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GG:EDtBTR Reichsverteidigung : Luftangriffe auf Berlin

Discussione in 'Wargames - Generale' iniziata da rob.bragg, 14 Maggio 2013.

  1. GyJeX

    GyJeX

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    beh qualche bomba ce la siamo presa anche qui, suvvia :lol:

    Curiosità, ma quanti bombardieri sono decollati dalla sardegna ? e di che tipo ?
     
  2. rob.bragg

    rob.bragg

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    talmente tante che siete riusciti a contarle :ROFLMAO:

    Ma cos'avrà deciso Kesserling ? metà del verbale della Conferenza era segretato ... :)

    Ci sono moltissimi reparti basati in Sardegna (e Corsica). Io non posso identificarli (alla Luftwaffe non è concessa la ricognizione ... causa meccanismi asimmetrici descritti) ma vedo le incursioni che arrivano da lì

    - Corsica : soprattutto Spitfires (anche sudafricani e francesi, sembra ...) : sette basi apparentemente attive

    - Sardegna : B-24, B-25, Baltimores, Bostons e tantissimi Lightnings ... : ben 12 basi apparentemente attive (incluso Ottana :D, molto attiva - almeno fino a prima dell'invasione della Corsica, quando potevo 'vederla' )

    I B-17 sono in Puglia. Una marea di cacciabombardieri e bombardieri leggeri praticamente a 20 km dalla Linea Gustav.

    Ogni tanto a fine giornata vengono rilevati spostamenti dal Sud-Italia alla Sardegna e viceversa ...

    Uno dei tanti problemi è che avendo perso la Corsica, gli aerei in arrivo dalla Sardegna sono rilevati dai pochi radar costieri all'altezza di Grosseto o addirittura da quelli liguri quando sono ad un tiro di schioppo ...

    Di solito le incursioni dalla Sardegna / Corsica sono dirette verso Toscana / Liguria / Piemonte e sono costituite da 40-100 bombardieri e 100+ caccia di scorta; oppure sono sweeps di soli caccia e cacciabombardieri ...

    - - -

    PS : aggiunte foto di Milano nel 1943, sopra ...
     
  3. rob.bragg

    rob.bragg

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    La Luna e i Falò : Berlino, notte del 21/22.10.43

    He 219.jpg

    Erano giorni che i britannici non si facevano vedere di notte : troppa luce, per i loro gusti …

    Ieri notte, il 21 ottobre 1943, le condizioni erano ideali : solo due giorni al novilunio e con la Luna che sarebbe sorta alle 23:38 : dal tramonto fino quasi a mezzanotte ci sarebbe stata la totale oscurità, e, successivamente, una luce fievolissima (4%).

    Era quindi ovvio aspettarsi i ragazzi di ‘Bomber Harris’, già dalla prima serata .

    Nel Comando germanico vi era solo un dubbio : Ruhr, Amburgo o Berlino ?

    La prima ipotesi si poteva scartare, perché è ormai abbastanza noto come il Bomber Command ‘si dedichi’ ai voli sulla Renania nelle notti brevi; e gli inglesi sono maledettamente abitudinari. Rimanevano le altre due opzioni … ma in ogni caso si poteva pensare di spedire tutta la Nachtjagd in pattuglia a est dell’Elba, fin dalle prime avvisaglie.

    Alle 19:54 i radiolocalizzatori dislocati lungo l’Atlantikwall (i pochi funzionanti) vennero improvvisamente accecati … era il segnale : nel giro di pochissimi minuti 24 Gruppen di Nachtjäger, con circa 800 apparecchi, si alzarono in volo da ogni angolo del Reich, puntando verso le zone di attesa; i Bf 110G-4 a medio raggio appena a sud di Amburgo, gli Ju 88C-6 ed i Do 217N-2 a lungo raggio tra Amburgo e Berlino.

    Intorno alle 20:30, gli sciami di bombardieri britannici furono finalmente rilevati (in mezzo a false eco e segnali inviati dagli ‘aerei elettronici’ nemici) dalle stazioni di controllo di Helgoland, dell’area costiera di Brema e della Danimarca; negli Jägersleit-Stellungen fu tirato un sospiro di sollievo : il nemico era finalmente comparso dall’oscurità, naturale ed artificiale, ed esattamente la dove la Luftwaffe se lo aspettava. Ma i quell'oscurità c'erano almeno 48 reparti di quadrimotori pesanti : 1.200 aerei ... con il loro carico di 6.000 tonnellate di bombe dirompenti o incendiarie ... un brivido al solo pensiero ...

