Ho sempre pensato che se fosse scoppiata una guerra in europa negli anni '80 i primi a dover usare le armi nucleari tattiche per fermare il nemico sarebbero state le forze nato!
Infatti Clancy è troppo di parte... l'unica cosa che riesce a cogliere è la superiorità tecnologica degli USA, contro l'inadeguattezza sovietica.. quella dei sottomarini è proprio una gran fesseria.. per non parlare quella del carro... ma andiamo... :contratto:
2 divisioni americane + quelle presenti nel teatro di guerra all'inizio della battaglia + quelle degli alleati. Come ho detto prima i combattimenti non sono così spaziali (tipo Bruce Willis col suo mp5 contro legioni di terroristi con millemila fucili) Un reparto di M1 messo a scafo sotto insieme a un paio di elicotteri e a missili della fanteria fa fuori un reparto di t-55 e alcuni T-80,ma in tempi diversi. Non dirmi che a SPMBT non lo hai mai fatto?
così già suona diverso anche se non basta.......facciamo 12 divisioni? A parte gli scherzi.....non credo che il rullo compressore russo sarebbe stato fermato.... senza nucleari.... presumo che il "reparto" abbia avuto perdite è un battaglione/brigata spero......se è un plotone/compagnia....... I 3 Akula pure in tempi diversi o tutti insieme? Diciamo che messa così ..... suona più credibile, anche se è difficilotto uno scenario simile.
ho letto diverse volte il libro,la faziosità di Clancy è nota,in quota periscopio,un los angeles affonda praticamente tutta la flotta cinese:humm: Cmq,gli alfa russi citati nel libro nn sono il nemico + temibile ma bensi il Classe Victor III,gli alfa sono stati prodotti in solo 6 esemplari. Negli anni 80 i sonar russi nn erano il massimo,solo con l'entrata in scena degli Akula i sonar russi hanno pareggiato quelli USA.
Altra cosa che non viene citata è l'artiglieria russa, niente lanciarazzi devastanti... Il los angeles non faceva fuori anche un papa class, anzi IL ? I combattimenti di terra non vengono messi molto in risalto, in fondo sono pochi gli americani a combattere sul continente, l'azione è più puntata sulla guerra in Atlantico... Sbaglio o Larry Bond ha collaborato a questo libro per quanto riguarda la parte "atlantica", mi pare avessero preso le idee da un videogioco...
beh, figuriamoci se clancy mette gli USA nella condizione di essere i "cattivi" che usano per primi l'atomica.. cmq se non sbaglio mi ricordo che c'è un passaggio in cui un comandante di divisione spiega al generale aleksejev (o qualcosa del genere), che deve essere il comandante del fronte come la nato fa imboscate alle colonne sovietiche con jeep.. del tipo, la colonna sbuca da una curva, la jeep con le truppe a bordo tira uno o due atgm e scappa, risultato: uno/due mezzi sovietici distrutti e un'enorme perdita di tempo.. e le truppe nato si piazzano poco più avanti per ritentare il colpo.. ora capisco la necessità di inserire eventi che portino l'armata rossa all' attrito clausewitziano e all'esaurimento del carburante, ma pretendere che i sovietici avanzino senza ricognizione su un campo di battaglia mi sembra un pochino uno stereotipo... @ GyJeX: sei in possesso di quei dati?
perchè li hanno annullati da quando sanno che c'è quel los angeles che se ne và in giro a finire gli Akula
C'è un History Channel solo su quelli, tramite i "soliti canali" dovrebbe saltare fuori facilmente, altrimenti stai tranquillo che su Sky l'hanno già dato, lì danno sempre tutti prima che altrove Non ce l'ho sul disco, altrimenti l'avrei passato io, solo 170 GB di cinegiornali 1939-1946 in questo momento...
Nono troppo inverosimile. A terra il Patto di Varsavia se la giocava (e probabilmente se la vinceva) tranquillamente con la Nato. Che poi in aria o in mare sia diverso (e non lo era nei termini descritti da Calncy) è altra cosa. Ma fermare l'Armata Rossa in quel modo.... Hahhahahahaaaahhahahahahahaha E poi è vero, la linea di resistenza era reno-alpi e per prima cosa si craterizzava mezza germania con le tattiche, così il nemico arrivava ammorbidito e in forte ritardo... Nono, di americanate se ne sentono già troppe ai TG, evito di andarmele anche a leggere. Clancy scrive bene, tanto di cappello, ma è troppo di parte per i miei gusti.
@ mikhail mengsk secondo me non vale la spesa, io me lo sono fatto prestare, ma alcuni spunti sono veramente interessanti, tipo l'operazione "gloria polare".. @ gyjex Grazie (ma che te ne farai di 170 gb di quelle anticaglie poi..)
No no vai tranquillo in terra la vittoria del patto di varsavia era scura, per cielo era una bella lotta soprattutto perchè erano diverse le modalità di ingaggio di supporto a terra di strategia insomma, per mare bè la US navy, la Royal Navy, la Marina Italiana ect.. se la pappavano la Flotta rossa (oddio qualche problema con i sottomarini ma il los angeles di prima gli fa un baffo)
Si sicura ma a che prezzo? Non mi pare realistico che (da quello che ho capito) le perdite siano 10 russi per ogni alleato morto, e che soprattutto valga anche per i carri armati...
Gli americani contavano molto sugli elicotteri e sui cannoni volanti A-10 per fronteggiare le forze corazzate russe, avendo il dominio dell'aria avrebbero dovuto operare in relativa sicurezza, sam russi permettendo... L'unico modo per i russi di rompere le scatole alle flotte nato è raccontato su questo libro con l'affondamento della Nimitz (mi pare, mi viene il dubbio...)... in Chaos è spiegato meglio, ma lì si usano anche le atomiche antinave
Anche in realtà i russi hanno delle mini atomiche per affondare o è più opportuno dire vaporizzare, le portaerei americane...
Quoto le forze russe sarebbe arrivate a valanga e dubito che le forze NATO sarebbero riuscite a reggere l'impatto. Sopratutto nella Ruhr. Di questo la NATO era consapevole, lo scrive lo stesso Clancy in un libro dedicato alla 7 Divisione corazzata che ha combatutto nella prima guerra del golfo, in poche parole degli stessi che avrebbero dovuto fermare l'armata rossa. Se ho capito bene, e mi riferisco a quello che ho appreso nel corso degli anni, lo scenario era principalmente di contenimento. Se i sovietici con una guerra lampo si fossero spinti fino a Parigi ci sarebbe stato poco da negoziare, ma se la NATO li bloccava in Germania allora il loro attacco era fallito e avrebbero dovuto scegliere tra la ritirata o una guerra nucleare. Infatti in "Uragano Rosso" si dice una cosa importante che a un certo punto il conflitto diventa una guerra di posizione. Una curiosità, se non sbaglio lo scenario descritto da Tom Clancy in Uragano Rosso può essere giocato nella prima versione di Harpoon. Se ricordo bene alcuni degli sviluppatori hanno partecipato alla stesura del libro.
Per questo io non li sopporto... La loro vanità nel dire sempre che sono sempre i vincitori... Sono più gasati di una bottiglia d'acqua Bertier, la più gasata del mondo.