Stellaris [StellAARis] Republic of Sol

Non mi ricordo, quando ho fatto questa previsione esattamente?

 

Beh, non ho molto tempo allora.
Fortuna che come ho scritto nell'ultimo capitolo, ho in previsione la creazione di 3 nuove colonie. Vediamo!

 

Capitolo 61: Siberia Prime​

Il rapporto dell'Intelligence interna ci fa notare come il movimento separatista tra i Fallungiani abbia preso vigore e siano anche iniziati alcuni scioperi a sua sostegno. Per evitare futuri problemi, si decide di reprimere questo movimento, anche se ci costa in influenza.

Albert Goodwin mostra di essere un buon Cancelliere anche completando in fretta le promesse del suo mandato elettorale. L'influenza guadagnata è importante, dato che molta era stata spesa per colonizzare i nuovi pianeti.

Purtroppo la Sovranità Lox'Ungrak-Va non ha il più controllo del gas Lythurico e quindi il nostro accordo termina forzatamente. Peccato, ci è stato utile in guerra. Speriamo di poterne ottenere altro in futuro.

Ci giunge la notizia della pace tra Impero Tendor e Confederazione Cormathani. Pare che il sistema Istoria sia passato di mano. Noi ci rallegriamo per la pace e soprattutto perché grazie a questa guerra il sistema Medgar, in passato colonia Tendrakkiana, è stato abbandonato e ora le nostre navi stanno per colonizzarlo.

Infatti le nostre navi colonizzatrici sono pronte e già in viaggio versi i rispettivi obiettivi.

Prima che possano giungere a destinazione però la scienziata Galenka Lazarev trova i possibili resti di un ennesimo artefatto Cybrex. La brutta notizia però è che ella non è in grado di analizzare questi resti. Per il momento quindi questa scoperta viene tenuta sotto controllo mentre a Lazarev viene ordinato di esplorare nuovi sistemi nella speranza che guadagni abbastanza esperienza da poter risolvere l'enigma dei Cybrex.



E la prima della tre colonie non umane viene fondata. Dato che si tratta di una pianeta molto freddo, il nome scelto questa volta è Siberia Prime! Speriamo sia di buon auspicio ai coloni!

Per gestire questa nuova colonia nel sistema Errai, si decide di creare un nuovo settore, questa volta basato sul pianeta Diphda Prime.

 

Capitolo 62: Legio Prime e Alaska Prime​

La nostra colonia formata da cittadini Havoll nel sistema Scheddi è finalmente pronta e l'arido pianeta viene ribattezzato Legio Prime. Tale nome è stato scelto dagli Havolliani in onore di una figura leggendaria: infatti @DistruttoreLegio è considerato il pioniere dell'esplorazione spaziale nello Stato Havoll, dove è ritenuto una figura chiave per l'espansione stellare del loro impero.

A seguito della creazione della colonia, viene fatta una nuova riorganizzazione dei settori. Mira Prime viene affidata al settore Sirius Prime. Inoltre a tale settore viene alzata la tassazione fino al 75%, ovvero il massimo possibile.

Anche la terza colonia non umana è finalmente pronta: il suo nuovo nome è Alaska Prime.

Nel frattempo giungono buone notizie dalla nave scientifica Halav Addfin. Dopo aver esplorato ed analizzato nuovi sistemi, Galenka Lazarev si sente finalmente pronta ad analizzare l'antico artefatto Cybrex precedentemente ritrovato. Fiduciosi delle sue capacità, viene autorizzata a procedere.

Dallo spazio lontano ci giunge notizia che la Santa Assemblea Menjeti ha iniziato a integrare le Stelle Alleate Lox'Ungrak-Va all'interno del proprio impero. Questa Santa Assemblea deve essere tenuta d'occhio, in futuro potrebbe diventare un temibile rivale.

L'Impero Hissma invece chiede di ottenere Association Status con l'Unione Galattica. Non ci opponiamo e la richiesta viene accolta.

E dopo tanti anni, la Repubblica di Sol torna a essere nuovamente il Presidente dell'Unione Galattica. Speriamo di poter sfruttare ottimamente il tempo in carica.

 

Capitolo 63: I Precursory Cybrex V, elezioni e la conquista di Eden​

L'analisi effettuata da Galenka Lazarev permette di trovare un nuovo artefatto Cybrex e di scoprire nuove evidenze della crudeltà di questi antichi precursori.

