GG:EDtBTR Reichsverteidigung : Luftangriffe auf Berlin

sbagli è la nazione più impersonata dai wargamer

 

in italia o nel resto del mondo???

 

nel mondo ...

una volta avevo letto una ricerca che aveva verificato come le nazioni preferite dai wargamers fossero quelle perdenti :

- Francia nei Napoleonici
- Confederati nella ACW
- Germania nella WW1 e WW2 (insieme al Giappone)

vincere facile non è divertente e il wargamer medio spera sempre di poter affermare : IO 'ho ribaltato le sorti della guerra'

 

Appassionante come sempre la tua ricostruzione dei fatti A suo completamento, se possibile, mi piacerebbe vedere anche le schermate di gioco aggiornate riportanti: a) il riassunto per tipo di aereo delle perdite dell'Asse e degli Alleati b) il Campaign Summary c) La lista degli assi ordinata per numero di vittorie (ovviamente non tutta, sola la parte visibile).
Poi ti volevo chiedere se ti sei fatta un'idea di come il programma reagisca ad un'ipotetico razionamento di carburante: ti autorizza a far decollare solo una percentuale di aerei rispetto a quelli disponibili in ciascun aeroporto oppure mette a terra tutti gli aerei di un aeroporto e concentra il carburante solo in determinati aeroporti? Tu hai la possibilità di indirizzare i rifornimenti o tutto procede in automatico?
Infine : cosa intendi per primi segni di esaurimento della 8th AF e della 15th AF ?
Grazie

 

La AI è sempre sul filo del rasoio della 'Sudden Death'; nei prossimi turni dovrò concederle un paio di punticini (che scattano il 21 del mese), per proseguire



Come detto, dal 6 al 11 aprile ci sono stati combattimenti furiosi



I piloti di Ta 152 risalgono velocemente la classifica. Un paio di mesi fa, nei primi 50 posti c'erano quasi solo equipaggi di Me 410 ...

La logistica è assolutamente invisibile e misteriosa. I carburanti vengono distribuiti alle basi aeree, probabilmente in funzione delle disponibilità (vicinanza dei depositi ???) e delle condizioni della rete ferroviaria. Io non posso fare nulla. Presumo che non esistano priorità (le basi arretrate dei caccia notturni sono strapiene di carburante). E penso che se in qualche base incomincerà ad essere insufficiente, il numero di sortite possibili verrà automaticamente limitato.

Ho pensato a decongestionare alcune basi : potrebbe essere che suddividendo gli aerei in un numero maggiore di aeroporti l'effetto venga ritardato, ma può anche essere il contrario (causa logistica) ... e comunque significherebbe modificare l'attuale schema di difesa ... Per il momento ho soprasseduto.

Sto facendo delle prove riducendo progressivamente il numero di sortite dei 152, per vedere di trovare un punto di equilibrio ...

Ho notato due cose :

a) le incursioni di quadrimotori, a causa delle perdite elevatissime, si stanno facendo meno 'dense' (pacchetti aerei con solo 100 B-17/B-24, mentre prima la norma era di 200/300); per i caccia, la AI ha i depositi strapieni e continuano a volare in quantità immani ...

b) la AI ha iniziato ad usare i B-26G per attaccare obiettivi industriali a medio raggio, oltre il Reno. Prima erano confinati alla Francia e al Belgio. Idem in Italia. B-26G su Torino e Milano (e relativo massacro ... )

ciao

 

Unternehmen ‘Greif’

Mattina, 15 aprile 1944, cieli del Reich

A 24.000 piedi di quota, il 466th BG, appartenente alla 8th Air Force statunitense, si stava dirigendo, con la classica formazione chiusa a ‘box’, con 32 Liberators, insieme ad altri 10 gruppi di quadrimotori, verso la Ruhr.

Nonostante la presenza di centinaia di Mustangs e Thunderbolts di scorta, che volavano tutto intorno alla massiccia formazione, il Lt.Col. E.Madison, comandante del 466th, non era affatto tranquillo; da 15 giorni era iniziata una battaglia mortale sui cieli della Germania, e la Luftwaffe aveva improvvisamente riversato, sulle ondate dei bombardieri e caccia a lungo raggio alleati, nugoli sempre più numerosi ed impavidi di quei terribili nuovi caccia della FW, i ‘long nose’, che si stavano dimostrando, insieme ai loro espertissimi piloti, una minaccia letale. Troppi quadrimotori e troppi equipaggi non erano rientrati in quelle maledette due settimane; troppi vecchi e cari amici erano morti tra fiamme ed esplosioni, mentre Eddy, impotente, ascoltava le loro urla sulle frequenze assegnate al Gruppo. Oggi ci sarebbe stata quasi sicuramente un’altra carneficina. L’Alto Comando (Eisenhower e Spaatz) non volevano accettare il fatto che al momento quelle missioni erano diventate impossibili; c’era in gioco la ‘grande invasione’, e quindi, nonostante tutto, ordinavano ai piloti nuovi sacrifici.

