Scramble! Scramble! Scramble! [scen 002, Patton vs Roccia, Allied]

Direi di no. Nel Mar dei Coralli ed a Midway non scapparono affatto. Non si sono verificati altri scontri tra portaerei.
Però un conto è la realtà, dove qualche colpo fortuito può cambiare le sorti della battaglia (come nel Mar dei Coralli, appunto, ed a Midway), ed un conto è un gioco che si basa su un modello matematico e lascia poco spazio alla fortuna.

 

Concordo, ma dai, forse è il bello del nostro WITP. Il fatto che abbia un modello matematico, all'interno del quale, immagino, ci siano calcoli di probabilità basati su ipotesi reali, e quindi, come nella statistica, la fortuna esista, ma sia calcolabile.
Infatti, come anche tu hai testimoniato, i risultati sono alle volte sfortunati, cioè difformi dal valore atteso, ma mai (mi pare) irrealistici.
Credo sia la cosa più bella di questo gioco, a mio modesto parere.
(scusa l'off topic, ma approfitto per rubare conoscenza).
Complimenti per la partita e il report.

 

Domenica, 15 febbraio 1942


I miei B-17 basati a Noumea scovano due piroscafi nemici a nord di Koumac. Uno viene colpito con una bomba e, siccome vengono segnalati delle “casualties” capisco che questi piroscafi erano carichi di truppe. Ora è chiaro dove ci sarà la prossima offensiva nemica. In Nuova Caledonia.


Lunedì, 16 febbraio 1942


Come previsto hanno inizio gli sbarchi giapponesi a Koumac. La mia aviazione basata a Noumea cerca di contrastarli ma senza grande successo. La cosa che mi sconforta un po’ è che avevo diversi sub piazzati sulla rotta per Koumac ma non hanno nemmeno cercato di attaccare i convogli nemici.

Gli sbarchi sono preceduti da un pesante cannoneggiamento da parte delle due corazzate Hiei e Hyuga e dall’incrociatore Kako. Di positivo è che vanno a demolire la base che è indifesa. Non avevo lasciato nessuna guarnigione. Inutile lasciare un battaglione che sarebbe stato comunque spazzato via.


L’altra notiziona del giorno è la caduta di Manila. Quasi 30'000 americani e filippini cadono nelle mani dei giapponesi e, per loro, inizia la marcia della morte verso i campi di prigionia.


Le prime truppe giapponesi arrivano a Sian. Fino ad ora non mi era mai capitato di combattere in questa zona ad AE. Ritengo la Cina comunque assolutamente non decisiva per la guerra e, perciò continuo a trascurarla un po’. So che sto sbagliando ma è un teatro che mi annoia da morire e, nonostante i miei sforzi, non ho voglia di impegnarmi in esso. Tuttavia qualche aggiustamento lo faccio ugualmente.

 

EPPURE, COME DICEVA IL FILMATO POSTATO DA LIRIO, SE I GIAPPO SONO IMPEGNATI QUI, NON LI TROVI ALTROVE. NON SARA' DECISIVA, MA E' UTILE TENERLO IMPEGNATO. E SE NON SI IMPEGNA, TU ARRIVI FINO IN MANCIURIA!

 

Domenica, 22 febbraio 1942


A Batavia, sull’isola di Java, è iniziato l’assalto delle truppe japs, che riescono a far scendere le fort a 2. Non resisterò di certo molto.

In Nuova Caledonia, invece, le truppe nipponiche sono in marcia verso Noumea. La mia aviazione sta cercando di colpirle, ma non mi sembra molto efficace.

I rinforzi sono in arrivo. La 7. Brigata neozelandese si sta imbarcando ad Auckland, ma la Kido Butai è sempre in agguato circa 250 miglia a nord dell’isola, perciò devo fare molta attenzione, ma se voglio cercare di tenermi Noumea, devo correre qualche rischio.

Se perdo la Nuova Caledonia mi troverò davvero nei guai, con la Nuova Zelanda e l’Australia esposte ad una possibile invasione.

Devo dire che però mi piace trovarmi con le spalle al muro. Lo trovo stimolante.