Con la Flotta Unita al nostro servizio, decidiamo di portare a compimento un vecchio progetto: la colonizzazione del lontano pianeta paradisiaco trovato nel sistema Urill. Il costo in influenza è esorbitante, essendo il pianeta lontano dai nostri confini. Abbiamo appena abbastanza influenza per portarlo a termine, speriamo che a breve termine non ce ne sia necessità.
A tutti gli ufficiali viene consigliato un periodo di riposo e una serie di controlli gratutiti presso le migliori cliniche ospedaliere della Repubblica.

Per riguadagnare più velocemente l'influenza investita si decide di interrompere la soppressione della fazione separatista fallungiana. Grazie al lavoro svolto finora il potere dei separatisti infatti si è abbassato, quindi per un po' dovremmo poter stare tranquilli.

Grazie a nuove scoperte scientifiche possiamo ampliare i confini del nostro impero. Questo ci sarà molto utile per la nostra nuova colonia su Urill dato questa che è molto distante dagli altri nostri pianeti.

Senza indugiare oltre, la Flotta Stellare e la Flotta Unita vengono inviate nel sistema Urill per attaccare le formazioni cristalline che bloccano l'accesso al pianeta Urill I.

La battaglia è violenta, ma le formazioni cristalline non possono nulla contro la forza combinata di 4 battleship, 4 cruiser, 18 destroyer e 38 corvette!

Le due flotte riescono a distruggere i due conglomerati cristallini più vicini a Urill I senza subire perdite.

Dato che gli altri due conglomerati cristallini non sembrano voler attaccare, per il momento le due flotte mantengono una postazione difensiva attorno alla nuova colonia in costruzione. Nel frattempo Galenka Lazarev analizza i resti delle entità cristalline e ottiene importanti progressi scientifici.

É nuovamente tempo di elezioni e questa volta Albert Goodwin ha un candidato che si oppone a lui. Ma la popolarità di Albert è tale che viene rieletto con grosso margine come Cancelliere della Repubblica.

E così la nuova colonia umana su Urill I viene finalmente creata e il pianeta viene ribattezzato Eden!

Per gestire la nuova colonia, Mirach Prime viene portata sotto il controllo del settore di Sirius Prime.

 

Capitolo 64: La pacificazione del sistema Urill​

Anche se finora non hanno dato prova di intenzioni ostili, le entità cristalline nel sistema Urill non possono essere sottovalutate. Per evitare futuri problemi alla colonia Eden, alla Flotta Stellare e alla Flotta Unita viene ordinata di attaccare.

Anche stavolta le due flotte vincono senza subire alcuna perdita.

Dopo la battaglia, alle due flotte viene ordinato di procedere a riparazioni nell'appena costruito spazioporto di Eden. Nel frattempo Galenka Lazarev analizza i resti dello scontro.



Con la Confederazione Cormathani viene stretto un nuovo accordo scientifico.

Per meglio gestire l'esplorazione di questa nuova porzione di galassia, viene riattivata la ISS Sojourner che viene affidata alla giovane scienziata Benedetta Pianelli.

 

In realtà Benedetta Pianelli è originaria di Starmagg Prime. I suoi nonni infatti hanno fatto parte della nave colonia che per prima ha colonizzato quel pianeta.

 

Capitolo 65: Qurus Prime​

Dopo la scoperta di nuovi tipi di torpedo, si decide di aggiornare tutta la flotta, cogliendo l'occasione anche per installare nuovi motori, nuovi capacitori e nuove corazze. Per questo motivo, tutte le navi della Flotta Stellare vengono ammordernate per un costo che una volta sarebbe stato considerato astronomico ma che ora risulta accettabile.

Dato che i nostri nuovi torpedo sono migliori di quelli dei nostri alleati, decidiamo di aggiornare anche la Flotta Unita a nostre spese. Il costo è quasi trascurabile rispetto a quello per aggiornare la Flotta Stellare e con questa mossa possiamo vantarci della nostra capacità tecnologica, che a dir la verità è leggermente inferiore rispetto ai nostri alleati. Ma non questa volta!

Dal fronte diplomatico, la fine della guerra tra Impero Hissma e Unione K'Taknor ci presenta un'interessante possibilità. Infatti l'Unione K'Taknor è stata costretta a rilasciare un nuovo impero, il Gran Ducato K'Taknor. Grazie a nostri diplomatici (ormai esperti in queste trattative), riusciamo a convincere questo nuovo impero ad accettare la nostra protezione. Forse l'Impero Hissma sperava di fare lo stesso, ma il nostro maggior potere e la vicinanza della nostra colonia di Legio Prime ci hanno permesso di prevalere.

