GG:EDtBTR Reichsverteidigung : Luftangriffe auf Berlin

Mappo, grazie della solidarietà

comunque, alcune notizie interessanti :

a) 'Mandatory Target' tipo Avalanche : penso che non siano a tempo (non cessano automaticamente con l'attivazione della 15th A.F., anche se questa opera al di fuori di quelle restrizioni), ma legati al fatto che l'Alleato faccia scendere il relativo score sotto una data soglia (quale, non l'ho capito), o forse, addirittura, legati al crollo della Gustav-linie ...

b) 'Mandatory Target' tipo U-Boote-Factories / U-Boote-Pens : sembrerebbe che nel 1944 non siano più così stringenti (forse cambiano la soglia), dato che ora l'Alleato ha smesso di attaccare i cantieri nonostante lo score (grazie alle riparazioni invernali) sia abbondantente > 1.200

c) Neutralità Svizzera : i Liberators della 15th Air Force, nelle missioni da sud verso Friedrichshafen (o in genere il Baden) sorvolano allegramente la (tua) Svizzera (rotta : Lombardia, Ticino ecc.) e nell'area sopra il Thurgau ed il Bodensee avvengono clamorosi scontri aerei con i FW decollati dalla Baviera meridionale ... Spero che almeno tu rispetterai la neutralità elvetica e la tranquillità della Turgovia ...

ciao ...

 

Ciao, tutta la mia solidarietà al coraggioso popolo germanico in questa titanica lotta contro le pluto pippo paperino crazie

Grazie delle dritte, per quanto riguarda la mia amata Heimat mi impegno fin da ora a cercare di non violare il suo spazio aereo, è un vero peccato che Grigsby non abbia fatto una no fly zone sulla Confederazione o addirittura la possibilità di intercettazione e di flak contro alleati e tedeschi. Tra l'altro la Schweizer Luftwaffe era dotata di Me 109 come la sua più famosa omonima e durante la Campagna di Francia del 1940 si ebbero vari scontri fra i Me 109 dell'una e dell'altra parte.
http://it.wikipedia.org/wiki/Forze_aeree_svizzere
Notare che il bilancio finale degli scontri di giugno '40 si chiuse su uno schiacciante 11 a 3 a nostro favore.
Nel forum Matrix avevano già discusso della Svizzera in BtR:
http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=2233118
Quanto alla pacifica Turgovia, pur essendo al confine della Germania sulle rive del lago di Costanza, può star tranquilla e continuare a coltivare le sue mele

 

La A.N.R.

18 gennaio 1944

Il 1° Gruppo Caccia della A.N.R. (Aeronautica Nazionale Repubblicana), su tre squadriglie (1ª Squadriglia ‘Asso di Bastoni’, 2ª Squadriglia ‘Vespa Arrabbiata’ e 3ª Squadriglia ‘Arciere’) è finalmente divenuto operativo; interamente riequipaggiato con Reggiane Re 2005 ‘Sagittario’ (storicamente, e come ‘entry’ nel gioco, G-55 e MC.205).

Ero molto curioso di vedere che ‘rating’ gli era stato attribuito da BtR.

1ª Squadriglia ‘Asso di Bastoni’ : esperienza 77
2ª Squadriglia ‘Vespa Arrabbiata’ : esperienza 75
3ª Squadriglia ‘Arciere’ : esperienza 74,

con 10 piloti oltre il livello 80, tra i quali ovviamente i più famosi : Adriano Visconti (26 vittorie personali durante la guerra, il maggior asso italiano), Luigi Gorrini e tutti gli altri migliori 'cacciatori' italiani; nessuno sotto il 70 (molti reparti di novellini della Luftwaffe hanno valori ben più bassi …).
Ottime anche leadership ed inspiration (forse un pochino basse quelle di Visconti ...). Nel complesso, una valutazione decisamente buona e corretta. Uno dei pochissimi esempi di wargame nei quali ‘gli italiani’ sono trattati con rispetto ed oggettività.



Ottima anche in questo caso la ricerca storica del team di BtR; qualche pilota è stato assegnato alla squadriglia sbagliata, forse l'attribuzione dell'esperienza / leadership in termini relativi non è perfetta (ma penso ci sia un algoritmo di randomizzazione parziale) ma, nell'insieme, siamo su livelli di eccellenza nella ricerca dell’accuratezza e del dettaglio e nella capacità di valutazione di elementi molto soggettivi … bravo GG !