 

Lunedi, 23 febbraio 1942

Oggi è una giornata-evento. Uno dei miei sottomarini ha colpito con un siluro un piroscafo nipponico, parte di un convoglio, a nord di Truk. Non credo il piroscafo sia affondato, ma già il fatto che un siluro sia andato a segno mi riempie di gioia….

Mercoledì, 25 febbraio 1942


SW Pac

Sto usando l’aviazione per cercare di colpire il più possibile le truppe nipponiche in marcia da Koumac a Noumea. Faccio ruotare gli squadroni, trasferendoli avanti e indietro dalla Nuova Zelanda e da Suva, in modo da averne sempre di freschi (inoltre, almeno, fanno anche dell’addestramento, che non guasta).

Ad avanzare verso sud vi sono il 144. Reggimento di fanteria e il 51. Naval Guards Unit.


DEI

E’ curioso notare come le uniche bombe sganciate da aerei che sono andate a segno su piroscafi nemici, sono state sganciate, oggi, da dei PBY Catalina. I vari bombardieri olandesi basati a Java non colpiscono proprio un bel niente.

Nel frattempo i japs sono sbarcati a Kalidjati, a sud-est di Java, occupandola. In questo modo Roccia ha tagliato fuori i difensori di Batavia.


Venerdi, 27 febbraio 1942


Batavia cade in mano giapponese. Le truppe che riescono a fuggire si ritirano verso sud.

Ai nipponici la conquista costa poco più di un migliaio di soldati, mentre sono oltre 6'700 le perdite tra gli olandesi (tra morti, feriti e prigionieri).

 

Sabato, 28 febbraio 1942

Luzon

E’ iniziato l’assalto nipponico a Bataan, ultima roccaforte americana sull’isola di Luzon. Sono oltre 74'000 i soldati del Sol Levante che assediano la penisola, difesa da poco più di 24'000 americani e filippini.

Dopo il primo giorno di scontri, si contano quasi 3'000 tra morti e feriti da parte giapponese, contro gli oltre 2'200 da parte americana/filippina.

Java

La via della ritirata delle truppe olandesi fuggite da Batavia è stata tagliata dalle forze imperiali nipponiche., che hanno occupato Bandoeng. Ora le farò ripegare su Buitenzorg, nella speranza che sia poco difesa e che possa riconquistarla.


Domenica, 1° marzo 1942

SW Pac

Durante la notte ho inviato le mie corazzate basate nel SW Pac a cannoneggiare la base giapponese di Luganville. Non hanno arrecato dei gran danni ma ne avranno senz’altro rallentato la costruzione.

Oltre a ciò, a Noumea è giunto il piroscafo con a bordo la 7. Brigata di fanteria neozelandese, seguito, poche ore dopo, da un altro piroscafo, con a bordo il 223. Battaglione di artiglieria.

Le truppe nemiche, intanto, stimate a circa 13'000 soldati, si trovano ad un hex a nord di Noumea.

Burma

Nel frattempo ho ritirato tutti i miei caccia basati a Rangoon. Le mie squadriglie erano ridotte ai minimi termini ed è necessario rinforzarle, cosa che non potevo fare sul posto.

La capitale birmana rimane, per ora, senza protezione aerea.

Cina

Da diversi giorni Changsha viene costantemente bombardata dall’aviazione giapponese. Non mi sembra ci siano offensive terrestri imminenti perché non ho avvistato nessuna colonna nemica in avvicinamento. Forse vuole solo farmi sprecare supplies.


Lunedi, 2 marzo 1942

SW Pac

La Kido Butai è riapparsa. Aerei imbarcati giapponesi affondano un piccolo trasporto in navigazione tra Noumea e P.H. Meglio far rientrare a tutta birra le mie corazzate che erano andate a cannoneggiare Luganville.

Luzon

Le forze imperiali giapponesi lanciano un secondo assalto contro Bataan ma, sebbene riescano ad abbattere di un livello le difese, vengono respinte, con oltre 3'800 perdite, contro le 1'200 alleate.

Java

Le forze olandesi che si sono ritirate da Batavia vengono ulteriormente costrette a ritirarsi verso sud, in direzione di Tjilatjap, subendo perdite devastanti. Sono oltre 4'500 i soldati morti, feriti o prigionieri (quasi la metà delle forze superstiti).