    Furono immediatamente trasmessi ordini per muovere le zone di pattugliamento, indirizzando i Gruppen di Messerschmitt sul cielo di Amburgo : e lì, intorno alle 21:40 iniziarono i primi scontri … Come al solito, il Comando della Nachtjagd ordinò alla massa dei Bf 110G-4 (due terzi della forza complessiva) di attaccare la seconda parte del 'fiume' di quadrimotori … Ed anche questa volta moltissimi squadroni inglesi (oltre la metà di quelli decollati), con i rilevatori passivi che segnalavano centinaia di segnali, prodotti dai sistemi ‘Lichtenstein’, in pericoloso avvicinamento, sbandarono e si ritirarono, abortendo la missione.

    I primi venti ‘squadrons’, quelli più vicini ai 'pathfinders', seguirono noncuranti la rotta lungo l’Elba, verso la capitale del Reich : ma lì li attendevano gli Ju 88, con il modello di radar migliore e gli equipaggi più addestrati e motivati : la battaglia nelle tenebre si scatenò, si frammentò, con centinaia di piccole formazioni di 2/4 aerei che attaccavano e singoli Lancaster, Halifax e Stirling che, più o meno danneggiati, invertivano la rotta. Da terra la contraerea di ogni piccola città e ogni base militare sorvolata iniziò a sparare … i riflettori a falciare le tenebre con i loro potenti fasci di luce …

    Mancava la Luna, ma presto ci furono i falò …

    Uno alla volta, i venti reparti che avevano superato lo sbarramento di Amburgo si avvicinarono al cuore del Brandenburgo, ma con forza sempre più ridotta (mediamente 20 aerei contro i 24-28 teorici), e con un forte senso di insicurezza e timore che scuoteva la fermezza degli equipaggi : due unità finirono per sganciare il loro carico di morte in aperta campagna; i diciotto residui, che si presentarono sul cielo di Berlino, puntarono sui 'flares' rossi e verdi lanciati dai 'pathfinders' colpendo la zona centrale della città (ma con danni fortunatamente non gravissimi, per la già martoriata capitale) e, soprattutto, le strutture portuali della Sprea, praticamente distrutte.

    La Flak ed i caccia notturni mietevano vittime, a decine; alle 23:40, al sorgere del flebilile spicchio lunare, l’incursione era terminata e i bombardieri britannici erano in ritirata, lasciandosi alle spalle migliaia di piccoli e grandi incendi e la solita scia di terrore, ma comunque inseguiti da esausti cacciatori tedeschi.

    Il bilancio :

    - circa 1.200 bombardieri pesanti decollati dal Lincolnshire
    - circa 670 rientrati, con missione abortita, all’altezza di Amburgo
    - 423 segnalati sul bersaglio (dei quali 43 hanno sganciato in aperta campagna)
    - 78 abbattuti (6,5% degli aerei decollati; 15% di quelli che hanno portato a termine la missione) : 14 dalla caccia, 20 dalla contraerea e 44 in seguito ai danneggiamenti (da attribuire più o meno per l’80% agli artiglieri)
    - circa 260 danneggiati, 18% degli aerei decollati e 43% di quelli che hanno portato a termine la missione (dei quali, come detto, 44 poi schiantatisi al suolo, non considerati nelle percentuali)
    - 8 Wing o Sqn Leader britannici deceduti, nell’abbattimento dei loro apparecchi (16% dei Leader di reparto in volo)
    - solo 5 aerei persi dalla Luftwaffe, tutti in fase di atterraggio ...

    Almeno 20 Sqns sono fuori combattimento, per qualche tempo : chissà se la prossima notte il Bomber Command tornerà …

    Berlin - 21-10-43 - Records - sum.jpg

    PS :

    L’Action Report segnala 65 bombardieri abbattuti, contro i 78 ‘effettivi’
    L’Aircraft Losses Report ne riporta 74.
    I Reports dei singoli Gruppe sono coerenti con gli abbattimenti accertati, ma ovviamente non vengono attribuiti i crash successivi.