Alle 9:30 circa la formazione stava sorvolando Volkel, dirigendo verso gli obiettivi, quando alla radio si iniziarono a sentire gli allarmi gridati da innumerevoli voci : <<Banditi, ore quattro, decine di ‘long nose’>>; <<Banditi, a 30.000 piedi in avvicinamento>>; <<Check Six, Check Six !>>; <<Huns, everywhere !>>; in mezzo al chiasso assordante anche la voce del vecchio amico, Ray Littge, del 352d FG/487th FS, che ordinava ai suoi Mustangs di intercettare gli ‘jerrys’.

Improvvisamente, mentre stava urlando ordini, in modo concitato e poco comprensibile, ai suoi gregari, osservando le scie infuocate di quelli che erano già stati colpiti, il mitragliere dorsale iniziò a strepitare sull’interfono : <<Jerry, ore otto, aereo sconosciuto, avvicinamento velocissimo, … oddio ma cos’è ?>>; tutte le Brownings delle torrette e quelle di babordo in fusoliera iniziarono a sparare all’impazzata in quella direzione … poi, dopo pochi secondi, una raffica mortale di proiettili esplosivi da 30mm squarciò la fusoliera e ‘Circle L One’ iniziò ad avvitarsi. Una voce, da un altro apparecchio, gracchiò via radio <<Lead Flamed, Turn back, Turn back !!! >>

Eddy riuscì a gettarsi, e mentre ciondolava con il paracadute, coperto da rigoli di sangue sulla faccia, vide tutti i suoi ‘Liberators’ precipitare, uno dopo l’altro … Quella mattina nessun ‘Circle L’ sarebbe rientrato a RAF Attlebridge …


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466th BG









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Pomeriggio, 15 aprile 1944, Camp Griffiss, Bushy Park, Teddington, London

Spaatz era entrato nella sede dello SHAEF come una furia, seguito dagli aiutanti; aveva percorso le scale del grande atrio quasi di corsa e si era precipitato nel grande ufficio di Eisenhower, scostando in malo modo i due MP all’ingresso : <<Ike, non possiamo andare avanti così !>> urlò, gettando alcune cartelline piene di fogli dattiloscritti e di grafici sul tavolo da conferenze …

<<Tooey, calmati … so che per te è un momento terribile, ma …>>

<<Ike, ho appena parlato con Henry, al Pentagono. E’ d’accordo … dobbiamo far terminare questa carneficina, fintanto che non avremo le Superforts, … chiederà a Marshall di date priorità all’ETO … entro luglio avremo i primi gruppi e allora … >>

<<Non è una cosa che possiamo decidere noi qui, e nemmeno Arnold, lo sai benissimo; qui c’è in gioco Overlord … dovrò sottoporre la questione al CCS … intanto tu devi proseguire … inventatevi qualcosa, parlane con Tedder e Mallory … attaccate le basi di quei maledetti FW, andiamo avanti !>>

 

Ora che padroneggio abbastanza l'editor (grazie agli amici 'crucchi' ed al grande Coh ... ), sto pensando di modificare la partita 'in corsa' , creando l'upgrade B-17G, B24J => B-29 (con un buon numero di rimpiazzi giornalieri) a partire da maggio 1944 ... altrimenti non mi diverto più

Mi stupiscono un pò le statistiche della Superfort ... sto verificando ...

 

Oltre al B-29 potresti valutare un'entrata in campo anticipata del Meteor inglese e dello Shooting Star americano e magari qualcosa d'altro che di fronte al ribaltamento della situazione gli anglo americani avrebbero potuto far debuttare prima. Di fronte ai massacri delle forze aeree sia gli alti comandi che i governi angloamericani avrebbero sicuramente ordinato di accelerare i tempi e di incrementarne la produzione (un velivolo al giorno come previsto attualmente nel gioco non ha senso) così come hanno fatto i tedeschi nel tuo racconto. La tabella sia di debutto che di produzione degli aerei alleati tiene conto di un panorama dove la vittoria alleata è fuori discussione, anzi si sta già tirando i remi in barca per evitare spese eccessive. Mentre giapponesi e tedeschi nella produzione bellica sono condizionati da fattori oggettivi, gli alleati lo sono solo da considerazioni di tutt'altro genere. Quindi mutando la situazione sul campo di battaglia devono mutare anche i ratei di produzione.

