi a Ladrazzon quando si può andare altrove: https://www.ibs.it/ultimo-paleologo-ebook-emanuele-rizzardi/e/9788871635514
Fammi indovinare tu non sei il prete http://www.affaritaliani.it/milano/aristocrazia-nord/l-ultimo-paleologo-506692.html
Grazie per l'offerta, io mi intendo ancor meno di te di formati digitali, non ho nessun ereader e mi limito ad usare Adobe sul pc, per cui utilizzare il formato pdf mi viene naturale. Quindi se non hai problemi mi piacerebbe comprare direttamente da te. Ti invio un messaggio in privato
Non ti sfondi gli occhi sul pc? Io impazzisco dopo un po’, mentre col tablet mi risulta meno pesante, basta avere una luce accanto a mitigare la retroilluminazione
Probabilmente hai ragione, è la forza dell'abitudine di noi anziani e la difficoltà a cambiare queste abitudini. Il tablet lo uso molto poco, di fatto l'ho passato a mia figlia, ma anche lei lo usa poco, tutta presa dal suo i phone, ci guarda persino i film e quello sì mi sembra un modo per rovinarsi gli occhi e perdere buona parte del godimento di guardarsi un film. Io uso quasi esclusivamente il fisso a casa e il portatile al lavoro o quando vado a giro.
un consiglio spassionato... prendetevi un Kobo qualsiasi (aura meglio) e installate KOreader (https://github.com/koreader/koreader/wiki) o, se spippolate un minimo, una distro Linux (Mint). I vostri occhi vi ringrazieranno (e anche le vostre mensole ).
Interessantissimo TFT, hai pensato a farlo tradurre (o a tradurlo tu stesso) in qualche lingua maggiore tipo inglese, francese, spagnolo, tedesco o russo?
La penso come te, resto del parere che la lettura per piacere vada fatta con piacere della carta. Che i film vadano visti nelle migliori condizioni possibili e senza pause, perchè tanto solo una manciata li riguarderai.
Su IBS costa meno delle volte, però ci mette in media una settimana in più ad arrivare Io ho provato a tradurlo in inglese, ma il lavoro è veramente titanico e avrebbe comunque l'effetto di un libro "scritto da una arabo". Ovviamente pagare un traduttore è fuori discussione, perchè le garanzie di evitare un furto sono pressochè nulle. L'alternativa migliore sarebbe un accordo di co-autore, cioè il traduttore diventa a tutti gli effetti co-autore del romanzo nella lingua X e proprietario del 50% del copyright, quindi del venduto. Attualmente però non conosco nessuno così skillato in inglese o altre lingue da sentirsela. Mi è partito in 0,99 in meno
prova a cercare su fb qualche gruppo di expat tipo "inglesi in italia" "inglesi a .." magari trovi qualche madrelingua o ancora meglio qualcuno con doppia cittadinanza che potrebbe aiutarti per pagarsi gli studi
Con gli studenti è una cosa che va sempre malissimo, di solito si prendono il libro a gratis (già capitato) e poi spariscono, ovviamente se gli poni una scrittura privata per autenticare il tutto si dileguano prima di ogni cosa. Fra l'altro non è neanche utile per pagarsi gli studi, perchè i soldi arriverebbero DOPO la traduzione, quindi dopo tot tempo. Certo, immagino che comunque da mettere sul CV sia una bella esperienza.
Quando hai libri sotto il letto, libri impacchettati in cantina e usi la casa della defunta zia come deposito libri il piacere di leggere sul cartaceo deve fare i conti con la realtà. Se tutti i libri in pdf che abbiamo dovessero per magia trasformarsi in cartaceo probabilmente il pavimento di casa crollerebbe, ma anche così, due o tre libri cartacei alla settimana entrano in casa.
Magari qualche progetto di laurea (+vantaggio dell'esperienza e qualche soldo) per studenti di settori di traduzione?
Non è raro che studenti esteri arrotondino con traduzioni, certo un romanzo è un progetto a medio lungo termine ma fossi in te proverei, magari spalmi il lavoro su più persone assegnando capitoli.. eviti la fuga col faldone e valuti singolarmente chi lavora meglio.. non conosco il mondo accademico ma immagino siano in molti a venire nella Penisola per studiare storia e affini
In parte è vero, ma non sono così tanti e molti di loro sono francesi (mai capito il perché). Te lo dico per esperienza diretta visto che si tratta del mio percorso di studi.
Non dico che non sia possibile è, dico che per ora a me sono capitate solo sole, perchè purtroppo la gente vuole guadagnare molto lavorando poco, comprensibile ma non posso rispondere a quel requisito è un po' come per la presenza in libreria, faccio un esempio. Se vuoi ordinare il libro in libreria non c'è problema, ma se vuoi che sia fisicamente presente nello scaffale devi contattare le varie librerie e proporglielo. Togliendo le catene, che hanno partnership varie, le librerie indipendenti usano il principio di "spediscimi i libri, se poi li vendo ti pago", e ovviamente finchè si tratta di essere vicini a casa te lo gestisci, quando si è lontani il rischio che si ciulino tutto è stratosferico. Allora devi trovare una persona in loco che sia disposta ad acquistarli da te a prezzi ribassati per poi fare il tuo lavoro in zona da lui, però credi che esista qualcuno disposto a sbattersi per guadagnare 2 euro a copia? Certo, il suo investimento di tempo e tutto il resto può essere pari a zero, ma se non ci sono numeroni non si discute. Allora o si fa come herbalife e prometto di che guadagneranno cifre a 6 zeri a caso, o resto onesto e non vengo cagato
Ciao a tutti, anche io ho comprato e finalmente letto il libro di @TFT. Devo dire che mi é piaciuto molto, sia nella caratterizzazione "umana" di alcuni personaggi sia nel ricreare il contesto storico tra intrighi politici, lotte religiose e battaglie cruente. Mi ha incuriosito l'ambientazione georgiana, sicuramente insolita per dei romanzi in italiano, e devo riconoscere che @TFT ha fatto davvero un bel lavoro di ricerca storica. In effetti l'evolversi del libro mi ha preso così tanto che sono stato a cercare le biografie dei personaggi per capire meglio chi fossero. Complimenti a @TFT per la sua opera, consiglio assolutamente l'acquisto del libro.