    Berlin - 21-10-43 - Records.jpg
     
  4. skuby

    skuby

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    mi sembra che tu stia vincendo (o sbaglio ? )
     
  5. rob.bragg

    rob.bragg

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    E' il 20 ottobre 1943 : mancano potenzialmente 18+mesi.
    Sarà (è stata) una lunghissima guerra di attrito, con tutte le carte a favore degli Alleati.

    Vincere qualche battaglia era una specialità tedesca : ma non è servito ...

    Il trend sarà (è stato) questo :

    Allied Air Forces.jpg

    a fronte di una Luftwaffe che molto difficilmente supererà i 3.000 / 3.500 aerei operativi.

    Il 'Terror Index' sale inesorabilmente, giorno dopo giorno, e NON può scendere ... anche dalla peggiore sconfitta tattica, gli Alleati, sganciando bombe, 'guadagnano punti', nella distruzione della Germania ...

    Questo è, dichiaratamente, l'obiettivo :)
     
  6. Mauro92

    Mauro92

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    Mi hai fatto venir voglia di il2 sturmovik, con il 110 G4 in piena notte e le formazioni di bomber sopra i riflettori di berlino :p
     
  7. rob.bragg

    rob.bragg

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    La Campagna : Settimane 9 e 10 (12.10 - 25.10.43)

    - - -

    Stabsamt-OKL
    Reichsverteidigung - Luftbericht n.109 & 110
    sottoposto a : OKW, OKL.

    ...............................................

    ‘Glückliche Zeit’

    Nei quindici giorni appena trascorsi, si sono ancora succeduti, giorno dopo giorno, incredibili successi nelle battaglie aeree sulla Germania; centinaia di orgogliose e arroganti ‘Fliegende Festungen’ hanno intrapreso la rotta per i cieli del Reich, senza fare ritorno alle loro basi : negli ultimi 70 giorni, lo scrivente Comando stima che 2.500 piloti nemici ed altri 7.500 uomini di equipaggio siano caduti in combattimento; circa 2.000 piloti ed altri 6.000 uomini di equipaggio sono andati a raggiungere i loro camerati negli accoglienti ‘Stalag-Luft’ germanici.

    - - -

    Il Comando Aereo anglo-americano ha continuato nei suoi attacchi senza tregua. Dopo una prima incursione molto in profondità (forse una ‘verifica’, ma molto costosa), nella quale il nemico ha subito perdite devastanti, la 8.Forza Aerea americana ha rivolto la propria attenzione ai cantieri di U-Boote, nelle aree di Bremen, Hamburg e Kiel, tentando a più riprese di distruggerne gli impianti e la produzione.

    - 15.10 : Kassel e Eisenach : una incursione, a sorpresa, nel cuore del territorio del Reich, contro l’industria motoristica; gravemente danneggiata la BMW Eisenach-Flugmotoren e colpite la Henschel-Altenbaun e la Henchel-Waldeck. Perdite nemiche accertate : circa 150 quadrimotori.

    - 16.10 : Bremen .......... : una incursione con circa 200 bombardieri pesanti, contro i cantieri navali per U-Boote della Seebeck; perdite nemiche accertate : circa 60 quadrimotori. Danni poco rilavanti.

    - 18.10 : Bremen .......... : una incursione con circa 200 bombardieri pesanti, che non ha raggiunto i suoi obiettivi, ritirandosi; perdite nemiche accertate : circa 60 quadrimotori.

    - 19.10 : Bremen .......... : circa 400 bombardieri con forte scorta di caccia, sempre contro i cantieri navali : completamente distrutti i Vulcan Vegensacker; perdite nemiche accertate : solo circa 30 quadrimotori. In questa incursione il coordinamento delle formazioni americane si è rivelato quasi perfetto. Un aspetto molto preoccupante, ed una pessima sorpresa, è stata la comparsa di veloci caccia monomotori in grado di accompagnare i B-17 e B-24 per l’intera incursione. Il modello non è stato ancora identificato …

    - 20.10 : Kiel .............. : una tentata incursione verso Kiel, abortita sullo Schleswig; perdite nemiche accertate : circa 40 quadrimotori.