Pronti, addestrati ed equipaggiati con il miglior caccia attualmente disponibile nello schieramento dell'Asse (così ha voluto Kesselring ... ); vedremo i risultati alla prova del fuoco, ma tutti hanno grande fiducia ed il morale, nonostante tutto, è alto ...


- - -

P.S.

Nel frattempo i ‘gloriosi’ reparti ungheresi e slovacchi sono riusciti ad ottenere le loro prime quattro (4 !) vittorie, durante una arditissima incursione di Liberators (con Lightnings, e non Mustangs, come scorta) contro la Slesia meridionale … Goulash e Tokaji per tutti …

 

26.01.44 – OKL, KURFÜRST 1 - Berlin-Potsdam, Wannsee

Kesselring : » Signori, abbiamo tutti i rapporti che aspettavamo ed ora dobbiamo decidere, sia in merito allo „Jägernotprogramm“ sia per quello che riguarda le direttive da dare ai Geschwader … «

Korten : » Speer ha confermato i ritardi ? Ci sono voci incontrollate di sabotaggi dei Servizi segreti britannici … « [*]

Kesselring : » Niente sabotaggi. Purtroppo solo errori … ; Kammler è furioso … incolpa l’industria, ma Speer conferma che la messa a punto dei velivoli è molto più complicata del previsto … la produzione in serie non può iniziare fin tanto che non siano perfettamente a posto «

Korten : » anche il „Falke“ ... ? «

Kesselring : » Si; è per questo che dobbiamo dare urgentemente nuove direttive alla Jagdwaffe ... per gestire la situazione al meglio …«

Galland : » I rapporti sul numero delle incursioni, degli aerei nemici coinvolti e sulla profondità e durata delle missioni, da ovest e da sud, sono inquietanti; non c’è piu alcun angolo del Reich al sicuro. Hanno colpito la Slesia, la Pomerania ... dobbiamo decidere anche se tentare di difendere l’industria ad ogni costo o preservare gli equipaggi … «

Kesselring : » Dobbiamo dare istruzioni in modo che gli JaFü e le Jägerleit Stellungen possano discriminare ciò che va difeso ad ogni costo, senza portare la Jagdwaffe al punto di rottura … la nuova tattica parzialmente funziona : ho i rapporti dei comandanti dello JG 1, del „Wiking“ … «

Korten : » „Schild und Schwert“ ... sembra funzionare abbastanza ... «

Galland : » anche se gli equipaggi degli zestörer l’hanno ribattezzata „arbeiten für Straßenfeger“ e „Hyäne-Taktik“ … «

Kesselring : »Galland, mi raccomando, faccia in modo che queste stupide definizioni vengano censurate …, ci manca solo che la propaganda anglo-americana venga a conoscerle … «

Galland : »Jawohl, Herr General-Feldmarschall ... «

Kesselring : » Korten, convochi una riunione con tutti i comandanti di Geschwader, qui a Wannsee; dobbiamo essere chiari … loro rischiano la vita tutti i giorni … devono sapere come comportarsi e perché … «

Korten : » Herr General-Feldmarschall ... c’è anche il problema della Nachtjagd ... «

Kesserling : » Abbiamo commesso un enorme errore di valutazione e di pianificazione … ed ora che lo „Jägernotprogramm“ è in grave ritardo dobbiamo trovare una soluzione provvisoria … è necessario parlare al più presto della cosa con Speer e Kammler … «

Galland : » Intanto ho dato ordine di convertire i Bf 110 alla nuova variante; non è molto, ma almeno il radiolocalizzatore è più moderno … «

Kesselring : » Bene. Korten, faccia preparare dal Generalstab tutti i documenti necessari per le due riunioni … a domani … devo partire per Rastenburg … «

Korten : » Jawohl, mein Herr ... «

...

[*] Kesserling non lo sa, ma in realtà c'è stato un sabotaggio dell' OSS, ed in particolare di un agente speciale di cui si conoscono solo le iniziali ... GG

 

GG? Gary Grigsby?

