[Victoria3] Qui si fa l'ItaliAAR o si muore!

Cari lettori, una breve nota.

Dal prossimo aggiornamento (capitolo 49) ho deciso di cambiare leggermente lo stile dell'AAR. Finora ho sempre cercato di mostrare ogni singolo evento e notifica rilevante, per farvi capire come funziona il gioco. L'unico aspetto molto importante che oramai tralascio è l'aggiornamento delle Rotte Commerciali, più che altro perché è davvero noioso da spiegare e far vedere. Diciamo solo che ogni volta che carico una partita (e poi ogni tot durante la partita), ordino le merci dalla più alla meno costosa e valuto se creare nuove rotte o cancellarne di esistenti. Va fatto quindi molto spesso, ma è un po' che non lo faccio vedere. Tenete conto che è un compito che va eseguito molto di frequente, quindi può risultare molto noioso.

Detto questo, onestamente l'AAR sta un po' iniziando a pesarmi e mi piacerebbe quantomeno riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati all'inizio (controllare tutta la Madrepatria Italiana e un vasto impero coloniale). La speranza è riuscire ad arrivare fino al 1936, ma la vedo dura. Però per provare a farlo, ho deciso di cambiare il modo in cui faccio gli aggiornamenti. D'ora in poi quindi non vedrete più molte delle notifiche che ho mostrato finora (basta migrazioni di massa!) e gli screenshot e il racconto si limiteranno ai fatti salienti. Ogni aggiornamento futuro quindi potenzialmente coprirà un periodo di tempo più lungo e ci saranno meno spiegazioni sulle mie scelte e su quello che accade nella partita. Spero così di riuscire a portare avanti l'AAR ancora per un po'.

 

Ottime domande: alla prima direi non credo, perché oramai l'Austria originale è stata sconfitta e la Russia non ha un casus belli per ripristinarla. In pratica credo che stiano entrambi combattendo per una pace bianca, ma non ne sono sicuro al 100%. Diciamo possibile bug.
Vado a memoria, mi sembra che il nuovo governo austriaca (ex-ribelle) fosse composto da Industriali + Sindacati oppure Industriali + Intelligentsia. Credo la prima.

 

Capitolo 49: la guerra e la rivolta​

A Novembre si diffonde una nuova Tecnologia, ma non ho Burocrazia da spendere per la nuova Istituzione. A memoria la tecnologia successiva potrebbe essere più utile.


Appena riesco a portare le relazioni con la Russia da Povere a Neutre, la Russia inizia a danneggiarle. Sono veramente intenzionati a opporsi all’Italia. I Paesi Bassi mettono un Interesse in Italia, chissà se porterà a problemi.


A fine Gennaio Brunswich accetta l’annessione senza arrivare alla guerra.


Ed ecco la prima Rivolta dei Nativi… peccato succeda alla Francia. In pratica ora la Francia si papperà tutta Oualata.


Mentre prosegue la guerra tra Francia e Gran Bretagna, con perdite molto elevate per i Francesi.


La Francia inizia colonizzare il Gabon e, fortunatamente per loro, a fianco della loro esistente colonia nel Congo. Io non sono stato altrettanto fortunato.


A Marzo la Prussia fa partire un nuovo Gioco Diplomatica, questa volta contro Baden. Mi sembra molto rischioso, anche perché con tutte queste richieste territoriali l’Infamia della Prussia e quasi a 100! Essendo alleata alla Prussia, l’Italia è automaticamente coinvolta.


Metto in coda un po’ di industrie i cui beni sono molto richiesti.


A Maggio la brutta sorpresa: la Francia sta dalla parte di Baden contro la Prussia.


Mentre prima non avevo mobilizzato nessuno, ora mobilizzo Tancredi Chiò e lo mando a difendere la frontiera con la Francia mentre la Marmora viene mandato a invadere la Corsica (spero di chiudere questo fronte in fretta in modo da non doverci più badare per il resto della guerra).


Finalmente a Giugno la Moschea di Djenné è completata. Per avere bonus completi devo assumere il personale, ma si vede già come fornisca un bonus all’Accesso all’Educazione (e sfortunatamente anche alla Chiesa Cattolica).


Anche se l’Italia è al terzo posto per prestigio, in realtà come PIL è al nono posto. Per migliorare l’economia, costruisco un sacco di Settori Edilizi in modo da poter costruire più edifici contemporaneamente. Costa, ma ho tanta popolazione disoccupata o contadina che posso impiegare: più in fretta riesco a impiegarli in imprese redditizie, prima recupero l’investimento.


A Luglio inizia la guerra tra Prussia e Italia da una parte e Russia, Francia, Baden e Bavaria dall’altra.


Purtroppo la guerra interrompe l’accordo commerciale con la Francia. La Notifica parla di relazioni Povere, ma in realtà sono ben a +83, quindi immagino sia un bug.


Scoppia la guerra e scopro che c’è una piccola colonia Francese adiacente alla recentemente conquistata Costa d’Avorio con ben QUATTRO generali Russi pronti a invadere le mie colonie. Mobilito il terzo Generale, Cobianchi, e lo mando in fretta a tamponare il problema, ma chissà quante province perderò prima che arrivi.


La risposta alla mia domanda è: nessuna, perché i nativi di quella piccola colonia Francese scelgono il momento migliore per ribellarsi e cacciano a mare i Generali Russi. Che fortuna. Mando il Generale Cobianchi ad attaccare un’altra colonia francese adiacente al Camerun Italiano.


E mentre la Francia invade lentamente Savoia e Piemonte e mentre respinge i miei attacchi in Corsica e conquista la punta nord della Sardegna, nessun generale Francese pensa a difendere Parigi, quindi i Prussiani ringraziano.


Un evento mai visto prima (se ben ricordo) a Novembre mi fa scegliere tra non fare niente oppure rafforzare i Sindacati e io scelgo la seconda opzione.