    - 22.10 : Hamburg ........ : massiccia incursione con un'unica ‘formazione chiusa’ di 350/400 B-17 (cioè 7/8 Gruppi, non scaglionati), scortata da almeno 200 caccia, e diretta sui cantieri B&V Werke, colpiti gravemente (danni passati dal 10 al 25% circa); perdite nemiche accertate : circa 90 quadrimotori.

    - 25.10 : Kiel .............. : nuovamente una grande formazione serrata di 350/400 B-17/B-24, con scorta a lungo raggio : obiettivo ancora i cantieri navali dell’area; colpiti : Deutsche Werke (danni stimati : 14%), Howaldtswerke (danni stimati : 8%); perdite nemiche accertate : circa 120 quadrimotori

    Il Bomber Command britannico, con l’approssimarsi del novilunio, si è risvegliato; ed è ripresa, con incredibile intensità la ‘Luftangriffe auf Berlin’.

    - 21.10 : Berlin ............ : ; una incursione, partita in prima serata, per sfruttare le ore di totale oscurità, con almeno 1.200 aerei (48 squadroni identificati) decollati dal Lincolnshire, coperti dal solito corredo di aerei elettronici, ‘pathfinders’ e Mosquitos; dopo una terribile battaglia svoltasi lungo tutto il corso dell’Elba, circa 20 reparti nemici, con 420 aerei ancora operativi, hanno sganciato 2.500 tonnellate di bombe. 80 Lancasters, Halifaxs e Stirlings sono stati abbattuti e centinaia danneggiati.

    - 22.10 : Berlin ............ : replica dell’incursione precedente, a sole 24 ore di distanza : le perdite nemiche accertate sono state ancora superiori : 130 quadrimotori. Purtroppo, la situazione dei danni nella Capitale del Reich va via via aggravandosi.

    - 25.10 : Hamburg ........ : un terzo attacco notturno, con ‘solo’ 20 squadroni, che, fortunatamente, non hanno trovato il bersaglio, a causa della spessa coltre di base nuvole e sono rientrati dopo aver sganciato in il carico bellico su bersagli di opportunità. Date le pessime condizioni meteo, la Nachtjagd, molto provata, non si era alzata in volo.

    Le forze aeree tattiche nemiche hanno proseguito le operazioni contro le nostre truppe lungo l’Atlantikwall, le basi aeree e la rete delle stazioni radar.

    Nella ‘Lage-West’, allegata, è sinteticamente indicata l’evoluzione della situazione nelle varie regioni del Reich.

    Week 010 - ETO.jpg

    Il Mediterranean Command e la 12th Air Force hanno continuato ad attaccare in modo massiccio le strutture e le forze della Wehrmacht presenti nell'Italia meridionale e centrale : la rete dei trasporti, i porti e le forze di terra lungo la Gustav-linie.

    In Corsica, gli anglo-americani hanno velocemente riattivato numerosissimi aerodromi, nei quali hanno basato centinaia di caccia Spitfires e bombardieri medi bimotori, che rappresentano una terribile minaccia per le installazioni della Luftwaffe nella Pianura Padana : l’allarme dato dai radio-localizzatori installati in Liguria fornisce solo il tempo minimo richiesto al decollo, senza poter valutare entità e direzione delle formazioni nemiche. Dagli aeroporti nell’area di Calvi potrebbero inoltre decollare incursioni dirette verso il sud industriale della Francia occupata; inoltre, senza le stazioni di radio-localizzazione dell’isola, la nostra capacità di monitorare l’attività aerea sul Tirreno centrale e sulla Sardegna si è ridotta moltissimo. In prospettiva, la perdita della Corsica rappresenterà sicuramente un grave problema strategico.

    Proseguono gli attacchi della 8.Armee britannica, lungo la dorsale adriatica, contro le divisioni delle ns. forze di terra.

    Nella ‘Lage-Süd’, allegata, è indicata l’evoluzione delle principali aree-obiettivo in Italia ed in particolar modo la situazione dei vari corridoi ferroviari della penisola, oggetto di continui attacchi nemici.

    Week 010 - MTO.jpg

    Il 27 ottobre, il nuovo Governo Mussolini ha formalmente ordinato la costituzione della A.N.R. (‘Aeronautica Nazionale Repubblicana’) : sono in approntamento nove squadriglie di caccia intercettori, con equipaggi italiani, che saranno disponibili all’inizio di gennaio con dotazioni di Reggiane Re 2005.

