Manifesti sui baci gay a Udine

Infatti anche qualcun altro finirà in ignore.

Che invenzione possente.

 

minghia oh... ero quasi in crederci

 

Lui intende che la cagata del Purgatorio è stata introdotta nel Medioevo, e poi anche per me l'Inferno è una stupidaggine e pure il Paradiso perchè è una visione troppo semplicistica. Alla domanda del dopo cosa c'è ci hanno provato in molti a rispondere ma nessuno ci è riuscito, ergo fregatene di tutti i precetti della Chiesa, dell'andare a messa e del sposarsi in Chiesa, goditi la vita e vedrai che qualcosa dopo ci sarà.

 

non è un ragionamento troppo egoistico??

 

perchè sono storielle che non reggono!
il corpo muore se non correttamente alimentato e siamo d'accordissimo.
ma l'anima, quel che resta alla fine e che andrà nel paradiso, nell'inferno o nel purgatorio, in quanto "anima".. di cosa soffrirà o godrà????

il purgatorio è stato introdotto dalla chiesa solo nell'800 d.c. con il solo scopo di accumulare quattrini (ricordi dante quanti vescovi e cardinali condanna nell'inferno rei di aver "rubato").
oggi attraversi la porta santa al giubileo e ottieni la remissione dei peccati. nel medioevo dovevi consegnare parte dei tuoi beni alla chiesa.
siccome gesù non ha mai parlato di purgatorio e nemmeno altri prima di lui... si suppone che il purgatorio non dovrebbe esistere.... questo intendevo.

per me cosa c'è dopo?
e come te lo devo dire che NON LO SO e NON LO POSSO SAPERE e NESSUNO PUO' SAPERLO?

 

esatto!
allora so scrivere ancora!!!!

sì infatti!
le regole le abbiamo fatte noi! e soltanto noi!!!!!!
quindi come possiamo dire che secondo le nostre regole guadagneremo il paradiso?????

 

egoistico????????? cosa?
semmai edonistico.

 

che simpatia che sei qwerty!

egoistico nel senso di mentalità "goditi la vita più che puoi" ma se la devi godere non potrai pensare a migliorare il mondo!..no?perchè dopotutto quel godere nella vita va d'accordo con pigrizia e altri vizi no?:humm:

 

assolutamente d'accordo

ma penso che bluebarry per godersi la vita non intendeva vivere pensando a se stessi,ma vivere senza porsi "stupidi" e inutili divieti e condizioni che vanno oltre il "non fare agli altri ciò che non vuoi fatto"

 

Senza contare il fatto che sono ben più ipocriti i credenti che si prodigano per il bene altrui, dato che lo fanno egoisticamente per andare in paradiso...

 

@skyspace
non mi sembra di essere diversamente egoista nel pensare che non si può rispondere alla domanda "perchè viviamo? da dove veniamo? dove andiamo? cosa c'è dopo la morte?" rispetto a chi invece risponde.
dallo stesso punto di vista anzi oltre ad essere egoista il pensare di dare una risposta a simili domande mi sembra pure che pecchi di arroganza e presunzione colui che risponde a questi quesiti attraverso dei dogmi.
voglio dire: le religioni (tutte tranne il buddismo) non rispondono dicendo "forse c'è il paradiso" o "forse troverete delle vergini ad attendervi", ma sono CERTE nelle risposte che forniscono. e non si possono sollevare dubbi.
ricordi di sant'agostino che prova a svelare il mistero della trinità? gli appare l'angelo che sta riempiendo un buco nella sabbia con l'acqua del mare trasportandola con una noce (+ o - non ricordo precisamente l'aneddoto) e all'obiezione del santo su "ma è impossibile fare così" l'angelo risponde che è impossibile anche spiegarsi cose inspiegabili.
è un procedimento "logico". anche in matematica si fa così. si costruiscono sistemi di assiomi. e infatti l'assioma è un sinonimo del dogma. oltre il quale non si può andare proprio perchè è indimostrabile.

quindi io penso che nessuno può trovare ragione nel rispondere a queste domande.

poi si può discutere quanto vuoi sulla legittimità o meno in uno stato civile dell'ingerenza del cattolicesimo.

@qwetry
la foto è fenomenale!
comunque sì io in pratica pratico il buonsenso "non fare agli altri ciò che non vuoi essere fatto a te". ovviamente faccio cose negative, ne ho fatte di veramente brutte, ne faccio ora di più veniali. non mi nascondo dietro un dito.
e la mia "filosofia di vita" è diversa da tutte quelle degli altri. per forza. perchè ognuno di noi è diverso.

@tutti
quando dico che noi siamo immanenti e non trascendenti intendo dire che qualunque sistema di regole noi creiamo non saremo mai in grado di rispettarle.
esempio banale:
in amore noi ci proponiamo di amare una sola persona. ma spesso capita di sovvertire tale pensiero. nel senso che ci innamoriamo non con la ragione. e le regole invece son costruite con la ragione.

lo stesso vale per qualsiasi altra regola.
ci imponiamo di non uccidere. ma se qualcuno ci fa del male? non abbiamo tutti voglia di vendicarci?
quindi siamo pronti ad uccidere (si pensi ai morti per legittima difesa) e la regola va a farsi benedire.