Finalmente a Dicembre 1864 una Rivolta dei Nativi contro di me! Si tratta dei Masai, che iniziano un Gioco Diplomatico per cacciarmi dalla zona. Mando Cobianchi dalla costa ovest alla costa est dell’Africa, anche se sfortunatamente non aveva completato la conquista della colonia Francese.
Purtroppo succede anche una cosa scandalosa: la Prussia decide di rescindere l’alleanza e non appoggiare l’Italia nella guerra contro questi nativi!!! Una vera e propria pugnalata alle spalle e un serio colpo per il mio obiettivo di dichiarare guerra all’Austria appena possibile. Spero di riuscire a convincerli a una nuova alleanza una volta terminate queste guerre.


Con le nuove costruzioni, metto in coda un bel po’ di Miniere di Ferro per riuscire finalmente ad abbassare il prezzo del Ferro in modo stabile.

 

Capitolo 50: la prevenzione della Malaria​

A gennaio si arrende Baden, che viene annessa dalla Prussia, mentre a Febbraio si arrende la Francia, che firma una pace bianca.


Rompere un’alleanza fa calare le relazioni di 50 punti se ben ricordo, quindi ora le relazioni con la Prussia sono addirittura neutre. L’Accordo Commerciale rimane, ma ora (non si vede nello screenshot) provo ad Aumentare le Relazioni per portarle almeno a 50, sperando che sia abbastanza per ricreare l’alleanza.


A Marzo si diffonde una nuova tecnologia, ma poco utile perché richiede l’uso di Petrolio che è difficile da trovare (e non presente nel mio Mercato al momento).


A fine Marzo scoppia finalmente la guerra con Masai. L’esito pare scontato.


Ad aprile completo la colonizzazione della Guinea.


Per fine luglio completo la conquista di Masai che si arrende (in realtà è stato conquistato in fretta, il resto del tempo ho dovuto aspettare che il loro Sostegno alla Guerra arrivasse a -100).


Non mi è chiaro dove sia finita la Bavaria, ma la Russia è pronta ad arrendersi a fine Settembre. Poco prima sono riuscito a fare uno screenshot delle perdite. Diciamo che all’Italia è andata bene rispetto agli altri.


Purtroppo, ora che siamo entrambi in pace, la Prussia non si fida più dell’Italia perché le relazioni sono basse. Ovviamente la cosa mi fa incazzare, ma per ora non posso farci nulla. Provo a portare lentamente le relazioni a 50 e a sperare.


A Gennaio 1866 nuove elezioni e questa volta torna a partecipare la Destra, anche se rappresentata solo dalla Chiesa Cattolica. Stavolta ogni Gruppo ha il suo Partito di riferimento. Vedremo come andrà a finire.


A Gennaio riesco anche a ricreare l’Accordo Commerciale con la Francia, fortunatamente. Nonostante la guerra, le relazioni sono rimaste abbastanza buona e ora torneranno lentamente a crescere fino a 80, a meno di altri problemi.


A Febbraio finisco di colonizzare la Rift Valley.


A Marzo si diffonde una nuova tecnologia.


E ad Aprile un’altra.


Metto in coda un po’ di Campi di Legname perché il costo del Legno Duro è molto alto. Purtroppo pur dedicando più produzione possibile al Legno Duro, ho il suo prezzo alto mentre quello del Legname è basso perché ne produco troppo. A volte quando ci sono Edifici che producono due Beni diversi ci sono problemi simili perché le percentuali di produzione sono fisse. Lo stesso problema ce l’ho con gli Impianti Chimici, che producono troppo Fertilizzante e troppo poco Esplosivo. Agli sviluppatori Paradox il problema è noto, ma pare che non ci sia una soluzione prevista al momento. Quasi sicuramente anche per la 1.2 rimarrà questo problema.


La Tripolitania propone un patto difensivo ma rifiuto.


Finalmente a Maggio 1866 ricerco la Prevenzione della Malaria e tolgo tutte le penalità causate dalla Malaria Grave. Ora la velocità di colonizzazione sarà uguale in tutte le regioni. Inizio a ricercare il Telegrafo, che già si sta diffondendo, perché sono interessato alle tecnologie Militari che questo sblocca. Voglio tornare ad avere un esercito moderno.


Vediamo una panoramica delle colonie. A Ovest, la mia intenzione è finire di colonizzare Mossi per completare quella zona e lasciare solo la colonia di Adargh ad espandersi per chiudere la colonia francese che avanza da ovest. Al centro voglio puntare molto con due obiettivi: avanzare a est per congiungermi con le altre colonie e avanzare a sud per chiudere e bloccare la colonia Francese. Per finire a est avanzo lentamente verso ovest per congiungere le due colonie, come già detto.


Un evento a seguito della nuova tecnologia mi sa che non ha funzionato. Credo che avrebbe dovuto creare un nuovo Articolo di Giornale che non è comparso. Peccato perché a memoria forniva 100 prestigio. Immagino sia un maledetto bug.


Un evento elettorale mi fa dare una piccola spinta alla Sinistra (purtroppo non ho fatto lo screenshot della seconda opzione che ho quindi ricreato a mano).


A giugno 1866 convinco la Svizzera a entrare nel mio Mercato. Speravo così di avere un collegamento di terra al mercato Prussiano e di poter risparmiare Convogli, ma scopro che la metà ovest dei possedimenti Prussiani non è collegata al Mercato principale (c’è un piccolo Stato in mezzo che odia la Prussia e non è nel suo Mercato). Peccato, ma spero che il problema si risolva in futuro, perché ho tante rotte commerciali con la Prussia e avere un collegamento terrestre tra i mercati mi farebbe risparmiare molti Convogli.

 

Capitolo 51: le elezioni del 1866​

A Luglio arrivano i risultati delle Elezioni: vince la Sinistra, ma la Destra diventa il secondo partito. Il Partito del Libero Mercato degli Industriali crolla miseramente come sempre.


Scelgo il governo con maggiore Legittimità, ovvero Sindacati, Forze Armate e Intelligentsia, togliendo gli Industriali. Peccato non essere riuscito ad avere Legittimità 90, ma anche così va bene per aumentare il numero di Lealisti.


