E' iniziata. Alle 23 (ora di Cipro) i primi aerei sono decollati. Si tratta dei B-52H e dei B-2A provenienti da Fairford, in Gran Bretagna. Per le 01.30 tutti gli aerei da combattimento (circa 230 sono in volo). A questi si aggiungono i numerosi tanker per i rifornimenti in volo, e gli aerei da sorveglianza e guerra elettronica. In vista dell'imminente attacco, ho riposizionato su due aree più ad ovest, gli aerei ECM (i vari E-8, E-3, RC-135, ecc). Se cominciano a volare i missili, meglio tenergli lontani. Ho riposizionato anche l'SSGN Ohio a nord di Cipro, tra l'isola e la Turchia. Da li i suoi missili da crociera scenderanno verso sud-est, in direzione della Siria. Non so se riuscirò a fare un video, perché con tutto questo movimento, il mio pc è già abbastanza sotto pressione e, di conseguenza, non so se ce la farebbe anche a registrare. Intanto, per farvi capire meglio la situazione, ecco uno screen.
Intanto un breve video per spiegare il piano d'attacco l'ho messo. Va molto a rilento la registrazione. Il mio pc è davvero sottoposto ad un duro lavoro. Sente tutti i suoi 4 anni. Sarà dura fare un video dell'attacco. Mi sa che dovrete accontentarvi del resoconto old-style.
Ieri sera ho dato inizio alle danze. Ho incontrato parecchi problemi a gestire l'attacco con gli Harm e gli Alarm. Probabilmente non ho ancora capito bene come gestirli, perché a volte, quando do l'ordine di lanciare, questo non è possibile perché mi appare il messaggio "weapon out of range", quando invece sono ampiamente "in range". Poi, magicamente, dopo qualche istante, tutto funziona, a volte, ma la maggior parte delle volte è un calvario. Comunque sia diverse installazioni radar sono state colpite. Non so quali danni ho causato in realtà, perché non è automatica come in Harpoon l'acquisizione delle informazioni sui danni causati. Ora mi restano alcuni missili antiradiazioni da lanciare ma, dietro, stanno arrivando gli F-16 armati di JASSM e i Typhoon e i Rafale armati di Storm Shadow.
La partita è proseguita durante la pausa pranzo. Ho eliminato praticamente tutti gli obiettivi posti lungo la costa settentrionale della Siria e nei pressi del confine con il Libano. Fino ad ora ho perso 3 A-10, abbattuti dai SAM delle navi russe ancorate a Tartus. Uno dei miei Harm ha sbagliato decisamente bersaglio ed è andato a colpire una delle loro navi. I russi si sono incavolati ed hanno abbattuto in rapida successione 3 degli A-10 che stavano attaccando postazioni radar a sud di Tartus. Il quarto aereo perduto è un Super Etendard francese, abbattuto da un sam siriano. Una volta liberato il corridoio nord-ovest/sud-est, ho lanciato 154 missili Tomahawk dall'Ohio, contro il complesso di armi chimiche di Hamah. I missili abbattuti sono stati numerosi. Era attiva soprattutto l'artiglieria nemica. Ma numerosi sono i missili andati a bersaglio. Però no sono ancora in grado di sapere i danni causati. Il gruppo della Bush sta ora navigando lungo la costa cipriota per portarsi tra Cipro e la Siria e lanciare i suoi Tomahawk contro Hamah ed Homs. Lo spostamento della flotta è necessario in quanto essendo diventate ostili le unità navali russe, lanciare i Tomahawk dalla posizione attuale significa farli sorvolare le navi russe, che li abbatterebbero sicuramente. In contemporanea al lancio dei missili dalle navi americane, lancerò i missili da crociera con i B-52 ed i B-2, che stanno incrociando nei cieli turchi. A parte la sorpresa russa, non ho incontrato particolari problemi nello svolgimento dello scenario. Certo sono tantissimi i contatti ed il mio pc faceva parecchia fatica. Ora, con numerosi bersagli eliminati, il gioco sta diventando sempre più fluido. Però, onestamente, lo scenario non mi entusiasma. Se non fosse per le navi russe, l'opposizione siriana è pressoche inesistente e, di conseguenza, non è che mi prenda più di quel tanto. E' come un tiro al bersaglio. Mentre finisco comunque lo scenario delle Falklands, che sta procedendo lentamente perché l'aviazione argentina si sta riorganizzando e, anche qui, manca una seria opposizione, sto già guardando il prossimo scenario. In lista ve ne sono un paio: - Fill the Gap : l'autore ha preso spunto da Uragano Rosso. Il CVBG della Nimitz deve colpire Keflavik, in mano sovietica. - Battle of the First Salvo: questo mi prende mica male. Preso dal libro di Palmer "The War that Never Was", ricrea uno scontro tra marina sovietica ed americana nel Mediterraneo, allo scoppio della III WW.