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GG:EDtBTR Reichsverteidigung : Luftangriffe auf Berlin

Discussione in 'Wargames - Generale' iniziata da rob.bragg, 14 Maggio 2013.

  1. Silvan

    Silvan

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    Il BREDA SAFAT 12.7mm aveva un Q factor di 4.0 è una velocità iniziale di 700m/s. Il modello migliorato "Scotti" aveva un Q factor di 5.1 perchè l'arma fu alleggerita da 29kg a 23kg. Ottimi i 13mm giapponesi con velocità iniziali di 900m/s e Q factor 8.5 i migliori. Quando si pensa che gli Zero fossero leggerini come armamento bisogna pensare alla pericolosità di quest'arma in mano ad un pilota esperto.
     
    Ultima modifica: 15 Ottobre 2013
  2. rob.bragg

    rob.bragg

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    Il problema è diverso.

    I tedeschi hanno puntato su armi di calibro superiore, prima per motivi dottrinali e poi per necessità : le armi da 0.30 e 0.50 pollici erano semplicemente insufficienti ad abbattere i bombardieri quadrimotori, e quindi vennero sostituite da cannoni da 20mm e poi anche da 30mm. Se gli Alleati avessero dovuto affrontare una minaccia simile, si sarebbero ben presto resi conto che le batterie di 6 o 8 Browning 0,50" erano del tutto insufficienti.

    A parità di calibro, i tedeschi puntarono su leggerezza (MG 151/20 = 42kg vs Hispano Mk II = 50kg; MG 131 = 16kg vs M2 = 29kg) e RoF superiore (725 vs 600 per i 20mm; 900 vs 800 per le HMG), anche a scapito della velocità iniziale (e quindi dell'energia cinetica), per il semplice fatto che dovendo montare un numero di armi pesanti maggiore, dovevano risparmiare peso. Una scelta, non una carenza tecnica. Il RoF è importante perchè se è più elevato quello teorico lo è anche, proporzionalmente, quello pratico, per frazioni di secondo della raffica.

    I Fw 190A-6 e A-8 avevano 4 cannoni da 20mm e due MMG/HMG, contro le sole HMG degli aerei americani e/o il paio di 20mm dei migliori caccia inglesi (non cacciabombardieri). Ma globalmente il peso dell'armamento di bordo degli aerei tedeschi era solo leggermente superiore a quello di quelli alleati.

    Ma se confrontiamo non solo il puro peso della raffica (la massa; che è nettamente superiore negli aerei tedeschi) ma anche l'energia cinetica totale prodotta dall'armamento di bordo, ad esempio in un quarto di secondo (o per frazioni inferiori, vista la quantità di munizioni disponibili; ma la proporzione non cambia), scopriamo che i due modelli di Fw 190 erano superiori a P-51 e Spitfires del 10-20% ed inferiori solo al P-47 (circa il 10%); il Ta 152C a tutti (anche al P-47).

    Inoltre l'autonomia di fuoco degli aerei tedeschi era uguale o leggermente superiore per i calibri bassi; nettamente superiore per i 20mm (30mm non confrontabile).

    P-51 : 315 rpg (medi), cioè 0,4 secondi al RoF massimo teorico
    P-47 : 425 rpg, cioè 0,5 secondi al RoF massimo teorico
    Spit Mk XIV : solo 60 rpg per i 20mm (solo 0,1 secondo) e 350 rpg per le 0.30" (o,3 secondi)
    Fw 190A-8 : 475 rpg per le MG131 (0,5 secondi) e 195 rpg (medi) per i MG151/20 (0,25 secondi)

    WW2 AC Guns - 2.jpg

    Quindi il paragone a parità di classe ha poco senso, perchè gli aerei germanici montavano un armamento di un livello di calibro superiore; e complessivamente il totale del 'piombo' sparato o meglio dell'energia cinetica/frazione di tempo era superiore.