Dato che ho tanta Burocrazia, aumento sia il Livello degli Affari Coloniali che dell’Educazione, portandoli rispettivamente a 5 e 4. Da notare che il costo per ogni livello continua ad aumentare (ora è 236) perché sto incorporando nuovi Stati e questo fa aumentare il costo delle Burocrazia.


Avendo completato alcune colonie, mi accorgo solo ora di potere dichiarare un nuovo Interesse. Scelgo il Nilo per poter in futuro colonizzare i piccoli stati che si trovano a sud dell’Egitto (e aiutare a congiungere le colonie est e ovest anche da questo lato).


A Novembre un evento sulla pericolosità del luogo di lavoro in Abruzzo. Scelgo la seconda opzione perché in Sindacati sono abbastanza felici e posso assorbire la penalità.


Metto in coda un po’ di costruzioni, per risorse che sono un po’ troppo costose.


A fine Dicembre la Gran Bretagna propone un’alleanza. Dopo aver controllato che con la Prussia le probabilità di un’alleanza al momento sono nulle, accetto la proposta Britannica.


A questo punto rompo gli indugi e il 2 Gennaio 1867 inizio un Gioco Diplomatico per ottenere la Lombardia dall’Austria.


Mobilizzo subito il Generale Tancredi Chiò e lo mando ad attaccare il Fronte principale (e unico, per il momento).


Dato che l’Austria ha una Flotta molto più numerosa della mia, con colpevole ritardo metto in costruzione con altissima priorità una decina di Basi Navali. Anche se per costruirle ci vuole poco, addestrare i marinai richiede tempo e quindi difficilmente saranno pronti per l’eventuale inizio delle ostilità. Avrei dovuto pensarci prima.


Provo a coinvolgere anche la Prussia nello scontro offrendo la Moravia, ma la Prussia rifiuta. Cercando le informazioni tra i ventiquattro tooltip annidati che nascondono perfettamente le informazioni, mi sembra di capire che la Prussia abbia problemi a gestire il Tumulto interno e che per questo sia restia a farsi coinvolgere in una guerra. Questo forse spiega il motivo per cui hanno abbandonato l’alleanza con l’Italia in precedenza. Da un certo punto non mi stupisce perché in una mia partita con la Prussia ho avuto anch’io grossi problemi coi Radicali e col Tumulto. Per gli Stati Tedeschi infatti la Primavera Liberale del 1848 porta un sacco di problemi, molti di più rispetto a quelli che ho avuto io come Sardegna-Piemonte.


L’Austria coinvolge la Grecia in cambio di un’Obbligazione. Onestamente non mi spaventa, l’unico problema sarebbe stata la Francia.


Purtroppo, la Gran Bretagna inizia a colonizzare l’attuale Namibia. Per bloccarli inizio anch’io a colonizzarla. Dato che io ho ricercato la Prevenzione della Malaria e loro no, penso di avere un certo vantaggio. Spero quindi di riuscire a bloccarli.


Viene scoperta la Gomma nello Stato del Volta, che è quasi completamente in mano mia. C’è un evento, di cui però non sono riuscito a fare lo screenshot, dove posso scegliere se avere un bonus all’Immigrazione nella parte di stato da me controllata o in quella controllata da Mossi. Ovviamente scelgo la mia. Non ho mai capito bene l’utilità di questa scelta.


Quando manca pochissimo all’escalation finale in cui non si possono aggiungere obiettivi di guerra o altri contendenti, decido di aggiunge l’Alto Adige alle richieste rivolte all’Austria. Scelgo l’Alto Adige e non il Veneto perché ho già 27 di Infamia dovuti alla Lombardia e con i 28.7 del Veneto andrei oltre la soglia dei 50. Quindi preferisco l’Alto Adige, che confina con la Lombardia (a differenza dell’Istria) per avere un’Infamia totale pari a 37.


A questo punto mobilizzo anche la Marmora. Inoltre attivo alcuni Centri di Coscrizione (non tutti), che vanno ad aggiungere Battaglioni di Coscritti ai Generali mobilizzati.
In realtà col senno di poi ora La Marmora avrà un numero di Battaglioni superiore alle Flottiglie della Marina Italiana, quindi questo potrebbe essere uno svantaggio per certe operazioni. Errore mio.


Il 22 Aprile, dato che l’Austria non ha concesso la Lombardia, si arriva alla guerra. A livello di truppe sono in leggero svantaggio, ma la Flotta Britannica dovrebbe aiutarmi contro quella Austriaca.


E inizio subito lanciando un’invasione navale della Dalmazia, affidata ovviamente al Generale La Marmora.


A fine Aprile ricerca il Telegrafo Elettrico, che riduce l’Esaurimento da Guerra dovuto alle perdite umane. Molto utile quando si inizia una guerra contro una Grande Potenza. Come Tecnologia successiva proseguo sul ramo militare.


Purtroppo, una Flotta nemica inizia a colpire i miei Convogli. Mi vendicherò sicuramente.

 

Capitolo 52: la vittoria sull’Austria​

L’Ammiraglio Spano deve affrontare la Flotta Austriaca prima di poter sbarcare, ma fortunatamente affronta solo 19 flottiglie nemiche invece che le 38 previste. Che fortuna, onestamente mi sarei aspettato di non riuscire a sbarcare a causa della flotta nemica e invece mi è andata bene. Una volta sconfitta la flotta nemica e sbarcate le truppe, all’Ammiraglio viene ordinato di andare a caccia di Convogli nemici.


Nella Pianura Padana, le truppe Inglesi si rivelano decisive per un’avanzata decisa contro il nemico Austriaco. Como è la prima a essere liberata, ma altre città lombarde vengono preste strappate al controllo del nemico.


A Luglio sono operativi gli avanzamenti al Livello degli Affari Coloniali e dell’Educazione. L’Alfabetizzazione, nel frattempo, è salita al 53%, recuperando svariate posizioni. Ora il cap all’Innovazione non è più così bloccante come in passato, ma voglio continuare così per eliminarlo. Per quanto riguarda le colonie, la crescita al 1.82% è abbastanza buona, ma avendo raggiunto il livello massimo per gli Affari Coloniali, ora è necessario aumentare la popolazione Incorporata per avere un vantaggio nella crescita delle colonie. Nel frattempo, la colonia in Namibia sta crescendo molto più velocemente di quella inglese, quindi c’è speranza di riuscire a bloccarla.