 

Febbraio 1944 – Situazione generale e considerazioni strategiche

La situazione generale

La ripresa su vasta scala delle operazioni aeree strategiche e tattiche anglo-americane, nel gennaio 1944, è concisa con un incredibile aumento della potenza offensiva alleata. Il grafico è più che esplicativo : nel bimestre tra l’inizio di dicembre e quello di febbraio, i velivoli operativi sono passati da 9.500 a 12.500 (+3.000, +32%), e non è passato giorno nel quale non si sia aggiunto almeno un nuovo Group di bombardieri o caccia all'impressionante schieramento; almeno 3.000 velivoli sono quasi sempre in manutenzione / riparazione (a causa dell’incredibile rateo di missioni giornaliere), ma quelli disponibili per le operazioni sono comunque, mediamente, almeno 9.000. Inoltre, i rimpiazzi giornalieri sono – in gennaio/febbraio – circa 150, e così, nonostante le perdite, a volte notevoli, i reparti dell'USAAF e della RAF sono sempre a pieno organico, o quasi. Il numero delle sortite, nelle giornate con condizioni meteo favorevoli, ha superato anche l’impressionante quota 6.000 !



La Luftwaffe ha mediamente 3.000 aerei operativi ( dei quali quasi il 50% sono caccia notturni … ) e 500 velivoli alleati (ANR, ungheresi, rumeni, slovacchi, croati); di questi teorici 3.500 velivoli, mediamente un 20% sono in manutenzione / riparazione.

Lo sbilancio, nella Luftwaffe, tra caccia diurna e notturna non è modificabile, nonostante elevati stocks di Fw 190 a disposizione, per l’impossibilità di convertire i reparti da una specialità all’altra … (c’è anche un 'bachetto', a tal proposito …) e di crearne di nuovi al di fuori degli OOB dati.

...

Le incursioni strategiche, con centinaia di quadrimotori scortati da altrettanti nuovissimi P-51B e quelle tattiche, con innumerevoli bimotori (B-25, B-26, Baltimores, Bostons) appoggiati da Spitfires e Thunderbolts si susseguono senza sosta, con una monotonia drammatica. Fortunatamente, il Bomber Command britannico non sembra avere la capacità di mantenere lo stesso ritmo delle 8th e 15th A.F. americane : le incursioni notturne avvengono solo in quattro / cinque notti al mese, ma sono comunque devastanti.

La valutazione dei danni è ben riassunta dal grafico del ‘Terror Bombing’, il cui ‘score’ è in crescita costante ed inesorabile …



L’impossibilità di opporsi ad ogni incursione (per un problema puramente numerico) e soprattutto l’incapacità di attaccare in modo efficace le grandi concentrazioni di B-17 e B-24 scortate da centinaia di Mustangs ha costretto il Comando Supremo germanico ad una triste scelta : selezionare gli obiettivi industriali da difendere assolutamente (usando una tattica definita „Schild und Schwert“, nella quale cooperano in modo piuttosto efficace Flak, Fw 190 e Me 410) e per il resto preservare le forze in attesa di velivoli migliori.

A questa opzione principale se ne affianca una seconda („Arbeiten für Straßenfeger“) : colpire, se possibile duramente, le missioni minori, se nel raggio operativo utile di reparti freschi e se – senza ombra di dubbio – non sufficientemente scortate.

Queste scelte stanno dando buoni risultati in termini puramente numerici (loss-kill ratio), ma purtroppo a scapito del tessuto industriale ed infrastrutturale del Reich, che sta soffrendo distruzioni e danni immensi. In una unica grande battaglia aerea sui cieli della Ruhr – vittoriosa dal punto di vista puramente numerico, con più di 100 quadrimotori distrutti – sono andati perduti circa ‘500 punti’ di fattori produttivi (l’1% dell’intera struttura industriale tedesca). Ma è stata l’ennesima ‘vittoria di Pirro’, perché nel giro di un paio di giorni le Bombardment Divisions dell’USAAF erano nuovamente pimpanti e terribilmente attive.

Del resto l’alternativa sarebbe costituita dal totale sacrificio della Luftwaffe, che si potrebbe compiere anche nel giro di una sola settimana, se si tentasse di opporsi metodicamente alle migliaia di sortite giornaliere anglo-americane.

In effetti, BtR crea nel giocatore tedesco ansia e sconforto : immagino esattamente le stesse sensazioni provate – con ben differenti effetti – da piloti e leader della ‘Luftwaffe storica’.