    Una questione di necessità e di scelte ... E del resto il trend del dopoguerra ha dato ragione alla Luftwaffe : nessun aereo moderno usa più cannoni di calibro inferiore al 20mm ...

    - - -

    PS :

    No. Solo il P-47. Guarda la mia tabella :)
     
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    Ultima modifica: 15 Ottobre 2013
  3. GyJeX

    GyJeX

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  4. blizzard

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    Bellissima storia e grande aereo, non ne avevo mai sentito parlare ma è affascinante! prima pensavo che il massimo della tecnologia aerea a disposizione dei tedeschi fossero i jet ma leggendo questo AAR mi sto ricredendo.
    Con questo AAR, Rob mi stai facendo venire voglia di comprare BtR; l'unica cosa che - per ora - mi trattiene è che ho il sospetto che i turni durino quanto quelli di Witp-AE cioè tanto... troppo... (sigh), almeno un'ora l'uno, sbaglio? Comunque una partita dovrebbe durare meno perchè se va solo da metà '43 al '45 hai 450 turni in meno, e non sono pochi.

    Un'altra cosa che mi ha colpito molto è quando hai fatto le valutazioni dei vari aerei, da cui il P51 è uscito superiore al P47. Da quello che ho visto in WITP-AE il P47 surclassa tutto quanto c'è a disposizione dei Jap. A questo punto mi chiedo se gli americani non hanno utilizzato,se non in minima parte, i P51 contro i Jap solo perchè non gli servivano. I P47 e gli altri aerei, facevano egregiamente il loro lavoro e i P51 erano più utili contro i tedeschi. che ne pensi?
    ciao e complimenti ancora
     
  5. rob.bragg

    rob.bragg

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    I caccia USAAF nel Pacifico (P-38, P-47) erano più che sufficienti ed il P-51 era destinato prioritariamente all'Europa.
    Inoltre, le grandi incursioni di B-29 non rischiavano quanto quelle di B-17 e B-24 in Europa, e necessitavano di minor scorta. Il P-51 nel Pacifico fu introdotto dall'autunno 1944 ... quando la guerra in Europa era ormai praticamente finita ... :)


    I turni sono abbastanza lunghi e sono asimmetrici.

    Il turno alleato, con la pianificazione delle missioni, penso sia più impegnativo e dispendioso in termini di tempo. Il turno tedesco si svolge principalmente nella fase operativa, con la gestione delle difese; può durare da 5 minuti a più di un ora, dipende dal numero, profondità ed intensità delle incursioni. In alcuni turni ne ho contate più di cento, tra diurne e notturne (tralasciando le missioni di recon, che sono sempre parecchie decine)

    grazie dei complimenti,

    ciao
     
  6. Silvan

    Silvan

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    Quasi tutti i cannoni tedeschi avevano velocità inziali inferiori a quelli alleati, un gravissimo handicap.
    La velocità iniziale e quindi l'energia cinetica determinano il danno arrecato, l'energia cinetica all'impatto viene trasferita in modo distruttivo sulla struttura ricevente quindi piu' energia piu' danni, l'energia cinetica determina anche il potere di penetrazione del proiettile. La massa sparata come dicevo non vuol dire nulla, l'energia sparata nell'unità di tempo è poco significativa perchè se colpisci con due proiettili da 25KJ non fai il danno di uno da 50KJ. L'unico cannone tedesco veramente notevole era l'MK 103 con una velocità iniziale di 860 m/s per proiettili HE e addirittura 940m/s per proiettili AP.
    I Tedeschi sapevano fare i cannoni e le mitragliatrici ma non capisco perchè su questo punto si laschiarono superare dagli Alleati, tranne l'MK-103 che comunque non aveva controparte tutte le armi alleate avevano velocità iniziali superiori.
    Tra l'altro la velocità iniziale influenza direttamente il range effettivo a cui quell'arma può essere usata.
    A mio modo di vedere nel dopoguerra si è seguita la filosofia degli alleati infatti tutti i cannoni usati sono ad altissima velocità iniziale >1000 m/s, e ovviamente rate e volume di fuoco superiori a quelli della WWII, anche se bisogna tenere contro che l'impiego è molto diverso.