 

come mai preme così tanto zona nuomea , ha gia' conquistato tutto il resto , quello storico?
be nelle filippine si sta un po' dissanguando , dovrebbe bombardare e poi attaccare un giorno si e 4 no.

 

Per le Filippine on vedo alcun problema per lui. Le mie truppe sono allo stremo, i supplies sono esauriti e quindi uno, massimo due assalti e l'intero arcipelago sarà suo.

Per il resto, premere su Noumea mi sembra una mossa ovvia. Mi ha affondato due delle quattro portaerei, le altre due sono nei cantieri per le riparazioni. Può muoversi liberamente per il sud Pacifico. Deve approfittare ora per allargare il suo perimetro. Più si allarga a sud, più avrò difficoltà a far giungere rinforzi in Australia.
Anche se, devo ammettere, con questo scenario le truppe australiane schierate in Nord Africa vengono messe completamente a mia disposizione.

 

Martedì, 3 marzo – Lunedì, 9 marzo 1942


Bataan nel frattempo è caduta. La 14. Armata nipponica è quindi ora libera da impegni e Roccia la potrà spostare dove gli pare. Ho come la sensazione che la vedrò presto nel SW Pac.

E proprio li, in Nuova Caledonia, la Kido Butai la fa da padrone. Dopo che le truppe imperiali nipponiche sono giunte alle porte di Noumea ed hanno iniziato a cannoneggiare la guarnigione, gli aerei imbarcati del Sol Levante, bombardano l’aeroporto dal cielo.

Ovviamente non uno solo dei miei piloti riesce a colpire una nave nemica. Ci hanno provato un paio di B-17, attaccando la portaerei Kaga, ma senza successo.

L’aeroporto è attualmente fuori servizio.

Le portaerei giapponesi si trovano a sud di Noumea ed ora ogni invio di rinforzi in Nuova Caledonia è escluso. Inutile perdere truppe stupidamente.

 

Martedì, 10 marzo 1942

La Kido Butai, dopo aver cannoneggiato Noumea ed aver compiuto il periplo della Nuova Caledonia, sta ora risalendo verso nord la costa occidentale dell’isola.

B-17 e Liberator, decollati dall’Australia, cercano di colpire le portaerei nemiche, ma senza successo.

A questo punto il futuro degli eroici difensori di Noumea lo vedo molto nero.


Mercoledì, 11 marzo 1942

La situazione in Nuova Caledonia sta peggiorando. Un convoglio nemico è stato avvistato a La Foa (il paesino che si trova tra Koumac e Noumea). E’ probabile che Roccia stia sbarcando altri rinforzi. Se prima le possibilità di tenere Noumea erano scarse, ora sono pressoché nulle.

E’ meglio che comincio a pensare al dopo Noumea. Quale sarà la prossima mossa dell’Imperatore? Le possibilità non sono molte, ma è importante riuscire a capire dove vuole muoversi. Difendere tutto è impossibile, perciò devo impiegare bene le mie forze.

I possibili futuri obiettivi sono:

- Australia: è la scelta più ovvia, ma è anche di gran lunga la più impegnativa, sia come mezzi che come tempo.

- Nuova Zelanda: è vicino a Noumea e, conquistandola, Roccia bloccherebbe la via di rifornimento USA-Australia. Per il jap lo svantaggio è che la linea di rifornimento si allungherebbe notevolmente.

- Pacifico del Sud: c’è tutta una serie di isole che potrebbe conquistare, Fiji, Pago-Pago, Canton, Palmyra, Johnston, Midway. Alcune gli porterebbero parecchi punti, altre no. Dal mio punto di vista, a parte la perdita di punti, non vedo particolari problemi a perderle. Si allungherebbe solamente la lista delle isole da riconquistare. In ogni caso, siccome su alcune le mie forze presenti sono notevoli, mi spiacerebbe perderle. Penso, ad esempio, a Suva ed a Pago-Pago, importanti centri di smistamento per rinforzi e rifornimenti.


E’ una decisione difficile perché siamo decisamente ad un punto di svolta. Ho già perso molto dall’inizio della guerra, dal punto di vista dei mezzi (soprattutto portaerei) ed un’altra sconfitta potrebbe essermi fatale.

