Il Papa prima di diventare tale era comunque uno dei 5 grandi patriarchi cristiani, insieme a Constantinopoli, Gerusalemme, Antiochia ed Alessandria d'Egitto Questo vuol dire che la sua autorità si estendeva senza opposizioni su tutte le terre ad ovest dell'Adriatico, mentre le altre 4 erano limitate nel loro potere dalle altre colleghe, tutte molto vicine. Da qui il grande potere del vescovo romano, anche da prima del calo dell'autorità bizantina.
Potere che questi non potè sfruttare politicamente fino al calo dell'autorità bizantina, perchè altrimenti sarebbe stato sostituito da qualcuno di più collaborativo, come successe più volte in oriente.
Appunto metalupo, in Oriente.... Il dissidio tra le due parti del vecchio impero era sorto ben prima della caduta della parte occidentale dello stesso.
Il vuoto politico in occidente costrinse i papi ad un ruolo politico attivo per la loro stessa sopravvivenza (non dimentichiamo, ad esempio, che i Longobardi inizialmente erano seguaci dell'eresia ariana). Sinceramente, non credo che i papi avessero questa gran voglia di sottrarsi al potere imperiale, che in fondo faceva loro comodo, essendo un potere lontano e che lasciava loro ampi margini di manovra. Un po' come i franchi, usati per contrastare i longobardi dopo che l'impero aveva mostrato di non essere in grado (e/o di averne la volonta'). Insomma andava bene tutto, purche' non riesiedesse in Italia. Coi re longobardi padroni dell'Italia nel lungo periodo il papa si sarebbe ridotto ad una sorta di patriarca d'Italia o poco piu'.
In entrambi i casi, sia che il potere forte nella nostra penisola fosse Bisanzio, sia che fosse il Regno Longobardo [come storicamente è stato] il papa avrebbe cercato il modo di svincolari [come poi ha fatto tramite i Franchi]
Conseguenza marginale: da Tripoli all'Atlantico si parlerebbe una lingua neolatina. https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_romanza_d'Africa
Piuttosto interessante Credo che il latino ed il greco sarebbero diventati come i nostri inglese e francese successivamente
c'è anche un libro sviluppato su questo what if: http://it.m.wikipedia.org/wiki/L%27agente_di_Bisanzio. l'autore, Harry turtledove, è un vero specialista nel settore dell'ucronia, i 4/5 dei suoi (molti) libri sono infatti ucronici. Ah, si è pure laureato in storia bizantina, perciò immagino che quello che dice nel libro abbia un senso.