    Il DO-335 che montava 4 di questi gioellini era l'unico vero Bomber Killer molto meglio dei Me-262. Era veloce abbastanza da superare la scorta e talmente bene armato da poter aprire il fuoco da 500m con un effetto devastante in brevissimo tempo e attaccare quindi piu' volte. Ma i Tedeschi non lo capirono disperdento le loro energie nei jet e nelle V1/V2 quando invece avevano bisogno di un caccia da superiorità ed il Ta-152H andava bene e un caccia pesante ed il Do-335 era perfetto.

    Un test molto divertente ed interessante sarebbe quello di simulare cosa sarebbe cambiato con Ta-152H e Do-335 in produzione ai primi del '44 e vedere la reazione USA. :)
     
  7. rob.bragg

    rob.bragg

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    Tutti i paesi occidentali, negli anni '50, progressivamente abbandonarono le HMG ed i cannoni 'lineari' per passare a modelli 'revolver', direttamente copiati dal Mauser MG 213C/20 o /30 mm del 1944 (che avrebbe dovuto equipaggiare la seconda generazione di jets germanici). Quest'ultimo, nelle due versioni, privilegiava (come tutti i 'revolver-gun') il rateo di fuoco (RoF) ed un peso relativamente limitato. Era la via tracciata dalla Luftwaffe durante la WW2 ...

    Il Mauser MG 213C/30 rispetto al MK 103 (troppo pesante ed ingombrante per un caccia monomotore) era più leggero (la metà), più compatto, con una Vo relativamente bassa, ma con un elevatissimo RoF. Dal Mauser derivarono i britannici Aden, i francesi DEFA e gli americani M39.

    WW2 AC Guns - 3.jpg

    << The MG 213C was designed in 1944, and it was a revolver gun with a five-chamber cylinder. By dividing the loading of a cartridge in three steps, a high rate of fire could be achieved while keeping the forces within the gun limited. There were 20mm and 30mm versions. The MG 213C made linear action guns obsolete for fighters, and was copied widely. ...

    In Britain ... the Hispano remained in use until the first swept-wing fighters appeared with the 30mm Aden cannon, a copy of the MG 213C. With four Aden guns, the Hawker Hunter was considered over-gunned by many observers: A rare distinction for any fighter aircraft. Two Aden guns, as in the Lightning, Jaguar, Saab J35 Draken, and Folland Gnat, was a more common armament. ...

    The evolution in France was almost identical to that in Britain, except that the Hispano was not replaced by the Aden but by the DEFA, a French derivative of the MG 213C. The Aden and DEFA guns initially used slightly different ammunition, but later common ammunition was introduced, creating a de facto standard for 30mm rounds. ...

    The USAF was even more conservative. In the late 1940s the standard armament of USAF fighters, with only few exceptions, was still six Browning .50 M3 guns. It was faster-firing than the M2 version used in WWII, but experience in Korea demonstrated that this armament was painfully insufficient. A report by Colonel Eagleston estimated that two thirds of all MiG-15s hit with the .50 guns escaped. On the other side it was observed that MiG-15s with 40 or 50 hits routinely returned home. The American pilots still held the advantage, because of better training, better gunsights, and generally better equipment ... A much-needed improvement was the Pontiac M39, a 20mm revolver cannon broadly based on the MG 213C, but almost entirely redesigned. This far better weapon was installed on fighters such as the F-86H Sabre, F-100 Super Sabre, and Northrop F-5. >>


    users.skynet.be/Emmanuel.Gustin/fgun/fgun-po.html
     
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  8. rob.bragg

    rob.bragg

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    1 Aprile 1944

    Dal Diario del Generalfeldmarschall Albert Kesselring.