@atty
è ipocrita pensare che non si mettono a disposizione tipo madre teresa di calcutta tutti ma si lavano la coscienza facendo donazioni una tantum con il cellulare.
o a tutti i soldi stivati nel vaticano che stanno bene lì

 

Allora... mettiamo dei punti fermi su cui siamo d'accordo tutti.

La chiesa non accetta l'omosessualità. Per il motivo che la pistola entra solo nella fondina e non in un'altra pistola. Questo perchè secondo la chiesa la pistola è fatta per essere infilata nella fondina. Ovviamente nella vita puoi avere una sola fondina.

Le persone intelligenti, invece, accettano l'idea che siccome la pistola è di proprietà dell'uomo, è il proprietario che decide cosa farci con la pistola (la chiesa invece dice che la pistola è di proprietà di dio, ma è data in affitto all'uomo). Quindi l'uomo può estrarre la pistola, poi può sparare a caso, oppure infilare la pistola anche in due, tre, dieci, mille fondine. Oppure ancora può prendere la pistola e cercare d'infilarla in un'altra pistola. Alla fine fa quello che gli pare con la sua pistola. Può persino metterle l'impermeabile, per evitare che si bagni la fondina/le fondine.


Ma il punto fondamentale è che la pistola non è di dio. Ma è dell'uomo. Non mi pare che ci sia scritto sulla pistola <made in heaven>... Quindi...

Quindi: perchè la chiesa pretende di avere l'ultima parola su questioni che non la riguardano? Ad esempio la possibilità di due possessori di pistole di sposarsi in sede civile?
Perchè la chiesa, che ha tutto il diritto di esprimere una sua dottrina, pretende che quest'ultima sia al di sopra della legge dello stato?

La nostra società non si basa forse sulle leggi? La religione perchè pretende, allora, di regolare aspetti che appartengono ai campi del diritto?

Non è un pilastro del progresso della civiltà umana quello che tutti gli uomini sono uguali, formalmente e soprattutto sostanzialmente? Perchè la chiesa cattolica non riconosce un concetto basilare come quello dell'uguaglianza sostanziale tra gli uomini? Perchè la chiesa cattolica si pone sul versante della verità assoluta, non provabile, ma assoluta? Perchè la chiesa cattolica pretende di dover decidere se è giusto che due uomini possano o meno sposarsi in sede civile?

L'uguaglianza, presupposto necessario dal quale scaturiscono i nostri diritti, non si acquista per nascita? O si deve conquistare con un battesimo, una prima comunione e una cresima?

Non era la religione cristiana che affermava che tutti gli uomini sono uguali di fronte a dio?
Con quale diritto allora la chiesa cattolica, che è formata da uomini e non da dei, pretende di decidere chi è uguale e chi no?
Ammettendo l'esistenza di dio, non sarà lui che dovrà decidere nel giorno del giudizio chi siederà nel paradiso e chi no?
O questo compito spetta al papa?

Che ricordiamolo è un uomo come un altro. Non è più infallibile ed è eletto da altri uomini, non da dio o dallo spirito santo. Sarà pure, come credono i cattolici, il successore di s.pietro, ma è pur sempre un uomo.
Però a quanto pare la chiesa cattolica ha un concetto di uguaglianza che si limita al campo del formale, senza approfondirsi nel sostanziale.
Così, ad esempio, tutti gli uomini sono uguali però poi il papa polacco non è costretto a subire un accanimento terapeutico, lui può morire in pace, mentre gli altri uomini devono morire tra mille sofferenze.

Io lo ribadisco, Giovanni Paolo II è, per me, prima di tutto, un ipocrita. Un ipocrita. Poi magari avrà anche detto tante belle parole contro i comunisti mangia bambini e la fame nel mondo e un sacco di altre cose che, mi sembra doveroso ricordarlo esistono ancora nonostante la ricchezza sfrenata del vaticano.

Ipocrita cattolico. Che poi è una ripetizione.

 

perchè secondo te non è giusto??

e comunque è un salto nel vuoto che fa il credente non potete criticarci è una scelta ad occhi chiusi!

 

Quindi se non esistesse il paradisso tu uccideresti le persone a cazzo di cane?

 

nono ma ci sono anche persone che senza cadono in depressione prima o poi..

 

Quindi bisogna credere non per amor del vero, ma perchè così non si va in depressione, giusto? Questo mi interessa.

 

Armilio depresso ??? ma quando mai...

 

mi avete fatto venire in mente una frase che il papa ha detto di recente(forse nel viaggio a fatima)

"l'uomo senza dio non ha dove andare"





ok,ma dove è scritto che la strada dell'uomo è dio?