A proposito di vassalli, alcuni chiedono di iniziare l'integrazione della Autocrazia di Owhziea, ma purtroppo il costo in influenza è troppo elevato per noi.
Anzi, per cercare di ottenere più influenza si decide di rinunciare al Frontier Outpost nel sistema di Elthior. Questo ci costringe ad abbandonare non solo Elthior ma anche Reagg. Inoltre nelle vicinanze l'Impero Tendor ha colonizzato un pianeta in cui avevamo interessi strategici. Evidentemente l'ultima lezione non è bastata.

Su Eden si decide di procedere all'allucinogeno presente nell'atmosfera. In cambio di una riduzione al bonus della felicità, riusciamo a rimuovere la penalità alla divergenza degli ethos. Un buono scambio secondo il governo.

Per migliorare la posizione strategica di Eden, si decide di colonizzare un pianeta nel vicino sistema di Qurus. Purtroppo sulla colonia scopriamo una razza di primitivi all'incirca all'età della pietra. Per non sconvolgere la loro esistenza, siamo costretti a limitare le zone colonizzabili del pianeta.



Dopo la creazione di questa colonia, decidiamo di affidare il controllo di Siberia Prime nel sistema Errai al settore di Diphda Prime.

Per finire una panoramica demografica della Repubblica di Sol. Ormai la razza umana rappresenta soltanto circa la metà dei cittadini della Repubblica. Speriamo di riuscire a gestire questa mescolanza di razze senza la nascita di movimenti separatisti troppo potenti.

 

Capitolo 66: É l'ora di un'altra lezione
Per ottenere altra influenza e poter quindi colonizzare altri pianeti (ed eventualmente integrare i nostri vassalli) si decide di rimuovere anche l'ultimo Frontier Outpost rimanente, situato nel sistema Galpan.
Purtroppo rimuoverlo vorrebbe dire cedere parte del nostro attuale spazio alla Confederazione Cormathani, che quasi confina con Galpan.

Tuttavia prima di procedere con lo smantellamento viene notato che ora nel sistema Vurul è presente un pianeta abitabile. Infatti Vurul II è un pianeta artico, quindi non adatto alla colonizzazione umana, ma perfetto per i Bruggan. Quindi viene ordinata la creazione di una nave colonizzatrice da Mira Prime, dove si trovano alcuni Bruggan desiderosi di trasferirsi in un'altro pianeta.
Guardandoci intorno non possiamo non notare l'ennesimo affronto dei Tendrakkiani. Stavolta anche deciso di colonizzare un pianeta nel sistema Goffia, chiaramente all'interno della nostra sfera di influenza.

I Tendrakkiani hanno recentemente deciso di rinominare il loro Impero Tendor in Territori Tendrakkiani Consolidati. Forse speravano di farci dimenticare il passato? Evidentemente non basta così poco. Per ricordare loro cosa è successo in passato in circostanze analoghe, non possiamo che dichiarare nuovamente guerra.

I nostri alleati approvano la nostra decisione e la guerra ha inizio. I Tendrakkiani appaiono sconvolti, ma come potevano aspettarsi qualcosa di diverso da noi?

 

Capitolo 67: La battaglia di Aldib​

Prima dell'inizio delle ostilità vieniamo contattati dalla Santa Assemblea Menjety con la proposta di un accordo scientifico. La Santa Assemblea è un potente impero, lontano dal nostro, ma da tenere d'occhio. Infatti la sua potenza e la sua crescente espansione sono impressionanti e il suo carattere spiritualista non fa presagire nulla di buono per il futuro. Fortunatamente per ora abbiamo sfere di influenza diverse quindi accettiamo la proposta, anche perché sicuramente più vantaggiosa per noi che per loro.

La Flotta Unita viene inviata ad aiutare e proteggere le truppe d'assalto nella conquista di Kluxared, nel sistema Goffia. Ma all'arrivo le truppe scoprono che il pianeta non ha spazioporto e poche truppe a difesa. Si tenta quindi il colpaccio, lasciando le truppe d'assalto a cavarsela da sole nell'assalto al pianeta mentre alla Flotta Unita viene ordinato di raggiungere la Flotta Stellare.

La Flotta Stellare infatti nel frattempo è arrivata nel sistema Aldib dove ha trovato ad aspettarla un'imboscata, ovvero un attacco congiunto di una stazione di difesa e dello spazioporto del pianeta Traglec.