    << Sabato. Condizioni meteo sul Reich perfette …

    Il Fremde Luftmächte West (*) ha informato l’OKL che le stime più aggiornate delle forze aeree nemiche in occidente hanno superato l’incredibile numero di 13.000 aerei da combattimento operativi, tra Gran Bretagna ed Italia meridionale … non riesco nemmeno ad immaginare un simile numero di apparecchi, talmente la cifra è spaventosa …



    Dopo giorni di combattimenti intensissimi, nei quali la Luftwaffe, grazie ai nuovi ‘lange Nase’, aveva riportato incredibili successi, oggi, purtroppo si registrano solo pessime notizie. Nella prima mattinata il Comando Aereo Anglo-americano aveva lanciato la ormai solita serie di attacchi attraverso il Canale, diretti a colpire le infrastrutture del Atlantikwall, i siti delle V-Waffen e le stazioni di radiolocalizzazione; nell’Italia meridionale erano state segnalate solo operazioni tattiche contro le divisioni della Wehrmacht sulla Gustavlinie.

    Poi, nella tarda mattinata, lo JaFü West ha iniziato a ricevere i rapporti relativi a due massicce incursioni di quadrimotori, che stavano sorvolando la costa, in direzione della Germania centrale. Una prima stima citava circa 300+300 bombardieri scortati da almeno un migliaio di caccia a lungo raggio.

    Purtroppo, gli aerei disponibili per contrastare la minaccia erano molto pochi, non più di una Staffel per ogni Gruppe, a causa del logorio delle ultime due settimane. Complessivamente la Luftflotte Reich ha inviato circa centocinquanta Ta 152 e un centinaio di Me 410, equamente divisi, contro il nemico, e, nonostante il coraggio ed il valore dei nostri piloti e la superiorità dei nostri apparecchi, la valanga non è stata arrestata.

    I due attacchi hanno condotto almeno duecentocinquanta quadrimotori contro gli impianti motoristici di Kassel ed altrettanti contro l’industria dei cuscinetti a sfera, a Schweinfurt. Le maledette bombe incendiarie che gli americani, da gennaio, usano massicciamente anche nelle incursioni diurne hanno devastato le fabbriche, che in serata ardevano ancora : a Kassel l’area degli impianti Henschel è stata distrutta al 40% ; a Schweinfurt, la Kugelfisher-Werke al 80%.

    Unica soddisfazione : i rapporti parlano di circa 70 bombardieri abbattuti.

    Sentito Speer : i danni della Kugelfisher-Werke sono i più gravi, perché abbiamo perso circa il 15% della produzione di quei delicati e fondamentali congegni. La produzione bellica ne risentirà in modo significativamente negativo, per almeno due-tre mesi.



    In tarda serata due terribili – ed ingiustificate – incursioni terroristiche britanniche si sono abbattute su Rostock (danni al 40% del centro storico) e su Pisa. La città toscana è stata praticamente distrutta. Le prime informazioni parlano di un 90% circa dell’abitato completamente raso al suolo … La famosa Torre e tutto il complesso del Duomo sono crollati ... non c'erano obiettivi militari o industriali per giustificare un simile scempio ...



    Aumentano le preoccupazioni per le riserve di carburante avio, a causa dell’ingente consumo dei nuovi velivoli da caccia … attendo un rapporto dettagliato >>

    - - -

    La situazione del carburante sta diventando MOLTO preoccupante. Ed è completamente fuori controllo :D

    BtR - Fuel situation - 01.04.44.jpg

    Classifica aggiornata :( delle città che hanno subito maggiori danni al tessuto urbano

    BtR - Urban Damages - 01.04.44.jpg

    Pisa è passata in testa ... :eek:

    (*) : Servizio Informazioni; Reparto Aeronautiche Nemiche – Ovest.
     
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    Ultima modifica: 17 Ottobre 2013
  9. Mappo

    Mappo

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    Boia deh, il Vernacoliere esulta :D
     
  10. cohimbra

    cohimbra Guest

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    O.T.
    Dè, non deh...sei proprio fiorentino dè ;)
    F.O.T.
     