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    Analisi operativa

    1) le forze aeree nemiche dispongono giornalmente di almeno 6.500 apparecchi, pur avendone mediamente 2.000 danneggiati in riparazione e/o manutenzione. Nelle giornate successive a quelle delle grandi (e costosissime incursioni), il livello scende anche sotto i 6.000, ma il numero dei rimpiazzi nemici è inesauribile.

    Il ‘Fremde-Luftmächte-Abt.’ valuta che da agosto ad oggi gli anglo-americani abbiano perso circa 5.200 aerei, ma che i nuovi aerei (e/o i nuovi reparti) ricevuti siano stati pari ad almeno 5.500. Sembra che, nonostante gli incredibili sforzi della ns.Luftwaffe, la superiorità numerica nemica non sia nemmeno scalfibile e che le immense vittorie aeree abbiano l’unico risultato – peraltro fondamentale – di evitare che la marea ci travolga.

    In queste condizioni, la sopravvivenza del Reich dipende quindi dalla capacità dei nostri piloti di continuare ad infliggere perdite incredibilmente alte al nemico, senza però, nel contempo, esaurire le forze fisiche e mentali.

    Week 010 - Graphs (1).jpg

    2) il numero delle sortite anglo-americane si è stabilizzato intorno ad una media giornaliera di medio periodo pari a circa 1.700; per contro la Luftwaffe è scesa sotto quota 700, nel tentativo estremo di risparmiare i nostri piloti, dato che purtroppo in molti reparti (soprattutto in quelli dei caccia monomotori, impegnati quotidianamente in terribili scontri con la caccia avversaria) sono stati rilevati evidenti segni di stanchezza e stress.

    Week 010 - Graphs (2).jpg

    3) il livello delle perdite nemiche, come detto, ha raggiunto quote sempre più alte : 5.280 aeri in 70 giorni di combattimento, con una media quotidiana – impressionante – di 75 velivoli, incluse le giornate con condizioni meteo avverse. I grafici allegati illustrano l’andamento delle singole battaglie, con i picchi del 15.10, 22.10 e 25.10. Nella giornata del 22.10 (battaglie aeree diurne su Hamburg e notturne su Berlino) si è raggiunto il nuovo massimo (il precedente era relativo al 28.09, Ruhr) di 291 velivoli anglo-americani abbattuti. Il rapporto delle perdite, decisamente a ns.favore, sta lentamente – ma costantemente – migliorando : era 5:1 ad inizio ottobre ed ora si sta avvicinando al 6:1. Nelle grandi battaglie della giornata del 22.10, ha superato per la prima volta la quota 17:1 !.

    Week 010 - Graphs (3).jpg

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    Reparti e Piloti

    Il numero dei ns. ‘Experten’ sta raggiungendo di giorno in giorno livelli veramente inimmaginabili : ad oggi sono ben 148 (attivi; erano 51 un mese fa !), oltre a 31 purtroppo caduti o gravemente feriti. Rappresentano il 7% degli equipaggi, ma a loro sono attribuite il 36% delle vittorie aeree (1.440 su circa 3.980), e hanno avuto un numero di caduti in combattimento (5%) e feriti (3%) molto inferiore alla media (14% e 16%, rispettivamente), segno evidente che la grande esperienza paga, sotto tutti i punti di vista.

    Una nuova categoria è stata ‘necessariamente’ formata : i 'Großen-experten', con più di 10 vittorie individuali, che ad oggi sono già 42; in questa ‘specialissima’ classifica, formata da piloti eccezionali, tutti insigniti della ‘Ritterkreuz des Eisernen Kreuzes mit Eichenlaub’, si debbono necessariamente segnalare Wolfgang Falck, August Schneider, Wilhelm "Willi" Batz e Egon Albrecht (che il Führer ha gratificato con anche le ‘spade’ (‘Eichenlaub und Schwertern’), che hanno ingaggiato una personalissima ‘competizione sportiva’, continuando a superarsi l’un l’altro, per la gioia dei camerati e del popolo tedesco.