 

Infatti ci stavo riflettendo.

Il Meteor Mk I ha come start date il 6.44; quindi va più che bene (impossibile che potessero anticiparne l'ingresso in servizio per avvenimenti di aprile). Il problema è che nello scenario non rappresenta l'upgrade di nulla e quindi probabilmente viene assegnato solo a nuove squadriglie. Pensavo di considerarlo l'upgrade dello Spit F XIV e dare un discreto numero di replacements giornalieri. Devo valutare il Meteor Mk III ...

Il P-80 arriverebbe nel marzo '45. Qui penso sia ragionevole anticiparne l'arrivo di almeno 4-6 mesi, e considerarlo un upgrade di qualche caccia in servizio ... per es. dei Thunderbolts ...

Quando avrò finito la lista degli 'interventi' di modifica, la posto (nel frattempo spero mi rispondano sul Forum Matrix, visto che ci sono cose nel database che ancora mi sfuggono ... )

 

Non so se hai già visto questa discussione sul forum Matrix:
http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=3453413&mpage=1&key=&#3454830
Riguardo all'introduzione di nuovi modelli alleati, al loro rilascio anticipato o all'incremento del rateo di produzione penso che nei giochi pbem sia sufficiente adottare una HR per cui ad esempio 2/3 mesi dopo l'apparizione dei TA 152 o degli Pfeil il giocatore alleato possa introdurre i nuovi aerei che nel frattempo si accumulano, ma che non essendo upgrade non possono essere utilizzati.

 

non avevo visto la discussione. Interessante.

Non sono molto d'accordo sull'utilità di creare quelle decine di sottoversioni di Fw 190 e Ta 152, più o meno storiche.
Quelle presenti nel gioco mi sembrano più che sufficienti.

Per il resto, sugli aerei alleati, ero arrivato quasi alle stesse conclusioni :

B-29 dal maggio 1944, con 6 aerei al giorno nel 1944 e 8 nel 1945 (ma ho rivisto i dati del B-29, che in parte erano sbagliati, per difetto); senza intaccare la produzione dei B-17G e dei B-24J ;
Meteor Mk I dal giugno 1944, con incremento dei replacements e aggancio automatico sul sistema di upgrade
Meteor Mk III da gennaio 1945
P-80 da ottobre 1944, con 2 replacements al giorno nel 1944 e 12 nel 1945 e aggancio automatico sul sistema di upgrade.
Questi interventi dovrebbero ri-equilibrare un pò la situazione ...

D'accordissimo.

 

Lista delle modifiche apportate al database

Come avevo anticipato, ho realizzato una serie di interventi sul database, in parte in base a mie considerazioni ed in parte mutuando idee da ciò che stanno realizzando altri giocatori, sul Forum Matrix.

Questa è una lista sintetica delle correzioni e miglioramenti effettuati, 'on the run' :

- bug su upgrade corretti (il link nel database originario era errato o assente)

-- Bf 109G6/U => Bf 109G-6 (non mi serve più ormai, ma fatto ugualmente) (*)
-- Fw 190A5/U => Fw 190A-8 (idem) (*)
-- Me 410B-2/R3 => R5
-- Do 335A-1 => Do 335B-1

- sistemi d'arma (errori di valutazioni di parecchi parametri); corretti valori di 'range', 'accuracy', 'penetration', 'effect' su :
--- MG/FF
--- MG 151/20
--- MK 108
--- MK 103
--- BK 5cm
--- BK 3,7cm
--- R4M

- radar aerei (bug)
-- corretto il valore 'effect', che sui radar aerei tedeschi FuG-202, FuG-212, FuG-218, FuG-220, FuG-240 era pari a 0 (zero) ! (non è assolutamente chiaro quale implicazione potesse avere sull'efficacia dei caccia notturni tedeschi ... ora che è corretto - impostato con valori simili, ma inferiori del 50% a quelli dei radar britannici - sono curioso di verificare se e cosa cambia nella sinfonia notturna ...)