Finalmente a Luglio anche Tancredi Chiò si prende la sua fetta di gloria liberando Verona, anche se con difficoltà maggiore rispetto agli Inglesi.


A Ottobre si sblocca la Tecnologia che mi permette di creare Piantagioni di Gomma, ma per ora aspetto la fine della guerra per decidere cosa fare. La tecnologia successiva potrebbe essere molto utile per il settore agricolo.


A Novembre un evento relativo al Leader della Chiesa Cattolica. Scelgo la seconda opzione, per cercare di ridurne il potere.


La guerra procede bene e le truppe dalla Dalmazia, pur con qualche difficoltà (mi sono dimenticato di fare screenshot su di loro, scusate), riescono a ricongiungersi con l’esercito principale. Da notare sempre la pessima IU che non permette di avere una situazione chiara. Ci sono un paio di sacche da chiudere, ma ci dovrebbe essere sempre un Generale Italiano o Inglese che se ne sta occupando.


Per dare un’altra botta al nemico, ordino un’invasione navale dell’Attica con l’obiettivo di occupare Atene e cacciare la Grecia dalla Guerra. Come sempre, 50 giorni di attesa per i preparativi.


Lo scontro con la Marina Greca sembra che sarà una passeggiata per l’Ammiraglio Spano.


Ma all’improvviso ricevo una proposta di pace dall’Austria. Da quanto ho capito, offre Lombardia e Alto Adige. Il tooltip sembra fuorviante perché include anche le richieste originali Austriache che non fanno parte dell’accordo, direi un bug (ovviamente nel dubbio ho salvato per poter poi ricaricare).


Ma l’offerta Austriaca era valida e così il 3 Gennaio 1868 viene firmato un trattato che fa passare Lombardia e Alto Adige sotto controllo Italiano.


Vediamo la Lombardia: un sacco di Miniere e di Industrie e tanta manodopera. Anche Caserme e Settori Edilizi. Molto bene.


L’Alto Adige ha poca roba, giusto qualche fabbrica, ma un problema di mancanza di manodopera.


Ovviamente procedo subito a Incorporare questi stati che, essendo Madrepatria per gli Italiani, richiedono solo 2 anni di attesa. Non vedo l’ora di avere tasse e popolazione per le colonie!


Metto in coda un po’ di costruzioni: Ferrovie nei nuovi Stati e Amministrazioni Governative per avere Burocrazia per gestire i nuovi Stati.


Grazie anche a questa conquista, ora come PIL l’Italia è già riuscita a raggiungere il quarto posto, un ottimo risultato.


Purtroppo mi aspettavo che si completasse l’Articolo di Giornale relativo al Risorgimento, dato che ora controllo 14 Stati, ma leggendo meglio ne servono “più di 14”, quindi almeno 15. Colpa mia, avevo letto male. Ora rimangono solo Veneto e Istria per completare questo obiettivo.


A Maggio completo la colonizzazione dei Mossi nel Volta, quindi ora passo a colonizzare il Namaqualand in modo da chiudere completamente questa costa alle altre nazioni.


Ad agosto viene scoperta la nuova tecnologia Militare che sblocca alcuni Metodi di Produzione. Scelgo un’altra tecnologia Militare che offre bonus fissi, non dipendenti dai Metodi di Produzione.


Cambio il nuovo Metodo di Produzione appena sbloccato sia per i Battaglioni Professionali che per i Coscritti. Per i prossimi 12 messi, soffrirò di una penalità alle truppe per similare il periodo di aggiustamento alle nuove armi.

 

Capitolo 53: il problema dei boiler​

A Settembre 1868 viene scoperta una nuova tecnologia che, tra le altre cose, permette di cambiare il Metodo di Produzione dei Settori Edilizi.


Sfortunatamente cambiarli tutti insieme causerebbe gravi problemi all’economia per la quantità di risorse richieste. La soluzione è quindi cambiarli un po’ alla volta, incrementando nel tempo la produzione interna di Vetro, Acciaio, Strumenti ed Esplosivi. Parto dall’Emilia.


E aggiorno la coda di produzione.


A Novembre esplode un Boiler e colgo l’occasione per rafforzare i Sindacati.


Passano alcune settimane e aggiorno nuovamente la coda di produzione. Adesso che posso costruire molti edifici alla volta è necessario aggiungere edifici più spesso e quasi sempre si passa anche alla seconda pagina.


Il 13 Maggio inaspettatamente si forma un Movimento Politico per implementare alcuni Controlli alla Frontiera. Li ignoro, anche se col senno di poi ho perso un’occasione. Infatti avendo Multiculturalismo e Totale Separazione di Chiesa e Stato, avere i Controlli alla Frontiera equivale a non avere Nessun Controllo. Avrei dovuto controllare chi preferisce ognuna delle due Leggi e decidere di conseguenza, ma non ci ho pensato.


La Svizzera propone un Patto Difensivo ma rifiuto.


Aggiornamento della coda di produzione. Il prezzo dell’Arte è sempre alto, così come Vetro e Acciaio. Nota: il Vetro è sempre molto richiesto in V3.


Un piccolo cambiamento alle colonie. Pensavo che la Francia stesse iniziando a colonizzare Adagh a causa della punta in alto a sinistra e quindi la stavo colonizzando anch’io. In realtà quella non è una nuova colonia Francese, ma il normale confine tra Mauritania e Mali. La mia ignoranza della geografia africana mi ha fregato. In ogni caso ho cancellato la colonia in Adagh (vedi nota sotto, avrei dovuto metterla in pausa invece) e al suo posto ho creato una colonia nella zona orientale dell’Africa per andare a bloccare eventuali espansioni in zona di Oman e Portogallo. Le altre colonie procedono senza problemi.
NOTA: ho trovato un bel bug. Quando ho cancellato la colonizzazione di Adagh, mi ha cancellato l’intera colonia, compresa la parte di Italian Timbuktu che avevo conquistato da Massina. Ho visto succedere questo bug due volte ma non avevo mai capito cosa fosse successo, l'ho capito solo adesso. O forse non è un bug, devo rileggere bene cosa succede quando si cancella una colonia, magari ho semplicemente interpretato male quello che c'è scritto, leggendolo di fretta.