  11. rob.bragg

    rob.bragg

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    La AI ha lanciato attacchi notturni su tutte le grandi e medie città del centro-nord Italia, incluso Bergamo, Brescia, Piacenza, Parma, R.Emilia, Modena, Bologna, Livorno, ... MA mai su Firenze :D
     
  12. Mappo

    Mappo

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    Ovviamente l'AI apprezza l'arte, nel caso di Pisa invece una torre storta se la si butta giù un si fa altro che migliorare la visione del paesaggio (Ora Letta mi manda la Digos a casa) :D
     
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  13. rob.bragg

    rob.bragg

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    Sie kommen !?

    Le forze aeree anglo-americane hanno iniziato a bombardare con insistenza le difese costiere lungo tutto il Vallo Atlantico, i nodi ferrovieri nelle Francia settentrionale e in Belgio, le basi aeree avanzate della Luftwaffe … Stanno arrivando !

    Il Führer, durante l’ultima Conferenza tenuta a Rastenburg, ha ordinato lo spostamento di altre divisioni e ha chiesto alla Luftwaffe di intervenire con i nuovi caccia per limitare il potere aereo offensivo tattico nemico … Kesselring non era molto d’accordo con l’idea di disperdere gli sforzi, ma alla fine ha dovuto ovviamente accettare.

    . . .

    03.04.44

    Mattina. Ore 8:00 circa; le stazioni di radiolocalizzazione della malandata rete avanzata iniziano il quotidiano elenco dei rilevamenti, con stima del tipo di incursione, della rotta, della quota. Lo Jagdgeschwader 3 Udet è l’unità più avanzata della Luftwaffe, disposta ad arco appena a ovest della Ruhr, tra Krefeld e Düsseldorf.

    Alle 8:40 lo JaFü West segnala una grossa incursione composta probabilmente da bombardieri medi e caccia di scorta, che sta oltrepassando la Manica in direzione Anversa e forse oltre. Lo JG.3 è in pre-allerta, con tutti gli aerei disponibili (Stab = 3, I./JG.3 = 19, II./JG.3 = 16, III./JG.3 = 28, IV./JG.3 = 23) pronti al rullaggio ed i piloti già a bordo …

    Alle ore 9:04 la formazione di circa 100 bimotori e almeno 60 caccia sorvola Anversa, senza bombardarla. Viene dato l’ordine di decollo immediato … alle 9:12 i quasi 90 Ta 152C dello JG.3 sono in volo e si dirigono a 400mph verso il nemico.

    Alle 9:28 il primo contatto … i ‘lange Nase’ sfrecciano alla massima velocità da 28.000 piedi verso il basso, attraversando lo schermo dei P-51, impotenti, e scaricando tutta la potenza delle MG.151 e dei Mk.108, da distanza ravvicinata, sui Marauders … , per poi riprendere velocissimamente quota …

    Il primo passaggio, sulla verticale di Aarshot e Schaffen, è devastante e scompagina completamente i ‘box’ dei B-26G; trentadue bimotori precipitano in fiamme in quattro minuti; il comandante di uno dei tre Groups si lancia e verrà catturato; la sua unità inverte la rotta e rientra, nel panico … Da terra le Jägersleitstellungen, sintonizzate sulle frequenze radio delle diverse formazioni, registrano le urla degli equipaggi nemici e gli ‘Horrido ! ... Horrido !’ dei piloti germanici sempre più esaltati … gli altri due Groups continuano, i Mustangs di scorta arrancano ad alcuni chilometri di distanza …

    Il combattimento prosegue, intensissimo, per altri 24 minuti, nei quali altri sessanta bombardieri vengono distrutti o danneggiati … alle 9:56 solo tre velivoli americani raggiungono Düsseldorf , completamente isolati ma intatti, e sganciano poche tonnellate di bombe, senza un gran effetto. Un secondo comandante di gruppo dell’USAAF viene ucciso in azione.

