scusa ce l'avrai una idea di un personaggio, politico o meno di professione, in grado di guidare il paese? permettimi: non basta distruggere l'opera e le idee altrui in un sano confronto, bisogna anche proporre. altrimenti finisci per darmi ragione: e io odio dovermi dare ragione da solo.
appuntoi, sono più che le cose che condividiamo che quelle che ci dividono. Ribadisco anche a te. ce l'hai un nome per il dopo berlusconi o chi meriterrebbe di guidare il paese? attenzione, guidare il paese vuol dire anche avere la capacità di attrarre voti. io un nome ce l'ho.
il tormentone "Berlusconi condannato,palazzio grazioli,Papi,mafia,stragismo.." Bersani dice che Berlusconi dice le stesse cose dal '94..benone anche dall'opposizione non stiamo messi bene e chi accusa il pdl di essere un blob imbarazzante di tutto e di niente deve pur guardare come, per cercare di battere Berlusconi in quasi ven'tanni, si è cercato di mettere insieme sinistra estrema,sinistra veltroniana,sinistra dalemiana,centro mastelliano e casinista e addirittura verso la Lega e AN ( non si sà mai ) passando per radicali,dipietristi e Grillo con il seguito della grancassa di Travaglio e Santoro con la benedizione di quel capitalistone di De Benedetti e di tanto in tanto lasciar parlare la Guzzanti e Prodi quando serve addirittura dall'Unità si grida al riprendiamoci il Tricolore che prima degli anni 90 era ritenuto politically correct sventolarlo solo negli stadi perchè non si sa mai..patria era una parolaccia fascista :contratto: comunque sia la presunzione non paga e non serve avere l'attestato di liceità etica,morale,politica per fare politica altriment se fosse vero allora saremmo in una repubblica di Platone dove l'Etica governa le cose permettendo solo ai Migliori e Incorruttibili il diritto di governare a scopo di "educare le masse" al di là di ciò, la maggior parte degli attacchi di maggiore enfasi si concentrava quasi sempre a ridosso delle campagne elettorali con l'obiettivo di determinare nell'elettorato di centrodestra disorientamento e astensionismo e tuttora lo si prova in questo modo.. comunque immagino che ironia per la storia se al Lazio,esclusa la lista pdl, Storace si prenderà la maggior parte dei voti pdl...oltre il comune di Roma anche la Regione "Neri" :contratto: io penso che alle regionali tuttavia l'esito è molto incerto sopratutto per il Piemonte mentre penso si danno già per perdenti le liste pdl nel centro mentre nel sud visto che Vendola è molto forte in Puglia nonostante le schifezze varie in Sanità ( il clientelismo vendoliano è robusto nel settore ) e in Basilicata e in Sicilia ( Caltagirone ) Casini farebbe il pieno ( però Potenza potrebbe astenersi al votare la DC visto che la ragazza è stata uccisa dal figlio di un noto democristiano ) mentre la Calabria vorrebbe votare AN ma non può... in pratica il Pdl rischia di essere in minoranza numerica nelle regioni ma non è detto, fare pronostici è inutile essendo il voto degli indecisi praticamente determinante dappertutto e l'astensionismo potrebbe colpire sia il centrodestra sia anche il centrosinistra anche per sue le solite contraddizioni e lotte di partito ( Vendola e D'Alema in Puglia si danno zappate a vicenda )
Non credo sia così facile la questione. Anche lui ha avuto momenti di bassa credibilità, ma si è sempre rialzato. Come mai allora la sinistra deve pagare i suoi errori 10 volte di più? diciamo che la gente vota Berlusconi per lo stesso motivo per cui lo voti tu: perchè l'Italia è conservatrice come indole. Perchè l'operaio che votava PCI ora, per una serie di ragione, tra cui il cambiamento di richieste politiche (si è passati dal chiedere pane a chiedere "via i campi rom"), vota tranquillamente lega e PDL; e senza che in questo il centro-sinistra abbia particolari colpe, se non quella di aver buttato la falce e il martello (se si può chiamar colpa). La contrapposizione serrata che poi si è venuta a costruire non permette molto travaso di voti, come succede nei paesi anglosassoni, perchè ha estremizzato il confronto e fatto tendere l'elettorato a una scelta di fede, anzi, di tifo (vedere, senza offesa, Archita), che non si cambia facilmente. Poi a questo si aggiunge il potere mediatico del premier e l'ignoranza politica generale del paese. E con quest'ultima frase non voglio dire che chi vota PDL è un'idiota, voglio dire che: 1) L'ignoranza politica tende ancor di più a estremizzare il confronto e a portare le persone a pensarla nel modo in cui la pensa la maggioranza: In toscana sinistroide, nei paeselli bergamaschi leghista. 