Ho parecchi rinforzi che stanno arrivando dal Medio Oriente. Truppe australiane e la 18. Divisione britannica. Erano tutti rinforzi destinati a Port Moresby e Noumea, ma, a quanto pare, in quest’ultima località non ce la farò a farli giungere. Mi scoccia perché avrei bisogno avuto bisogno di una sola settimana in più e Noumea sarebbe stata imprendibile, a meno che Roccia non vi avesse trasferito l’intera 14. Armata liberatasi a Luzon.

A proposito di portaerei, ieri è arrivata la Hornet al canale di Panama. La Wasp arriverà solamente a maggio. Se voglio altre portaerei devo trasferire la Formidable (e forse la Hermes) dall’Oceano Indiano.

 

Giovedì, 12 marzo 1942

Le truppe nipponiche compiono veloci progressi in Birmania, catturando anche Pegu. La battaglia per Rangoon si avvicina. A difendere la capitale birmana vi sono circa 13'000 uomini, per un totale di 408 AS.

Non molto, ma non avevo nessuna intenzione di lasciare decine di migliaia di soldati a difesa di una città che, comunque, è destinata a cadere. Ho preferito impiegarli altrove.

Negli ultimi giorni stiamo assistendo ad un’accelerazione degli eventi.

Sono cadute Bataan e Batavia. Noumea e Rangoon stanno per essere attaccate direttamente e, quasi certamente, cadranno in mano nemica a breve. La macchia del Sol Levante si sta espandendo sulle isole di Java e di Sumatra.

I soldati del Mikado sembrano davvero inarrestabili.

 

Venerdi, 13 marzo 1942

In questo venerdi 13 aerei nipponici hanno bombardato l’atollo di Midway. Erano ovviamente aerei imbarcati. Che sia il preludio dell’ennesima invasione?

Intanto a Noumea si è verificato il primo assalto delle truppe imperiali giapponesi, respinto dai difensori, che perdono 973 uomini, tra morti e feriti, contro le 394 perdite tra gli alleati.

A Cape Town è giunta la portaerei Formidable. La nave farà immediatamente rotta per il Pacifico del Sud, dove si unirà alla gemella Indomitable.

Lunedì, 16 marzo 1942

E’ in corso anche l’invasione di Midway. Non l’ho mai rinforzata molto, perché non la ritengo così importante. Anche se la perdo la riprenderò in futuro senza troppi problemi.

In ogni caso, l’evento è la bomba andata a segno sulla corazzata Hiei. Non le ha causato praticamente nessun danno, ma già il fatto che l’abbia colpita un Vindicator è tutto dire…

Nel pomeriggio, comunque, arriva il cannoneggiamento da parte della flotta d’appoggio, che devasta le difese dell’atollo.

Martedì, 17 marzo 1942

Cent Pac

Sono iniziati gli sbarchi sull’atollo di Midway. Ieri ho già trasferito tutti gli aerei possibili verso Pearl Harbor, perché l’atollo cadrà in pochissimo tempo.

Oggi comunque, il primo assalto viene respinto con successo, anche se i japs sono penalizzati dalle fatiche dello sbarco.

Rimango in ogni caso dell’idea che occupare Midway da parte nipponica sia un errore. Si tratta praticamente solo di soddisfazione su un nome che è entrato nella storia ma che, strategicamente, non porta da nessuna parte. Inoltre rimane molto lontano dalla linea di rifornimento.

Ground combat at Midway Island (158,91)


Japanese Shock attack


Attacking force 3814 troops, 41 guns, 2 vehicles, Assault Value = 130


Defending force 2066 troops, 42 guns, 56 vehicles, Assault Value = 54


Japanese adjusted assault: 11


Allied adjusted defense: 16


Japanese assault odds: 1 to 2 (fort level 2)


Combat modifiers

Defender: disruption(-), experience(-)

Attacker: shock(+), leaders(-), disruption(-)


Japanese ground losses:

933 casualties reported

Squads: 5 destroyed, 92 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 6 disabled
Engineers: 1 destroyed, 7 disabled

Allied ground losses:

241 casualties reported

Squads: 10 destroyed, 12 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 12 disabled
Engineers: 4 destroyed, 0 disabled
Guns lost 8 (4 destroyed, 4 disabled)

Vehicles lost 19 (1 destroyed, 18 disabled)


Assaulting units:

Kure 3rd SNLF
84th Naval Guard Unit
5th JNAF AF Unit

Defending units:

116th USAAF Base Force
6th Marine Defense Battalion


SW Pac

Oggi si verifica il secondo assalto giapponese contro Noumea. Anche questo viene respinto, con perdite ancora maggior del primo, da parte dei nipponici. Oltre 1'200 tra morti e feriti, contro i soli 100 miei. Non pensavo nemmeno che la mia guarnigione resistesse così a lungo. Vero che il terreno li aiuta per la diesa, ma loro sono quasi il doppio dei difensori.