    Week 010 - Experten.jpg

    Tra i reparti, ben sette unità hanno superato quota 100; da segnalare i soliti I./ZG (JG) 5, I./ZG 76 e II./ZG.1, che hanno varcato l’incredibile soglia delle 200 vittorie; anche tra loro la competizione è serratissima; la ‘Deutsche-Aluminium-Verein’ ha fornito ai reparti centinaia di ottime casse di Champagne francese d'annata, 'acquistato' dalle cantine di Reims, come ringraziamento per le migliaia di tonnellate di alluminio anglo-americano che stanno alimentando le fornaci della Ruhr …

    A questi tre unità, il Generalfeldmarschall Albert Kesserling ha concesso dei titoli onorifici e nuovissimi ‘Wappen’ :

    - lo JG 5, basato in Danemark : ‘Wiking’
    - lo ZG 1, basato nel Brandenburgo : ‘Nibelungen’
    - lo ZG 76, basato nel cuore della Sassonia : ‘Wächter’

    Week 010 - Gruppen.jpg

    Week 010 - Honour Roll.jpg

    Il ‘Quantitativer-Modelle-und Methoden-Amt’ (‘QMuMAmt’) sta continuamente monitorando la situazione delle ns.unità aeree, soprattutto per valutare la dinamica dei parametri dell’esperienza, del morale e l’efficacia nei combattimenti : complessivamente, in base alla metodologia adottata, l’esperienza media è in aumento, ed il morale in leggero calo (soprattutto a causa dell’effetto delle battaglie notturne dei reparti di Nachtjäger).

    - - -

    Aggiornamento della situazione danni nelle Aree Urbane/Industriali del ‘Großraum’

    Il ‘QMuMAmt’ ha prodotto un importante documento per valutare l’evoluzione dei danni nelle aree urbane delle 20 principali città del Reich : negli ultimi 70 giorni la situazione è mediamente peggiorata passando da un 22,5% ad un 32,4% di superfici distrutte o gravemente danneggiate. I peggioramenti relativamente più gravi si sono registrati nella Ruhr (Essen, Düsseldorf, Dortmund), a Berlino, a Frankfurt e a München. Le situazioni in assoluto più gravi al momento sono ovviamente nella Ruhr : ad Essen il 72% della città è distrutto; a Düsseldorf il 63% e, in Renania, a Köln, il 66%.

    Week 010 - Urban Areas.jpg

    - - -

    Le Direttive recenti

    Nella Conferenza dello scorso 18.10, tenuta al KURFÜRST 1, lo Stabsamt-OKL, in pieno accordo con il Reichsministerium für Rüstung und Kriegsproduktion e con l’ Amtsgruppe C „Bauwesen“ des SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamts, ha dato esecuzione allo ‘Jägernotprogramm’, già approvato due giorni prima dal Führer. A tal fine, per il coordinamento di tutti gli sforzi scientifici, industriali e militari, è stato costituito l’apposito 'Jägerstab' , sotto la supervisione dello SS-Obergruppenführer Hans Kammler.

    Il 24.10.43, con una breve cerimonia, alla quale ha partecipato il General-Inspekteur der Luftwaffe Generalfeldmarschall Erhard Milch, è stato presentato il primo ‘Jumo 004’ di pre-serie, uscito dal 'Centro Ricerche Junkers', per un primo ciclo di prove.

    Il 12.10.43, il Generalfeldmaschall Albert Kesserling ha diramato a tutti i comandi della Luftwaffe la direttiva ‘Flugplätze-Festung-Befehl’.

    Il 24.10.43, il Generalmajor Adolf Galland ha diramato una nuova direttiva per una parziale riorganizzazione dei reparti della Nachtjagd, in base alle recentissime esperienze; si spera anche di avere in linea molto presto i nuovissimi He-219A-2 (dotati di ‘FuG 220 Lichtenstein SN-2’, che opererà nella banda 90 MHz, meno soggetta al disturbo elettronico da parte degli apparati nemici), la cui produzione di serie dovrebbe iniziare entro poche settimane.

    - - -

    Berlin-Potsdam, Wannsee, KURFÜRST 1, 25.10.43

    ...............................................
     