A Novembre esplode un secondo Boiler. Scelgo sempre l’opzione per favorire i Sindacati, questa volta ottengo anche meno Radicali.


A Novembre si sblocca una Tecnologia che mi tornerà utile in seguito.


Il 19 Novembre scoppia una rivolta dei Nativi in zona Namibia: ottima notizia, se li sconfiggo avrò un bel vantaggio nel cercare di bloccare la colonia Britannica!


Mi accorgo che ho tanto truppe senza generale, quindi ne scelgo un nuovo. Tra i due proposti, scelgo Umberto Buttini per i suoi Tratti.


Sia Buttini che Cobianchi sono inviati a sopprimere la rivolta dei Nativi. Sono stati scelti perché controllano poche truppe e quindi costa poco mobilizzarli. Con le rivolte dei Nativi è importante mobilizzare il minimo di truppe necessarie per vincere per non perdere troppi soldi. Le truppe mobilizzate costano un sacco, soprattutto con tecnologie avanzate.


La rivolta degli Herero mi blocca la colonia e quindi posso crearne una nuova. Scelgo l’Equatore per aiutare sempre a scendere e bloccare i Francesi.


A Dicembre ricerco la Tecnologia militare che avevo scelto. Al suo posto ne scelgo un’altra Militare che mi fa ridurre i costi della Mobilizzazione.


Non sono riuscito a fare uno screenshot della notifica, ma gli Inglesi hanno creato una nuova colonia a sud della precedente. Devo riuscire a bloccare anche questa.


A gennaio 1870 parte la Campagna Elettorale. E questa volta gli Industriali hanno pronta la loro arma segreta: il Partito del Libero Commercio. Come sempre, i primi sondaggi confermano che sarà nuovamente una pessima scelta. Da notare che stavolta la Destra è composta solo dalle Forze Armate, non ho idea del perché la Chiesa Cattolica non partecipi a questa Elezione, ma ringrazio.


Il 26 Febbraio viene dichiarata ufficialmente la guerra a Herero.
Nota: me ne sono accorto solo dopo un anno, ma i Britannici devono avere abbandonato l’alleanza, probabilmente quando è iniziato questo Gioco Diplomatico. Non so a cosa sia dovuto, quindi non so se è un bug o meno.


A Marzo un evento relativo all’elezione mi costringe ad aiutare il Partito del Libero Commercio, perché non sono disposto ad accettare la penalità della seconda opzione.

 

Capitolo 54: le elezioni del 1870​

Il 27 Marzo 1870 anche i Bobangi lanciano una rivolta contro l’Italia. Anche questa è una buona notizia, se riuscissi ad annetterli sarei vicino a chiudere l’avanzata delle colonie francesi contro il Kongo.


Il Generale Umberto Buttini prende l’iniziativa contro gli Herero e viene sonoramente sconfitto. A sua discolpa, i Nativi avevano il doppio delle truppe a disposizione. Detto questo, il Generale viene richiamato e inviato a gestire la rivolta dei Bobangi, lasciando a Cobianchi il compito di sottomettere gli Herero.


A Maggio si diffonde una tecnologia e colgo l’occasione per implementare il nuovo Metodo di Produzione nelle Piantagioni di Miglio.


A Giugno un evento relativo alle Elezioni, scelgo la seconda opzione perché non mi interessa favorire il Partito del Libero Commercio.


A Luglio scoppia ufficialmente la guerra coi Bobangi.


Le elezioni sono un trionfo netto per l’Estrema Sinistra, un buon risultato per la Destra e il solito disastro per il Partito del Libero Commercio.


L’attuale governo rimane in carica con il 100% di Legittimità.


Contro gli Herero, il Generale Cobianchi non sfigura e conduce una serie di schiaccianti vittorie.


A Settembre gli Herero offrono la pace (con il solito bug della Notifica). Probabilmente molto delle vittime italiane sono dovute all’attrito (non ho controllato, è una supposizione).


Ecco la situazione dopo la firma della pace: l’Italia ha sicuramente bloccato la colonizzazione inglese nella zona!


Creo un paio di nuove colonie per risalire lentamente verso l’alto, sperando che il Portogallo rimanga inerte.


Viene scoperta la Gomma nel Camerun del Sud, con il relativo evento.


Stavolta colgo l’occasione per creare la prima Piantagione di Gomma d’Italia, proprio nel Camerun del Sud, dato che si tratta della colonia più antica (insieme al Kenya) e già ben sviluppata.


Il Generale Buttini si riscatta e conduce l’Italia a numerose vittorie contro i Bobangi.


A Novembre un evento particolare fa morire il Leader dei Sindacati.


A Novembre l’Austria pone un Embargo contro l’Italia, bloccando tutte le Rotte tra le due nazioni create da me. Ricambio per bloccare le loro Rotte, così almeno non possono rubarmi beni. Chissà perché ce l’hanno con me.


Aggiornamento della coda di Produzione con varie Industrie e Risorse.


A Dicembre si diffonde il Pan-Nazionalismo, che è un’ottima cosa perché oltre al bonus di Autorità sblocca la ricerca delle Alleanze Multilaterali. Infatti ora si può avere una sola alleanza tra nazioni.


Il 2 Gennaio i Bobangi offrono la pace e viene firmata la loro resa.


Ecco una panoramica dell’impero coloniale Italiano in Africa. Siamo decisamente la nazione messa meglio, ma se anche altre nazioni dovessero ricercare la Prevenzione per la Malaria, le cose potrebbero cambiare in fretta.