- aerei : corretti alcuni parametri aerodinamici (ceiling, climbing, cruise speed, endurance, ...)
-- Ju 388J
-- B-29 Superfort

- aerei : OOB
-- B-29 : introdotto da 05.44 in sostituzione parziale di B-17G e B-24J (4 aerei al giorno nel 1944, 6 nel 1945)
-- Meteor Mk I : linkato (da giugno 1944) come upgrade degli Spits F.XIV
-- Meteor Mk III : da gennaio 1945
-- P-80 : da ottobre 1944, come upgrade dei P-47

- fuel consumption
-- tutti i caccia monomotori tedeschi fino al 1943 = 1
-- tutti i caccia monomotori tedeschi post 1943 = 2 (motori con potenze >= 1.500hp)
-- tutti i caccia bimotori tedeschi = 2, 3 o 4 (4 x motori con potenze >= 1.500hp)
-- jets tedeschi : monomotori = 2, bimotori = 4

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(*) : il meccanismo dei ri-equipaggiamenti ora è chiaro

Nel record di ogni aereo esiste un campo-chiave, 'type', i cui valori sono, ad es. Fighter, Fighter-Bomber, Level Bomber, Night Fighter, Jet, ecc.ecc.. Nessun reparto può aggiornare i propri aerei con un modello di 'type' differente.

Eccezioni :

a) da fighter a jet (ma non il contrario, per cui ogni reparto che nell'OOB arriva con una dotazione di di Me-262 o Me-163 non può più essere ri-equipaggiato con caccia a pistoni, ma può passare ad altri tipi di jets.

b) i monomotori notturni, che possono transitare (MA solo in upgrade automatico) a monomotori diurni, se non è stato già modificato il modello. E nel database originario il link dell'upgrade era errato (puntava a modelli non producibili ma ottenibili solo da trasformazioni 'sul campo').

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Work in progress :

- Flak Turm (con un accrocchio, ma dovrebbe funzionare)
- confronto correzioni fatte su altri database, soprattutto per i parametri degli aerei
- possibile utilizzo di slot di modelli non utilizzati con altri aerei 1945/46
- possibile creazione di nuovi 'devices' (armi di bordo & radar), usando slot abbandonati ...

(NB : purtroppo non c'è nulla che consenta di simulare i primi SAM, né di aumentare il numero dei modelli di Flak, perchè la produzione degli AAG è gestita da parametri hard-coded ...)

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Errori non sistemabili :

- Flak ceiling : il campo accetta un valore massimo di 32.000; in realtà il ceiling dei 8,8cm Flak 41 e 12,8cm Flak 40 era di 36.000 piedi circa !

 

@ Rob.Bragg
Vuoi dimostrare che con un capo diverso la germania poteva salvare la propria industria???

 

Situazione aerea sui cieli del Reich

24 aprile 1944

Da : OKL
A : Führerhauptquartier, OKW

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La situazione aerea negli ultimi due mesi è migliorata in modo significativo. Dall’inizio di marzo, come noto, ben tre fondamentali progetti sono stati portati a compimento ed i relativi modernissimi apparecchi sono entrati in produzione di massa. Grazie agli sforzi congiunti del Reichsministerium für Rüstung und Kriegsproduktion e dello Jägerstab, le industrie aeronautiche del Reich hanno, ad oggi, prodotto 1.900 Ta 152 (‘Unternehmen Falke’), 400 Do 335 (‘Unternehmen Greif’) e 100 Ju 388J (‘Unternehmen Eule’), con i quali sono stati riequipaggiati la maggior parte dei reparti operativi di prima linea della Luftflotte Reich e della Luftflotte Süd.

Il progetto di riorganizzazione complessivo della Luftwaffe, con :

- 40 Jägergruppen, su Ta 152C
- 16 Zestörergruppen, su Do 335B
- 36 Nachtjägergruppen, su Ju 388J,

è stato completato per la componente relativa ai monomotori diurni; sarà completato entro il mese di maggio per la componente relativa ai bimotori diurni ed entro il mese di giugno per i bimotori notturni. Tra giugno e agosto, in base ai piani approvati dal OKW, altri 24 Gruppen di caccia e di bimotori si aggiungeranno alla linea operativa in occidente.

Tutti gli altri modelli di aerei sono stati o saranno presto ritirati. Anche la ANR italiana e le piccole forze aeree croate e ungheresi sono state interamente dotate di Ta 152. I modelli meno recenti sono rimasti in uso solo agli alleati politicamente meno affidabili.