Comunque ecco il report completo:

Ground combat at Noumea (115,160)

Japanese Deliberate attack


Attacking force 12146 troops, 104 guns, 133 vehicles, Assault Value = 439

Defending force 7370 troops, 108 guns, 185 vehicles, Assault Value = 133

Japanese adjusted assault: 120


Allied adjusted defense: 493


Japanese assault odds: 1 to 4 (fort level 3)


Combat modifiers

Defender: terrain(+), experience(-)

Attacker:


Japanese ground losses:

1208 casualties reported

Squads: 13 destroyed, 47 disabled
Non Combat: 2 destroyed, 6 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled
Vehicles lost 24 (13 destroyed, 11 disabled)

Allied ground losses:

107 casualties reported

Squads: 1 destroyed, 16 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 5 disabled
Engineers: 0 destroyed, 2 disabled
Vehicles lost 12 (1 destroyed, 11 disabled)

Assaulting units:

8th Tank Regiment
24th Infantry Regiment
51st Naval Guard Unit
144th Infantry Regiment
83rd Naval Guard Unit
53rd Naval Guard Unit

Defending units:

193rd Tank Battalion
7th NZ Brigade
New Caledonia Det
808th Engineer Aviation Battalion
111th USN Base Force
223rd Field Artillery Battalion
134th USA Base Force
95th Coast AA Regiment
21st NZ Pioneer Coy

Sto quasi pensando che valga la pena tentare una missione di rinforzo della guarnigione. Ho giusto la 18. Brigata australiana che sta arrivando dal Middle East. Potrei provare ad inviarla a Noumea.

Ora ho una settimana di vacanza per pensarci.

 

Mercoledì, 18 marzo 1942

Cent Pac

Il sottomarino Cachalot ha la ghiotta occasione di affondare un DD giapponese davanti a Midway, ma i siluri mancano il bersaglio. Rimango sempre in attesa di un miglioramento nelle qualità dei miei sommergibilisti, mentre le navi giapponesi mi passano sotto il naso.

Cina

I bombardamenti nipponici contro le truppe cinesi si fanno decisamente più pesanti. Sono oltre un centinaio i bombardieri che colpiscono, soprattutto nei pressi di Loyang.

SW Pac

Le portaerei giapponesi si fanno ancora vedere al largo di Noumea, affondando due piccoli mercantili. Mi sa che dovrò abbandonare l’idea di rinforzare la mia guarnigione in Nuova Caledonia, per lo meno, fintanto che si aggira la Kido Butai nei paraggi.

I miei B-17 basati a Suva cercano il colpo grosso, ma senza fortuna.


Nel frattempo, mi ero scordato di segnalare l’affondamento, avvenuto parecchio tempo fa ma confermato da poco, della corazzata Ise e del CL Natori. Quest’ultimo è la prima vittima di un certo peso dei miei sottomarini. In particolare, si tratta del sottomarino Pompano, che aveva attaccato il Natori il 13 gennaio al largo di Truk.

La Ise si era invece beccata 3 siluri ed 1 bomba nel corso della battaglia del Mar dei Coralli.

Non è un gran che, ma sempre meglio di nulla.

 

Giovedì, 19 marzo 1942

Nuovo assalto delle truppe imperiali nipponiche contro Noumea. La carica Banzai viene respinta con quasi 1'600 perdite tra i giapponesi (46 le squadre distrutte), contro i soli 74 soldati morti e feriti tra le mie fila.

Venerdì, 20 marzo 1942

E’ il turno della guarnigione di Midway ad essere attaccata. Anche quei valorosi resistono, infliggendo quasi 400 perdite, tra morti e feriti, agli attaccanti.