 

Capitolo 55: la prima piantagione di gomma​

Partiamo dalla cronaca: la Gran Bretagna inizia un Gioco Diplomatico per vietare la Schiavitù in Tunisia. Lo segnalo solo per la particolarità, non ho seguito il gioco quindi non so come sia finito (immagino la Tunisia abbia accettato senza arrivare alla guerra). Sto cercando lentamente di ricucire i rapporti con la Gran Bretagna perché potrei in futuro riuscire a essere alleato sia con essa che con la Prussia. Forse.


Nel frattempo, la buona notizia è che riesco a ripristinare l’alleanza con la Prussia. Evvai!


Il Movimento Politico per i Controlli alla Frontiera si scioglie. Mi sono sempre dimenticato di controllare se potesse essermi utile.


Dopo aver costruito la prima Piantagione di Gomma in Italia e nel mondo, scopro che sia l’Austria che la Svizzera ne fanno uso. Forse hanno Tecnologie più avanzate delle mie perché io al momento non posso utilizzarla, solo produrla.


Mi ero dimenticato di prendere uno screenshot prima, ma l’ex territorio di Baden si è rivoltato contro la Prussia come “Germania del Sud”. La Prussia ha perso credo perché non aveva vie d’accesso a quel territorio e non ha usato la Violazione di Sovranità contro la Bavaria (forse c’era una tregua?). In ogni caso, per motivi che ignoro, dopo aver ottenuto l’indipendenza il territorio di Baden diventa parte dell’Austria (forse per lo stesso meccanismo con cui io ho annesso i piccoli stati italiani). L’importante è notare quanto faccia schifo la Prussia in questa partita.


Purtroppo, dopo tanti anni perdo il bonus all’Innovazione (fornito dalla Spedizione alla ricerca della sorgente del Nilo), quindi mi trovo molto sotto al cap. Peccato.


A questo punto metto un po’ di Università in coda, insieme ad altri edifici.


A Maggio sblocco la Tecnologia ricercata e inizio a ricercare le Alleanze Multilaterali, com’era facile immaginare dai miei discorsi.


Il budget è ottimo, ho quasi ricostituito le Riserve Auree. Mi sento pronto a sostenere un’altra guerra.


Ma dato che al momento non ho guerre all’orizzonte, decido di abbassare le tasse, sperando che questo aiuti ad aumentare lo Standard di Vita della mia popolazione, che da molto tempo non sta crescendo.


Ho due Interessi liberi e li dichiaro nella Costa del Pacifico e nell’India del Nord, principalmente per commerciare (il primo sblocca anche delle Spedizioni ma non so se ho voglia di farle).


A Maggio la Prussia sfrutta l’alleanza con l’Italia per dichiarare guerra all’Austria. Non ho capito perché deve chiedere di nuovo la Leadership per l’Unificazione della Germania, forse perché non ha vinto la guerra di prima. Boh. In ogni caso siamo automaticamente aggiunti senza poter chiedere Obiettivi di Guerra. Da notare che l’Austria vorrebbe territori in Italia.


Riordino un po’ l’esercito Italiano e promuovo il Generale Tancredi Chiò, la cui folta chioma è oramai diventata bianca.


A Giugno l’Impero Ottomano si schiera con l’Austria in cambio di un discutibile obiettivo contro la Prussia. Non sono preoccupato.


A Luglio con l'Austria si schiera anche la Gran Bretagna. Ora sono preoccupato. Mobilito La Marmora e lo mando ad aiutare la Prussia che aveva sguarnito il Fronte con Cracovia, poi mando Buttini e Cobianchi a occuparsi delle colonie britanniche in Namibia.


A Settembre si scatena la guerra! Questa non sarà così facile da vincere, temo.


La guerra inizia malissimo con la perdita di Convogli. Mando l’Ammiraglio Spano a proteggerli, ma se ben ricordo ha solo il 10% di probabilità di incontrare la flotta nemica che li sta affondando. Se si trattasse della Flotta Britannica poi avrei ben poche possibilità di vittoria (e non mi accorgerei mai della Battaglia in corso, probabilmente).


Più passa il tempo, più i Convogli affondati aumentano. Fortunatamente ho ancora Convogli di scorta, ma per non farmi mancare nulla metto in coda di costruzione un sacco di Porti.


A fine Ottobre muore all’improvviso Tancredi Chiò. Talmente all’improvviso che me ne sono accorto con molto ritardo, perché per la morte del Generale mobilizzato che stava controllando più truppe c’è sempre solo una minuscola notifica in basso a destra, persa in mezzo alle altre. Al suo posto scelgo Luca Bava-Beccaris. Non sono entusiasta del fatto che sia legato alla Gente di Campagna, ma ha Tratti migliori rispetto a Giorgio Depretis.


A Dicembre nuova scoperta di Gomma nelle mie colonie e ho l’evento con la strana scelta che non ho capito. Scelgo ovviamente la prima opzione per favorire la mia colonia.

 

Sono moderatamente preoccupato. L'impero Ottomano non mi spaventa per nulla, anche se manda Generali a rinforzare i fronti e quindi aiuta i nemici a ruotare le truppe e riposare. La Gran Bretagna invece ha poche truppe ma forti. E ovviamente la Marina Britannica può farmi molto male.

Vediamo...

 

Capitolo 56: il nuovo tradimento​

Mi ero dimenticato di segnalare che, dopo la morte di Tancredi Chiò, ora il Leader delle Forze Armate è il prode Alfonso Ferrero La Marmora.


A Febbraio sblocco una tecnologia che sblocca i battelli a vapore. Questa a mio parere è una delle transizioni più difficili da fare, perché ci sarà un periodo in cui si avranno sia richieste di navi a vela che a vapore ed è difficile riuscire ad avere un buon equilibrio di produzione che soddisfi entrambi. Per adesso non faccio niente, aspetto la fine della guerra per affrontare la cosa.


Noto che è scoppiata una guerra civile in Bavaria, con la rivolta dei Capitalisti che hanno creato una Repubblica Sovietica guidata da Industriali, Intelligentsia e Sindacati e con una stella rossa al centro della bandiera. Un bel mix direi.