Le considerazioni strategiche

Il 22 gennaio sono avvenuti (come ‘da manuale’) gli sbarchi ad Anzio. Ora ci sono quattro divisioni della Wehrmacht impegnate anche lì, oltre alla decina presente sulla ‘Linea Gustav’. Tutte queste forze sono martellate quotidianamente da centinaia di jabos alleati, ai quali possono opporre la sola Flak. La decisione di rinunciare a qualsiasi forma di difesa aerea attiva al di sotto della ‘Linea Gotica’ risale infatti ancora all’autunno 1943. L’attuale linea difensiva dovrebbe (‘storicamente’) tenere fino a maggio, garantendo un minimo di distanze di sicurezza tra le basi dei Thunderbolts e l’Italia settentrionale (ove sono schierate la Luftflotte 2 e la ANR)

La presenza ed il costante rafforzamento della 15th A.F. (1.000+ quadrimotori ed altrettanti caccia di scorta a lungo raggio) nell’Italia meridionale permette agli anglo-americani di colpire qualsiasi punto del Reich. Nel periodo considerato sono andate in scena una lunga serie di ‘prime’ : le prime incursioni contro i centri industriali della Slesia; quelle contro l’area rumena di Ploesti e le sue raffinerie; il martellamento incessante delle aree vitali di Vienna, Linz e Regensburg (sempre da sud); le incursioni contro i porti e le industrie del Baltico e della Pomerania (Rostock, Stettino, …). La presenza contemporanea di massicce incursioni da ovest e da sud rappresenta un’altra immensa sfida strategica … a volte è veramente molto difficile decidere su cosa concentrare le forze disponibili …

L’unica possibilità di limitare i termini della inevitabile sconfitta è rappresentata dal mantenimento di un buon numero di reparti operativi con piloti di grande esperienza (evitando, come sottolineato, l’annichilimento) e dall’introduzione di modelli di caccia molto più competitivi.

Qui, purtroppo, scattano le dolenti note. Il sistema di R&D insito nel gioco (peraltro non documentato, se non indirettamente) è ben più complesso, articolato e ostico nel raggiungimento dei risultati di quanto inizialmente sembrasse. L’algoritmo per la determinazione dell’avanzamento dei progetti non è assolutamente lineare, ma sembra scontare dei fattori di penalizzazione crescenti in funzione della differenza di date tra l’operatività storica ed il target. In sostanza, se bastano circa 100 unità di R&D per avanzare di un mese l’entrata in servizio di un velivolo previsto solo 30 giorni dopo, non ne sono sufficienti 1.200 per l’anticipazione di un anno, ma ben più del doppio.

Morale : il mitico „Jägernotprogramm“ è nella più totale incertezza (ottima rappresentazione della realtà della guerra !) e nessuno sa come e quando gli aerei tanto necessari arriveranno alle catene di montaggio e se, allora, queste esisteranno ancora. Alla magnifica complessità del sistema di R&D si aggiungono distruzioni, problemi logistici e tutto quanto può rendere la cosa ancora più nebulosa … Il povero Speer vive alla giornata …


I reparti ‘alleati’

La ANR, con le sue 6 meravigliose squadriglie (“Asso di Bastoni”, “Vespa Arrabbiata”, “Arciere”, “ Gigi Tre Osei”, “Diavoli Rossi”, “Gamba di Ferro”; 72 Re 2005, una goccia nel mare) sono un piccolo grande orgoglio. Si stanno comportando meravigliosamente, con risultati esaltanti – seppur poco influenti, quando si parla di decine di migliaia di aerei nemici … 54 vittorie a zero, in poco meno di un mese …



Il Re 2005 si sta confermando un aereo eccezionale, in grado di tener testa e abbattere i Mustangs !

Se fosse stato riprodotto su larga scala direttamente in Germania (visto che montava il DB605) avrebbe costituito una alternativa più che valida ai Bf 109 e Fw 190 …

L’altra sorpresa positiva è stata rappresentata dai bulgari, riequipaggiati con MC 205 (!); ottime performances, morale ed esperienza crescente.

Le note dolenti sono invece costituite da ungheresi (su Fw 190), i cui reparti, per motivi inspiegabili, hanno tempi di reazione 10 volte superiori a quelli tedeschi basati nei medesimi aeroporti, e, se non bastasse, tendono anche a ‘liquefarsi’. E, purtroppo, dai rumeni (su Fw 190 e Me 410) : di un livello talmente scarso che rischiarli in battaglia è un quasi-omicidio. Il fatto che il Comando Supremo germanico non abbia ancora ‘agevolato’ la loro definitiva dipartita è dovuto solo alla volontà di non compromettere le ottime statistiche generali della 'campagna'

E, purtroppo, scioglierli per 'Decreto del Reich' è altrettanto impossibile.