2) E' innegabile che Berlusconi parla con molta retorica e con poca sostanza, e questo non può che prendere di più che di politica non ne capisce niente. Guarda, per guidare il paese io ho tendenze tecnocratiche, insomma, non voglio un'Obama, o meglio, non voglio un governo di Obama, voglio gente che sappia fare il proprio lavoro, magari guidata da una figura carismatica. Figura che a sinistra non c'è, anche perchè a sinistra si amano meno queste figure, che in fondo nell'obbiettivo di battere Berlusconi sono le peggiori, perchè su questo piano vince sempre lui. A destra vedo bene Fini, per una destra liberale che faccia ritornare lo scontro politico su parametri europei, ma non ha appoggi (nel suo partito più che nell'elettorato), per ora.
Qui non dobbiamo eleggere nessuno. Io non voglio e non devo proporre qualcuno che comunque si chiami non farà altro che farsi prima i suoi interessi e poi se c'è tempo i miei. Non stiamo facendo un comizio elettorale. Però per farti contento ti dirò che nel PDL Fini è il meno peggio. OK? Il punto è, invece, l'ipocrisia di un tizio che dice di voler combattere la corruzione e però perchè non si fa da parte allora? Tanto per dirne una, il processo Mills. Visto che bisogna anche proporre: tutti quelli che sono imputati non dovrebbero avere incarichi politici, va bene? Questo però escluderebbe Silvio!! L'obiezione ovvia è che i giudici sono comunisti e c'è un mega complotto contro di lui. Ciao
Cioè quindi ti rendi conto che avete (soggettivo, oggettivo, altri pidiellini che ci dicono la loro?) come primi due ideali quelli di far incazzare chi non la pensa come voi? Non voglio nemmeno infierire sul numero 3 e 4 perchè davvero sarebbe cattiveria...
ma infatti sono del tutto consapevole anche perchè senza Berlusconi o qualuno come lui saremmo tornati alla vecchia DC con tutti i difetti del caso e tante ipocrizie e bizantinismi o qualcuno sta iniziando a provare nostalgia?
Invece sotto berlusconi si sta benone, alla faccia di tutti gli indicatori economici e dell'opinione generale del mondo intero, che dicono l'esatto contrario Che tragedia sarebbe, essere governati da gente onesta che fa l'interesse del paese :cattivo: mamma mia, non voglio pensarci, andrebbe a finire che i poveri ricchi e i privilegiati perderebbero addirittura qualche privilegio. Pazzesco! Vero, invece Berlusconi non lo fa lui lo fa tutto l'anno tutti gli anni, anche senza elezioni alle porte ci sono anche le prove video di questo, ma visto che il vostro sport preferito è negare l'ovvio o dire "eh ma lo ha fatto anche tizio una volta nel 1955" o girarvi dall'altra parte, mi risparmio la fatica. L'importante è crederci 0/ La coalizione di destra invece tiene insieme partiti formalmente ex-fascisti e un partito che preme per la secessione e caga sul tricolore. Lo stesso partito guidato dallo stesso Bossi che negli anni 90 augurava la forca a Berlusconi. Ah, Capezzone era un radicale. De Gregorio? Mastella poi alla fine con chi si è ripresentato? Servono altri nomi? Riguardo ai media fossi in voi stenderei un velo pietoso, però vedo che vi piace ripetere i soliti nomi (tra cui Travaglio, noto comunista ). Facciamo una contro-lista? Mi sa che va down il server, eh PS- Ho solo un po' di tempo libero, non è che me ne freghi qualcosa di questa ennesima inutile discussione berluscones vs resto del mondo. Io vi divido serenamente in 4 categorie: gli ignoranti, i discepoli, i profittatori, e gli anticomunisti. E nessuna di queste categorie è capace di cambiare idea di fronte a qualsivoglia fatto o prova, quindi lo faccio per i +1, per gli sfoghi temporanei e per ammazzare il tempo.