Sul Fronte la guerra procede bene… credo. Come al solito, si fa fatica a capire esattamente cosa stia succedendo, ma l’ex Baden è caduta in mano Prussiana e l’Italia sta avanzando lentamente nel Veneto e con più velocità in Stiria.


Mando La Marmora a conquistare Schleswig-Holstein che è uno degli obiettivi della guerra. Non penso che la Prussia sarebbe capace di farlo senza il mio aiuto.


A Giugno si rivoltano i Bangala, che è una buona cosa perché annetterli avvicinerebbe le due colonie Italiane in zona.


Ma purtroppo la Prussia decide nuovamente di abbandonare l’Italia. Non ho parole, ma vi assicuro che sono volati improperi. Tra l’altro questo vuol dire che mi becco 5 anni di Tregua con l’Austria che rimandano la conquista di Veneto e Istria, senza poter guadagnare nulla. Alla fine questa seconda alleanza con la Prussia si è rivelata un errore strategico.


Riorganizzo le Forze Armate: promuovo Buttini e Bava-Beccaris in modo che controllino 60 Battaglioni Ciascuno. Attivo 5 Battaglioni di Coscritti in Occitania per metterli a disposizione di Cobianchi e invio quest’ultimo in Africa contro i Nativi Bangala.


La guerra con Bangala scoppia ufficialmente il 9 Settembre 1872.


Pochi giorni dopo, grazie al trionfale sbarco di La Marmora, Schleswig-Holstein si arrende. Sono stato fortunato perché durante lo sbarco ho notato che era in corso una battaglia navale tra Gran Bretagna e Prussia. Le mie navi sono passate senza problemi e i soldati sono sbarcati senza trovare opposizione. Da notare che queta volta la Francia inizia davvero a colonizzare Timbuktu. Attivo anch’io la colonizzazione di quello Stato per tagliarli fuori.


Si diffondono un paio di Tecnologia e nel secondo caso ne approfitto per cambiare Metodo di Produzione e produrre più Arte (che tanto si vende sempre).


Tramite evento a Novembre scelgo di rafforzare i Sindacati, come sto facendo da tempo.


Per quanto riguarda il lato navale, continuo a perdere Convogli perché l'Ammiraglio Spano non riesce a intercettare nessuno. Riesco a mantenere una Rete di Rifornimenti del 100% solo perché sto costruendo un sacco di Porti che producono Convogli per sopperire a quelli affondati.
Data la difficoltà nel proteggere le rotte, passo dalla difesa all'attacco: interrompo la missione di Scorta Convogli e ordino un’Invasione Navale di Istanbul, che a quanto pare non è protetta dalla Marina Ottomana (non ho controllato perché).


Anche questo sbarco avviene con successo, La Marmora ormai è un veterano di queste operazioni. Poche settimane dopo lo sbarco, l’Impero Ottomano si arrende. Ribadisco come dalla mappa sia a volte difficile capire come sta andando un fronte.


In Africa Cobianchi sta avanzando con moderato successo, anche se ha perso una battaglia. Ma a Maggio i Bangala si arrendono e vengono annessi.


Nota: finora non ho incontrato truppe Britanniche. Ipotizzo che le truppe Britanniche siano sul Fronte Prussiano, dato che la Prussia sta facendo fatica a sfondare mentre io sconfiggo i Generali Austriaci senza troppa difficoltà.
La guerra con l’Austria prosegue perché per forzarla a concedere la Leadership nell’Unificazione della Germania è necessaria conquistare la sua capitale. Sto lentamente verso Vienna e quindi spero di riuscirci a breve. Anzi, a dirla tutto ho già occupato una parte dello Stato dove si trova Vienna, anche se non la città stessa. Quindi non capisco perché non scendo il Sostegno alla Guerra Austriaco.


Ecco perché: Vienna non è più la capitale dell’Austria! La nuova capitale è… beh lo leggete dallo screenshot, non mi metto a scriverlo. Non ho la minima idea di cosa sia successo.
Col senno di poi, credo sia dovuto alla precedente Guerra Civile Austriaca. Probabilmente i rivoltosi, non avendo il controllo di Vienna, hanno messo la capitale in Transdanubia. Una volta vinta la Guerra Civile, hanno mantenuto la capitale in quello Stato. Non ho prove a supporto, ma credo di essere nel giusto.


A fine Giugno si arrende la Gran Bretagna.


Ma quando la vittoria sull’Austria sembrava vicina, inizia una Guerra Civile in Prussia. E, sorpresa delle sorprese, ora risulto ancora alleato della Prussia e sono costretto a partecipare. Non ho idea di cosa sia successo, forse mi sono perso qualche notifica. Boh.


A Luglio la Gran Bretagna inizia a ricucire i rapporti con l’Italia, offrendo un Accordo Commerciale che prontamente accetto.

 

Diciamo che può sicuramente migliorare. In generale ha senso che i miei alleati si incazzino se io continuo a trascinarli in nuove guerre, perché una guerra è quasi sempre un esborso notevole (senza contare le perdite umane e navali). Quindi in principio ci sta che alla prima ok e poi dicano "adesso basta, ciaone".
Secondo me qui ci potrebbero essere dietro due problemi diversi (anche se simili). Prima di tutto, gli alleati dovrebbero considerare meno prioritarie le rivolte dei Nativi e quindi non incazzarsi come se avessi dichiarato guerra a una Grande Potenza con la prospettiva di combattere per anni. La seconda è che l'IA deve imparare meglio a dosare le proprie forze, dato che in generale in ogni guerra tende a schierare più truppe possibile.
In entrambi i casi mentre io per una rivolta dei Nativi so che probabilmente posso mobilizzare solo il Generale con meno truppe, l'IA si prepara alla Grande Guerra. Quindi per loro essere coinvolti in una rivolta dei Nativi è una brutta cosa perché fa perdere un sacco di soli e, non vedendo un vantaggio, se ne vanno. Le rivolte dei Nativi poi vedono la mia nazione come attaccante, quindi questo fa ricadere la "colpa" della guerra su di me. La mia ipotesi è che una volta risolto questo problema di valutazione, la situazione diplomatica possa diventare meno ballerina.