Note

Avevo già accennato al fatto che nel gioco ci sono alcuni – pochi – aspetti irrealistici : su tutti, l’impossibilità di avere previsioni del tempo almeno a 48 ore e la possibilità di riequipaggiare i reparti con velivoli totalmente diversi nell’arco di una giornata (cosa assolutamente irragionevole). Questi due aspetti sono però, in un certo senso, 'neutrali'.

Ma c’è anche un limite che svantaggia fortemente il giocatore tedesco : ci sono solo ‘500 punti logistici’ giornalieri, da spendere per muovere reparti aerei e Flak. Questi ‘500 punti’ corrispondono, ad esempio, a soli 36 8,8cm Flak 41 !

In effetti è impensabile che, nonostante la situazione disperata e gli immensi impegni a carico del trasporto ferroviario assicurato dalle Reichsbahn, in una giornata, nell’intera area europea occupata dalla Wehrmacht, si potessero spostare un massimo di 36 Flak 41 della Luftwaffe …

Una profonda razionalizzazione della disposizione delle batterie antiaeree – presenti in grandissimo numero ma disposte in modo totalmente irrazionale – costituirebbe un elemento strategico essenziale per la Reichsverteidigung; ma purtroppo non è possibile, a causa di quel limite così assurdamente basso …

...

 

Cioè?

Riguardo a questo punto ricordo di aver letto sul sito Matrix un post che ne spiegava i motivi, e che ad una determinata data
i tempi di reazione si allineano con quelli della Luftwaffe vera e propria...se lo trovo ti posto il link.

Cerca di tenere sempre qualche centinaio di punti per il momento dell'azione, così puoi ribasare le squadriglie alla bisogna...è una
cosa molto utile, Mappo credo se ne sia accorto, i suoi Mosquito non mi fanno più tanta paura...

 

Per trasformare i vari JG serie '300' da Fw 190U in caccia diurni è necessario avere i Fw 190A-8/R8; peccato che la produzione degli 'Sturmbock' prevede la versione Fw 190A-8/R7, che diventano R8 aggiungendo cannoni supplementari nei reparti; ma quando tornano nel 'pool' si ritrasformano automaticamente in R7. Stesso problema per i Bf 109U, che necessitano di Bf 109G-14/R6 (con lo stesso problema di trasformazione, oltre al fatto che arrivano a luglio '44) ... In pratica gli JG serie '300' sono e rimangono 'notturni' ... a meno di trucchi a me sconosciuti ... senza considerare il fatto che l'eventuale - improbabile - trasformazione 'automatica' avviene solo e soltanto se non hanno modificato precedentemente le dotazioni ...

 

Per gli NJG serie 300 (c'era un altro link interessante ma non sono ancora riuscito a trovarlo):
http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=2502535&mpage=1&key=

Per il 'reaction time' (anche qua ricordo un altro post, ma come sopra me lo sono perso):
http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=2489662

 

Una domanda: ma gli aerei sono riprodotti fedelmente? Cioè le caratteristiche degli aerei seguono davvero quelle delle loro controparti storiche? Le prestazioni di un FW nel gioco sono, per esempio, come se fossero aerei veri?
Lo chiedo per via dei risultati eccezionali del Sagittario: storicamente era davvero un degno avversario degli aerei alleati?

 

Non so che dire. A me la conversione con gli R8 non funziona, e nel pool vedo solo R7 (e ne ho più di 50 !) ... mah

 

In linea di massima si, tenuto conto che parliamo di un gioco strategico e non un simulatore.
Guarda i grafici postati ad inizio discussione. I parametri sono numerosi e ben bilanciati.
Il Re 2005 fu considerato uno dei migliori caccia della II GM anche dai piloti alleati che lo testarono ...

 

Se non ti è di disturbo, qual'è la situazione delle perdite fra Asse e Alleati per singolo tipo di aereo?

 

Situazione al 4 febbraio 1944 (giornata di quiete totale )

Circa il 30% delle perdite aeree alleate è accreditato alla FlaK

 

ecco che arriva l'intelligence

http://www.telegraph.co.uk/history/raf-bomber-command/3268803/Find-your-nearest-bomber-station.html

 

Piccola nota di colore...

Durante la riedizione di BTR è stato chiesto ad alcuni giocatori di dare il proprio nome ai piloti delle squadriglie per il database del gioco, sarebbero stati utilizzati per i rimpiazzi in luogo di un nome generico di default e per coprire i buchi. Io ricordo di aver mandato i miei dati e ora mi fa sorridere leggere il mio nome negli screen che hai pubblicato.
Mi raccomando fammi avere aggiornamenti della 3a Arciere (NB, non credo di essere l'unico, mi sembra di vedere qualche vecchia conoscenza nella parte bassa della squadriglia )

Ciao.