E tu sei perfettamente conscio che tutto questo è la rappresentazione perfetta di tutto ciò che un'amministrazione civile NON dovrebbe essere? Non so, se ci stai trollando tutti o sei serio. Ma tu lo sai vero qual'è la composizone ideologica dei componenti del PdL? E parli di ritorno alla DC..... La DC non se n'è mai andata. Comunque se riesci a darmi una definizione tua di bizantinismo (che il PdL stà impedendo a quanto mi pare di capire dalle tue parole) mi piacerebbe andare avanti nel discorso perchè la faccenda si fà più seria di quanto pensassi,
perdonami ma oggi finire imputati è facilissimo. Domani mattina un qualunque pm si alza, ti apre una inchiesta che magari termina dopo sette anni in una bolla di sapone,però nel frattempo mi viene tarpata qualunque ambizione politica. E' successo, eccome se è successo. Abbiate pazienza:ma lo vogliamo capire che essewre imputati non necessariamente fa rasentare disonestà o coplevolezza. E' questa filosofia,iper-giustizialista, che porta al muro contro muro e a leggi che, normalmente, ci si vergognerebbe a presentare. E' questo atteggiamento che poi porta gente "normale" a fare i discorsi sui giudici comunisti etc etc etc i complotti etc etc Ma ci rendiamo conto di un paese dove gli errori giudiziari (non sto parlando di Berlusconi ma di un qualsiasi cittadino) sono tanti e nella nostra storia recente, anche clamorosi?
nel 1994, da allora mai più, certe lezioni s'imparano, e l'accusa non era certo una multa per eccesso di velocità, ma corruzione. vogliamo capire che si può venire assolti pur essendo colpevoli ? basta depenalizzare una leggina Avere un muro alla proprie spalle serve ad evitare di prenderla nel #u*§. ahhhh... le persone "normali": normali utilizzatori finali di putains (scusassero il francesismo), normali presidenti del consiglio, normali vecchietti con cerone e plastica capellare... persone normali che giocano a cucusettete con i capi di stato, normali persone come ce n'è tante in ogni paese, ormai chi non ha un normale presidente del consiglio che gestisce la metà delle frequenze televisive nazionali ? errori assurdi come indulto... legge previti... lodi vari... interpretazioni per ddl...
Appunto nessuno dice che X è colpevole fino alla condanna definitiva. Quindi chi è colpevole non dovrebbe partecipare alla politica bensì affrontare il suo processo fino alla sentenza finale. Non sottrarsi alla giustizia invocando complotti da tutte le parti, anche perchè le scuse che accampa per il fatto che non si è presentato sono abbastanza discutibili. Il fatto che la giustizia sia lenta è un altro discorso. Bisognerebbe dargli i fondi necessari, non imporre un limite di tempo oltre il quale il reato viene prescritto. Tipo invece che costruire ponti e centrali nucleari di cui francamente non si sente il bisogno, dare fondi alla sanità, alla giustizia e a una miridiade di altre cose che ne avrebbero bisogno. Un altro discorso ancora è la storia del PM che si alza e decide di farti fuori. La tua mi sembra l'ottica da Berlusconi, cioè da perseguitato ingiustamente dai comunisti che hanno il potere e i media nelle loro mani (non Berlusconi eh! ma i comunisti e i pm e, cosa ancora peggiore, i pm comunisti). Vorresti dirmi che tutti i processi in cui è (stato) imputato sono solo delle macchinazioni di qualcuno che vuole farlo fuori? Strano però: quando a essere indagati sono quelli della sinistra subito a rinfacciarlo. O quando la questura stima la folla oceanica del PDL in miseri 150000 partecipanti sono comunisti, mentre quando stima la manifestazione del PD tutti ad applaudire... Strano, no?