    I P-51 della scorta si sono dispersi nel tentativo, vano, di inseguire i più veloci Ta 152 e solo pochissimi riescono ad intervenire, ma troppo tardi : hanno la peggio. In quattro dogfights, tre caccia americani vengono distrutti.

    Alle 10:00 è praticamente tutto finito; rimangono alcuni caccia che si inseguono vicendevolmente, sui cieli della Ruhr. Tre Gruppi di Marauders statunitensi (387th BG, 397th BG, ??? BG => 32x3=96) sono stati completamente annientati, con 64 bombardieri distrutti e 32 danneggiati che, lentamente, rientrano verso l’Inghilterra (molti si schianteranno in mare o al suolo), oltre a 3 Mustangs in fiamme. Lo JG.3 ha perso un solo aereo (il pilota, ferito, si è lanciato ed è stato recuperato e trasportato in ospedale : presto tornerà a volare), e ne ha avuti 21 danneggiati …

    Kommen sie, bitte !

    03.04.43 - Ta 152C vs B-26G & P-51B.jpg

    Ta 152 - n.jpg

    J'adore :)
     
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  14. HorgeTheFlier

    HorgeTheFlier

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    Devo farti i complimenti, ogni volta che leggo un tuo post, resto imbambolato e non riesco a smettere se non alla fine. Hai reso così avvincente il tuo resoconto che mi hai convinto a comprare il gioco. :D Nonostante lo conoscessi, avevo sempre accantonato l'acquisto per privilegiare altri titoli.

    Complimenti davvero, aspetto di leggere il continuo. :)
     
  15. Mauro92

    Mauro92

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    Rob ti dedico qualche immagine fatta a bordo del ta 152H, sui celi della normandia.. :)


    I TA152 viaggiano felici
    IMAG3.jpg

    Avvicinamento!
    IMAG2.jpg

    BOOM AND ZOOM :fame1:
    IMAG7.jpg

    Colpito ed incendiato !
    IMAG8.jpg

    La rappresaglia della scorta
    imag9.jpg

    La vendetta del Ta...
    IMAG1.jpg
    The end
     
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  16. rob.bragg

    rob.bragg

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    Quasi quasi chiedo una fee alla Matrix ... :)
     
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  17. rob.bragg

    rob.bragg

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    Considerazioni strategiche

    La Campagna è giunta ad un punto di svolta significativo, ed è ora quindi il momento di tentare di fare alcune considerazioni strategiche, sull’evoluzione in questi primi 7 mesi abbondanti (230 turni) e su BtR in generale.

    Le operazioni iniziano, nel gioco, il 17.08.43, data della grande incursione americana su Schweinfurt e pochi giorni dopo i terribili bombardamenti del Bomber Command su Amburgo (il primo ‘firestorm’).

    La prima fase

    I primi tre mesi e mezzo (fino a tutto novembre) si sono svolti rispettando abbastanza l’evoluzione storica, con gli Alleati impegnati a sud nella conquista dell’Italia meridionale ed il supporto aereo tattico a quelle operazioni ed, in occidente, con la 8th Air Force americana convinta della possibilità di operare grandi incursioni diurne con scarsa protezione da parte dei caccia di scorta (limitati nell’autonomia e nelle prestazioni), grazie all’autodifesa garantita dalle formazioni serrate delle ‘Forts’. La AI ha interpretato abbastanza bene questo ruolo, variando continuamente gli obiettivi (come storicamente avvenne), ma puntando a colpire soprattutto l’industria aeronautica ed i cantieri degli U-Boote. Il Bomber Command virtuale si è invece dimostrato – inspiegabilmente – molto poco aggressivo, facilitando enormemente la ‘Difesa del Reich’, che ha nei caccia notturni l’anello più debole. Le perdite Alleate sono state molto elevate, in rapporto 4-5:1, ma non esageratamente eccessive rispetto all’andamento storico del periodo. Gli aerei tedeschi (Bf 109G-6, Fw 190A-6 e Me 410A) risultano ancora abbastanza adeguati.