 

Domenica, 22 marzo 1942

Il sottomarino Grayback ha avuto la ghiotta occasione di silurare una delle preziosissime petroliere di squadra nipponiche, ma i suoi siluri non sono andati a segno (che novità).

Questa situazione è davvero un po’ irritante, perché non vedo segni di miglioramento nell’affidabilità e nell’abilità dei sommergibilisti americani.

Intanto si fa sempre più pesante la situazione a Sian, ormai assediata da giorni. Ho trascurato la campagna cinese per i motivi ormai noti e devo dire che me ne sto pentendo. Sto cercando di correre ai ripari inviando rinforzi da ogni dove, ma le marce su quello scacchiere sono di una lentezza esasperante.

A Midway l’assalto nipponico riesce ad abbassare il fort level ad 1. Le mie perdite sono molto contenute (29 uomini), contro i 540 dei japs. Non posso nemmeno pensare di inviare rinforzi, perché una squadra di portaerei nemiche naviga di continua attorno all’arcipelago.

 

Aggiornamento strategico

E’ un po’ che ci penso. E’ giunto il momento di pianificare per bene un paio di mosse per mettere il bastone tra le ruote a Roccia. Evidentemente si sta spingendo verso sud. Noumea prima o poi cadrà. E’ arrivato fino a li e non credo proprio che intenda venire a riprendersi le truppe né, tantomeno, lasciarle morire di fame.

Perciò è abbastanza evidente che rinforzerà la guarnigione. Con tutte le truppe che gli si sono liberate nelle Filippine ha un’ampia libertà di scelta.

Stesso discorso per Midway. L’arcipelago cadrà presto in mani nemiche. Come ho già detto ritengo lo sforzo per prendersi l’atollo piuttosto inutile per il jap. Questione di prestigio e basta.

Una volta completate queste due operazioni, Roccia dovrà muoversi ulteriormente.

Ha alcune possibilità su cui ho riflettuto a lungo.

1) Port Moresby: sembra la scelta più ovvia. Presa PM l’Australia rimane sotto tiro dell’aviazione nemica. La base viene rinforzata, anche se piuttosto lentamente, ma prenderla potrebbe costare perdite alla marina nipponica che, forse, Roccia non intende sopportare.

2) Australia: PM potrebbe essere bypassata e Roccia potrebbe sbarcare direttamente sul continente australiano. A sud, con le forze che si sono rese disponibili dopo la caduta delle Filippine e, magari, poi da nord una volta prese le DEI. Avrà a disposizione una gran quantità di truppe.

3) Nuova Zelanda: è un’impresa possibile. L’ho tentata io con WitP originale, nella partita contro Adi. Su terra non andava poi così male, ma sul mare il risultato, a lungo andare, è stato disastroso. Lui ha però il vantaggio di avermi già affondato due portaerei e, perciò, potrebbe anche essere tentato di tentare l’avventura neozelandese.

Se dovesse conquistarla, chiuderebbe di fatto la strada ai rifornimenti per l’Australia provenienti dagli USA e questo gli darebbe dei grandissimi vantaggi.

Lo svantaggio per lui è che gli si allungherebbero, e di molto, le linee di rifornimento.

4) Isole del Pacifico del Sud: Roccia potrebbe tentare la conquista delle Fiji e di Pago-Pago. Basando li i suoi bombardieri a lungo raggio mi obbligherebbe ad allungare di parecchio la rotta di rifornimento sulla via per l’Australia e la Nuova Zelanda. Ma, di fatto, il cordone ombelicale rimarrebbe aperto.

Il vantaggio è che vedrebbe tagliata fuori Pearl Harbor. Per raggiungere i mari del sud, le navi provenienti da PH dovrebbero compiere un grande giro, dapprima verso la costa ovest degli USA, poi verso sud e poi navigare verso ovest.

5) Pacifico del Nord: le Aleutine potrebbero essere il prossimo obiettivo. Ma, onestamente, non vedo Roccia molto interessato a quel settore. D’altronde occupando le Aleutine non si controlla un accidente. La distanza dall’arcipelago alle isole più a sud (Hawaii, Midway, Wake) è troppo grande. Però, a questo punto, si spiegherebbe la conquista di Midway. Ma per controllare quel vastissimo tratto di mare, Roccia dovrebbe impiegare un gran numero di aerei.