Spezzacatena, non dovresti dire e nemmeno sottintendere che una prescrizione, un indulto o una legge ad personam corrispondono ad una assoluzione, altrimenti si scade a livelli di TG4. E se è vero che a livello giuridico non sei perseguibile, non pensi che sul piano politico queste cose debbano avere un peso? Pensi che in altri paesi i corruttori di turno (si, corrotti e corruttori poi prescritti) non si sarebbero quantomeno dimessi? Saluti!
allora Topo decidiamoci:vogliamo usare il metro del diritto o vogliamo usare il metro etico e politico. Non si può usare entrambe le cose per uno e nessuna per gli altri. Perchè se usi il metro del diritto Berlusconi, volente o nolente ha tutti i diritti di partecipare all'agone politico. Se ragioniamo su un piano etico o politico allora dovremmo spazzare fuori il 90 per cento dell'attuale parlamento. a meno che i reati di Berlusconi, ipotetici, in quanto tali, valgano di più di quelli degli altri. Io non credo ai complotti, non credo che Berlusconi sia un santo. però vi pongo questa riflessione. il passato imprenditoriale di Berlusconi lo pone inevitabilmente, per la natura stessa della sua professione, a dei rischi di ipotesi di reato di un determinato tipo. E' come se ad un giornalista venisse contestato di aver beccato una querela per diffamazione. Volete un esempio? De Benedetti, l'arcinemico di Berlusconi, editore di Repubblica e gruppo l'Espresso, che influenza di fatto la linea di una certa parte politica, fu coinvolto e poi prosciolto nel procedimento sul banco ambrosiano, se non ricordo male. ora, per la giustizia de benedetti era innocente, e io non mi scandalizzo, perchè di mestiere fa l'imprenditori e certi rischi sono insiti. Certo è che se mi proponete il paragone con qualcuno che nella vita ha fatto solo politica e ha procedimenti giudiziari per abuso d'ufficio, vabbè ovvio il paragone non regge. ma torniamo al punto iniziale: q1uale metro vogliamo usare? Quello che fa più comodo?
assolutamente. nessun complotto, nessuna macchinazione. però ribadisco: questo metro va usato per berlusconi o per chiunque sia stato indagato inquisito, processato, prescritto? no perchè sennò ce ne rimangono ben pochi...
io mi sto sforzando di manetenere la discussione in maniera costruttiva. tu mi rispondi con la solita filastrocca. se mi metto a parlare di unipol, le coop rosse, la tangentopoli congelata per i comunisti, il dossier mitrokin,i fondi dall'ex urss, le disinvolte operazioni immobiliari, le inchieste ispirate dalla Cia e tutto ciò che si può dire sugli altri diventa stucchevole, non trovi?anche io potrei rispodnerti sullo stesso tono ma a che serve? manteniamoci sui dati di fatto....
Facciamo finta che io non sia un complottista comunista neobolscevico, e che quindi con me non valga il "tanto lo fate pure voi", cosa rimane? Perchè devo scegliere tra il metro giuridico e quello politico? Sono alternativi, o l'uno o l'altro? Che tipo di idea posso farmi da un premier che cambia le leggi sui tempi di prescrizione, sul "legittimo impedimento" ecc... quando lui stesso è imputato di reati interessati dalle leggi che propone? e fà questo col sorriso sulle labbra? Sinceramente non capisco, per me è assolutamente indifendibile. Magari sbaglio, ma non riesco a pensarla diversamente. Tu non sei in imbarazzo quando pensi all'affare Mills?