Progetto Mod: Miglioriamo l'Italia

che senso ha una decisione per vendere la corsica??uno se ne ha bisogno la vende comunque.

 

Per esperienza personale, nessuno ha mai accettato le mie proposte di vendere le province, anche a condizioni vantaggiose.

 

beh ad esempio io preferisco cavarmela con altri metodi che vendere un territorio...

 

Però può capitare che, ad esempio, annettendo una nazione si ottengano territori che non si ha interesse a mantenere. A quel punto vendere la provincia è una soluzione.

Tipo una volta ho annesso Genova e ho ottenuto quelle province sul Mar Nero di cui però mi fregava poco. Così le ho vendute.

Ciao

 

certo una cosa è venderle (e c'è l'opzione in diplomazia) un altra cosa è un evento/decisione solo per un territorio..

 

La RR tra l'altro permetterebbe ad un eventuale stato estero che possieda la provincia di Roma, ma magari non vuole tenerla, di rilasciare un vassallo con il territorio di Roma, cosa ora impossibile.

 

riprendo questo post e lo voto anch'io visto che le province sono il necessario punto di partenza.

Sì Monferrato e Lucca, no Saluzzo. La provincia di Cuneo parte con 9005 abitanti nominali di EU, un dato molto basso, dividerla in tre è troppo. Piuttosto al Nord starebbe bene un'ulteriore provincia in Lombardia, direi Como, in una zona ricca e densamente abitata, spezzando Lombardia in Como e Milano.
Fra gli Stati sarebbe carino aggiungere la signoria dei Malaspina/ Principato di Massa (al posto dello sbocco al mare di Parma), che durò fino al 1829.
Sì Bologna e Ravenna, Urbino e Ancona e Lucania.
No alla doppia provincia sarda, io ne lascerei una sola.
Per la costa ex jugoslava, Ragusa e Dalmazia sono già abbastanza sottili per essere italianizzate così come sono (la Dalmazia sarebbe da dimagrire leggermente, ma è una fatica che non vale la pena). L'Istria italiana deve essere costituita dall'Istria di EU più il resto della penisoletta da strappare alla Croazia. Lo sbocco al mare di Gorizia è sui generis. Se si lascia la cultura austriaca, può andare così provincia e sbocco -Trieste fu il porto storico dell'Austria, o se diventa di cultura italiana. Se la si rende di cultura croata, dovrebbe perdere il mare, probabilmente io sceglierei quest'ultima opzione ma credo di essere il solo.

 

e il comune di trieste!
(anche se nel 1382 si dichiarò fedele all'Austria, fino al XVII secolo aveva una certa indipendenza)

saluti
DAoS

p.s.
e restò, almeno fino al 1799, città imperiale del SRI

 

Concordo con l'aggiunta di Como (o comunque altra provincia lombarda) e, ahimè, con l'esclusione di Saluzzo. Però la Sardegna divisa in Sassari e Cagliari la lascerei, anche solo per assegnare due province alla cultura sarda. A proposito di Trieste, invece, che ne dite di trasformare l'Istria attuale di EU (cioè quella striscetta di terra prima della penisola istriana) in Trieste? L'Istria poi diventerà una nuova provincia (sempre veneta ovviamente).

 

Prima chiudiamo la questione della mappa e i nuovi stati. ;-)

 

sì, visto che c'è
quindi Istria DW= Trieste
penisola istriana tolta alla Croazia DW= Istria (ma lasciando un porto croato, senza confine terrestre consecutivo tra Istria e Dalmazia)

 

Si potrebbe fare la provincia di Trieste, dell'Istria, di Fiume e di Dalmazia, con Fiume a core croato e ungherese, anche se di nazionalità italiana

 

avevo preparato una mappa accuratissima

 

Però Fiume, a differenza dell'Istria, fu per secoli porto del regno d'Ungheria, anche se abitato da italiani: solo con l'importanza data alle nazioni e alle etnie nell'800 si volle Fiume italiana

 

ma Fiume c'è, il porto storico del Regno d'Ungheria, e Corpo Separato della Corona Ungherese come lo chiamavano ancora ai tempi di Horthy, è esattamente il porto che intendevo lasciare alla Croazia (non l'avevo nominato espressamente per evitare ulteriori manifestazioni irredentiste). In astratto si potrebbe separare come provincia dalla Croazia continentale, ma io sarei per un senso delle proporzioni, già così la Venezia Giulia ha tante province quante il Regno di Napoli...

 

E cmq per me la Dalmazia dovrebbe comprendere tutta la costa adriatica e la Croazia essere senza accesso al mare

 

Mappa approvata, se facendo Trieste togliamo lo sbocco sul mare alla regione goriziana. Regione goriziana che, allargando un bel po' Triesta, la si può rendere austriaca

Penso che la suddivisione di una regione sia da fare in base alla sua storia: il meridione italiano fu per secoli un blocco monolitico, senza suddivisioni: ha poche province. La regione che vogliamo modificare rappresentava lo sbocco sul mare per gli Asburgo (a Trieste), per l'Ungheria (a Fiume) e per la Croazia, il tutto con Venezia che cercava di bloccare questi tre stati continentali. Quindi molte province.

Quindi: Trieste come stato autonomo con core austriaco (o direttamente austriaca?), Fiume all'Ungheria con core solo ungherese e con cultura italiana, Dalmazia a Venezia con cultura italiana e core veneziano senza altri core.