EDIT: in una vecchia partita, ho avuto l'impressione che ci fosse un qualche meccanismo dietro. Con la Sardegna Piemonte ero alleato con la Francia, che mi seguiva volentieri ma solo in guerre distanziate tra di loro. Se finita una guerra ne dichiaravo un'altra, a volte la Francia mi abbandonava. Se aspettavo, rimaneva al mio fianco. Quindi potrebbe esserci qualche parametro nascosto che l'IA considera per capire se viene sfruttata per far fare la guerre al posto mio.

 

Al momento no. Non seguo moltissimo il forum Paradox ultimamente, quindi potrei essermi perso qualcosa, ma non ricordo di aver letto proposte o richieste del genere. Penso che perlomeno per la 1.2 non ci saranno modifiche di questo tipo (anche se non ho seguito la beta, quindi potrei essere smentito a breve).

Questo ha molto senso e potrebbe essere la soluzione migliore. Vedremo cosa faranno.

Una piccola nota: nelle mie partite precedenti non avevo notato un particolare comportamente ballerino degli alleati, tranne nel caso di molte guerre offensive consecutive in poco tempo, come scritto sopra. Quindi non direi che questo comportamento sia rappresentativo. In maniera simile, a volte nella mia esperienza la Prussia non è fortissima, ma a memoria non si è mai comportata in maniera così terribile come in questa partita. Su questo versante potrei essere stato un po' sfortunato.

 

Nelle patch notes della 1.2 che verrà rilasciata lunedì hanno scritto:
"AI will now never abandon allies and subjects in diplomatic plays where they're not actually at risk due to very weak enemies, etc"
Quindi forse c'è speranza che questi casi siano ora gestiti. Non è una fix al problema più generale delle guerre totali dell'IA, ma potrebbe risolvere quello che si è visto in questo AAR.

 

Capitolo 57: le elezioni del 1874​

Finalmente a Settembre le truppe Italo-Prussiane riescono a occupare parte dello Stato di Transdanubia, forzando il Sostegno alla Guerra dell’Austria a scendere sotto lo 0. Quando arriverà a -100, la guerra sarà finita.


Purtroppo, prima della resa dell’Austria arriva lo scoppio della Guerra Civile Prussiana. Questa è una pessima notizia perché, non essendoci stata una pur fugace pace tra i due conflitti, sono costretto a mantenere mobilizzate tutte le mie truppe e i miei coscritti. Questo sta iniziando a incidere negativamente sul budget. Il negativo al momento è basso perché la coda di costruzione non è piena (concentrato sulla guerra, non ho visto che non stavo costruendo abbastanza). Ma almeno 3 Milioni di Riserve Auree sono già stati bruciati.


A Novembre c’è uno scontro politico tra Sindacati e Forze Armate. Scelgo di scontentare i Sindacati perché hanno Lealtà 13 e possono assorbire una penalità di -2. Invece le Forze Armate hanno Lealtà 10 e, se questa scendesse sotto il 10, perderei il bonus all’Attacco e Difesa delle truppe che in questo momento mi è sicuramente molto utile.


Finalmente a Novembre l’Austria si arrende. Speriamo che non ci siano ulteriori conflitti tra Prussia e Austria senza che io ci guadagni qualcosa.


Non c’è pace per l’Austria: il 20 Dicembre inizia una Guerra Civile. Nel frattempo noto che c'è una rivolta in atto da parte degli Sloveni di cui non mi ero accorto.


So che mi direte che è il momento buono per colpire, ma con l’Austria ho una Tregua e non posso attaccare i rivoltosi. Quindi al momento ho le mani legate.


A Gennaio 1874 inizia la campagna elettorale. Non so perché stavolta ci sono solo due Partiti con due soli Gruppi di Interesse. Non ho la minima idea di come funzioni questa scelta del gioco.


A Febbraio l’alleato Prussiano si arrende e Friedrich de Greiff diventa il nuovo Re di Prussia.


Rimango da solo in guerra col nuovo governo Prussiano, ma non vedo alcun vantaggio dal rimanere in guerra. Decido quindi di arrendermi (in una Guerra Civile non si può negoziare una pace), ma non essendoci Obiettivi di Guerra contro di me, in pratica ottengo una pace bianca.


Inizio subito a ricucire i rapporti con la nuova Prussia, ma approfitto della situazione per firmare un’alleanza con la Francia. Spero che questo alleato sia più affidabile dei precedenti.


Ho un Interesse libero (chissà da quanto) e lo metto nell’Africa del Nord, per potenziali colonie future.


Metto in coda un po’ di costruzioni. Ho scelto spesso Stati diversi dai soliti perché sto cercando di completare un Articolo di Giornale.


A Giugno si diffonde una tecnologia. Purtroppo per gli Ospedali da Campo serve l’Oppio e di solito ce n’è una cronica mancanza globale. Casomai ci guarderò quando avrò una situazione più stabile.


A Giugno la piccola Slovenia vince la Guerra d’Indipendenza contro l’Austria. Si prospetta un’interessante possibilità.


Infatti come avrete visto, la Slovenia controlla l’Istria e l’Istria è Madrepatria per gli Italiani del Nord. Quindi inizio un Gioco Diplomatico per ottenere questo Stato dagli Sloveni.


Nel frattempo il 6 Luglio 1874 arrivano le Elezioni e l’Estrema Sinistra vince sul Partito Patriottico. Mantengo il governo attuale, che mi sta bene. Oramai Massimo d’Azeglio è Cancelliere da non so più quanti anni.


Ad Agosto l’Impero Ottomano si schiera con la Slovenia in cambio di un’Obbligazione. Non sono preoccupato. Purtroppo i rapporti con gli Ottomani non sono buoni e forse questo li spinge a opporsi all’Italia.


Decido di Mobilizzare la Marmora, anche perché non ho un confine terrestre con l’Istria, quindi dovrò sicuramente procedere a un’Invasione Navale per vincere la guerra.


Ma a metà Agosto la Slovenia prende atto della situazione e si arrende!


L’Istria è Italiana! La mappa è un po’ strana a vedersi, ma questo è un ottimo risultato!