Ad oggi, la produzione complessiva è di circa 90 velivoli al giorno. La produzione di Me 262 e Me 163 , dopo le sperimentazioni avvenute in marzo e aprile con i relativi reparti sperimentali, è stata interrotta. Moltissimi impianti in tutto il territorio del Reich sono tuttavia ancora, e per lungo tempo, impegnati nell’ultimo grande progetto, segretissimo : ‘Unternehmen Wunder’.

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Nel mese di aprile, grazie ai sempre più numerosi Jadggeschwader dotati del magnifico Ta 152, la Luftwaffe ha riguadagnato progressivamente il controllo dei cieli del Reich, nell’aerea compresa tra Weser-Ruhr-Reno ad ovest, Pianura Padana-Klagenfurt-Marburg-Budapest a sud. Le incursioni diurne delle forze aeree anglo-americane all’interno di questo perimetro vengono ormai respinte con ingenti perdite per il nemico. Anche il nuovo modello di Zestörer (Do 335B, con armamento rinforzato) sta dando risultati molto positivi.

Le incursioni a lungo raggio stanno diminuendo in numero e consistenza.

L’industria ed il sistema di comunicazioni e trasporti del Reich sono in lenta ma continua ripresa. La situazioni dei carburanti non è ottimale ma al momento è sotto controllo, grazie ad un accurata pianificazione delle missioni aeree e soprattutto al fatto che i delicatissimi e fondamentali impianti di idrogenazione sono stati tutti interamente riparati e forniscono la produzione massima pianificata.

L’Abwehr ha però informato questo comando (e l’OKW) che probabilmente, a breve, gli americani inizieranno a rifornire i reparti di stanza in Inghilterra con un nuovo e potentissimo modello di bombardiere quadrimotore ultrapesante, da altissima quota e grandissima capacità di carico.

La guerra aerea notturna contro i bombardamenti terroristici britannici è invece ancora completamente aperta, anche se la Nachtjagd pone grande fiducia nei nuovissimi Ju 388J, dotati di componenti elettroniche avanzatissime e di un armamento molto pesante. Nell’ultima grande incursione, che ha devastato Frankfurt-am-Main, circa 80 quadrimotori inglesi sono stati abbattuti. Lo Ju 388J dovrà sostituire tutti gli altri tipi di caccia notturni oggi in servizio, fino all’arrivo del ‘Wunder-N’

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Sui fronti di guerra, le forze aeree tattiche anglo-americane hanno aumentato notevolmente la pressione contro le valorose divisioni della Wehrmacht e delle Waffen SS. Da parecchie settimane si segnalano decine di attacchi giornalieri, ciascuno con più di 100 Jabos, lungo la Gustav-linie e l’ Atlantikwall.

Nella Francia settentrionale ed in Belgio l’intero sistema dei trasporti è stato duramente colpito. Purtroppo, al momento, la Luftwaffe non è in grado di opporsi efficacemente a questi attacchi :

- in Francia perché la rete dei radiolocalizzatori avanzati è completamente distrutta (e continuamente colpita per evitare un suo ripristino) : le incursioni anglo-americane vengono avvistate solo al di sopra della costa, troppo tardi anche per i velocissimi Ta 152C.

- in Italia meridionale perché nessun reparto aereo è presente a sud del Gotenstellung.

Se il nemico dovesse tentare una grande operazione di sbarco in Francia, la Luftwaffe è pronta a fornire il massimo appoggio ai valorosi camerati delle divisioni panzer e di granatieri.

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Berlin-Potsdam, Wannsee, KURFÜRST 1, 24.04.44

 

BtR : Notiziario tecnico

Mi sono tolto lo sfizio di incrociare i dati presenti nei reports con quelli 'reali' contenuti nel database del file *save*, ed ho scoperto alcune cose molto interessanti : in sostanza, NON C'E ALCUNA FOW, i dati forniti sono assolutamente corretti, tranne in un caso.



Il Report 'Campaign Information' contiene dati precisissimi.

Nella riga dei 'ready aircraft' compaiono due valori, che corrispondono esattamente alla somma degli aerei di tutti i reparti in essere :

- ready : quelli effettivamente pronti a volare (somma di tutti i reparti attivi)
- tra parentesi : la somma di quelli in riparazione, in manutenzione, in transito, in riserva (somma di tutti i reparti attivi).