Detto ciò, sto cancellando man mano i nomi che, secondo me, non saranno tra i futuri obiettivi nipponici.

Per ora ho scartato l’opzione numero 5, ovvero le Aleutine e la numero 4 (Australia).

L’occupazione delle Aleutine porta troppi pochi vantaggi, mentre quella dell’Australia la trovo davvero troppo impegnativa per l’esercito nipponico.

Andando, invece, verso una graduatoria nelle percentuali delle probabilità, metterei il seguente ordine di possibili prossime operazioni:



1) Port Moresby (la scelta più ovvia)

2) Nuova Zelanda (chiudono via USA-Australia)

3) Isole del Pacifico del Sud (meno impegnative di PM e della NZ ma non decisive)

4) Australia (troppo impegnativa e troppo grande da occupare)

5) Aleutine (la loro occupazione porta pochi vantaggi)

 

Lunedi, 23 marzo 1942

Nuovo assalto nipponico contro le difese di Midway, questa volta respinto. Ma le perdite sono pesanti, se rapportate alle forze a disposizione. Ben 68 Non Combat squad risultano distrutte.


Martedi, 25 marzo 1942

Avevo preso il coraggio a due mani e deciso di inviare in rinforzo a Noumea la 19. Brigata di fanteria australiana, a bordo di un convoglio in arrivo dopo un lungo viaggio dall’Estremo Oriente.

Originariamente la brigata era destinata a Port Moresby ma poi, vista la situazione e l’assenza, da alcuni giorni a questa parte, delle portaerei japs, ne avevo cambiato la destinazione.

Fortuna vuole che oggi alcuni B-17 hanno scovato ed attaccato (senza successo ovviamente), la portaerei Akagi a nord della Nuova Caledonia.

Questo avvistamento mi ha messo in guardia e mi ha convinto senza troppa fatica a non inviare la 19. Brigata a Noumea. Ora l’ho dirottata in Nuova Zelanda.


A Midway nuova carica banzai respinta. I miei difensori hanno resistito già oltre il previsto. Se l’aeroporto non subisce danni nei prossimi giorni potrei tentare di spedire rinforzi via aerea.

 

Mercoledì, 26 marzo 1942

Finalmente una buona notizia. Il sottomarino nipponico I-6 è stato pesantemente attaccato al largo di Sidney. Le bombe di profondità dovrebbero averlo azzoppato in modo piuttosto grave. Con un po’ di fortuna magari anche affondato.

Sabato, 29 marzo 1942

Finalmente i miei bombardieri 4E hanno colpito qualcosa. Si tratta di un piroscafo carico di truppe al largo della Nuova Caledonia.

Nel frattempo continuano ad arrivare rinforzi di truppe nell’area del SW Pacifico ma, per la continua presenza delle portaerei nipponiche nei dintorni della Nuova Caledonia, sono impossibilitato a mandarle a Noumea. Le dirotto un po’ a Suva, un po’ a Pago-Pago ed un po’ in Nuova Zelanda. Peccato, perché avrei potuto rinforzare alla grande la Noumea.

Vorrà dire che posso iniziare a preparare una controffensiva, in attesa dell’arrivo di portaerei.

 

Domenica, 30 marzo 1942

La Kido Butai è riapparsa a sud-ovest di Noumea. Proprio come accennavo nel resoconto del 29.03, mi risulta davvero impossibile fare affluire rinforzi a Noumea.

Nonostante il pesante bombardamento subito, dall’aeroporto si levano in volo i miei Liberator e B-17. Ed è proprio uno di questi ultimi a colpire, con una bomba da 500 kg, la portaerei Kaga. Non credo che ciò abbia causato grandi danni, ma è già un notevole successo.

A Midway, intanto, la mia guarnigione continua a resistere e respinge un altro assalto nipponico. Le perdite inflitte sono pesanti, ben 64 squadre di fanteria nemica.

A Pearl Harbor si sta imbarcando su un piroscafo un battaglione di marines. La nave sarà pesantemente scortata. Anche dalla Hornet che è arrivata alle Hawaii per fare rifornimento. I difensori di Midway meritano di essere salvati.