Fortunatamente la Flotta Stellare riesce a vincere la battglia, nonostante la perdita di 2 destroyer.

L'arrivo della Flotta Unita nel sistema Aldib è importantissimo, forse decisivo, dato che nel frattempo la Flotta Tendrakkiana era giunta anch'essa nel sistema e si stava preparando ad attaccare la nostra Flotta Stellare.

Prima che la battaglia possa iniziare, giungono ottime notizie: le nostre truppe d'assalto hanno portato a termine la conquista del pianeta Kluxared! Le perdite sono state limitate, sicuramente la presenza delle truppe titaniche di Efrov ha ancora una volta rincuorato i nostri soldati e seminato il panico nel nemico.

L'inizio della battaglia vede coinvolta soprattutto la Flotta Stellare che si lancia contro la flotta nemica, mentre la Flotta Unita, leggermente in ritardo, preferisce colpire il nemico da lontano.

La Flotta Tendrakkiana è composta da 5 cruiser, 9 destroyer e 32 corvette mentre la Flotta Stellare ha 1 battleship, 2 cruiser, 11 destroyer e 30 corvette e la Flotta Unita ha 3 battleship, 2 cruiser, 5 destroyer e 8 corvette.

La strategia è perfetta e vincente! La flotta nemica, che ha concentrato le sue forze contro la Flotta Stellare, viene sbaragliata. I destroyer della nostra flotta infatti abbattono decine e decine di missili nemici, limitando l'efficacia delle loro corvette. Nel frattempo la Flotta Unita attacca senza subire ritorsioni e prende molti navi nemiche di sorprese.

La vittoria è totale: tutte le navi nemiche vengono distrutte mentre la nostra flotta perde solo 2 corvette e la Flotta Unita addirittura nessuna perdita.

 

Capitolo 68: L'invasione di Traglec e la battaglia di Tendor​

Nel mezzo della guerra la colonia di Greenland viene creata nel sistema Vurul. Questo ci permette di rimuovere il Frontier Outpost nel sistema Galpan e di risparmiare influenza.



Tornando alle notizie militari, dopo aver distrutto le fortificazioni del pianeta Traglec, le nostre truppe d'assalto possono procedere all'invasione.

Dopo una lunga e sanguinosa battaglia Traglec viene conquistata dalle nostre truppe d'assalto.

Mentre le truppe si riposano, su Terra viene iniziata la costruzione di una nuova battleship. Inoltre viene autorizzata anche la costruzione di un modulo per la costruzione dei cruiser.

La Flotta Stellare inoltre viene inviata nel sistema Tendor per eliminare le rimanenti navi Tendrakkiane e porre l'assedio alla capitale Tendor.

La battaglia è violenta ma la superiorità numerica è chiaramente nostra.

La vittoria è nostra, la flotta nemica è distrutta!
ù

 

Nota: da questo capitolo ho effettuato l'aggiornamento dalla patch 1.3.2 alla patch 1.4 Kennedy. Devo ancora capire quali sono tutti i cambiamenti, ma sicuramente tra di essi ci sono alcuni numeri relativi a guerra, warscore e vassallizzazione. Per questo motivo ho deciso di accettare una pace diversa rispetto a quella inizialmente prevista.

Capitolo 69: La vittoria sui Tendrakkiani III​

Una grave malattia ha colpito il nostro Cancelliere Albert Goodwin. Prima di perdire i sensi durante una riunione, forse a causa del forte stress, il Cancelliere aveva annunciato di voler iniziare a intavolare trattative di pace con i Tendrakkiani.
Al momento il governo è in attesa di notizie sulla salute del Cancelliere, ma data la stima che tutti hanno nei suoi confronti si decide di esaudire la sua richiesta. Nonostante una vittoria definitiva sia decisamente alla nostra portata, si decide di limitare le nostre richieste alla liberazione del pianeta Traglec (il più potente tra quelli che avevamo inizialmente chiesto di liberare).


I Territori Consolidati Tendrakkiani sono ben felici di accettare la nostra proposta e porre termine alla guerra in termine a loro così favorevoli.


Il Regno Tendrakkiano ottiene quindi l'indipendenza e accetta prontamente l'offerta di diventare un nostro vassallo.


Per finire, si decide di iniziare l'integrazione di un altro nostro vassallo: infatti l'Autocrazia di Owhziea diventerà presto parte integrale della Repubblica di Sol.