 

Per un confronto con la tua tabella, la situazione della nostra campagna al 69° turno, 24 ottobre '43: anche se siamo indietro di circa 100 giorni, appare evidente che la nostra campagna sia decisamente meno sanguinosa della tua. Ad esempio dopo le prime durissime lezioni ricevute ho praticamente interrotto l'invio di bombardieri privi di scorta.
Nel turno citato, a fronte di 2220 sortite delle due parti, si sono registrate solo 6 perdite (2 caccia notturni distrutti al suolo, 3 caccia notturni e un bombardiere leggero distrutti in incidenti di atterraggio, nessun abbattimento

 

Questa è bella ! Non lo sapevo e non me ne ero proprio accorto

Al momento (04.0.2.44), nonostante ti abbiano insignito del grado di 'maresciallo' ('unteroffizier'), sei considerato un pilota di riserva e non hai partecipato a nessuna missione. Gli 'assi' della 'tua' squadriglia si stanno comportando alla grande ma non concedono volentieri spazi di gloria alle giovani leve ...

Se posso vedrò di dare alla '3a Arciere' una doppia missione nella stessa giornata, dopo aver spremuto per bene i piloti di prima linea : magari ti concedono una chance

Ti aggiornerò ...

 

Si, in effetti di questo mi ero accorto già un mesetto fa, dalla pubblicazione delle prime tabelle nel vs.AAR.

IMHO, la AI è troppo aggressiva e incurante delle perdite, mentre voi siete forse un pò troppo 'soft'; probabilmente la realtà storica fu nel mezzo.

In ogni caso, pur capendo le ragioni 'morali' e 'oggettive' (aspetti di avere i P-51) della tua prudenza come 'Alleato', penso che in linea di massima una 'campagna a bassa intensità' favorisca il tedesco : la sconfitta è ineluttabile e 'scritta'; ma in termini di puro 'score di gioco' l'unica chance (per il giocatore tedesco, appunto) è spingere al massimo sulla R&D, sperando di arrivare, prima o poi, ad aerei che possano fare la (parziale) differenza.

Il mese di dicembre, ad esempio, con operatività vicina a zero per cause meteorologiche, ha consentito una incredibile ripresa di tutti i miei fattori produttivi e l'avanzamento indisturbato della R&D.

In secondo luogo, data la netta inferiorità numerica, l'elemento che manda maggiormente in crisi la Luftwaffe è la sequenza ripetitiva - per più giorni - di attacchi massicci, perchè le squadriglie germaniche - non avendo possibilità di turnover - se costrette ad iperattività raggiungono il 'punto di rottura', con aerei operativi in numero ridottissimo. E a quel punto, con lo spazio aereo libero e l'unica difesa riposta nella Flak ... ogni obiettivo può essere devastato.

Ho sperimentato a mie spese questa situazione già parecchie volte e ho dovuto decidere di 'lasciar passare' parecchie incursioni, anche se - appunto - con effetti disastrosi per gli impianti industriali e per le infrastrutture (e tutto ciò che ne consegue) ...

Le statistiche sulle perdite sono ottime (a mio vantaggio) ma, dato il numero di rimpiazzi, non ho praticamente mai avuto la sensazione che gli Alleati avessero dei problemi di organico, se non molto limitati. L'effetto della strage di B-17F in ottobre-novembre è stato quello di accelerare il passaggio ai B-17G, ben più armati e resistenti ... Le perdite elevate potrebbero (penso e spero !) avere conseguenze in termini di 'esperienza' e 'morale', ma questo non posso saperlo con certezza, anche se certi segnali (il rapporto kill/loss dei miei reparti migliori - a volte incredibile - e parecchi messaggi 'BGxxx turning back') sembrano in parte confermarlo ...

 

Lato alleato dovrebbe volare anche GG, il tuo sabotatore (almeno in WITP è così, in BTR credo di sì, di solito i programmatori si infilano nei roster ).

Qualche messaggio fa hai detto che il vero game-changer è l'arrivo degli alleati dei P-51.
Secondo te la LW avrebbe avuto una chance se gli alleati non avessero trovato un caccia di scorta a lungo raggio perfomante come il Mustang oppure sarebbe comunque dovuta soccombere ai meri numeri dell'aviazione alleata (i 150 rimpiazzi giornalieri fanno impressione...)?

Ciao.