    Sicuramente un giocatore umano Alleato otterrebbe risultati nettamente migliori (basta leggere alcuni AAR sul forum Matrix), probabilmente sproporzionati in senso opposto.

    La seconda fase

    I mesi invernali (dicembre ’43 e gennaio ’44) creano una situazione di generale stallo, come realmente avvenne, con l’USAAF intenta a riorganizzare completamente mezzi e dottrine, introducendo i Mustangs (con motore Merlin), le versioni più avanzate dei quadrimotori e dei bimotori da bombardamento (B-17G, B-24J, B-26G, ecc.) e soprattutto trasferendo in Europa decine di nuovi Groups e costituendo la 15th Air Force nell’Italia meridionale. Gli aerei da combattimento alleati passano da 9.000 a 12.500.

    In questa fase, storicamente, la Luftwaffe si adagiò tranquillamente sugli allori dei ‘tempi felici’ e delle facili vittorie appena trascorse. Nella Campagna in BtR, il giocatore tedesco, se non viene pressato in modo sistematico, può utilizzare questi mesi di stasi e di perdite irrilevanti per riorganizzare completamente la produzione aeronautica, assegnando moltissime risorse alla R&D e puntando decisamente alla realizzazione anticipata di almeno un paio di velivoli. Questo fatto non è assolutamente ‘anti-storico’, perché in quel periodo (tra ottobre 1943 e marzo 1944) la Germania ebbe realmente la possibilità di sviluppare e iniziare a produrre in serie aerei di una nuova generazione, in primis il Ta 152 (del quale ho riportato la storia) ed il Do 335. Una serie di problemi, scelte e circostanze, più volte ricordate, impedirono questa evoluzione, e determinarono la fine della Luftwaffe.

    Anche in questa fase il Bomber Command ‘virtuale’ è assolutamente carente, ed è - come detto - la pecca più grave nel comportamento della AI. Ciò soprattutto perché la Luftwaffe, nella realtà storica (e quindi anche in BtR), non ha mai realizzato né progettato un 'nachtjager' realmente efficace e quindi la componente notturna della Campagna (con l' Area Bombing ed i suoi effetti collaterali, ben simulati nel gioco) rimarrebbe comunque il tallone d’Achille tedesco.

    La terza fase

    Nel febbraio 1944, con il ritorno di condizioni meteo abbastanza accettabili, l’USAAF, riorganizzata e enormemente rinforzata, scatenò l’offensiva che avrebbe portato, in sei mesi, all’annichilimento della forza aerea germanica. Le incursioni diurne di centinaia di B-17G e B-24J, scortati da altrettanti P-51B (e poi D), non sono assolutamente contrastabili con i ‘109’, i ‘190’ ed i ‘410’. E difatti, febbraio è stato un mese di sofferenza anche nella mia ‘Campagna virtuale’, nonostante tutti i limiti della AI.

    Ma all’inizio di marzo è arrivato il Ta 152C, che rappresenta il PoD (Point of Divergence) fondamentale rispetto alla timeline storica. Da quel punto in avanti, il what if è sempre più marcato : la combinazione di piloti con una esperienza eccezionale (gli ‘Experten’), in numero crescente e di caccia superiori a quelli alleati sta determinando una specie di circolo virtuoso, con un tasso di vittorie in costante aumento ed un tasso di perdite sempre più basso, che è esattamente il contrario di ciò che realmente avvenne, quando nella primavera 1944 la Luftwaffe sacrificò i suoi piloti migliori immolandoli a bordo di aerei ormai obsoleti e sostituendoli con giovani con scarsissimo addestramento.