  8. cohimbra

    cohimbra Guest

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    Una menzione speciale va, a mio avviso, al Hpt. Werner Lucas, l'unico della tua poderosa lista a volare su di
    una bara (Bf 109G-6/R6). Sei stato ingeneroso con lui, i suoi 15 abbattimenti valgono il doppio rispetto a
    quelli effettuati a borbo dei Me 410A/U2, ed il suo coraggio è encomiabile, ogni volta che prende il volo
    rischia la vita in maniera molto maggiore rispetto ai suoi colleghi.
    ;)
     
  9. Kapitsky

    Kapitsky

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    e daje, ma proprio nun te piace 'sto 109 ma che t'ha fatto ? Qualunque aereo in quei giorni era una bara volante tutto dipendeva
    dall'abilità dei singoli piloti ( ovviamente ) e dalla fortuna ( imprescindibile ) . Non é detto che se ti danno la Ferrari di Alonso tu
    riesca a fare quello che fa lui ,con gli aerei é così , pochi riuscivano a cavarci il meglio e portarli al limite , tanti facevano quello che potevano ( leggi portare la pellaccia a casa ) c'erano piloti scadenti sui Mustangs che sarebbero stati abbattuti da un'experten sul ( glorioso ) Me109 e tanti coraggiosi giovani che hanno sacrificato la loro vita sullo stesso aereo per dovere e per inesperienza .
     
  10. cohimbra

    cohimbra Guest

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    ahahahahahah...che m'ha fatto? mi fa perdere i migliori piloti! E a te, come mai piace tanto? Ce n'hai uno in giardino?
     
  11. Kapitsky

    Kapitsky

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    Magari , ci dormirei dentro , non lo so é ...rispetto ,é ... non lo so nemmeno io, direi le stesse cose x qualunque altro aereo tedesco
    e non , sono una parte di me :) . Comunque se il gioco tratta così male il Me109 deve avere delle pecche storiche impossibile che
    tu perda i MIGLIORI piloti a causa dell'aereo deve essere per forza una percentuale bassa .
     
  12. cohimbra

    cohimbra Guest

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    Rispetto il tuo rispetto.

    Tieni presente che combattono in costante inferiorità numerica, contro aerei meglio armati, più manovrabili e più resistenti.
    Non è che in confronto gli Fw 190 siano chissà cosa, sono solo un pò più coriacei, più difficili da buttare giù (anche se vanno
    giù anche loro, oh si se vanno giù anche loro...).
     
  13. Kapitsky

    Kapitsky

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    Si si conosco la situazione c'é poco da fare purtroppo se non vendere a caro prezzo la pelle . Buona fortuna.
    Minchia starò mica invecchiando ? Spaccacagli il culo Cohimbra W la Lufwaffe con o senza Me 109 !
     
  14. Mauro92

    Mauro92

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    giocando da anni all'online di il2 (alla diff. max) posso confermare l'odio di cohimbra, già nel '43 è obsoleto e solo i bravi piloti riescono a far qualcosa contro gli spit. E' agile quanto una petroliera, non è che abbia tutto questo vantaggio in salita, e l'armamento è inadeguato: i pochi colpi del cannone finiscono subito e con le MG non si fa quasi nulla.. L'FW è un'altro mondo, armamento devastante, velocità orizzantale e di salita ottima.. è proprio da "boom", ma se ti fai beccare in svantaggio sei in guai seri.
    Ovvio il discorso dell'esperienza e della bravura del pilota: un bravo pilota riuscirebbe a massacrare, da un cr42, un novellino sul mustung con facilità...
     
  15. rob.bragg

    rob.bragg

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    Quello che fa la differenza, nel gioco così com'era nella realtà, è l'esperienza dei piloti, molto più dell'aereo (ovviamente parlando di apparecchi almeno simili : non dei Macchi MC.200); sto facendo delle statistiche a livello di singolo reparto : Gruppi con Bf 109 e Fw 190 non hanno risultati così differenti, sui grandi numeri e nel medio periodo; tra l'altro io, personalmente, uso le unità di Fw 190, Bf 109G-6 e Bf 109G-6/R6 per missioni parzialmente differenti e quindi i risultati non sono poi così confrontabili (comunque quando avrò una serie storica decente la pubblicherò ...).

    In compenso, i Gruppi con esperienza media 70 e quelli con 90 hanno risultati effettivamente molto diversi, indipendentemente dai due tipi di aerei; gli 'assi' non si fanno quasi mai abbattere (hanno un tasso di perdite inferiore ad un terzo di quello medio !); mentre i novellini rischiano di rimanere uccisi alla prima missione : ed era effettivamente così; le prime tre missioni erano considerate quelle decisamente più rischiose ...