Nella riga dei 'aircraft losses' compaiono diversi valori, che corrispondono esattamente alle perdite effettive, suddivise in :

- perdite totali,
- parziale delle perdite dovute alla Flak,
- parziale delle perdite di aerei distrutti al suolo.

Ciò che non è evidenziato è il valore delle cosiddette 'perdite operative' (crash e aerei non riparabili).

Quindi : Perdite Totali = perdite attribuite ad aerei nemici (quadra con le vittorie assegnate alla parte avversa) + perdite dovute alla Flak + perdite in aerei distrutti al suolo + perdite operative (crash : sono l'unico dato non disponibile per l'avversario, ma ottenibile per differenza)

I singoli valori corrispondono esattamente a quelli riscontrabili sommando le diverse categorie di perdite registrate reparto per reparto.



Anche il Report 'Aircraft Losses' quadra perfettamente con la somma delle perdite registrate dalle singole unità

A livello di reparto non solo vengono tracciati i singoli piloti, ma perfino gli aerei assegnati (con un ID) ai singoli piloti !

La FOW apparentemente riguarda solo l 'Action Report', nel quale il numero delle kills & losses di ogni missione è sballato ...

Nel database, la lista delle missioni è riportata con dati ASSOLUTAMENTE CORRETTI, con numeri che quadrano perfettamente (perdite, ecc.); non capisco se il fatto che la videata riporti invece numeri sballati sia cosa voluta (a che pro ?, tanto dagli altri report si ottengono dati corretti) o un bug ...

 

Statistiche

30.04.44

Sulla base dei dati dettagliati presenti nel database, ho potuto predisporre una interessante analisi delle cause di perdita degli aerei alleati, su un periodo ormai consistente



Il 9% degli aerei perduti è dovuto a crash. Il 91% ai combattimenti.
Di questo 91%, il 76% ai caccia germanici ed il 24% alla Flak.

Molto interessante l'analisi dell'impatto della Flak sulle diverse tipologie di operazioni : molto alto e superiore al 50% contro i caccia e cacciabombardieri britannici (che operano soprattutto missioni tattiche, contro le truppe di terra, le stazioni radar, i porti, gli aeroporti, ecc.), ed i ricognitori.

30% vs. le missioni notturne del Bomber Command.

Molto scarso (4-6%) vs le missioni di bombardamento tattico e strategico diurno dell'USAAF.

Ma in questi ultimi casi non è tanto la Flak ad essere inefficiente, quanto la Luftwaffe ad essere stata incredibilmente efficace con i caccia monomotori e bimotori, che, rispetto alla realtà storica, hanno avuto una performance decisamente più rilevante.

 

alla luce di ciò puoi cominciare a spostare gli 88 al fronte

 

Statistiche

01.05.44 (1)

Battaglie Notturne

Le battaglie notturne contro il Bomber Command rimangono il punto più debole della 'Reichsverteidigung' rinnovata.

Nell'ultima settimana i britannici hanno lanciato quattro grandi, contro Harburg (sobborgo a sud di Hamburg), Wien-Meidling, Mainz e Mannheim. Tutte e quattro le località erano protette da un discreto numero di batterie di cannoni antiaeree, soprattutto Wien-Meidling e Mainz. I risultati sono riportati nelle tabelle qui sotto.

Il tasso di perdite britanniche è variato dal 12 al 17%. Alla Flak sono state attribuiti zero velivoli a Harburg, il 20% a Wien-Meidling e il 15% medio a Mainz e Mannheim. Il complemento a 100 è a carico dei 'Nachtjäger', che si sono distinti soprattutto nella grande e doppia incursione del 1 maggio, con 75 vittorie.

L'altra faccia della medaglia però sono i danni subiti, al tessuto industriale e all'economia di guerra.

Solo a Main / Mannheim, in una notte, sono stati persi 700 punti di 'output industriale', l'1,5% dell'intero sistema produttivo del Reich.

La battaglia diurna per la superiorità aerea sembra volgere a favore della Luftwaffe; quella notturna no.
Il vero problema (storico, ovviamente) è che non c'è alcun progetto di 'Nachtjäger' che possa costituire l'equivalente dei Ta 152C e Do-335B ... Ed il problema non è tanto nei velivoli o nell'armamento, ma nell'elettronica ...

La notte rimane l'incubo dei tedeschi e della Germania ...



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01.05.44 (2)

Sie kommen !



Ma i piloti di 'lange-nase' e di 'Pfeil' , incuranti della minaccia, lanciano il loro urlo di battaglia :

<<du doch nicht ! >>