    Non sono sicuro di quale e quanta sia, negli incredibili kill-loss ratio che si stanno determinando, la componente legata alla superiore esperienza dei piloti (sicuramente molto importante) e quale e quanta quella derivante dalle fantastiche prestazioni dei Ta 152C; avrei bisogno di dare un’occhiata ‘dall’altra parte della collina’, per verificare lo status delle unità alleate, perché penso che, a questo punto, abbiano morale molto basso e piloti con esperienza decisamente inferiore … e conoscere i segreti misteri degli algoritmi di combattimento pensati da GG; ma l'insieme delle tre cose (maggiore esperienza (e morale), Ta 152 e algoritmi) a questo punto produce dei risultati incredibili ...

    Ci sono tre cose che ancora mi interessa scoprire e che saranno il 'cuore' della 'quarta fase' :

    a) l’influsso delle operazioni di terra, con lo sfondamento della Linea Gustav, Overlord e la perdita della Romania e dei suoi pozzi petroliferi : sia in termini produttivi (perdita di una parte importante degli impianti) sia e soprattutto di 'spazio di manovra';

    b) il problema dei rifornimenti di carburante ;

    c) l’introduzione dei nuovi aerei ancora in fase di ricerca, che però è legata all’incognita dell’algoritmo di R&D, che è molto più penalizzante di quanto supposto nel forum Matrix (non lineare ma sicuramente esponenziale). E quindi questi ulteriori progetti potrebbero realizzarsi in tempi lunghissimi : cosa che dimostrerebbe che BtR non è affatto sbilanciato, in questo senso.

    Ma ormai non sono più nel ‘tracciato storico’ e quello che accadrà in questa timeline sarà molto probabilmente poco plausibile, perché un Alleato ‘umano’ avrebbe contrastato in modo decisamente più aggressivo la mia riorganizzazione industriale (ed in BtR è assolutamente possibile, ma la AI non è in grado, ovviamente, di mettere in atto strategie complesse) e reagirebbe in modo completamente diverso alla attuale superiorità tecnica degli aerei tedeschi (visto che comunque gode di un vantaggio numerico di 4:1); e storicamente perché una simile evenienza sarebbe stata contrastata dagli Alleati ‘reali’ con contromisure (ad es. i B-29, ma anche una completa rivisitazione della strategia aerea), che in BtR non sono previste …

    In effetti penso che il miglior contrappeso all'introduzione anticipata della 'generazione 1945' degli aerei tedeschi che BtR (anche per evitare il lamento dei giocatori Alleati - vedi forum Matrix - che invocano limitazioni assurde alle prestazioni di quei velivoli e / o alle capacità di R&D concesse al giocatore tedesco) avrebbe dovuto prevedere il possibile e graduale upgrade di B-17 e B-24 ai B-29 ... sarebbe stato logico, sensato e anche, probabilmente, storico ...

    In ogni caso, d’ora in avanti, non prendete troppo seriamente i risultati … adesso mi sto solo divertendo … :)
     
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    Ultima modifica: 19 Ottobre 2013
  18. rob.bragg

    rob.bragg

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    Uno sgradito ospite

    Nei cieli (notturni) del Grande Reich è comparso un nuovo, e sgraditissimo, ospite :

    P-61A.jpg

    il P-61 Black Widow ...

    con una autonomia di 12 ore, la maggiore tra tutti gli aerei presenti nell' ETO/MTO (pattugliatori navali a parte); in pratica un supercaccia notturno dotato del miglior radar aeroportato -centimetrico - della guerra (racchiuso in un enorme radome anteriore), di 4 cannoni da 20mm e 4 Browning da 12,7mm, e che può restare in volo tutta la notte ...

    Esattamente quello che sarebbe servito alla Luftwaffe :(
     
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  19. blubasso

    blubasso

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    Fabbricatore di vedove...
     
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  20. Iscandar

    Iscandar

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    No, BluBasso non Fabbricatore di vedove, widow maker... ma bensì letale come una vedova nera
    e non mi riferisco a quella dei vendicatori
    ma a questa
    [​IMG]
     
    Ultima modifica: 21 Ottobre 2013

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