    E così si creano circoli virtuosi e viziosi : i reparti con molti 'assi' hanno un turnover più basso (a parità di missioni) e aumentano l'esperienza media, diventando ancora più coriacei; reparti con esperienza bassa hanno molte perdite, alto turnover, ancora più perdite ...

    E poi bisognerebbe considerare la controparte (alleata), di cui - ai fini del gioco - non si conosce nulla : quando i miei Fw o Bf si trovano a scontrarsi con Spits, Thunderbolts o Mustangs, qual'è il morale e l'esperienza dei reparti avversari ... una incognita non da poco; anzi fondamentale ...

    Il rischio - storicamente abbastanza reale - è di una frattura tra elite (*) e carne da macello ... bisogna trovare il modo per far fare esperienza ai piloti / reparti con bassa esperienza, senza farli massacrare ...

    IMHO, gli aerei sono modellati egregiamente, tenuto conto che è un gioco strategico e non un simulatore. C'è sicuramente qualche piccola sbavatura, ma assolutamente ininfluente, sui grandi numeri. E poi c'è sempre la componente 'caso' ...

    Ciò non toglie ovviamente che puntare ad aerei assolutamente migliori sia un must.

    Ma assolutamente migliori non significa Bf 109G-6, G-10, G-14 o Fw 190A-5, A-6, A-8 : questi non sono significativamente differenti, anche se hanno piccoli pregi e difetti, in termini relativi.

    - - -

    P.S. (*) : gli 'Assi' erano, storicamente (e sono, nel gioco) in gran parte molto 'furbi' (e del resto altrimenti la loro carriera sarebbe finita molto prima di diventare 'Assi'); e ho più che un'impressione che quel gran genio che ha programmato le routines di BtR, si è tolto anche il piccolo sfizio di 'modellare' queste 'caratteristiche personali' ... fantastico !!! :)
     
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  16. Mappo

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    :mad: Osea VIII, 7
     
  17. rob.bragg

    rob.bragg

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    Intermezzo

    Gli U-Boot-Bunkeranlage di Lorient (e St.Nazaire, Brest, La Rochelle, Bordeaux, Bremen, Kiel, Hamburg)

    Due incursioni da 100 B-17, non contrastate, su Lorient, per colpire i bunker degli U-Boote.
    Tempo perfetto, lancio perfetto, ma ... danni = zero, cioè = zero :ROFLMAO: , nemmeno una scalfitura ... e all'interno i kameraden della Kriegsmarine continuavano a pasteggiare allegramente, brindando, con del buon Champagne d'annata, alla O.T. : prosit !!! :)

    Bunkeranlage - 2.jpg

    Bunkeranlage - 3.jpg

    Bunkeranlage - 1.jpg

    Le Tallboys e le Grand Slams sono ancora abbastanza lontane nel tempo ...

    Sembra che anche in BtR, nell'estate-autunno 1944 compariranno le fabbriche sotterranee e i super-bunkers ... :)
     
  18. rob.bragg

    rob.bragg

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    Bastava avere un pò di pazienza :)

    Ed ecco come si presenta Foggia il 2 novembre 1943, DOPO L'ATTIVAZIONE da parte dell'Alleato della 15th AIR FORCE, USAAF

    BTR.jpg


    Ho un brivido ...

    E pensare che c'è chi disse ... <<mi sembra che tu stia vincendo>> :sick:
     
  19. cohimbra

    cohimbra Guest

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    Ottimo.

    AAAARRGHHHHHHH, aiuto! Sono anche molti di più rispetto a quelli che ha l'Asse all'inizio...

    [​IMG]
     
  20. Mappo

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    Grazie mille per la bella notizia, tra l'altro anche la foto del 31 ottobre è una gradita novità perché la foto presenta diversi campi d'aviazione che al momento in cui siamo arrivati Cohimbra ed io (3 ottobre 1943) sono ancora assenti, ad esempio nei pressi del fronte io ho solo 5 aeroporti, stracolmi di aerei e qui ne vedo già 9 più altri 3 o 4 nuovi di zecca sparsi nel resto della foto.
     

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